|
| Accetta Cookie | Personalizza | Rifiuta Cookie |
0maxx0 www.juzaphoto.com/p/0maxx0  |
 | Yongnuo 25mm f/1.7 MFT Pro: prezzo, molto nitido da f/2.8, AF completamente silenzioso, bello sfocato Contro: materiali economici Opinione: Una alternativa economica al 25mm Panasonic, al quale è almeno esteticamente palesemente ispirato. Non ho trovato grossi difetti, ma volendo scendere nel dettaglio, da tests casalinghi, la lente è abbastanza morbida (ma usabile) a TA, migliora ad f/2 e raggiunge una nitidezza ottima ad f/2.8. Picco tra f/4 ed f/5.6, ma con differenze secondo me visibili solo a schermo con zoom al 100%. Discorso simile per la vignettatura. Il motore STM non è velocissimo, ma è completamente silenzioso. Lo sfocato è piacevole. Abbastanza rumorosa la modifica di apertura del diaframma in M. In A o se si usa un flash nessun rumore. Finiture decenti ma materiali che non danno certo l'idea del lusso, anche se l'attacco è comunque in metallo. A questo prezzo (120 euro nuova) questa lente serve da muletto e/o lente da battaglia, e ci riesce perfettamente. Aggiornamento: su G85 quando questa lente è montata non si può utilizzare la prima tendina elettronica... nessun problema con otturatore meccanico o elettronico. Altra nota, la lente non è presente nel database Dxo, quindi chi usa PhotoLab o PureRaw non può usufruire delle eccellenti correzioni di questi sw. inviato il 13 Novembre 2023 |
 | Panasonic G80 / G81 / G85 Pro: Compatta, ergonomia ottima, af a contrasto rapido (non -issimo) e preciso, sensore stabilizzato, batteria ed SD in vani separati, prezzo sull'usato incredibile Contro: flash incorporato non usabile di rimbalzo, alcuni pulsanti scomodi perché morbidi e a filo scocca, AF inadatto a soggetti in rapido movimento, durata batteria Opinione: Una Gx80 in un corpo simil-reflex leggermente più grande, quindi con miglior ergonomia. Anche allo scatto di dimostra più reattiva. Ottimo schermo (luminoso anche al sole, molto fluido, touch perfetto), anche se purtroppo per me ribaltabile su due assi (preferisco i solo tilt) la costruzione sembra abbastanza robusta e la cerniera è più grande di quanto si trova, ad esempio, su corpi Canon. Tanti comandi fisici e non, diversi personalizzabili, ghiere grandi e morbidissime. Curiosamente i pulsanti sul retro sono ottimi sulla Gx80 e scomodi qui (troppo morbidi e poco sporgenti). La batteria dura di più della sorella minore ma resta scarsina, ed il mirino è più grande e comodo. Peccato che il flash integrato non sia ribaltabile (e quindi usabile di rimbalzo sul soffitto) come nella Gx80, ma sia il solito simil-reflex per me inutile. AF personalizzabile ma comunque incapace di tenere il passo di soggetti in rapido movimento. A differenza della sorella minore non c'è shutter lag...o almeno io non ne percepisco. L'ottimo touch aiuta a spostare rapidamente e con precisione il punto af. Con soggetti statici come al solito il micro 4/3 è eccezionale, grazie alle lenti luminose ed alla grande pdc che unite alla eccezionale stabilizzazione (col 45mm ho scatti a mano libera di 1 secondo a fuoco) permettono di tenere gli iso sempre abbastanza bassi, nel range utile del "piccolo" sensore. Visto il prezzo a cui si trova usata, consigliata soprattutto a chi vuole contenere pesi ed ingombri senza rinunciare a comodità d'uso e qualità. inviato il 18 Luglio 2023 |
