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L'Olandese Volante www.juzaphoto.com/p/LOlandeseVolante  |
 | Pentax DA HD 16-85mm f/3.5-5.6 ED DC WR Pro: Un range di focali particolarmente interessante , costruzione impeccabile , buona qualità dei materiali , WR , AF rapidissimo e accurato , prezzo allineato alla qualità che offre . Contro: Sin'ora non ne ho trovati . Opinione: Obiettivo praticamente "saldato" alla K70 per me ne è il complemento ideale . Peso e dimensioni abbastanza "importanti" (ma non sono un problema) dà immediatamente un'impressione di solidità e affidabilità . La resa ottica è più che dignitosa : la resa cromatica prima di tutto : cromie giustamente sature come apprezzo particolarmente, è un'ottica buona anche alla massima apertura , raggiungendo l'optimum , come spesso accade , ai diaframmi intermedi. Non ho dovuto ricorrere alla microregolazione del fuoco e non ho rilevato fenomeni di flare ; paraluce efficace e di ottima fattura fornito di serie . inviato il 08 Novembre 2022 |
 | Pentax HD DA 15mm f/4 ED AL Limited Pro: Esteticamente bellissimo , soprattutto la versione "silver" che ho preso ; costruzione ineccepibile : un gioiellino in alluminio che ricorda gli obiettivi di una volta , un paraluce praticissimo ; anche la confezione riserva una piacevole sorpresa col sacchettino in simil-pelle che magari non useremo mai ma è simpaticissimo . Del tappo (a cui non ho neanche fatto caso) non me ne può importare di meno in quanto davanti alla lente frontale ho messo subito , come sempre , un filtro UV . Minuscolo e leggero , montato sulla K50 , per la quale l'ho preso , costituisce un binomio agile e compattissimo . Contro: Forse proprio le ridotte dimensioni , che fanno sì che sia un po' difficile da montare e smontare offrendo una ridottissima superficie di presa e poi l'inconveniente , che non perdono a Pentax ed è una delle tante scelte incomprensibili , il puntino rosso di allineamento per il montaggio (che una volta era addirittura un pallino , rosso o bianco , in rilievo e sull'esterno del barilotto!) ben nascosto sulla faccia interna della flangia d'innesto , difficile da individuare e che costringe a farsi ruotare l'obiettivo in mano sino ad individuarlo , una vera stupidaggine ! Del fatto che , di nuovo incomprensibilmente , non sia tropicalizzato , si è già detto . Opinione: Oltre ai due macro , è l'unica ottica fissa che ho , dato che sono un convinto utilizzatore di zoom . È un obiettivo che ho preso apposta per la K50 , da usare in coppia con il 18-270 , ed è stata un po' una scelta obbligata , non offrendo Pentax uno zoom wide compatto , a basso costo e non fish e volendo io poter scendere sotto i 18 mm . Anche in questo caso , il mio è un parere di massima , non squisitamente tecnico né particolarmente approfondito sotto il profilo ottico ma semplici considerazioni o rilevazioni fatte "de visu". L'obiettivo otticamente mi piace : non presenta criticità particolari (flare , eccessiva deformazione prospettica) e dato che in genere un obiettivo del genere si utilizza ai diaframmi intermedi , si fa perdonare un lievissimo decadimento ottico ai bordi a tutta apertura . La MAF è rapida e non mi pare particolarmente rumorosa (ma sin'ora l'ho utilizzata all'aperto) ; il dettaglio offerto da questo obiettivo è eccellente e così i colori e in definitiva , con queste particolarità , non potrei chiedere di più . Non è particolarmente a buon mercato (pagato in negozio più di 500 €!) ma considerando resa ottica , materiali e costruzione , tutto sommato ci può stare . inviato il 10 Giugno 2021 |
