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Mikidel www.juzaphoto.com/p/Mikidel  |
 | Canon RF 16mm f/2.8 STM Pro: Leggero, buona nitidezza al centro fin da 2.8, bei colori, ben realizzato, economico per la focale e silenzioso. Contro: Paraluce da acquistare a parte. Opinione: Parecchio scettico al momento dell'acquisto, montato su R6, ha dimensioni uguali all'RF 50mm f/1.8 stm, quindi crea un tutt'uno particolarmente compatto. Fatti un po' di scatti di prova già a schermo della macchina non sembravano per nulla male, poi scaricati gli scatti su PC, a monitor il mio scetticismo è stato fugato. Per quello che offre e per il prezzo pagato i risultati sono più che degni di nota. Qualcuno potrà dire che è frutto della correzione on camera delle distorsioni ed aberrazioni, ma visti i risultati e come vengono raggiunti non ho nulla da obiettare, anche perché difficilmente scatto in raw con la ML. Acquistato per uscite leggere non mi fa rimpiangere di avere lasciato a casa l'adattatore ef/rf ed il Canon EF 16-35 F/4 L IS sicuramente più performante e versatile ma parecchio più pesante ed ingombrante. Voto un bel 9 pieno lo merita tutto. inviato il 13 Ottobre 2024 |
 | Canon 1DX Mark II Pro: AF veloce, reattiva sempre, esposimetro affidabile, lettura spot con punto di messa a fuoco attivo, touch screen in live view, dual pixex af per messa a fuoco precisa e veloce in live view, essere una serie 1. Contro: Nulla di eclatante, ma come diceva qualcuno che mi ha preceduto nelle recenzioni, peccato che l'abbiano fatta sapendo che avrebbero fatto la mark III e quindi l'hanno volutamente castrata in alcune funzioni (presenti ad esempio sulla coeva 5d mark IV), tipo assenza touch screen non utilizzabile per navigare nei menù o per lo scatto con tocco sul monitor o mancanza di wi-fi etc., ma nulla di cui non si può fare a meno. Opinione: Non c'è due senza tre, pertanto dopo avere avuto la 1d Mark IV e la 1DX ho desiderato e voluto colmare le poche lacune importanti della 1DX con la 1DX Mark II. Cosa dire, finalmente il live view non è più un problema, più veloce ed affidabile nella messa a fuoco. gli altri pregi li ho per sommi capi già elencati tra i pro e già tanti ne hanno illustrato chi mi ha preceduto. Corpo granitico, come solo la serie 1 sa essere, affidabile ed ergonomica. Scelta consapevole nel 2024 di cosa volevo, ha tutto ciò che serve per fare belle foto. Possessore anche di una R6, macchina ML particolarmente versatile ma che non mi fa sentire però l'occhio così a mio agio come questa reflex sa fare. Magari nel prossimo futuro, quando il prezzo diventerà più a portata di fotoamatore, potrei optare per l'acquisto dell'ultima regina delle reflex ammiraglie di casa Canon ed apprezzarne gli ulteriori sviluppi rispetto a questa Mark II. Lato video non testato neanche, in quanto non interessato ai video. Soddisfattissimo dell'acquisto, anche se il rene mancante si fa sentire. inviato il 11 Ottobre 2024 |
 | Sigma 15mm f/2.8 EX DG Diagonal Fisheye Pro: Nitidezza già a tutta apertura, colori, costruzione (Versione nera) Contro: Anello messa a fuoco non full time manual focus e che gira durante l'uso in af Opinione: Alla ricerca di un buon fisheye con af dopo un buon Samyang 8mm per aps-c e l'ottimo Samyang 12mm per full frame, mi sono imbattuto in quest'ottica e dopo qualche tentennamento l'ho acquistata. Che dire, pienamente soddisfatto dell'acquisto, già nitido a tutta apertura, migliora ulteriormente chiudendo a f/8. Af preciso sia con 5d IV che con 1DX e corrispondenza con scala distanze (non lamento la messa a fuoco randon riportata da taluni). Estremamente consigliato. Aggiornamento del 28.3.2024 faccio presente che su R6 con adattatore è perfettamente compatibile ed è una goduria poter mettere a fuoco in qualsiasi punto del fotogramma. inviato il 07 Febbraio 2024 |
 | Canon 1DX Pro: Tutto Contro: Nessuno tranne il live view. Opinione: Dopo un breve approccio alla serie 1D con la Mark IV ho deciso di passare a questa 1DX che non fa che migliorare quanto di positivo avevo già sperimentato in precedenza. Ergonomicamente un guanto con pulsanti al posto giusto sia in orizzontale che in verticale, doppio joystick, sensore splendido come cromie e resistenza alti iso, costruttivamente un martello. Da quando ho lei la 5d mk IV pur essendo più evoluta rimane spesso in borsa, senza rimpianti. Presa come secondo corpo al posto di 5d mark III e 1d Mark IV, è divenuta il corpo principale con cui scatto, mai scelta è stata più felice. inviato il 20 Novembre 2023 |
 | Canon 1D Mark IV Pro: PRO, PRO, PRO. Costruzione, affidabilità e qualità immagine. Contro: Per chi come me scatta solo foto ed ama il mirino ottico, nessuno Opinione: Cosa dire di questa 1D MK IV che non è stato detto senza ripetersi, forse che anche a distanza di oltre 10 anni da quando è stata dichiarata fuori produzione, riesce ancora ad essere attuale e performante. Senza fare poesia, posso dire solamente che ha tutto quello che serve a fare foto eccezionali. Dopo 5d mk III e IV, viene a completare la triade di corpi macchina reflex che volevo da tanto tempo ed ora che è in mio possesso debbo dire che va oltre le mie personali aspettative. Acquistata a meno di una bridge di medio/alto livello con soli 65k scatti e priva di evidenti segni di usura è sicuramente da preferire a tante proposte attuali del mercato. A chi pensa sia pesante dico solo che una serie 5d con relativo bg pese tanto quanto. Goduria pura, provare per credere. inviato il 22 Luglio 2023 |
 | Sigma 35mm f/1.4 DG HSM Art Pro: Nitidezza già a TA nella zona centrale, costruzione, paraluce incluso. Contro: Se non fosse per qualche incertezza dell'AF in certe situazioni sarebbe perfetto. Opinione: Da ex possessore del Canon EF 35mm f2.0 IS USM, ottica nitidissima ma le cui cromie comunque non mi hanno fatto innamorare, posso asserire che la qualità ottica di questo ART che ho temporeggiato ad acquistare è ai massimi livelli, purtroppo non è questione di regolazioni in camera o con la dock, di cui sono possessore, ma piuttosto di (a mio parere) voluta incompatibilità da parte di Canon che diversamente potrebbe vedere snobbate le proprie ottiche L a favore degli omologhi Sigma con un risparmio non indifferente per l'utente. A parte quindi qualche scatto cannato senza nessun apparente motivo, per il resto l'ottica è eccezionale per cromie (un pochino fredde come l'ultima tendenza impone), nitidezza e realizzazione. Ne consiglio l'acquisto a patto di sapere già che a volte può sbagliare inspiegabilmente. Diversamente se si cerca il cecchino si consiglia di cercare in casa Canon o i serie L o il 35 f2.0 IS USM (oramai fuori produzione), anche se personalmente non mi ha esaltato. Dimenticavo, con 5D Mark IV in LV non sbaglia mai un colpo, forse merito del Dual Pixel AF. Aggiornamento di luglio 2023, con il mio secondo corpo 5d Mark III l'AF è sempre un cecchino sia a mirino che in LV. inviato il 12 Dicembre 2022 |
 | Canon EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM Pro: Nitidezza, cromie, velocità AF, ottima stabilizzazione Contro: Nulla Opinione: Dopo avere avuto due esemplari del pur ottimo canon 100mm macro usm (comprato il primo e successivamente venduto per momentaneo poco utilizzo, ne ho poi sentito la mancanza e comprato il secondo, poi venduto anch'esso alla ricerca di qualcosa di diverso), ho voluto provare la versione L ed IS di Canon che altro non ha fatto che confermare quanto di buono si è detto di quest'ottica. Lo utilizzo spesso per ritratti, ambito in cui lo stabilizzatore da un buon aiuto, ma a differenza di quanto pensavo anche in applicazioni macro, grazie allo stabilizzatore ibrido (così definito da Canon) riesce a dare un buon contributo durante gli scatti a mano libera. Costruzione plasticosa ma resistente ed autofocus reattivo e precisissimo. Unico appunto il costo proibitivo per il collare originale del treppiedi, per il resto un must. inviato il 24 Settembre 2022 |
 | Canon EF 28-135mm f/3.5-5.6 IS USM Pro: Per fortuna bistrattato, buona nitidezza, range focale classico da pellicola, compattezza, colori, stabilizzatore che pur essendo la prima serie prodotta da Canon aiuta in basse luci. Contro: Zoom ad escursione a due camme che genera leggeri movimenti trasversali delle lenti, completamente plasticoso (anche se in parte di buona qualita) tranne la baionetta che è in metallo. Opinione: Alla ricerca di ottiche vintage da utilizzare per uscite leggere e magari con una sola ottica, senza portare in giro ottiche ben più costose in posti rischiosi, mi sono imbattuto in un'occasione di un esemplare pressoché immacolato che ho acquistato per l'equivalente di un cinquantino f1.8 II usato o poco più. Sinceramente fin dai primi scatti (effettuati tra l'altro con la Canon 5D Mk IV a piena risoluzione) ho avuto la sensazione di avere in mano un'ottica diversa da quella che è stata recensita da molti come un fondo di bottiglia o giù di li. Non sarà il Canon EF 24-70 f2.8 L II o il 24-105 f4 L IS, ma neanche il 18-55 serie I e II per aps-c a cui alcuni lo paragonano. I colori sono quelli classici Canon vecchia scuola che ho trovato nel 24-85 che già possedevo e nel canon 50mm f1.4 usm. La distorsione e le AC periferiche sono correggibili con un click utilizzando il profilo lente in Photoshop, mentre una buona nitidezza è presente a tutte le focali. Il peso, abituato ad ottiche ben più pesanti che ho e che ho avuto in passato, per me risulta abbastanza leggero e di dimensioni molto gestibili, inoltre la costruzione (anche se non è il massimo con la doppia camma per lo zoom), complice magari l'ottimo stato di conservazione del mio esemplare, non soffre per il momento dello scivolamento del gruppo lenti frontale quando messo a testa in giù, ne di un eccessivo gioco trasversale. Per chi è alla ricerca di una buona ottica come primo acquisto per un corpo FF senza spendere in maniera eccessiva la consiglio vivamente. inviato il 07 Febbraio 2022 |
 | Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS II USM Pro: Grande in tutto, dimensioni, peso, velocità AF, stabilizzazione e non ultime prestazioni ottiche Contro: Sapendo il sacrificio del peso da doversi trasportare dietro, nulla. Opinione: L'avevo già provato prima di prendere l'f4 IS e scartato per il peso e l'ingombro nella borsa, ma sapevo già che prima o poi lo avrei acquistato e così è stato. Cosa dire che non sia già stato detto su questa splendida ottica. Nitida fin da TA ed a tutte le lunghezze focali, costruzione esemplare. Arrivo a lui dopo avere lasciato il bianchino stabilizzato, del quale non posso che dire cose buone, ma dopo tante perplessità, come detto, per il peso e l'ingombro, appena innestato in macchina e scattato qualche scatto di prova, ti accorgi della differenza che passa con il fratellino e non è solo lo stop in più. Testato con i Teleplus Kenko Pro 300 DGX 1.4x e 2x ho notato pochissima perdita di nitidezza e velocità. La stabilizzazione è efficientissima ed aiuta tanto sui soggetti fermi, la velocità AF è eccezionale. Vince a mani basse sugli altri pari focale che lo hanno preceduto. inviato il 03 Gennaio 2022 |
 | Canon Speedlite 600EX-RT Pro: Costruzione, affidabilità, ha tutto quello che serve. Contro: Non ne ho trovati Opinione: La qualità è sempre la stessa che contraddistingue i prodotti Canon, nessuna roba improvvisata e nati per durare. Avendo già avuto modo di usare e ancora possedere due Speedlite 550EX che hanno fatto la storia, uno Speedlite 580EXII che dopo l'acquisto ho utilizzato prevalentemente come Master con i due 550EX come slave, con il passaggio ai 600EX-RT (ne ho presi due) unitamente al trasmitter radio ST-E3-RT si è aperto un nuovo mondo di fotografare con più flash in quanto con tale sistema si può controllare tutto da remoto e non ci si deve preoccupare, rispetto al sistema ottico, di eventuali ostacoli tra l'unità master e gli slave. Consigliatissimi rispetto a certe cinesate apparentemente simili ma che si squagliano in mano e dall'affidabilità zero. Chi più spende alla fine meno spande. inviato il 09 Novembre 2021 |
 | Canon 5D Mark IV Pro: 30 megapixel, gamma dinamica, reattività AF, disposizione comandi e pulsanti in linea con quanto proposto con 5d Mk III e 7D MkII (ti senti immediatamente a tuo agio), presenza Wi-Fi e GPS, monitor touch screen. Contro: Display non orientabile (forse) e poi nulla di rilevante. Opinione: Acquistata da qualche settimana, mi sono sentito immediatamente a mio agio nel gestire i comandi ed i vari menù, possedendo anche la sempreverde 5d Mark III etc., etc. Noti cosa di buono rispetto a quanto proposto con la sorella maggiore e vedi come sia più reattiva sia nell'af che a risorgere dallo stand-by energetico. I 30 megapixel sono il giusto compromesso, nè pochi nè esagerati, anche se già bastano i 21 della mark III, ma per i crop è un vantaggio in più. Il monitor non orientabile e basculabile è stata fino a poco tempo fa (Vedi 1DX Mk III) la scelta di canon per le sue professionali, ma la presenza di wi-fi che ti permette di comandare la macchina tramite il monitor del cellulare, riesce a colmare la mancanza. Cosa dire, ben realizzata nello stile 5D style e prestante. Consigliatissima a mio parere anche in era mirrorless per i fedeli della visione reflex. inviato il 17 Luglio 2021 |
 | Canon EF-S 24mm f/2.8 STM Pro: Leggerezza, nitidezza, silenziosità, ingombro, 15cm minima distanza di messa a fuoco. Contro: Paraluce originale semplicemente inutile Opinione: Avuto anni addietro prima di passare esclusivamente a FF, motivo per cui l'ho venduto, adesso che ho riacquistato una aps-c (7d mark II) da affincare alle mie due ff, pur possedendo già il canon ef 35 f2 is, il 40 f2.8 stm ed il sigma 50 f1.4 art, ero alla ricerca di una focale un tantino più ampia del 35 che su aps-c diviene un 56 e soprattutto così leggera come il 40mm su ff, da portarsi sempre dietro senza sacrificare tanto spazio. Presentatasi l'occasione di prenderlo usato a prezzo ottimo e ricordando la buona qualità, di quando l'ho avuto la prima volta, l'ho riacquistato ad occhi chiusi e debbo dire che ne sono estremamente soddisfatto per i motivi che ho esposto tra i pro. Poi al prezzo pagato nulla da eccepire, tra l'altro in condizioni impeccabili. Consigliatissimo, penso che lo terrò fintanto che avrò un corpo aps-c. Come per il 40 stm si consiglia un buon filtro protector piuttosto dell'inutile paraluce originale. inviato il 02 Maggio 2021 |
 | Canon 7D Mark II Pro: Velocità di scatto e capacità inseguimento AF, copertura sensori AF, copertura mirino 100%, tenuta iso per essere una APS-C, costruzione granitica, giusta quantità di pixel per una APS-C, esposimetro estremamente affidabile, esposizione spot efficace. Contro: Indicatore del livello di esposizione posto di lato a destra, mancanza monitor snodato. Opinione: Acquistata come terzo corpo macchina, da affiancare a 5d MKIII e 6d MK II per sfruttare il fattore di moltiplicazione e la velocità di scatto, nonché di AF, mi ha impressionato positivamente per la solidità della costruzione, per il feeling immediato per la disposizione dei comandi simile a 5d MK III e la buona resistenza alle intemperie. In passato ho avuto sia la 7d old che la 80d e debbo dire che rispetto alla prima ha migliorato quanto di buono era stato realizzato, mentre rispetto alla seconda mostra una velocità operativa migliore ed una costruzione meno plasticosa e malgrado una Gamma Dinamica forse un tantino meno ampia direi, che digerisce meglio gli alti ISO fino a 3200 max. Non condivido molto la posizione dell'indicatore del livello di esposizione posto lateralmente sulla destra del mirino che non è proprio di facile lettura se non si posiziona l'occhio perfettamente al centro. Il monitor non snodato può essere una mancanza, ma il 99% degli scatti che realizzi con 7d MK II lo fai con l'occhio incollato al mirino. Nata per lo sport e gli scatti da notevole distanza, grazie al fattore di moltiplicazione è una rivelazione nelle foto a distanza ravvicinata. Soddisfatto dell'acquisto, la consiglio vivamente. inviato il 16 Aprile 2021 |
 | Canon EF 16-35mm f/4L IS USM Pro: Nitidezza sempre a tutte le focali, costruzione, Serie L. Contro: Al momento nulla. Qualcuno lamenta la distorsione a 16mm, ma a me non pare nulla di così disastroso, inoltre inserendo il profilo dell'ottica si corregge in un baleno. Opinione: Acquistato dopo avere posseduto il Canon 17-40 f4 L USM e Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 II DG HSM debbo ammettere che il passo in avanti è stato notevole. Colori Canon, nitidezza già a TA, distorsione a focale minima non esasperata che diminuisce al crescere della focale, costruzione solida e tropicalizzazione. Unitamente a 24-70 f4 IS L e 70-200 F4 IS L ha completato la triade delle ottiche zoom che sono presenti nel mio corredo con una buona qualità ottica che mi permette di affrontare il 99% delle riprese in diversi ambiti fotografici. Per qualcosa in più in termini di nitidezza e/o luminosità raramente ricorro ai fissi in mio possesso. Soddisfattissimo dell'acquisto lo consiglio vivamente. inviato il 10 Marzo 2021 |
 | Kenko Pro 300 DGX 2.0x Pro: Compatibilità su corpi Canon Eos 5D MK III e 6D MK II con tutte le ottiche del mio corredo, perdita impercettibile di nitidezza, leggero e compatto. Contro: Non ne ho trovati Opinione: Alla ricerca del Pro 300 1.4 DGX sul mercato dell'usato, per i pro illustrati da più recensori, ho trovato un venditore che in blocco vendeva unitamente al Pro 300 DGX 1.4x anche il Pro 300 2x DGX di cui ero un po' scettico. Visto il prezzo favorevole li ho presi in coppia e non me ne sono pentito perché debbo dire che per entrambi valgono gli stessi pro e ad oggi nessun contro, con le ottiche con cui li utilizzo, soprattutto Canon 100mm f2.8 Macro USM e Canon 70-200 f4 L IS USM. Preoccupato per possibili incompatibilità con la 6D MK II lamentate da altri recensori, debbo dire che con la mia non ha manifestato nessun problema. Straconsigliati inviato il 08 Gennaio 2021 |
 | Kenko Pro 300 DGX 1.4x Pro: Compatibilità su corpi Canon Eos 5D MK III e 6D MK II con tutte le ottiche del mio corredo, perdita impercettibile di nitidezza, leggero. Contro: Non ne ho trovati Opinione: Alla ricerca di questo moltiplicatore sul mercato dell'usato, per i pro illustrati, ho trovato un venditore che in blocco lo vendeva unitamente al Pro 300 DGX 2x di cui ero un po' scettico. Visto il prezzo favorevole li ho presi in coppia e non me ne sono pentito, perché debbo dire che per entrambi valgono gli stessi pro e ad oggi nessun contro, con le ottiche con cui li utilizzo, soprattutto Canon 100mm f2.8 Macro USM e Canon 70-200 f4 L IS USM. Preoccupato per possibili incompatibilità con la 6D MK II lamentate da altri recensori, debbo dire che con la mia non ha manifestato nessun problema. Straconsigliati inviato il 08 Gennaio 2021 |