 | Panasonic GX80 / GX85 Pro: Compatta, ottima costruzione, ottimo layout ed ergonomia buona nonostante la compattezza, sensore stabilizzato, af a contrasto veloce (non -issimo) e preciso Contro: durata batteria, per il resto è un corpo compatto con sensore m4/3: se si accettano le conseguenze di queste due caratteristiche, per me non ha nessun difetto rilevante. Opinione: Corpo estremamente compatto ma ottimamente realizzato ed assemblato: pesante, nessuno scricchiolio, comandi tanti e tutti al posto giusto, con diversi pulsanti personalizzabili, sia fisici sia a schermo. Schermo che è fluidissimo, abbastanza definito e luminoso anche sotto il sole. È ribaltabile, per me un grande pregio rispetto agli schermi snodati: più robusta la costruzione e permette di scattare a pozzetto, fantastico - scomodo per autoscatti e filmati, ma non è il mio campo di utilizzo. Il mirino, piccolo ma non troppo, è particolarmente criticato, ma contando che si tratta di un corpo destinato ad un uso relativamente "tranquillo" (l'Af a contrasto è prestante, ma non adatto a soggetti in rapido movimento, e c'è uno shutter lag abbastanza evidente) per me va bene, riesco ad utilizzarlo senza problemi nonostante gli occhiali. Eccellente la stabilizzazione del sensore, anche col 45mm riesco ad usare tempi incredibilmente lunghi. Per il resto...è un corpo molto compatto, quindi manca un grip profondo e trovo che il suo utilizzo ideale sia con gli straordinari fissi compatti dedicati al M4/3, con obiettivi lunghi e pesanti sarebbe probabilmente scomodo. Per me promosso a pieni voti, trovato sull'usato a 250€ in negozio ed usandolo è stato un vero colpo di fulmine...il sensore rispetto ai formati maggiori ha pregi e difetti, ma corpi come questo sono eccezionali per massimizzare i primi. Consigliata. inviato il 18 Luglio 2023 |
 | Panasonic Lumix G 14mm F2.5 II ASPH Pro: compatta e leggerissima, nitida Contro: non eccezionalmente luminosa? Opinione: Ho già scritto tutto nei pro e nei contro: la lente sembra un giocattolo, piccolissima e leggera, ma ben realizzata e nonostante la plastica non dà sensazione di costruzione al risparmio. Focus abbastanza rapido (la focale aiuta) ed interno. La luminosità non è incredibile, ma per quel che costa (220 euro nuova su Amazon, ad oggi) non ci si può proprio lamentare. Nitidezza ottima, forse a tutta apertura perde dettaglio ai bordi. Ho sempre pensato che la focale più versatile per ottica fissa fosse il 35-40mm (FF equivalente intendo), questo gioiello mi ha fatto scoprire il 28mm. Assieme allo Zuiko 45mm forma un corredo minimalista di qualità molto elevata e di peso e compattezza ridicoli (in senso buono!) per chi come me arriva dal full frame. inviato il 25 Giugno 2023 |
 | Canon EF 50mm f/1.4 USM Pro: Compatto, leggero, relativamente economico, molto nitido da f/2.8, sfocato migliore del 50mm f/1.8, motore USM Contro: morbido e vignetta parecchio a TA Opinione: Premessa: comprato usato a meno di 200 €, esemplare del 2017, usato solo su R6. La lente è in soldoni una versione potenziata del 50mm f/1.8 STM: comodissimo in viaggio perchè leggero e compatto, è 2/3 stop più luminoso del "fratellino", con cui condivide la nitidezza rispetto all'apertura diaframma (morbido a TA, spacca il capello da f/2.8), ha uno sfocato più gradevole. Per me resta utilizzabile tranquillamente anche a tutta apertura, forse perchè su ML l'autofocus è molto più affidabile che su reflex (su R6 non vedo tutti i problemi descritti in altre recensioni). A TA vignetta parecchio; il motore micro-USM, pur non prestante come un ring-USM, è migliore dell'STM (più veloce e molto meno rumoroso) e meno in difficoltà a seguire soggetti in movimento. Tenuto conto di tutte queste caratteristiche lo consiglio; se si vuole perfezione e nitidezza a TA con la stessa luminosità bisogna guardare altrove, certo con prezzi-pesi-ingombri ben diversi. inviato il 13 Marzo 2023 |