 | Pentax SMC DA 18-270mm f/3.5-6.3 ED SDM Pro: Ovviamente, la versatilità che garantisce un'ottica di questo tipo ; l'accuratezza costruttiva che ormai ho imparato ad apprezzare in Pentax : alla massima focale , l'obiettivo si allunga molto ma non c'è il minimo gioco tra le sezioni , la baionetta è in metallo e l'innesto è preciso e saldo ; la plastica abbonda ma di buona qualità e l'impressione di robustezza dell'obiettivo , sufficientemente compatto , è percepibile ; il paraluce è compreso nella confezione ; è presente il blocco per evitare l'allungamento dell'obiettivo quando lo si porta rivolto verso il basso , cosa che comunque non avviene . Contro: L'appunto principale che posso muovere è che non è un WR e questa è una mancanza grave e incomprensibile : sono WR i plasticotti in kit e non lo è un'ottica come questa così polivalente e anche abbastanza costosa : stranezze di Pentax , spesso di difficile comprensione ; il paraluce è una vera schifezza : difficile da posizionare per il successivo fissaggio, ha l'innesto durissimo quando montato al contrario in posizione di riposo , tant'è che all'inizio pensavo fosse difettoso , e comunque non lo blocco sino allo scatto perché temo sforzi troppo , inoltre non ha la finestrella per la rotazione di un eventuale polarizzatore . Opinione: Premetto subito che , come in altre mie recensioni , anche questa è un'opinione di massima , non è e non vuole essere un'analisi tecnica e minuziosa delle caratteristiche squisitamente ottiche, cosa al di là delle mie capacità , ma un parere personale e complessivo . Ho sempre avuto simpatia per gli zoom ad ampia escursione , che trovo divertenti e pratici e che ritengo particolarmente funzionali alla fotografia digitale , rapida , istintiva , ridondante a differenza di quella analogica , comprensibilmente più accorta e meditata , soprattutto per il costo delle pellicole . Inoltre , oggigiorno , grazie ai progressi della progettazione delle ottiche , questi obiettivi hanno raggiunto prestazioni impensabili sino qualche anno fa e generalmente ben più che accettabili a costi tutto sommato ragionevoli . Quando ero in Canon , avevo il Tamron 16 - 300 , un obiettivo , almeno la copia in mio possesso , validissimo e che mi ha dato buone soddisfazioni e ottima prova di sé ; purtroppo , non esiste in attacco K e ho quindi preso questo 18 - 270 originale , che è destinato al "muletto" K 50 . Dico subito che mi ci trovo benissimo e mi ci diverto molto e vedo che ultimamente per questo motivo sto utilizzando molto la K 50 a cui è dedicato e tutto sommato non mi posso proprio lamentare : innanzi tutto , contrariamente a quanto scritto nelle caratteristiche riportate sul Forum , la messa a fuoco non è pilotata dalla macchina ma l'obiettivo ha il motore di messa a fuoco e questa , ricordo che lavora sulla K 50 , una entry level , è sufficientemente rapida (non solo in one shot) e , dopo aver fatto la regolazione fine a + 6 , precisa . Ovviamente , un'ottica del genere va utilizzata con cognizione di causa e senza chiedere prestazioni che non può dare, specialmente in accoppiata con una macchina come la K 50 , ottima nel suo ambito e forse migliore di alcune sue concorrenti ma comunque già piuttosto obsoleta , quindi entrambe danno il meglio in buone condizioni di luce e senza richiedere prestazioni in AF troppo "velocistiche" , che sono poi le condizioni in cui in genere mi trovo ad operare. Diciamo che complessivamente e mediamente la resa ottica generale è dignitosa a tutte le focali : a 18 la distorsione è più che accettabile , con l'aumento della focale non ci sono grosse sorprese e anche a 270 non ci si può lamentare , soprattutto se , come ripeto , si può operare a diaframmi intermedi e a bassi ISO che sono le condizioni in cui questo obiettivo dà il meglio di sé ; certo , scordiamoci la luminosità , il bokeh e la definizione delle ottiche fisse ma chi , come me , compra questo genere di obiettivi lo sa già in partenza. Infine , il prezzo : l'ho acquistato su Amazon (non FOWA comunque) e l'ho pagato quanto riportato sulle Recensioni più spese di spedizione (risparmiando quasi un centinaio di euro rispetto al negozio) e tutto sommato questo prezzo mi pare abbastanza centrato , soprattutto in considerazione della gran quantità di focali coperte. In conclusione, è un obiettivo che mi sento di consigliare agli amanti di questo genere di ottiche e che , usato con cognizione di causa , può essere molto divertente e comodo e , perché no , regalare anche qualche soddisfazione . Un'ultima notazione : assolutamente ingeneroso (e sospetto) il voto di sette e due totalizzato dall'obiettivo : un'obiettivo così scende sicuramente a qualche compromesso ma trovo che , tutto sommato , almeno un otto e mezzo sarebbe più equo . inviato il 07 Marzo 2021 |