 | Samyang 12mm f/2.8 ED AS NCS Fisheye Pro: Nitideza, assenza quasi totale di flare, colori, angolo di campo coperto, costruzione, in pratica quasi tutto. Contro: Ghiera di messa a fuoco un po' troppo poco frizionata, tappo. Opinione: Dopo la positiva esperienza dell'8mm fisheye Samyang, venduto ahimè, quando ho tolto la Canon 80D per passare a soli corpi FF, e la pessima esperienza con il 14mm MF Rokinon (Samyang per il mercato americano), ho acquistato quest'ottica nella speranza di potere riprovare il piacere sperimentato con l'aps-c. Per mia fortuna, o forse perché di provenienza Fowa, è stata una grande sorpresa scoprire che è ben oltre le prestazioni dell'8mm, in quanto è già utilizzabilissimo f2.8 con risultati ottimi ad f4.0 ed eccezionali su tutto il fotogramma a f5.6. Il flare , presente nell'8mm, in questo 12mm è quasi del tutto assente e quando è presente è pochissimo invasivo. La costruzione è buona e senza giochi, inoltre la ghiera di MF è risultata precisa nelle indicazioni delle distanze ma un po' troppo fluida, l'avrei preferita un po' più smorzata. Sicuramente meglio degli altri due obiettivi della stessa casa che ho avuto, nei quali mi è toccato regolare la ghiera di MF per avere indicazioni attendibili o del 14mm che aveva giochi al paraluce fisso e al gruppo ottico frontale al suo interno, nonchè alla ghiera di MF. Unica eccezione alla buona costruzione di questa realizzazione è il tappo, che rispetto sia a quello dell'8mm che del 14mm è instabile e con parecchio gioco, tanto che ho dovuto incollare degli spessori in pelle al suo interno per ridurne il traballamento. I colori sono quelli che mi hanno fatto apprezzare il precedente fisheye ed offre una proiezione stereografica unica, diversa e più uniforme di altri fisheye provati. Utilizzato per panorami prevalentemente in iperfocale, garantisce velocità operativa ed ottimi risultati, per messe a fuoco più precise, meglio affidarsi al live view con ingrandimento 10x a monitor. Soddisfatto dell'acquisto e prodotto consigliatissimo naturalmente se piace il genere di fotografie che restituisce. inviato il 14 Novembre 2020 |
 | Canon EF 35mm f/2 IS USM Pro: Nitiezza già a TA, Stabilizzatore (ma non da 4 stop), AF, dimensioni, costruzione. Contro: Stabilizzatore non molto efficace e mancanza di tropicalizzazione non ne sento la necessità. Il paraluce lo acquisti di concorrenza con pochi euro. Opinione: Acquistato per completare il trio di ottiche fisse (35mm, 50mm e 100mm macro), da affiancare agli zoom in mio possesso, ad oggi è l'obiettivo più leggero e compatto in mio possesso dopo il Canon EF 40mm stm pancake. Questi fattori, unitamente alla buona versatilità della focale, all'AF affidabile in ogni situazione e all'ottima nitidezza già a partire da TA, che migliora ulteriormente a livelli eccellenti a f/4-5.6, lo rendono la lente ideale da tenere sempre attaccata al corpo macchina per utilizzi che spaziano dalla street alle riprese di ritratto ambientato etc., etc. Lo stabilizzatore, più verosimilmente da -2 che da -4 stop, è un surplus che aiuta nelle riprese con illuminazione difficile o in notturna, ma che garantisce scatti stabilizzati realmente utilizzabili con tempi di 1/8s o meglio 1/15s. Sinceramente non amo scattare foto sotto la pioggia e anche utilizzato in ambienti polverosi non ha mostrato alcun problema, pertanto della mancanza di tropicalizzazione non ne sento la necessità. Per quanto mi riguarda è un acquisto altamente raccomandato. inviato il 23 Luglio 2020 |
 | Sigma 50mm f/1.4 DG HSM Art Pro: Nitidezza già a TA, luminosità, velocità e silenziosità AF, internal focus, costruzione e finiture Art, completo di paraluce e sacca trasporto Contro: Peso, ma lo sai già prima di acquistarlo. Opinione: Dopo avere avuto modo di provare un esemplare tempo addietro, con probabili problemi di taratura che portavano a risultati di AF non perfettamente precisi e che mi avevano portato a preferirgli per l'ingombro e peso il Canon 50mm f. 1,4 USM, che se usato a f4-5.6 è altrettanto tagliente di questo, ma che a TA presentava il fianco per CA ai bordi ed agli angoli, nonché perdita di dettaglio, mi sono deciso a dare una seconda occasione a quest'ottica che con mio profondo stupore, nell'esemplare da me acquistato, sembra non soffrire dei problemi di AF che avevo riscontrato nell'esemplare provato a suo tempo. Fin dai primi scatti effettuati ho notato una nitidezza eccezionale già a TA su tutto il fotogramma che chiuso ad f4 aumenta ulteriormente. Il boken è un po nervoso, ma non da fastidio, d'altronde sia il Canon 50mm f.1.8 STM e 50mm f.1.4 USM non riuscivano a fare meglio, anzi. Insomma, dopo una prima prova di un esemplare purtroppo non perfetto, con questo è scattato il colpo di fulmine e da quando l'ho acquistato non riesco a toglierlo da uno dei due corpi macchina che possiedo (crea dipendenza) anche se di base preferisco l'utilizzo di zoom per la loro maggiore versatilità. Faccio presente che l'AF è perfetto sia utilizzato con la mia 5d MK III che con la 6d MK II, la quale non digerisce granché le ottiche di terze parti, ma con questa non ha evidenziato alcun problema di compatibilità AF e con entrambi i corpi non ho avuto la necessità di effettuare micro regolazioni on camera o con la dock. L'unico scotto da pagare per la qualità ottica e costruttiva è il peso quasi tre volte superiore rispetto al Canon 1.4 e l'ingombro che non la fa passare inosservata, ma quando poi ammiri i risultati capisci che ne vale la pena fare questo piccolo sforzo. Voto 10 pieno. inviato il 13 Giugno 2020 |
 | Samyang 14mm f/2.8 IF ED UMC Aspherical Pro: Angolo di campo Contro: Nitidezza, costruzione, angoli penosi sempre Opinione: Non pretendevo di trovarmi in mano una lente Zeiss ma neanche un fondo di bottiglia quale si è dimostrato ad un attendo esame. Forse dopo trent'anni di fotografia ho trovato l'ottica più scadente che abbia mai potuto acquistare e non sempre ho avuto ottiche dal grande blasone. Non riesco a comprendere certe recensioni che ne esaltano la nitidezza che io non ho trovato nel mio esemplare, forse affetto da seri problemi di centratura, in quanto gli angoli in basso non riuscivano mai a essere di una qualità decente, la plastica del paraluce, come quella del tappo è di pessima qualità ed attenzione a non sollecitarli perché si rompono facilmente. La ghiera di messa a fuoco, nel mio esemplare, oltre a presentare la classica staratura lamentata dai più, aveva un gioco che se cambiavi direzione di messa a fuoco da o verso infinito aveva un vuoto di movimento. Comunque esperienza penosa che pensavo non potesse accadere visto che con l'8mm della stessa casa costruttrice ai tempi dell'aps-c mi aveva notevolmente divertito, pur con i suoi limiti. Non assegno nessun voto perché mi servirebbero i numeri negativi. Restituito come la peste. inviato il 13 Marzo 2020 |
 | Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 II DG HSM Pro: Angolo di campo coperto, distorsione assente a 17mm e non eccessiva alle altre focali, costruzione, qualità immagine Contro: Flare, paraluce, compatibilità con le ultime reflex Canon Opinione: Dopo avere posseduto il 17-40 f4 L di Canon ed avere acquistato un Rokinon (Samyang) 14mm, essendo alla ricerca di qualcosa di più ampio, che riuscisse in certo qual modo farmi entrare nella scena come facevo in aps-c con il Samyang 8mm, ho venduto entrambe le due ottiche ed ho acquistato il Sigma 12-24 II. La differenza di campo c'è e rispetto al Rokinon la qualità è abissalmente migliore. Il Rokinon non mi ha mai esaltato sia per la distorsione che per nitidezza agli angoli penosa anche a f11 o più (forse problemi di centratura del mio esemplare). Con il Sigma, per mia fortuna, non ho riscontrato il problema dell'angolo in basso a sinistra, lamentato da Claudio Ricci, anzi ha una ottima messa a fuoco che non risente di F/B focus con 6d (old) o 5d mark III, la QI è ottima già a tutta apertura e migliora naturalmente chiudendo a f8-11. La costruzione è granitica ed ho notato una buona resistenza allo sporco della lente frontale, forse per via di un buon rivestimento protettivo. Il Flare è un problema che in un grandangolo con tale copertura ci sta tutto, ma non lo vedo così invasivo come descritto da qualcuno. La cosa che maggiormente mi ha dato fastidio di quest'ottica è l'accrocco realizzato per il paraluce, sarebbe bastato anche un tappo tipo quello dell'8mm o del 14mm Samyang (anche se non sono il massimo sono sempre meglio di questo). Con le ultime fotocamere reflex Canon (80d, 6d markII e forse qualche altra successiva) ho notato che l'AF in alcune occasioni non è coerente e talvolta va fuori fuoco, mentre in Live-view è perfetto. A tal proposito avendo attualmente una 5d mark III e 6d mark II lo utilizzo quasi esclusivamente con la prima ed in live view o in manuale con la seconda. Comunque soddisfattissimo delle immagini particolari che riesce a dare a 12mm. inviato il 13 Marzo 2020 |
 | Canon 5D Mark III Pro: Robusta, pro, restituzioni dei colori, giusta quantità megapixel, ancora oggi versatile ed eclettica, modulo AF performante e dalla buona copertura. Contro: Un po' più pesante di corpi meno pro, ma nulla di esagerato essendo una pro. Poi considerando che è uscita nel 2012 nulla da potere recriminarle nel 2020 Opinione: Permutata la mia fidata 6d con questo carrarmato, ti fa subito abituare alle cose migliori che ti fornisce. La impugni e sembra fatta apposta per la mia mano, la porti all'occhio ed il mirino luminoso e con copertura al 100% ti allieta la vista, l'autofocus è spettacolare ed i colori che il sensore restituisce sono veritieri, senza amplificazioni esagerate, ne colori smorti. Provenendo da 6d il passaggio alla 5d mark III era d'obbligo, con la sola differenza che adesso non mi sono svenato. Vedremo se la differente disposizione di alcuni comandi ne renderà l'utilizzo sul campo, in accoppiata con la 6D mark II che pure posseggo, un po più difficoltoso. Comunque i suoi 950gr. non mi fanno desiderare scatolette super-tecnologiche che fanno pure il caffè. inviato il 14 Febbraio 2020 |