 | Tokina AT-X Pro 100mm f/2.8 Macro Pro: Costruzione solida, macro 1:1, nitida, presente limitatore af, sfocato gradevole, prezzo contenuto, paraluce con tessuto antiriflesso, compatta e leggera Contro: non stabilizzata, motore af lento e rumoroso, su Canon R6 af continuo non funziona correttamente Opinione: Lente fantastica: molto nitida, ottima ergonomia con una fascia in rilievo fissa sul barilotto per aumentare il grip ed una ghiera per messa a fuoco di dimensioni generose e piacevole da usare. Lo sfocato mi piace molto, la luminosità è in linea con le concorrenti. Ha un comodo limitatore che funziona sia per macro sia per ritratti (o comunque soggetti più lontani). Difetti: a differenza di alcune concorrenti non è stabilizzata (su R6 è un non problema, ma su corpi senza sensore stabilizzato potrebbe esserlo), il motorino af non è né veloce né silenzioso (anzi, è davvero lento & rumoroso). La lente funziona perfettamente, sempre su R6, in af singolo, ma in af continuo pulsa senza sosta "intorno" al fuoco corretto, avanti ed indietro, quindi inutilizzabile in questa modalità. Peccato... ma con il motore che si ritrova non credo sarebbe stato comunque adatto a soggetti in movimento. Restano le ottime doti in ambito macro e per ritratti statici, per cui la consiglio assolutamente, anche a fronte del prezzo a cui la si trova nell'usato (200€ in negozio). Nota: il paraluce ha addirittura il vellutino interno. inviato il 01 Febbraio 2023 |
 | Sigma 24-105mm f/4 DG OS HSM Art Pro: f/4 costante, stabilizzato, nitido al centro anche a TA, range di focali fantastico Contro: molto buono per (quasi) ogni tipo di scatto, fa corredo da solo e non lo si smonta più dalla macchina, le altre ottiche rischiano di ammuffire nell'armadio. Opinione: Lo uso con adattatore sulla R6, lo ho preferito agli originali Canon EF L per prezzo (rispetto al mk.2), qualità costruttiva ed ottica (rispetto al mk.1). Sono contentissimo, funziona benissimo ed è un tuttofare perfetto grazie all'ampio range di focali coperto da wide a medio tele. Sempre molto nitido al centro, ai lati raggiunge il massimo chiudendo il diaframma di uno stop. Consigliato (su ml!) senza riserve. inviato il 08 Settembre 2022 |
 | Canon EF 85mm f/1.8 USM Pro: Leggero, compatto, luminoso Contro: Soffre i controluce, paraluce scomodo Opinione: Questa lente ha appena compiuto trent'anni...e se viene prodotta ancora un motivo ci sarà. Ottima per ritratti, sfocato non incredibile ma a fronte dei vantaggi (usata costa poco ed è disponibile in grandi quantità, compatta, nitida già a TA, abbastanza leggera e luminosa il giusto) non è neanche un difetto. Utilizzata sia su FF sia su APSC mi è subito piaciuta, anche se sul sensore ridotto è inadatta in interni...salvo locali davvero ampi. Il paraluce è già stato ampiamente (e giustamente) denigrato, aggiungo che in controluce o a TA ha sbagliato più volte la messa a fuoco, anche su R6 - colpa del mio esemplare?. Vista l'età della lente attenzione sull'usato, costano tutte uguali ma rischiate di andare a pescare l'esemplare stravecchio. inviato il 30 Agosto 2022 |
 | Canon EOS R6 Pro: Af, gamma dinamica, tre ghiere, comandi quasi completamente personalizzabili, raffiche, joystick, sensore stabilizzato, doppia scheda sd, buffer, silenziosità e velocità operative Contro: Ottiche Rf dal prezzo veramente assurdo, sistema chiuso alle ottiche di terzi. Opinione: macchina definitiva. gamma dinamica al livello della migliore concorrenza, AF mostruoso che non teme nessuna delle tre raffiche selezionabili (anzi 4, considerando l'otturatore elettronico) e nessun soggetto, otturatore meccanico molto silenzioso, ottimo evf, tre ghiere, joystick + schermo touch sia per muoversi nei menù sia per spostare il punto AF. il buffer è enorme, ho comprato due normalissime sd Sandisk extreme (non pro!) e non ho mai avuto problemi di rallentamento della raffica o di buffer pieno. E' la prima fotocamera Canon che possiedo con la modalità autoISO funzionante anche con il flash attaccato (nelle altre si piazzava a 400 a prescidendere). Però è anche la mia prima fullframe... non so se fosse una caratteristica già presente in passato. Arrivando da vecchie reflex (7D) e ml (M5) il salto è epocale, anche con soggetti difficili la quantità di scatti a fuoco è molto alta. Consigliata senza riserve, ma abbiate la pazienza di attendere la combinazione cashback + sconto