 | Pentax SMC DA* 60-250mm f/4.0 ED (IF) SDM Pro: Assemblaggio e materiali, come tutto il materiale Pentax che ho acquistato sin'ora, senza eccezioni. Resa ottica complessiva e rapidità di MAF, tropicalizzazione. Contro: In qualche occasione mi ha sbagliato la messa a fuoco, anche se non escludo un "concorso di colpa"da parte mia; nell'ultima parte della zoommata la ghiera si indurisce abbastanza: è una particolarità dell'ottica ma non molto gradevole; il prezzo, considerando sopratutto che è un'ottica abbastanza datata, potrebbe essere un po' più contenuto. Opinione: Lo utilizzo in crop automatico sulla K1 e per le mie esigenze va bene così; dettaglio e microcontrasto nella norma, gradevole lo sfocato, non ho rilevato flare; i colori sono vividi e brillanti; a t.a., tuttavia, i bordi non mi soddisfano appieno e, come ho scritto, pur essendo la MAF abbastanza rapida (one shot, la MAF ad inseguimento non è una mia necessità) , in qualche occasione non mi ha soddisfatto come precisione anche se non escludo qualche errore da parte mia. È un obettivo che si maneggia volentieri, data la sensazione di robustezza che dà e su FF non delude:il dettaglio che sa restituire è all'altezza del sensore FF anche se il prezzo, considerata anche l'età del progetto, è forse un po' troppo elevato. In conclusione, non posso dire: "consigliatissimo" (parlando di un suo uso su FF, sottolineo), considerando sopratutto il costo; può essere una valida alternativa al ben più costoso, ingombrante e pesante 70-200 2.8 offrendo anche un range di focali più esteso e una resa generale comunque molto elevata. Aggiornamento - A distanza di qualche tempo (non è un obiettivo che utilizzo molto) devo fare una rettifica: accortomi che sulla MAF c'era qualcosa che non quadrava, ho effettuato la taratura fine in macchina dell'obiettivo (lo utilizzo sempre sulla stessa K1); conclusione: effettuata la taratura (+ 6 se non ricordo male) la resa dell'obiettivo è notevolmente migliorata e ora posso promuoverlo a pieni voti, anche su FF! inviato il 01 Aprile 2019 |
 | Sigma AF 70-300mm f/4-5.6 DG APO Macro Pro: Innanzi tutto, il prezzo: pagato nuovo su Amazon meno di 140 € (attacco Pentax) credo di aver comprato bene: leggero e compatto, occupa poco posto nello zaino e la resa ottica è più che sufficiente, anche se comprensibilmente in calo (seppur non drammatico) all'aumentare della focale; buona la fattura (niente giochi tra le sezioni dello zoom e la parte anteriore non si allunga se portato all'in giù) e i materiali (plastici ovviamente), ottimo l'attacco che offre la giusta resistenza all'atto del montaggio, MAF sufficientemente rapida e sopratutto precisa, senza b/f focus. Contro: Nulla che non sia abbondantemente compensato dai "pro": come detto, oltre i 200 mm la resa cala, anche se non troppo vistosamente; la MAF ad inseguimento non è sicuramente il suo forte: meglio non chiedergli quello che non può dare! La luminosità è quel che è ma lo sapevo già prima di comprarlo. Opinione: Lo zoom 70-300 è un obiettivo per me interessantissimo che purtroppo manca nel catalogo Pentax ecco perché l'ho acquistato su Amazon, confortato sopratutto dalla possibilità di restituirlo se non soddisfatto; devo dire invece che l'articolo è al di là delle mie più rosee aspettative: la plastica abbonda, ovvio, ma pare di buona qualità ed è particolarmente gradevole al tatto; la costruzione è ineccepibile e non importa se non è stabilizzato perché le Pentax hanno la stabilizzazione sul sensore. Altra bella sorpresa la MAF : veloce e precisa, seppur non silenziosissima, si trova molto più a suo agio in one shot; quella ad inseguimento, specialmente se rapido, meglio non chiedergliela anche se qualche