 | Canon EF 50mm f/1.4 USM Pro: Nitidezza in termini assoluti da f4, resa cromatica, ingombro, peso Contro: AC a piena apertura, distanza minima di messa a fuoco Opinione: Preso in permuta, senza averlo messo in conto, durante la vendita di uno zoom, in condizioni pari al nuovo, dopo tutto quello che avevo letto nelle recensioni qui su juza, mi aspettavo che attaccato al corpo macchina, come minimo mandasse tutto in tilt, uscissero demoni maligni del fuori fuoco e si sbrindellasse dopo due secondi. Invece con mio grande stupore mi sono accorto che funziona e che funziona pure bene, mettendo a fuoco sempre dove volevo. L'ho cominciato a testare a TA e debbo dire che non sarà il massimo della nitidezza, ma all'occorrenza si può utilizzare benissimo; ho continuato ad utilizzarlo chiudendo a poco a poco il diaframma fino ad f2.8 ed i risultati salivavo notevolmente di qualità; ho chiuso a f4 ed è diventato una lama e continua a crescere fino a 5.6-8, poi meglio non andare oltre per non inficiare la qualità con la diffrazione. Posseggo al momento pure l'ottimo 50 stm, ma rispetto a questo 1.4 risulta essere meno reattiva nella messa a fuoco e dai colori un po freddi e smorti, inoltre il boken in questo obbiettivo non sarà perfetto, ma l'stm è parecchio peggio in quanto troppo nervoso. Direi che la differenza di prezzo tra le due ottiche ci sta tutta, lo sto utilizzando su 6d mark II e va alla grande a differenza di esemplari Sigma f1.4 serie EX e Art, che ho avuto modo di provare, che invece presentano grosse difficoltà a trovare la messa a fuoco ottimale anche a regolazione fine eseguita, ma questo è forse da imputare ad una qualche imcopatibilità introdotta da Canon su questo corpo macchina, come con 80D e qualche altro corpo reflex recente, al fine fine di costringere l'utente a utilizzare solo ottiche a marchio Canon, con le quali infatti non ci sono problemi di messa a fuoco nella stragrande maggioranza dei casi. Infine peso ed ingombro irrisori ne fanno un'ottica da tenere sempre nella borsa/zaino a portata di mano. inviato il 07 Febbraio 2020 |
 | Canon EF 70-200mm f/4 L IS USM Pro: Nitidezza, peso, velocità e precisione AF, colori. Contro: Non riesco a trovarne. Opinione: Acquistato da ormai qualche mese ad un buon prezzo, usato ma indistinguibile dal nuovo, che anche a trovarlo ancora, per i prezzi richiesti ti porterebbe ad acquistare la serie II. Fin da subito ho trovato un feeling particolare con uno stacco dei piani netto e l'alto contrasto. Il peso inferiore me lo ha fatto preferire al fratellone 2.8 serie II, così un posto nello zaino si trova sempre.Ho posseduto anni fa il 70-200 f2.8 della Sigma e quando l'ho cambiato, in favore del Tamron 70-300 stabilizzato, le spalle sentitamente hanno ringraziato. Arrivo a questo 70-200 f4 L IS da un seppur ottimo Tamron 70-300 stabilizzato che mi ha accompagnato per diversi anni e poi da una versione liscia del bianchino (acquistato con garanzia di 6mesi), ma reso dopo appena un mese per il manifestarsi del fatidico focus shift che solitamente affligge la versione IS. Cosa dire il Tamron era buono, ma confrontando ed ingrandendo al 100% ti accorgi che la differenza c'è e non è pochina, sacrifichi poi i 100mm in più che offriva, ma soprattutto da 250mm in su non erano del tutto eccezionali. Poi cosa aggiungere che altri non abbiano già fatto notare? Il paraluce? Quello è,altrimenti ti compri quelli a tulipano su Amazon. Non è incluso l'attacco per il cavalletto? Ma anche questo lo sai già al momento dell'acquisto, inoltre come con il Tamron stabilizzato, il monopiede o il treppiede è qualcosa che si usa molto raramente, a differenza che con il bianchino liscio. Comunque ormai su amazon con circa 25 euro prendi un buon attacco in metallo dal colore del tutto uguale all'ottica e con in più l'attacco veloce del tipo Arca Swiss. Ancora oggi validissimo e consigliatissimo. inviato il 31 Gennaio 2020 |
 | Canon EF 24-70mm f/4 L IS USM Pro: Nitidezza, costruzione, stabilizzatore, dimensioni, funzione macro, diametro filtri 77. Contro: Al momento nulla. Opinione: Acquistato a seguito di permuta di un tamron 24-70 f2.8 SP DI VC g1, che pur essendo un'ottica molto valida, spesso con i nuovi corpi macchina Canon abbisognava di microregolazioni, con un corpo sul lato tele e con un'altro su lato wide, che portavano a volte a risultati incostanti che mi hanno spinto a ripiegare su un'ottica originale un po' meno luminosa ma strepitosa per la velocità e precisione dell'AF e stabilizzatore a 4 stop. La nitidezza è ad ottimi livelli e non mi fa rimpiangere l'ottica precedente che in questo comparto, quando azzeccava l'AF, era eccezionale. nonché la costruzione da vero serie L ed i bei colori saturi canon, se a questo aggiungiamo quasi 300g in meno e dimensioni più compatte si fa presto a dimenticarsi del tammy con il suo AF a volte traditore. Tra i pro ho inserito il diametro filtri da 77 che essendo un diametro comune tra le ottiche in mio possesso mi permette di condividere il polarizzatore circolare ed altri filtri senza problemi. Al momento più che soddisfatto dell'acquisto. inviato il 07 Ottobre 2019 |
 | Canon 6D Mark II Pro: Aggiunge molto a quanto mancava alla prima serie. Contro: Considerando che non sono un patito di video e che già ero entusiasta per i risultati fotografici ottenuti con la prima serie, nessun dato da segnalare Opinione: Provenendo dalla serie precedente, che comunque ho tenuto, in quanto la reputo ancora oggi un corpo molto valido, mi ha fatto immensamente piacere vedere colmate alcune lacune della prima serie, pur mantenendo la disposizione dei comandi identica. Il modulo af lo conoscevo già in quanto possessore di EOS 80D che ho permutato per acquistarla e che pur essendo un'ottima APS-C, rimane una APS-C. Da questo punto di vista, a parte il mirino con copertura al 100% e 1/8000 di sec. dell'otturatore, la 6d mkII altro non è che la 80D in versione full-frame. Bello utilizzare contemporaneamente 6d e 6d mkII e non avere difficoltà alcuna nella gestione dei corpi. Ottima macchina troppo bistrattata forse da chi non l'ha mai presa in mano. inviato il 15 Agosto 2019 |
 | Canon EF 24-105mm f/3.5-5.6 IS STM Pro: Nitido già a TA, chiudendo di uno stop ancora meglio, economico sia nuovo che usato, ottima escursione focale su FF, IS, blocco escursione, costruzione solida a parte .... Contro: gioco del tubo della parte anteriore (anche se sembra non inficiare la resa ottica) ed il benedetto paraluce che acquisti però compatibile a pochi euro (l'originale su amazon è ormai sotto le 30 euro ma è strapagato lo stesso) Opinione: Concordo con quanto già esposto con chi mi ha preceduto che ne esaltano lodi e difetti (pochi per fortuna). Pur abituato alle foto nitide e contrastate del Tamron USD SP 24-70 f/2.8 USD che posseggo ormai da qualche anno e di cui ho apprezzato le sue note qualità ottiche, ma che a volte sul lato tele ho ritenuto un pelino corto, ho acquistato questo economico gioiellino, anche se ritenevo che potesse essere piuttosto buio, da affiancare a quanto in mio possesso per uscite leggere con una sola ottica ed al massimo un flash. Al primo montaggio sia su 6d che sull'80d già dopo i primi scatti ho capito che era l'ottica perfetta che cercavo, anche se con l'aps-c lo accosto spesso o al samyang 8mm o al canon 17-40 per via del fattore di moltiplicazione che fa partire la focale più bassa da poco più di 35mm, ma in compenso ho a disposizione un tele da 168mm che non guasta. Abbastanza nitido da non fare rimpiangere di lasciare a casa ottiche più impegnative per peso ed ingombro, discreto in posizione 24mm a patto di non montare il paraluce, questo tuttofare copre la stragrande necessità delle focali che più utilizzo su FF. La minima distanza di messa a fuoco di soli 40 cm permette di avvicinarsi parecchio al soggetto da fotografare (non sostituisce il 100mm macro, ma è parecchio comodo lo stesso), il motore STM è praticamente senza rumore, come pure lo stabilizzatore. L'unico neo è il frontale un po ballerino (problema frequente in ottiche non serie L quali anche il blasonato EFS 17-55 f/2.8 IS) a cui non sono abituato, ma per il resto assolutamente niente da recriminare in rapporto al prezzo ed alla qualità ottica della lente. Consigliatissimo, voto 9,5 inviato il 16 Maggio 2019 |