online da rivenditori, in questi modo il risparmio è davvero sostanzioso e ci si ritrova con una macchina nuova con garanzia Italia ad un prezzo inferiore a quello che viene chiesto per l'usato. I "soli" 20 mpx sono secondo me un po' un falso problema, se non servono davvero megapixellate, cambia davvero pochissimo dai canonici 24mpx e grazie all'eccellente AF su tutto il frame in realtà non si ritaglia (quasi) mai. Un paio di appunti: lo schermo è il solito Canon ribaltabile una volta "aperto" sul fianco della fotocamera con ottimo touch; avrei preferito quello solo tilt di M3 ed M5, scattare a pozzetto era di una comodità unica. Il grip non è altissimo, ho usato una base smallrig per aumentare l'altezza della fotocamera di quel centimetro per avere sempre un appoggio per il mignolo. Un appunto sul mirino elettronico: leggo in questo forum alcuni interventi che lo descrivono come scarso o appena sufficiente... non metto in dubbio che ci siano mirini migliori, ma personalmente non mi ha mai limitato in alcun modo, neanche in avifauna. Il difetto più grande di questa fotocamera sono purtroppo le ottiche Rf...il sistema è chiuso ai produttori terzi, le originali Canon costano un occhio della testa e quando (relativamente!) economiche sono o molto buie o con motore STM, lento. Fortunatamente le lenti per reflex funzionano alla perfezione (non tutte, consultare le liste di lenti compatibili col sistema R che ciascun costruttore ha redatto!) e permettono di risparmiare letteralmente migliaia di euro. Assolutamente consigliata per chi ha già lenti Canon in casa, chi deve partire da zero valuti attentamente anche marchi (v. Sony) che grazie alle terze parti possono offrire un catalogo molto più completo per prezzi e prestazioni. inviato il 28 Giugno 2022 |
 | Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS STM Pro: range, silenziosità, nitidezza, leggerezza, dimensioni, prezzo, stabilizzatore Contro: per il prezzo nessuno. Opinione: eccellente zoom economico, stabilizzato, leggerissimo e compatto, af preciso e completamente silenzioso. Ben nitido fino a 200mm, oltre mostra un po' il fianco. Difetti? la costruzione è plasticosa, l'af non è velocissimo (stm) e soprattutto non ha un limitatore per farlo lavorare solo a certe focali, come diaframmi si arriva presto a f/5.6... ma sono tutti ovvi risvolti della medaglia per un prezzo del genere. Per me non sono neanche considerabili tali. Ottica consigliata senza riserve. inviato il 20 Settembre 2021 |
 | Canon 7D Pro: corpo pro, raffica, AF, mirino, joystick, prima reflex Canon con auto ISO in M funzionante Contro: sensore inevitabilmente superato, no schermo snodabile & touch, live view a contrasto pre Dual Pixel, no compensazione esposizione con auto ISO in M. Opinione: Ha senso comprare una 7d nel 2021? Sono passato a questa vecchietta dopo aver provato il nuovo arrivato Sigma 150-600mm C sulla M5: ottima macchina in generale, è inadatta a scatti veloci in cui cogliere l'attimo fuggente, un po' per colpa del mirino (non male in sé, ma il blackout è abbastanza lungo con soggetti in movimento) ma principalmente per l'af continuo assolutamente inaffidabile ed inconsistente a prescindere dall'ottica montata. La 7d mi ha attirato col prezzo ridicolo, il corpo pro (sia come comandi/grip sia come qualità di materiali) ed un autofocus che, per quanto non al passo delle ultime ml, sembrava essere più che sufficiente per le mie esigenze. Metto subito le mani avanti dicendo che in queste caratteristiche la 7D non delude: è vero, manca lo schermo tilt e touch delle discendenti, ma anche con i soli comandi fisici (tra cui l'ottimo joystick) questo corpo è comodo e la risposta sempre prontissima. L'ovf è enorme ed un piacere da usare, la raffica rapida e "sostanziosa" (circa 20-24 raw ad 8 scatti al secondo, con una moderna cf) ed affiancata da un af grado di renderle giustizia, anche