colpo riesce a metterlo a segno! Non manca la funzione macro (un po' macchinosa in realtà) ma a me non interessa, preferendo in questi casi un obiettivo dedicato. La resa ottica generale, come detto, è più che accettabile sino a 200 mm, dopo... dopo bisogna un po' accontentarsi ma... neanche più di tanto! Non posso esprimermi per quanto riguarda le aberrazioni cromatiche perché vengono corrette in macchina, mentre non ho rilevato particolari fenomeni di flare. L'obiettivo viene fornito di paraluce. In conclusione, è un obiettivo che tutto sommato mi sento di consigliare quando non disponibile come ottica proprietaria o quando non si desideri spendere molto in un'ottica che sappiamo che adopereremo poco; a mio avviso, ha un ottimo rapporto prezzo/qualità e può regalare più di qualche soddisfazione a chi lo utilizzi con cognizione di causa. inviato il 26 Febbraio 2019 |
 | Lowepro Flipside 300 Pro: Dimensioni interne/esterne, bontà costruttiva e dei materiali, buona dotazione di divisori interni, assenza di cursori in metallo delle zip interne, ottima accessibilità al materiale/cambio ottiche grazie alla cinghia ventrale che permette di farlo ruotare davanti a sé e operare con una comodità superiore a quella delle borse tradizionali Contro: Scarsità di tasche esterne, mancanza di elastici con velcro all'interno per garantire un migliore ancoraggio del materiale, delicatezza del rivestimento interno, presenza della copertura anti pioggia ma cucita allo zaino e non libera Opinione: È un ottimo zaino, anche dal punto di vista estetico (ho preso la versione "mimetica"): per una Aps-c e relativi obiettivi (non troppo ingombranti) lo spazio è più che sufficiente; le uniche vere "pecche" a mio avviso sono il cappuccio anti pioggia (nel mio c'è) cucito alla base dello zaino (l'avrei preferito libero, più facile da calzare) e la delicatezza del rivestimento interno dello schienale apribile: dopo sole poche uscite, il bordo di un obiettivo ha leggermente smangiato la fodera, problema facilmente risolvibile sistemando l'obiettivo con il tappo posteriore rivolto verso il rivestimento stesso. inviato il 23 Agosto 2018 |
 | Pentax KP Pro: Qualità costruttiva, compattezza, possibilità di scegliere l'impugnatura, gamma dinamica (caratteristica dei sensori Sony che equipaggiano le Pentax e che in questo caso mi pare ulteriormente migliorata), ergonomia. Contro: Durata batteria: gli scatti dichiarati possibili sono 400 ma ho grossi dubbi... meglio averne una di ricambio; il comando per il LV non è un comodo pulsante come sulle altre Pentax ma un collare (abbastanza scomodo) coassiale alla ghiera superiore secondaria; il display è si orientabile ma non lateralmente (come sulla K70 per intenderci). Opinione: La prima cosa che mi viene da dire per questa Pentax è l'incredibile feeling che riesce a trasmettermi, frutto in buona parte dell'ottima impugnabilità o ergonomia che dir si voglia, dovuta a molteplici fattori: la compattezza (non ho le mani particolarmente grandi quindi per me è un pregio e non un difetto) caratteristica delle Pentax ancora dai tempi della pellicola, la possibilità (furbissima!) di poter scegliere l'impugnatura: ne vengono fornite tre, io ho messo la più profonda (particolare importante: una volta stretta la vite di fermo, è saldissima e fa corpo unico con la macchina), questa, unita alla generosa protuberanza posteriore dietro cui va a sistemarsi il pollice, dona alla macchina un "grip" che non ho mai riscontrato, neppure con le altre Pentax. Il peso è adeguato alle caratteristiche della macchina. Lo scatto, pur se udibile, mi pare il più silenzioso tra quelli delle altre Pentax in mio possesso; la velocità di MAF, io adopero quasi unicamente one shot, per le mie necessità è assai più che sufficiente e non ho dovuto effettuare la regolazione fine su nessun obiettivo; sul rumore non posso dire molto: ho impostato 6400 ISO massimi, non vado oltre, e a questa sensibilità nessun problema. Adeguate le prestazioni del piccolo flash incorporato e eccellente