 | Lowepro Flipside 400 AW Pro: Sufficientemente capiente, comodo sulle spalle, ingegnosa l'apertura antifurto anche se un po scomoda Contro: Apparentemente poco robusto (vedremo), sensazione che le zip ti restino in mano, scomodo il riporre e prelevare l'attrezzatura dallo scomparto principale, fascia lombare solo per miss italia e non staccabile Opinione: Che dire di questo zaino, di attrezzatura, a saperlo organizzare, ce ne entra parecchia ma non troppa, anche se poi hai la sensazione che si possa sgretolare con l'uso, forse influenzato dall'esperienza tattile e da quello che ho letto nelle recensioni dei clienti su Amazon, dove qualcuno affermava che gli si era staccato uno spallaccio o che la cerniera dello scomparto esterno, si apriva maldestramente. L'aprire ed utilizzare lo scomparto principale non è sicuramente facile e necessita di trovare un appoggio sicuro per svolgere tale operazione un po macchinosa, ma che in mezzo alla folla ti permette di stare più tranquillo da tentativi di furto. L'operazione illustrata di bloccarlo a vita anteriormente con la fascia lombare come illustrato sul sito della Lowepro per il prelevo/riposizione di attrezzatura, la vedo parecchio improbabile per diversi fattori: 1° la fascia lombare sembra realizzata per Miss Italia in costume da bagno (troppo corta); 2° Se lo zaino no è bilanciato (pieno nella parte inferiore), rovesci il contenuto a terra. Mi chiedo: Perché fare una fascia lombare così corta ed ingombrante e non prevederne almeno lo smontaggio? Posseggo un Tamrac Expedition 5 da circa 20 anni, l'ho caricato come un mulo, ed ancora non una zip rotta, non una scucitura o segno di usura. A Rolandone suggerisco la soluzione che ho realizzato io in merito alla fascia lombare, ossia sostituire la chiusura della stessa, acquistandone due gemelle ed un pezzo di cinghia della stessa larghezza dell'originale, di modo tale da applicare una delle due chiusure completa al posto dell'originale e l'altra per realizzare, unitamente al pezzo di cinghia, una prolunga che si potrà mettere e levare all'occorrenza. E' stato il mio primo Lowepro, ma per quello che spendi e la qualità che acquisti (almeno in questo caso), dopo avere avuto borse e zaini Tamrac nel mio caso, sarà anche l'unico. Giudizio complessivo 6 e speriamo di non avere sopravvaluto l'oggetto. inviato il 09 Maggio 2019 |
 | Canon EF 40mm f/2.8 STM Pro: Nitido, compatto, leggero, economico, buon angolo di campo di ripresa, af preciso e veloce Contro: Per quello che costa, non penso si possa chiedere di più, anzi una cosa c'è, paraluce totalmente inutile, sia come protezione della lente che come funzione di schermatura della luce laterale Opinione: Acquistato con un certo scetticismo, in quanto non mi convinceva tanto la focale, già dal primo utilizzo mi ha impressionato positivamente. E' l'ottica ideale per fare street o in sostituzione del classico 50mm con il vantaggio di avere un angolo di ripresa maggiore, ma non eccessivamente grandangolare. Punto di incontro tra il 35mm ed il 50mm. Costa poco in rapporto alla nitidezza fornita, pesa nulla, montato in macchina sporge poco più della sporgenza dell'impugnatura, rendendo il tutto particolarmente trasportabile. Costruttivamente identico all'omologo per aps-c efs 24 f/2.8 stm che già possedevo, è robusto quanto basta. Se esco leggero con aps-c porto il 24 stm, 40 stm e 100mm macro e sono al completo in una borsetta ridicola. Af precisissimo (qualcuno si lamenta essere lento, ma con 80d e 6d non mi pare proprio). Se proprio paraluce deve essere, consiglio l'acquisto di un compatibile tipo leica da acquistare in rete (almeno ha una sua logica ed essendo in metallo protegge dagli urti) in quanto l'originale è del tutto inutile. Acquisto consigliatissimo o in sostituzione del 50mm o da affiancare a questi in quanto l'angolo di ripresa non è lo stesso. In sostituzione del paraluce è consigliabile l'utilizzo di un buon filtro protector neutro, ma non inserite fondi di bottiglia perché deteriorereste solo la qualità delle vostre immagini, meglio nulla. inviato il 23 Gennaio 2019 |
 | Samyang 8mm f/3.5 Fisheye Pro: Solido, insolito, nitido già da f/5,6, colori, semplice da utilizzare pur essendo privo di AF e trasmissione dati diaframma, economico Contro: Flare, nitidezza a f/3,5, paraluce non staccabile Opinione: Dopo tanto tempo trascorso dall'acquisto di questa lente dalla ripresa insolita, debbo dire di non essermi pentito affatto dell'acquisto effettuato, sia per il prezzo pagato al momento dell'acquisto (molto inferiore a qualsiasi proposta canon o di terze parti), che per la qualità complessiva dell'ottica. Dopo avere letto molte recensioni, debbo dire che già sapevo cosa acquistavo (pregi e difetti), ma non immaginavo quanto entusiasmo può regalare un fish-eye come questo per le riprese insolite che può regalare. Il flare in presenza di sole laterale si fa vedere, cosa comune in questa categoria di ultragrandangolari ed è bene tenerne conto in fase di ripresa per accettare la presenza dei riflessi nel fotogramma o cambiare inquadratura. Buona la nitidezza già da f/5,6 a F/8 migliora ancora e rimane ottimale fino a F/11, poi la diffrazione si comincia a fare sentire, sconsiglio l'apertura f/3.5 se non a bassi iso ed in condizioni di luce sfavorevoli con macchina su treppiedi, in quanto, diversamente, i risultati possono essere parecchio deludenti. Leggero quanto basta, non ti fa mancare la messa a fuoco automatica (al più, per essere pignoli, focheggio aiutandomi con l'ingrandimento del Live view o imposto l'iperfocale) e si è guadagnato un angolino nello zaino che porto sempre con me, ma a differenza di quanto asserito da qualcuno, ne sconsiglio l'uso con reflex Full frame in quanto nella ripresa viene fotografato anche il paraluce, che non è staccabile, come nella serie II (dal quale differisce solo per questo particolare), quindi su FX questo non diventa un Circular Fish-Eye. Buono il tappo anteriore che si fissa al paraluce e che a mio avviso è da tenere sempre montato e togliere solo per effettuare le riprese al fine di evitare ditate o danni alla lente frontale abbastanza sporgente. Ottimamente solida la costruzione, non ti fa vendere un rene per l'acquisto e se non ti piace il tipo di foto che può regalare lo puoi sempre rivendere senza perderci molto. Acquisto molto consigliato. Voto 9 inviato il 02 Gennaio 2019 |
 | Canon 80D Pro: Compatta, pesante il giusto con il BG installato, autofocus veloce e versatile, monitor basculante e touch, buona gamma dinamica, tenuta alti iso in raffronto alle altre APS-C di casa canon. Contro: Blocco luce di messa a fuoco per flash non canon e impossibilità a potere leggere il numero degli scatti dell'otturatore senza l'invio della fotocamera presso camera service. Opinione: Acquistata come secondo corpo da abbinare alla mia 6D, ero alla ricerca di qualcosa di differente come formato (anche se ho già posseduto aps-c in precedenza) in grado di allungare la focale delle mie ottiche e che fosse più versatile per sport (diciamo che l'AF della 6D pur essendo ottimo, non fa miracoli in questo settore). La scelta era ricaduta tra 7d mark II e questa 80D, ma avendo letto che la prima, è una bella di giorno, incrociando le dita ho acquistato la seconda, rimanendo molto soddisfatto della scelta fatta. Magari non avrà l'AF della 7D mk II ed i 10 fps, ma dispone di un ottimo sistema AF e 7 fps sono più che sufficienti per il mio utilizzo. Naturalmente per bilanciare meglio il peso delle ottiche per ff, come nella 6D, sono ricorso al BG, ma oramai ci sono abituato dai tempi dell'analogico e non riesco a farne a meno. Gli scatti che riesce a sfornare sono ben dettagliati e dispongono di una notevole gamma dinamica che le altre APS-C di casa Canon non dispongono, la tenuta alti iso è buona fino a 3200, la disposizione dei tasti è pressappoco la medesima di 6D, quindi non mi crea particolari difficoltà il passaggio da una reflex e l'altra, in più il monitor touch e basculante è un plus per agevolare riprese che diversamente richiedono l'utilizzo del comando di attivazione tramite WI-FI o di sdraiarsi a terra. L'AF in Live-Wiew è finalmente degno di una velocità che lo rende effettivamente utilizzabile, in quanto preciso come quello da mirino. Il reparto video non l'ho ancora provato, ma premetto che non faccio video, quindi non so neanche se lo utilizzerò, ma da quello che ho letto è più che adeguato alle esigenze video di oggi, ad eccezione del 4k. Fino ad ora non riesco a trovarci dei difetti ed anche la costruzione è parecchio robusta e resistente, non sarà un carro armato come la 7D o 5D mk II che ho posseduto ma è comunque robusta. Gli scatti eseguiti per testarla, sono stati una piacevole sorpresa già al monitor della stessa. Consigliatissima, tutta sostanza. inviato il 11 Maggio 2018 |
 | Canon 6D Pro: Reattiva, tenuta alti iso, AF centrale strepitoso, rumore scatto discreto, buona ergonomia, consumo batteria mooolto lento (senza wi-fi o gps inserito). Contro: impossibilità di gestire duplici funzioni con i tasti (vedi 5d mark II), necessità di inserire il BG per bilanciare meglio le ottiche FF ingombranti, per il prezzo si comprende qualche castratura forzata, ma nulla di indispensabile. Opinione: Dopo tanto tergiversare, se fosse meglio tenere l'indistruttibile 5d mark II o passare alla più performante 6d in termini di ISO ed AF in basse luci, ho fatto il passo ed all'inizio non è stato indolore, in quanto passare da una fotocamera di impostazione semi-pro ad una entry level FF la differenza si nota. Innanzi tutto nelle dimensioni un pò meno generose della 6d, poi nel peso, ma soprattutto bisogna abituarsi alla nuova disposizione dei tasti ed al multi-controller. Passato l'impatto iniziale, cominciando a prendere confidenza con i comandi e soprattutto scattando foto (non amo i video e non l'ho presa per questo, anche se si ha la possibilità di poterli girare in modo più che dignitoso), ti accorgi che le note positive ci sono, eccome se ci sono. In diverse condizioni dove avrei dovuto necessariamente optare per l'aiuto del flash, sia per l'assistenza AF che per rendere fattibile la ripresa, mi sono ritrovato a mettere a fuoco senza (con il centrale), con una disinvoltura che non immaginavo. La reattività della macchina si nota già all'accensione o al risveglio della pausa, nonché nel momento dello scatto e nella risposta fulminea dell'AF (soprattutto il punto centrale). La tenuta iso, come dicevo è ottima, il recupero nelle zone d'ombra è il migliore tra quelli delle reflex fino ad ora da me avute. Posso asserire la mia piena soddisfazione per il passaggio a questa fotocamera. In più ci sono HDR, Wi-fi e GPS, che all'occorrenza possono servire. Unico appunto, aldilà delle castrature forzate operate per questioni di marketing, è la necessità, forse da parte mia, di doverla necessariamente dotare di BG per avere un miglior bilanciamento con ottiche quali i 24-70 f.2,8 o con ingombri e dimensioni più generose, sia per il peso e per l'impugnabilità della stessa. La 5d mark II rimane un ottimo ricordo, ma non mi pento del passaggio 6d, non sono un professionista ed i costi per una 6d mark II nuova o 5d mark III usata (ancora troppo cara in considerazione di cosa offre il mercato oggi) al momento non sarebbero giustificabili dalla qualità delle immagini (ricordi) che ci si porta a casa. In futuro si vedrà! Promossa a pieni voti. inviato il 14 Febbraio 2018 |