se ogni tanto qualche scatto misteriosamente fuori fuoco c'è. Purtroppo, dopo aver provato questa fotocamera tornare alla M5 è davvero difficile, quello che prima mi sembrava un ottimo corpo ora al confronto è poco più di un giocattolo per qualità dei materiali e tanti dettagli (rumore otturatore, ghiera principale delle M per me indecente, come scritto reattività, grip, durata batteria,...) piccoli presi da soli, ma che tutti insieme per me pesano molto sull'esperienza d'uso. Pesano così tanto che ho deciso di continuare ad usare la 7d chiudendo un occhio sul povero sensore da 18mpx, che per giddì e rumore non può competere con i suoi discendenti più giovani. un appunto in merito: mentre per la gamma dinamica non si può fare nulla, per il rumore sono oggi disponibili softwares di denoise basati su ia che non dico colmino il gap con i sensori recenti, ma che garantiscono un enorme boost alla qualità delle immagini, risolvendo praticamente il problema del rumore legato agli alti ISO. Anche il temutissimo banding può essere trattato efficacemente con RawTherapee, anche se restano impossibili i recuperi ombre spensierati a cui ci si è abituati negli ultimi anni. Quindi, tornando alla domanda iniziale... consigliata o no? I compromessi ci sono e sono importanti. Ma conoscendoli e visto il prezzo ridicolo di questa vecchietta pro (250 euro circa), secondo me difficilmente si rimarrà delusi. inviato il 14 Agosto 2021 |
 | Sigma 150-600mm f/5-6.3 DG OS HSM C Pro: prezzo, peso, qualità, stabilizzatore Contro: zoom non push-pull. Opinione: lo uso su Canon M5 e 7d. su entrambe funziona perfettamente, anche se per una questione di pesi e prestazioni dell'af continuo è molto più comodo sulla reflex, nonostante il sensore più attempato. E' il mio primo super tele, quindi non posso confrontarlo con la concorrenza, però è una lente ben costruita, piacevole da tenere in mano, chiusa di uno stop nitida, l'af è molto rapido (soprattutto se si usa il limitatore) e la stabilizzazione efficace. difetti? a questo prezzo nessuno (volete un 600mm luminoso? avete sbagliato fascia di prezzo...), ma a dirla tutta in alcune occasioni lo sfocato è davvero tremendo, e lo zoom push pull avrebbe fatto molto comodo... anche se io lo uso così comunque, spingendo sul tronco di cono "dietro" la lente frontale. Aggiornamento: Da quando l'ho comprata non sono mai riuscito ad effettuare scatti a mano libera perfettamente a fuoco, il peso e la lunghezza di questo bestione lo rendono per me impossibile da brandire senza oscillare da tutte le parti. Da qualche giorno ho finalmente risolto con un monopiede. Non lo riporto nei difetti, non credo si possa considerarlo tale. inviato il 02 Agosto 2021 |
 | Canon EF 50mm f/1.8 STM Pro: usabile a t.a., nitidissimo da f/2.8, prezzo, colori Contro: af lento Opinione: su apsc, ottima lente da ritratto. lo sfocato non sarà dei migliori ma costa una fischiata, chiuso 1 stop diventa una lama, i colori sono bellissimi, ingombra poco, pesa poco e ha pure la baionetta in metallo. su mirrorless (M5) l'af non sbaglia ma non è certo un fulmine. acquisto obbligato. venduto una volta, me ne sono pentito rapidamente, l'ho appena ricomprato. inviato il 17 Aprile 2021 |
 | Canon EOS M5 Pro: - Contro: - Opinione: PRO: - tanti comandi fisici (4 ghiere!) quasi completamente personalizzabili - lo stesso buon sensore da 24mpx "seconda versione" delle varie M50, 200D, 800D, 77D ed 80D - AF dual pixel veloce e preciso - raffica rapidissima (7 scatti/secondo con afc) e buffer "enorme" (17 raw) per usi non specialistici - peso e dimensioni molto ridotte, volendo maggiore ergonomia si risolve con una gabbia smallrig (diventa quasi una reflex, come impugnatura) - molto comodo lo schermo touch in generale, e ben sfruttato come sostituto del joystick per spostare il punto AF anche a mirino - perfettamente compatibile con ottiche efs/ef grazie