 | Tamron 24-70mm f/2.8 Di VC USD Pro: Nitidezza, colori fedeli, apertura 2.8 costante ed utilizzabile, costruzione solida seppur realizzata con materiali sintetici, tutto sommato compatto. Dimenticavo il fatto che sia stabilizzato. Contro: Un po' impegnativo per il peso, ma meno pesante degli omologhi canon. Diametro filtri da 82. Opinione: L'ho trovato usato, come nuovo e ad un ottimo prezzo, un po' per caso, ed è divenuto la parte centrale del mio corredo di fotoamatore. Ero un po' incerto per le recensioni di troppi che, su questo sito, ne esaltavano i difetti (ma da tutte le prove e recensioni in rete emergeva una realtà ben diversa) malgrado ciò ho voluto testare con mano se corrispondevano a realtà e così non è. Partiamo dal bistrattato paraluce, del quale se ne sono dette di tutti i colori (piccolo, gracile, non serve a niente, etc., etc.), ma è della stessa forma ed all'incirca delle stesse dimensioni del paraluce del Canon 24-70 L 2.8 II o del 24-105 serie I e II e di altre ottiche attualmente in commercio, ma di quelli nessuno ha mai detto nulla, la costruzione mi pare buona e fino ad oggi non ha mai dato nessun segno cedimento. La resa l'ho trovata superiore a tutte le focali al Canon 24-70 L 2.8 prima serie (che ho avuto modo di testare bene in quanto intendevo acquistarlo ma non mi ha esaltato), inoltre non soffre del problema della curvatura di campo alle focali più corte. Non posso fare il confronto con la serie II in quanto mai provato, ma essendo semplicemente un fotoamatore non sono interessato a spendere cifre tre volte più grandi per una qualità sulla carta un tantino migliore senza averne un ritorno economico e non avere lo stabilizzatore che in condizione di luce bassa è una marcia in più per fare fotografia in luce ambiente senza il rischio di mosso o doversi portare dietro un cavalletto (oltremodo non è consentito piazzare un cavalletto ovunque ci si trovi). Lo trovo un ottimo obiettivo per ff, da montare in macchina (una macchina seria con cui si bilanci bene) e togliere molto di rado per l'utilizzo di supergrandangolari o tele spinti, per poi ritornare a montarlo per il 90 % delle rimanenti foto soprattutto senza flash (naturalmente per soggetti statici con tempi lenti). Naturalmente, non è l'ottica perfetta, ma gli zoom in genere non lo sono per costruzione, ma rappresenta un buon compromesso e che compromesso. Con l'uscita del nuovo modello G2 aggiornato esteticamente e senza grandi stravolgimenti nelle prestazioni, i prezzi dell'usato vanno via via scendendo, rendendolo un ottimo affare per chi vuole una buona ottica senza spendere un occhio della testa. inviato il 23 Novembre 2017 |
 | Canon EF 24-85mm f/3.5-4.5 USM Pro: Compatto, leggero, usm veloce, nitido, colori caldi canon Contro: Considerando l'età del progetto ed i risultati che ancora riesce a tirare fuori, assolutamente nessuno Opinione: Tempo addietro ho chiesto al mio foto-negoziante di farmi provare un Canon Ef 24-70 f.2.8 L prima serie che aveva in vendita, ottica professionale dalle caratteristiche interessanti (ho avuto il 28-70 f2.8 L), ma alla prova non mi ha entusiasmato così tanto da fare scoccare la scintilla per procedere all'acquisto. Complice soprattutto il peso eccessivo (950 gr) nonchè l'eccessivo ingombro dello stesso e la resa che non mi ha affascinato più di tanto. Quando ho provato questo ormai economico obiettivo sono rimasto sbalordito dalla nitidezza (soprattutto al centro anche alle aperture maggiori), dalla versatilità di ingombro e peso che uno si porta dietro. L'AF, USM vero, è velocissimo ed abbastanza preciso, i colori caldi della tradizione Canon che nei STM dei nostri giorni ce li sogniamo, buon contrasto a tutte le focali. Considerando la costruzione a doppia camma è pur vero che la lente frontale ha un po di gioco, ma nulla di scandaloso, avendo visto di peggio con il più giovane e costoso (ai tempi) 17-85 EFS IS e con il 28-105 3.5-4.5 II USM. La distorsione a 24 mm c'è ma ho visto di peggio in ottiche ben più costose, inoltre la perdita di qualità agli angoli non è così esagerata come ho letto in alcune recensioni. Pienamente soddisfatto, mi chiedo solo il perché non siano più in produzione ottiche di questo genere. Consigliatissimo. inviato il 23 Giugno 2017 |
 | Canon EF 17-40mm f/4.0 L USM Pro: Dimensioni, nitidezza, resistenza al flare, costruzione, prezzo sia da nuovo che da usato per essere un serie L. Contro: Paraluce particolarmente ingombrante, distorsione alla focale più grandangolare su soggetti regolari. Opinione: Acquistato da poco in occasione del passaggio al pieno formato, fin da subito, a differenza di tutto quello che avevo letto nelle opinioni di altri utenti, mi ha lasciato particolarmente entusiasta dell'acquisto fatto. Molti parlano di angoli e bordi spappolati, ma sinceramente anche a tutta apertura ed alla focale più grandangolare non vedo tutto questo disastro. Già a f. 5,6 è particolarmente nitido a tutte le focali, chiudendo a f.8 si ottiene la massima resa. La costruzione è eccezionale, non varia la lunghezza nè durante la focheggiatura, tanto meno al variare della focale, ghiere fluide il giusto ed adatte anche per girare filmati, ottima resistenza al flare, inoltre dispone di tropicalizzazione del barilotto. La distorsione a 17 mm è visibile, ma può essere fastidiosa solo con soggetti dai contorni regolari. L'unico vero inconveniente che riesco a trovare è la particolare generosità delle dimensioni del paraluce, che rendono il trasporto in borsa particolarmente ingombrante e vistosa quando è montato, ma tutto sommato si tratta di un dettaglio che passa in secondo piano, rispetto a tutti i pro che riesce a regalare. Sinceramente leggendo alcune recensioni sembra che stia parlando di un'ottica diversa, ma forse potrebbe essere complice la bontà dell'esemplare in mio possesso (ma fra i Serie L Canon non ci sono grandi tolleranze). Consigliatissimo su FF, personalmente l'ho abbinato ad un 50 STM fisso ed un 70-300 Tamron stabilizzato ottenendo insieme ad un 100 mm f 2.8 macro un corredo tutto sommato ancora leggero e trasportabile e dai costi accessibilissimi, mentre su aps-c sostituisce l'ottica base 28-70. Concordo con altri che lo terrò forse per sempre (almeno finchè funziona!) - Aggiornamento Gennaio 2018: Dopo avere affiancato alla mia 6D una 80D, ho deciso di acquistare un paraluce più umano durante l'utilizzo con l'aps-c. La scelta è ricaduta sull'EW-83H del 24-105 f/4 IS L. Cosa strana però che passandolo l'ottica con paraluce montato dall'aps-c a full-frame lo stesso non vignetta assolutamente ed è pertanto usabilissimo a tutte le focali. inviato il 31 Maggio 2017 |
 | Canon 5D Mark II Pro: Ergonomia simile a 5d, 7d e successive, risposta dei comandi specie dopo lo stand-by, costruzione solida, ottimo sensore, buona resistenza medi-alti iso, sfocato che riesce a restituire il FF rispetto all'Aps-c da cui provengo. Rispetto a 7d non avverto una maggiore rumorosità dello scatto. Contro: Pochi punti AF, minor reattività AF rispetto a 7d da cui provengo. Opinione: Finalmente sono riuscito a passare dall'aps-c al ff con questo simil panzer, trovato usato in ottime condizioni, che ha sostituito la seppur fidata 7d che possedevo. Principalmente cercavo quel qualcosa in più in termini di risoluzione che riesce a dare una FF, la corrispondenza dei diaframmi con l'effetto sfocato e l'eliminazione del possibile micromosso dovuto al sensore denso, ebbene con l'upgrade effettuato debbo dire che ho trovato ciò che cercavo. Rispetto a 7d che possedevo, naturalmente noto una minore reattività dell'AF, ma non è così critica come ho letto in diverse recensioni. In più ho guadagnato una migliore resistenza agli alti iso (solo uno stop meno di differenza rispetto a 6d che ho avuto modo di testare) ed una solidità al tatto non indifferente. Come altre reflex se usata senza troppe accortezze è soggetta a fare entrare polvere sul sensore e anche sotto il diplay e il monitor. Complessivamente soddisfatto del passo in avanti in attesa di qualcosa (5d mk III) di un po' più performante in termini di AF (ma già lo sapevo). Consigliatissima. inviato il 27 Maggio 2017 |
 | Zenit 122 Pro: Prezzo, semplicità di utilizzo, uso anche senza batteria, tutto per lei costava poco dal grandangolo al tele 200, completamente manuale Contro: brutta, poco affidabile secondo molti (ma a me è sempre funzionata a dovere), mirino poco luminoso (anzi particolarmente buio), sincro flash troppo lento, etc., etc., etc. ma è stata la mia prima reflex e senza di lei non mi sarei innamorato del mondo della fotografia Opinione: Acquistata a Palermo ai tempi dell'Università (anni 90) sulla bancarella di un ambulante polacco per soli 30.000 lire del vecchio conio, completa di ottica elios 58 mm f2, mi accorsi ben presto che tra il dire e fare fotografia c'è di mezzo un mare di pellicola per imparare. Prima pellicola esposta con appena 3 foto e 1/2 appena stampabili su 36 pose. Da quella pellicola il mare di pellicole impressionate e stampate, prima per raggiungere lo scopo di vedere tutte le riprese effettuate e stampate, poi cominciando a ricercare sempre qualcosa di più in quello che fotografavo (la composizione, l'emozione ......). Dopo di lei si sono succedute Zenit XP , Yashica 270 af e FX 2000 super, Nikon F601 - F70 - F90 - F90x, poi Canon Eos 3 e 5 fino al digitale con Canon 300d, 20d e 7d, 5D Mark II, 6D , 80D, 6D Mark II e 5d Mark III ma tutte accomunate da un utilizzo quasi esclusivamente manuale dell'esposizione, in quanto se impari ad essere tu che decidi tempo e diaframma (oggi aggiungiamo gli ISO), difficilmente deleghi ad un program le tue scelte. La prima reflex non si scorda mai! inviato il 06 Maggio 2017 |
 | Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM Pro: nitidissimo, ottima resa dei colori, internal focus, ottimo anche in uso non macro. Contro: dopo diversi mesi di utilizzo, ancora non ne riesco a trovare. Che non fosse IS lo sapevo già, ma lo ritengo un accessorio inutile Opinione: acquistato ormai da qualche mese, ho aspettato, prima di potere esprimere la mia opinione in merito, di averlo testato per benino. Debbo dire che fin dall'inizio mi ha entusiasmato e non poco, dopo i primi insetti e fiori me ne sono innamorato. Sempre in borsa e pronto in ogni occasione in cui è necessaria definizione e capacità di avvicinanento. Rapporto 1:1 su ff diventa equivalente ad un 160 mm con ulteriore rapporto ingrandimento su aps-c. Paraluce di generose dimensioni ne impedisce l'utilizzo quando collocato in posizione di riposo. Nessun ripensamento sulla mancanza dell'IS in quanto o scatti con tempi di sicurezza o usi il treppiedi. L'IS potrà pure limitare le oscillazioni laterali ma non l'avanti indietro durante le riprese ravvicinate o l'azione del vento sui soggetti. Ad oggi non riesco a trovare punti negativi. inviato il 31 Dicembre 2016 |
 | Canon EF 50mm f/1.8 STM Pro: Nitido, leggero, silenzioso, ottica perfetta per il ritratto su APS-C, piccolo, prezzo Contro: Se proprio ne debbo trovare uno, paraluce che è più grande dell'ottica ed impedisce una facile messa a fuoco manuale Opinione: Prima ottica fissa che ho accostato ai miei buoni zoom, ha una buona nitidezza ad un prezzo basso, da 2,2 in su è particolarmente tagliente. Acquistato per ritratto su APS-C, mi ha entusiasmato fin da subito, poi scattando in B/N lo sfocato e l'incarnato è particolarmente entusiasmante. Anche se costruito in plastica, si avverte una migliore qualità rispetto all'1,8 II. L'attacco in metallo ne completa la migliore impressione di solidità. Unico appunto il paraluce ingombrante che costringe a fare l'abitudine ad una messa a fuoco manuale un pò limitata. Indeciso tra l'1,4 e questo, dopo la prova di entrambi non ho avuto dubbi su quale acquisto effettuare. inviato il 31 Dicembre 2016 |
 | Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM Pro: Prezzo da usato, solidità generale, buona nitidezza a tutte le focali, specie a 10 mm, già a tutta apertura, paraluce e sacca trasporto in dotazione, motore hsm. Contro: Pagato ad un prezzo molto interessante da usato ed in ottime condizioni, che contro ci vuoi trovare! Opinione: Acquistato usato ad un ottimo prezzo per il non uso del proprietario precedente, avevo qualche dubbio sulla qualità di riproduzione, ma appena ho cominciato a fare qualche scatto di prova ho potuto verificare la buona prestazione dell'ottica a tutte le focali, ma soprattutto a 10 mm, focale per la quale sembra ottimizzata. La dotazione è completa, per cui dopo l'acquisto devi pensare eventualmente solo al filtro protettivo (diam. 77). La costruzione è a prova di bomba, robusta e munita di motore abbastanza silenzioso e veloce. Forse se proprio vogliamo trovare un neo potrebbe essere il fatto che non sia molto luminoso, ma per l'uso a cui è votata e viste le differenze di altri produttori non è un problema sia in esterni che in interni, basta alzare un po gli iso ed il gioco è fatto. Utilizzato in interni con l'ausilio di flash esterno (550ex) con diffusore grandangolare abbassato non si avverte perdita di luminosità alla periferia del fotogramma anche alla focale 10. Propenso all'acquisto di un 8-16 sigma usato, alla fine per gli stessi soldi ho preso questo ed un tamron 70-300 usd vr e debbo dire che non ne sono assolutamente pentito, considerando la poca differenza di focale e soprattutto la resa con il sole dentro il fotogramma. L'assenza dello stabilizzatore non rappresenta un dramma, sempre che si scatti con i tempi di sicurezza da 1/15 ad 1/30. inviato il 15 Maggio 2016 |
 | Tamron SP 70-300mm f/4-5.6 Di VC USD Pro: peso, nitidezza, prezzo, escursione focale, VR, usd Contro: Rumore VR, mancanza attacco treppiedi, poi per quello che l'ho pagato nessuno. Opinione: Prima di acquistarlo ho letto un mare di recensioni e test, indeciso se acquistare ques'ottica o il bianchino senza o con IS o il sigma 70-200 OS, poi ho trovato un usato a 150€ e mi sono subito precipitato a prenderlo. Al primo contatto, abituato al mio sigma 70-200 f2.8 APO EX prima serie, ne ho apprezzato il mezzo kg abbondante in meno, anche se non è proprio leggerissimo, all'innesto e successivo avvio, la silenziosità dell'usd, mentre il vr quando si attiva e disattiva si sente parecchio (con il 18-55 stm acquistato per i video è inavvertibile, mentre con la prima serie IS il rumore rispetto a questo pur sentendosi era minore). Il VR anche se non compensa esattamente i 4 stop, ma tre mi sembrano sicuri (forse ho la mano parecchio ferma), mi permettono di lasciare a casa o in macchina il 70-200 2.8 il duplicatore ed il monopiede per un totale di peso in meno di oltre due kg, che in meno nello zaino si sentono eccome. La nitidezza è molto buona a tutte le focali anche alla massima, considerando il decadimento del mio 2.8 duplicato mi pare che se la giochino, anzi. Non c'è l'ho da molto, ma già dai primi scatti mi aveva entusiasmato. Lo consiglio da nuovo come per il favorevole rapporto qualità prezzo, ancora di più da usato (naturalmente se trovato in ottime condizioni ed ad un prezzo ragionevole, altrimenti meglio nuovo a circa 300 € in negozio fisico o in rete anche a meno e con garanzia parecchio lunga). Non rimpiango di non avere preso i bianchini in quanto sull'usato hanno un prezzo troppo alto rispetto alle condizioni che spesso hanno, per non parlare da nuovi (specie l'IS). Ho subito scartato il 2.8, primo per il costo (sono un fotoamatore e non un professionista, pertanto l'attrezzatura non si ripaga dei costi affrontati), poi per il peso che mi avrebbe costretto a lasciare sempre qualcosa a casa per risparmiarne un po, cosa che d'altronde più volte ho già fatto con quello che ho già. Una cosa che forse avrei gradito sarebbe stata la presenza di un attacco per cavalletto, anche se già con il VR se ne fa a meno per il 90% dell'utilizzo normale. Aggiunta del 31/05/2016 ATTENZIONE AI FILTRI CHE METTETE DAVANTI ALLA LENTE anteriore. Dopo aver messo un filtro Cokin UV mi sono accorto dopo un po di tempo che le prestazioni dell'ottica erano cambiate in peggio da 150 in su a qualsiasi apertura di diaframma, ma all'inizio pensavo ad un possibile guasto allo stabilizzatore (ed anche se lo spegnevo la situazione non variava) in quanto le immagini in ingrandimenti al 100% evidenziavano una sorta di vibrazione. Solo dopo qualche giorno di scervellamento mi sono reso conto che la causa era il filtro UV (penso non per digital) anteposto alla lente. Ho provato anche un filtro 1A ed il problema si manifesta lo stesso anche se in maniera meno evidente. Alla fine ho tolto anche quello e le prestazioni sono tornate perfette. Spero possa essere di aiuto per qualcuno che si sta scervellando come ho fatto io. inviato il 11 Maggio 2016 |
 | Canon EF-S 18-55mm f/3.5-5.6 IS STM Pro: Leggerezza, silenziosità stm ed anche stabilizzatore, nitidezza, anche se totalmente di plastica trasmette una buona sensazione di solidità Contro: prezzo del paraluce originale che costa quanto 1/4 dell'ottica ed è pure made in china, nient'altro in rapporto al prezzo al momento. Opinione: Le mie sono le prime impressioni dopo l'acquisto di tale ottica come muletto, in attesa di provvedere alla sistemazione del 17-85 Canon guastatosi improvvisamente per la seconda volta ogni sei anni. Avendolo trovato in vendita con appena due giorni di vita dopo l'acquisto, l'ho pagato appena 70 euro con due anni di garanzia. In mano non si presenta così cip come le serie precedenti e trasmette una sensazione gradevole al tatto, inoltre pesa meno della metà dell'ottica che mi si è guastata ed è pure più compatta. Il motore non si sente minimamente, anzi è più silenzioso rispetto anche all'USM del 17-85 Canon o all'HSM del mio Sigma 70-200 f2.8 EX, come pure più silenzioso è lo stabilizzatore (tanto che entrambi all'inizio sembravano non funzionassero nemmeno per la rapidità di messa a fuoco e silenziosità) e non interferiscono minimamente durante le riprese video. Dopo i primi scatti posso confermare, come riferito in altre opinioni, che la nitidezza si mantiene su livelli più che buoni su tutte le focali con un piccolo calo a TA alla focale massima, mentre in alcune situazioni è anche migliore dell'altra ottica in mio possesso che costava parecchio di più. Lo stabilizzatore è efficacissimo. Penso che anche riparando l'altra ottica la terrò comunque sempre nello zaino per qualsiasi situazione di emergenza o per girare più agevolmente video. Ho assegnato a tale ottica la votazione di 9/10 per il favorevolissimo rapporto qualità/prezzo e per la nitidezza molto buona riscontrata. Se ci fosse stata la baionetta in metallo ed il paraluce made in china incluso nel prezzo avrei assegnato tranquillamente un 10 tondo tondo. Poi se si dovesse guastare dopo qualche anno, per quello che costa importa poco. Per impressioni più approfondite mi riserbo di integrare con una successiva pubblicazione. inviato il 12 Aprile 2016 |