all'adattatore. CONTRO: - la ghiera intorno al pulsante di scatto per me è scomoda, niente a che vedere con quella delle reflex - AF non particolarmente prestante in scarsa luce (arriva "solo" a -1EV): in tale condizione l'af continuo diventa inaffidabile, a volte va in hunting e anche quando non succede la macchina potrebbe "rifiutarsi" di scattare per un paio di secondi dopo la pressione del pulsante di scatto. E' come se elaborasse ancora qualcosa nonostante a schermo ci sia la conferma della messa a fuoco. La cosa strana (comportamento uguale nella M3) è che in af singolo il problema è molto mitigato, la macchina mette a fuoco e scatta in tempi non eccessivi (ripeto, solo in ambienti molto scuri...ho fatto foto in chiesa per un battesimo, temevo problemi con l'afc ed invece non ha mai avuto incertezze) - non c'è eye af (disponibile su versioni più recenti del dual pixel) - scarsa durata batteria inviato il 08 Ottobre 2020 |
 | Canon EOS M3 Pro: costruzione, molti pulsanti e tre ghiere, personalizzabilità, intuitività menù, schermo touch ed inclinabile sulla verticale, flash usabile di rimbalzo, compattezza, hot shoe. Contro: durata batteria, af a contrasto inutilizzabile su soggetti in movimento, sensore 24mpx "vecchio" che non permette i recuperi del successore. Opinione: comprata usata in negozio a meno di 200 euro (il prezzo medio richiesto al momento è assurdo, secondo me), la uso come compattona abbinandola ad ottiche compatte e leggere. Sapevo dell'af a contrasto inadeguato per soggetti in movimento, quindi non ho avuto brutte sorprese. In afc (ai servo) capita che la macchina si impunti e non scatti per diversi secondi, mentre in afs (one shot) stessa scena scatta quasi senza indugi... mistero della fede e comunque l'af continuo su questo corpo è come scritto inutile. Per il resto sono contento, la fotocamera è piacevole da tenere in mano e da utilizzare, tre ghiere (una per la compensazione dell'esposizione) sono perfette per avere sempre tutto a portata di mano, ed i pulsanti sono quasi tutti personalizzabili. Il sensore è il primo 24mpx Canon, quindi con gamma dinamica ridotta rispetto alla seconda versione. Meglio anche non fare affidamento ai recuperi di ombre, diventano rumorosi; c'è da dire che avendo sempre a schermo l'anteprima dell'esposizione e l'istogramma è decisamente più semplice esporre al meglio. Ovviamente ad oggi è superata, ma la ritengo comunque un buon acquisto per foto di soggetti statici e per chi ha già ottiche Canon. inviato il 17 Agosto 2020 |
 | Canon EF-S 18-55mm f/3.5-5.6 III Pro: La 200D in kit con questo obiettivo l'ho pagata meno che non a comprare il solo corpo, quindi... Contro: ...fa talmente schifo che deprezza tutto ciò che tocca. non stabilizzato, af lento e rumoroso, plasticoso come un giocattolo, scarsa nitidezza. Opinione: a differenza dei fratelli IS ed STM (questi ultimi davvero ottimi kit, per quanto mi riguarda), questo obiettivo è un fondo di bottiglia. trovato nella confezione della 200D, appena provato mi sono chiesto per quale motivo avessi speso denaro per passare da 1" (Sony RX100) ad apsc se poi il risultato era addirittura peggiore. comprando alle lenti ho capito che il problema non era né il sensore né la fotocamera, ma questa robaccia. inviato il 02 Agosto 2020 |
 | Canon EF-S 18-55mm f/4-5.6 IS STM Pro: più compatto e meglio realizzato dei predecessori, leggerissimo, stabilizzato, ottimo range di focali, nitido, af silenzioso Contro: per quel che costa nulla. A doverne indicare per forza uno, é ovviamente un obiettivo buio... Opinione: ... ma se fosse stato f/2.8 costante avrebbe avuto lo stesso peso, lo stesso ingombro e lo stesso prezzo del 17-55mm is usm. Rispetto ai predecessori perde 1/3 stop di luminosità lato wide, ma ne guadagna in portabilità essendo anche un 20% più corto. Ovviamente inadatto per ottenere "sfocatoni", per paesaggi e soggetti fissi lo considero un piccolo gioiello grazie alla buona nitidezza ed alla stabilizzazione. L'autofocus è totalmente silenzioso. Per quel che costa (usato) non posso che consigliarlo. inviato il 27 Luglio 2020 |