 | Canon EF-S 17-85mm f/4-5.6 IS USM Pro: Compatto, buona escursione focale, buona nitidezza generale Contro: Prezzo pagato al nuovo 12 anni fa eccessivo, problema cavo flex come tante ottiche canon, paraluce da acquistare a parte. Opinione: All'inizio ero entusiasta di questa lente per aps-c anche se provenivo da 18-35 f3,5-4.5 Sigma EX insieme a 28-70 f2.8 L Canon che montavo su Eos 3 e Eos 300D, poi con l'acquisto dell'allora uscita Eos 20D insieme a questa nuova ottica cambiai le due ottiche per quest'ultima alla modica cifra di poco meno di 500€. La nitidezza certamente ne ha risentito un pochino, soprattutto ai bordi alle focali più lunghe, ma la versatilità di portarsi solo un'ottica anzi ché due (il 28-70 pesava parecchio) alleggeriva parecchio lo zaino fotografico dove alloggiavo anche un 70-200 f. 2.8, relativo teleconverter e flash 550ex. Tutto è filato liscio fino a quando per la prima volta compare sul display il messaggio Err. 01, proprio il giorno che dovevo battezzare mio figlio. E dire che fino al giorno prima tutto funzionava perfettamente. Controllato se il problema fosse dovuto al corpo macchina o all'ottica e riscontrato che con l'altra ottica non c'erano problemi di sorta, invio l'obiettivo non più in garanzia al centro assistenza per la riparazione che pagai 107 euro più le spese di invio e recapito. A questo punto, come da più parti declarato, visto che ero stato il fortunato possessore di un'ottica che nel 5% dei casi poteva manifestare tale inconveniente, pensavo che fosse tutto risolto. Invece, a distanza nuovamente di quasi sei anni ed a pochi giorni da un impegno preso per riprendere il venticinquesimo di matrimonio di mio cugino, riecco comparire giorni addietro sul display della mia Eos 7 "Error 01" Staccare l'ottica e pulire i contatti. Il problema era di nuovo comparso. Altro giro altri euro. Comunque tale problematica è comune a diverse ottiche sia Canon ed in minor misura di costruttori universali specie Tokina (cercando prima notizie su internet, in fondo su un 18-55 per quello che costa ci può pure stare che si rompa, così si sarà costretti a comprare qualcosa di più costoso e si spera più duraturo) ma su un'ottica come questa o tipo un 24-105 L f4 IS, 24-70 L f2.8, etc, la lista è parecchio lunga, tale problema non è tollerabile facilmente, perché se magari un professionista rientra dei soldi che spende per tenere efficiente la propria attrezzatura, un fotoamatore difficilmente recupererà tali spese, con in più il fatto che dovrà rinunciare all'uso della stessa fino a riparazione effettuata, perchè difficilmente si hanno due ottiche di pari o simili focali nel proprio corredo. Aggiunta del 13 aprile 2016 Quando mi è arrivato il cavo flex, pagato pochi euro (è costata più la spedizione ed il contrassegno), seguendo i video reperiti su Youtube (anche se poi non spiegano in assoluto tutti i passaggi, ma aiutano tantissimo) dopo avere smontato, sostituito il cavo rotto e rimontato esattamente (al terzo tentativo) il tutto, finalmente funziona perfettamente e con gli euro risparmiati ho pure preso un'ottica stm da destinare ai video o utilizzare come muletto in caso di necessità future. Otticamente, contrariamente a quello che altri possano pensare (oppure è il mio esemplare che appartiene alla prima serie in quando acquistato quando era appena uscito sul mercato 12 anni fa, avendo pure riscontrato qualche differenza costruttiva nella fase di smontaggio) a me piace e lo ritengo abbastanza nitido, anzi. inviato il 11 Aprile 2016 |
 | Sigma 135-400mm f/4.5-5.6 APO DG Pro: Peso, nitidezza fino a 300, manovrabilità, prezzo dell'usato, resistenza al flare Contro: mancanza blocco zoom, nitidezza a TA a 400 mm, per quello che si trova usato null'altro. Opinione: Ottima ottica Zoom da tele a supertele, utilizzabile con FF ed APS-C (in quest'ultimo caso arriva a 600-620 mm su sensore ridotto), permette di potere cogliere fotogrammi di particolari o animali a notevole distanza senza il peso di diversi kg al seguito. La nitidezza a TA è buona fino a 300 mm per poi diventare solo discreta a 400 mm, ma chiudendo già di uno stop è sfruttabbilissimo anche a tale focale. Ottima la resistenza al flare, così che fotografare con il sole al tramonto non è assolutamente un problema. Costruttivamente di buona fattura, presenta la ghiera di MF un po arretrata che è intralciata dalla presenza dell'anello per l'attacco per il treppiedi (comunque asportabile) e dalla mancanza del blocco zoom per il trasporto, che in considerazione del peso del gruppo lenti anteriore, ne permette un facile allungamento involontario. In posizione 400 con paraluce montato diventa parecchio lungo, consigliabile (in mancanza di stabilizzatore) l'uso almeno del monopiede alle focali più lunghe, mentre con sensori densi il consiglio diventa indispensabile. Trovarlo usato tra i 250-300 se in buone/ottime condizioni è un prezzo più che onesto in rapporto alla qualità ottica. La mancanza dello stabilizzatore se da un lato lo penalizza, dall'altro lo rende più snello e leggero per il trasporto e poi in fondo quando ancora non esisteva lo stabilizzatore le lunghe focali si usavano lo stesso, forse abbiamo dimenticato le regole fondamentali per fare fotografia, oltre a scattare raffiche inutili in automatismo completo. inviato il 24 Marzo 2016 |
 | Tamron 28-300mm f/3.5-6.3 Di VC LD Pro: Escursione focale, buona nitidezza in rapporto alle focali coperte, stabilizzatore, motore silenzioso, trasportabilità anche grazie al blocco dello zoom, IF. Contro: Prezzo che aveva al nuovo, risoluzione ai bordi a TA, ma basta chiudere di un paio di stop e migliorano notevolmente, per il resto nel mio esemplare non riesco altri contro. Opinione: Buon obiettivo tuttofare da attaccare alla macchina e portare in gita appeso al collo per tutta la giornata anche grazie al blocco dello zoom che ne impedisce non voluti allungamenti. Dotato di una buona escursione focale per il FF diviene ancora più interessante per l'APS-C divenendo su Nikon un 42-450. Il motore pur non essendo un ultrasonico è veloce e silenzioso, solo in condizioni di scarsa illuminazione alla focale massima mostra qualche esitazione, ma nulla di eccessivamente preoccupante. Interessante da trovare usato per le situazioni in cui non è consigliabile cambiare ottica in continuazione. La nitidezza ai bordi alla focale minima non è entusiasmante, mentre al centro è sempre più che dignitosa, in considerazione della lunga escursione focale, ma basta chiudere di un paio di stop e migliora notevolmente. Lo consiglio vivamente. inviato il 16 Marzo 2016 |
 | Nikon AF 70-210mm f/4-5.6 D Pro: Costo attuale usato, ottima nitidezza ed incisività in rapporto agli anni di costruzione, buona costruzione, peso ridotto/risultati. Contro: Il paraluce si acquistava a parte, zoom a pompa che si allunga facilmente e non munito di blocco Opinione: Ottimo zoom mediotele dotato di una escursione focale sufficiente a coprire insieme ad uno zoom grandangolare la maggior parte delle necessità fotografiche. Acquistato nuovo ed utilizzato con varie fotocamere analogiche (F70, F90X) e poi su digitale aps-c, riesce ad essere un'ottica ancora attuale e capace di risultati migliori anche del più recente 70-300 nikon stabilizzato. Anche se si allunga facilmente, già lo faceva dopo poco tempo che è stato acquistato nuovo, in considerazione del peso del gruppo lenti anteriore, e non è munito di motore interno all'obiettivo, rimane un'ottica eccezionale per le riprese che riesce a regalare e per il modesto peso che si porta in giro. Il paraluce metallico si comprava a parte ed oggi non è facile da reperire se non lo si trova insieme all'ottica. inviato il 15 Marzo 2016 |
 | Sigma 18-35mm f/3.5-4.5 Aspherical UC Pro: Compatto, ottimo rapporto qualità/prezzo usato, solido, leggero, buona dotazione di serie. Compatibile sia su ff che aps-c con motore on bord camera. Contro: Filtro diam 82 (costosi), paraluce un po difficile da agganciare bene al primo tentativo, af un po' rumoroso (attacco nikon) Opinione: Ottima lente, anche se un po datata, utilizzata prima su F90x analogica e poi su D90, ha sempre tirato fuori degli ottimi fotogrammi, senza far rimpiangere ottiche ben più blasonate e recenti. Distorsione alla focale minima tutto sommato nei limiti, ottimi risultati sia su ff che su aps-c, buona la dotazione di serie che comprende paraluce a petalo e sacca morbida, un po rumoroso l'af tradizionale, ma nulla di insopportabile visti i risultati. Contenutissima AC inviato il 11 Marzo 2016 |
 | Canon 20D Pro: Robusta ed affidabile sempre Contro: Display piccolo Opinione: Compagna di oltre 10 anni di foto dopo 300d, ha da poco lasciato il posto a 7d. Ottima ergonomia in accoppiata a bg e2 ed usato con buone ottiche ha saputo regalarmi parecchie soddisfazioni che spero possano continuare con 7d. (Non è defunta ma lasciata in permuta per la gioia di qualche neofita, altrimenti avrebbe fatto la fine di un fermacarte) inviato il 02 Febbraio 2016 |
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