 | Sony RX100 Pro: capolavoro hardware... Contro: ... rovinato parzialmente da assurde scelte software Opinione: Possiedo questa fotocamera oramai da quattro anni, e più la uso più mi fa arrabbiare l'impegno con cui Sony l'ha resa scomoda da utilizzare. Il sensore per una compatta davvero tascabile è grosso, la resa in generale ottima, l'obiettivo un buon tuttofare (alcune combinazioni focale/diaframma non sono granché ed il lato tele non è luminosissimo, ma per 300 euro...). il flash usabile di rimbalzo è un plus incredibile negli interni, lato iso si ottengono foto più che dignitose fino ad iso1600... oltre non saranno fine art, ma se c'è qualcosa da fotografare a tutti i costi la foto sarà comunque consultabile :) I difetti... l'auto ISO c'è, ma non si può usare in manuale (ma perché? perché si chiama manuale?), non è possibile impostare una velocità minima di scatto nelle modalità semi/full auto, col risultato che la fotocamera in priorità diaframmi pur di tenere gli iso bassi scatterà con tempi ridicolmente lunghi, ingestibili a mano libera neanche con la (scarsa) stabilizzazione. Fortunatamente il fattore di crop è talmente alto (2.7x) che in modalità priorità tempi S non si corre quasi mai il rischio di avere soggetti o porzioni degli stessi non coperti dalla pdc. Il bracketing in camera esiste ma è ridicolo (forbice massima +0.7 -0.7EV, in pratica meglio farlo con calma in manuale). L'af è tutto meno che fulmineo, ma ancora, vista l'età della fotocamera non ci si può lamentare... di certo non la uso in situazioni movimentate (o almeno io non riesco ad usarla). Quasi tutti difetti risolvibili tranquillamente con un aggiornamento firmware... ma meglio ovviamente obbligare a comprare una mk3 per l'auto ISO in manuale, o una mk4 per il tempo minimo di scatto. Peccato, anche perché la resa delle successive versioni, lato foto, non mi sembra esponenzialmente maggiore come succede invece al prezzo. inviato il 31 Ottobre 2019 |
 | Canon EF 24-85mm f/3.5-4.5 USM Pro: range, nitidezza, usm, peso ed ingombro, prezzo Contro: non stabilizzato Opinione: Zoom tuttofare comprato un po' per provare visto il prezzo ridicolo a cui si trova usato (100€ spedito, nel mio caso). Lo uso su apsc per affiancare i miei fissi nelle situazioni in cui non posso muovermi liberamente. il range di focali FF equivalente su apsc é circa 38-140mm; rispetto all'uso su FF si perde molto lato grandangolo, ma per quanto mi riguarda nelle occasioni in cui mi serve un grandangolo uso con calma il samyang 14mm; trovo molto più comodo avere la buona apertura massima (f/3.5) su una focale polivalente come il 24mm. Le foto sono nitide ed i colori belli, i raw (usando lightroom) hanno pochissimo contrasto rispetto alle altre mie lenti più recenti (tutte stm), il che mi sta tornando molto comodo quando devo elaborare scatti in situazione di luce problematica. per il resto... è uno zoom leggero e ben costruito, l'af usm è silenzioso e fulmineo, ad oggi costa una fischiata, lo considero un ottimo compromesso tra luminosità e peso/ingombro. Avesse avuto la stabilizzazione sarebbe stato un capolavoro, ma per i 100€ a cui si trova oggi non credo si possa chiedere di più. Consigliato. inviato il 17 Ottobre 2019 |
 | Sigma 30mm f/1.4 DC Art Pro: Autofocus veloce, utilizzabile a tutta apertura e molto nitida appena si chiude un po' il diaframma, luminosità, colori, accessori (borsa imbottita e paraluce), ottima costruzione... Contro: ...che però significa anche obiettivo pesante, (su Canon) AF da tarare con dock usb. Il rumore dell'AF si sente parecchio nei video. Opinione: L'angolo di visuale è un 50mm equivalente, ma grazie alla minore lunghezza focale reale si ha un po' più di margine nel gestire la pdc ad f/1.4. Luminosissimo, ottimi sfocato e colori. Come scritto da altri, a TA non è nitidissimo, vignetta e c'è parecchio purple fringing anche in situazioni di contrasto non così estremo - pur rimanendo perfettamente usabile, per me. inviato il 17 Maggio 2019 |
 | Canon EF-S 24mm f/2.8 STM Pro: Dimensioni, nitidezza, prezzo Contro: Nessuno. Opinione: Il mio primo obiettivo fisso; nonostante le mie remore, sostituisce quasi perfettamente il classico zoom tuttofare...ovviamente finchè si ha la possibilità di allontanarsi/avvicinarsi al soggetto e si è disposti a camminare. Rinunciando ad aperture diaframma estreme e stabilizzazione, con 150 € si porta a casa una lente nitida già ad f/2.8, compatta e leggera. Il paraluce metallico (con filettatura per i filtri) non originale si trova online a prezzi ridicoli. Vignetta a TA, ma a me piace (e si risolve in PP). In coppia con l'EF 50mm f/1.8 STM, se non servono grandangoli e tele estremi, si ha il necessario per il 99% delle fotografie con 250€ di spesa. Consigliatissimo. inviato il 18 Aprile 2019 |
 | Canon 200D Pro: Dimensioni e peso contenuti pur con grip comodo; touch screen ribaltabile comodo e molto definito; sensore vicino alla concorrenza; dual pixel. Contro: In priorità diaframma, tempi spesso troppo lunghi che portano a mosso. Opinione: Premetto di essere un fotografo amatoriale alla prima dslr, proveniente da una RX100 grazie alla quale ho imparato le basi della fotografia. Ho cercato di informarmi il più possibile, prima di decidere su quale macchina (e parallelamente su quale sistema) puntare. La scelta è ricaduta sulla 200D perchè: 1) ha una discreta portabilità, per quanto possibile in ambito reflex. 2) il sensore da 24mpx è paragonabile alla concorrenza (photonstophotos, confronto con Nikon D5600 e Sony A6500: http://www.photonstophotos.net/Charts/PDR.htm#Canon%20EOS%20200D,Nikon%20D5600,Sony%20ILCE-6500) ed è lo stesso delle sorelle maggiori APSC; in postproduzione sono possibili recuperi importanti di scatti sottoesposti. 3) il doppio sistema autofocus mi sembra equilibrato per la fascia di prezzo, con illuminazione "decente" i 9 punti via OVF (centrale a croce) funzionano a dovere; per situazioni più critiche ricorro al Dual Pixel via Live View. Per ritratti, c'è la funzione face detection. 4) Canon offre obiettivi, v. STM, ottimi per le mie esigenze, per qualità, prezzo e dimensioni, senza contare la vastissima schiera di EF ed EFS già presente sia nuovi sia usati. 5) i comandi sono ben disposti e rapidi da attuare; la combinazione ghiera singola + pulsanti di servizio (il pulsante ISO, il pulsante Q che può essere usato per la compensazione dell'esposizione ed il pulsante Av la cui funzione varia da modalità a modalità) non sarà efficiente quanto le ghiere multiple ma allo stesso tempo non mi fa sentire limitato e mi permette di regolare tutto senza staccare l'occhio dal mirino. Note negative? il grip a volte un po' scricchiolante se abbinata ad obiettivi pesanti (colpa della plastica), e la modalità priorità diaframmi inutilizzabile: la macchina, spesso e volentieri, ricorre a tempi troppo lunghi con conseguenti foto mosse da cestinare. Fortunatamente la modalità M + auto ISO risolve ogni problema: si settano tempi ed apertura diaframma a seconda del tipo di foto, se necessario si imposta una compensazione dell'esposizione e si lascia ai freddi calcoli della macchina il valore ISO ottimale...che si può comunque modificare col pulsante dedicato. Lo schermo touch "ricorda" l'ultimo elemento selezionato prima dello spegnimento; selezionando la compensazione dell'esposizione, il pulsante Q (oltre ad attivare lo schermo) diventa un pulsante rapido per la selezione della stessa, che poi può essere variata con la solita rotella. inviato il 12 Novembre 2018 |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me