l'HDR in macchina, che fornisce scatti naturali ed equilibrati; i colori resi dal sensore sono vividi e brillanti, caratteristica che apprezzo particolarmente. Ultima "sorpresa", il prezzo: all'uscita, la KP costava 1300 euro, un prezzo quasi fuori mercato; ora in negozio, grazie al cash back Fowa alla cassa, l'ho pagata 950 euro, prezzo che mi pare adeguato alle caratteristiche della macchina. Che dire, in conclusione? Un'altra eccellente realizzazione Ricoh/Pentax che pare dimostrare una vitalità e una volontà di restare sul mercato ben lontane dalle profezie nefaste di chi periodicamente ne preconizza la scomparsa! inviato il 21 Agosto 2018 |
 | Pentax HD FA 15-30mm f/2.8 ED SDM WR Pro: Costruzione impeccabile, rapidità e precisione MAF, dettaglio, resa cromatica eccezionale Contro: L'obiettivo è alquanto ingombrante e, data la notevole bombatura della lente frontale, non consente l'uso dei normali polarizzatori da avvitare anteriormente; resa a 2.8 buona ma non eccezionale Opinione: È forse il miglior obiettivo Pentax in mio possesso e tutto sommato non ne trovo eccessivo il prezzo, considerata la qualità; costruttivamente assolutamente ineccepibile, ha una capacità di resa del dettaglio eccezionale, anche se è meglio chiudere almeno di uno stop per apprezzarla al meglio, bordi compresi, cosa del resto normale per questo genere di ottiche. Altro punto di forza di questa lente è la resa cromatica: come da tradizione Pentax i colori sono brillanti, vividi, decisi; è una lente, ovviamente, dedicata a street (anche se penalizzata dal fatto di non passare certo inosservata!) e sopratutto paesaggio, dove darà il meglio di se; in definitiva, una lente consigliatissima per i paesaggisti Pentax FF. inviato il 19 Giugno 2018 |
 | Pentax SMC DA 12-24mm f/4 ED AL Pro: Accuratezza costruttiva, come consuetudine Pentax; rapidità e precisione MAF, nonostante l'obiettivo sia pilotato dalla macchina; resa ottica: spettacolare per il dettaglio che offre, così come i colori che sa restituire: è questa dei colori una caratteristica che ho già rilevato su tutti gli obiettivi Pentax in mio possesso e che raggiunge livelli molto elevati in quest'obiettivo e nel 50 macro. L'obiettivo è corredato di un ottimo paraluce e non ho rilevato fenomeni di flare o a.c.; nonostante l'ampio angolo di campo la distorsione appare ben corretta. Contro: Innanzitutto il prezzo: considerando che non ha motore MAF interno nè stabilizzatore, è realmente un po' troppo elevato; acquistato in negozio (preferisco avere garanzia FOWA, incentivato dal fatto che non abito poi troppo distante dalla sede e posso portare direttamente eventuali articoli difettosi) a più di novecento euro, ritengo che il giusto prezzo dovrebbe attestarsi all'incirca ad almeno 100/150 euro in meno(prezzo in negozio/garanzia FOWA); non è un WR e di questo bisognerà tener conto nell'uso in condizioni meteo non ottimali; la ghiera di zoommata offre la giusta resistenza, dolce e fluida, mentre la ghiera di MAF avrebbe potuto offrire un briciolo di resistenza in più ma è comunque nella media degli obiettivi AF; mentre l'obiettivo offre prestazioni di alto livello su quasi tutto il campo inquadrato, cede qualcosa ai bordi, nulla di drammatico ma rilevabile specialmente a ingrandimenti mediamente elevati. Opinione: Nonostante qualche inevitabile "contro" è realmente un obiettivo di alto/altissimo livello, eccezionale nella resa del dettaglio e delle cromie, talche' il polarizzatore, se utilizzato per esaltare la resa cromatica, diventa quasi inutile (necessita comunque di un pola "slim" per evitare il rischio di vignettatura); un obiettivo, ovviamente, nato per paesaggio e street, non luminosissimo ma già buono a t.a., migliorando, non di moltissimo, utilizzandolo a diaframmi un po' più chiusi, com'è normale con questi obiettivi; come detto, l'obiettivo cede qualcosa ai bordi (dovrò verificare se dipende dall'esemplare in mio possesso o è una caratteristica comune, dovuta forse alla notevole convessita' della lente frontale) ma la cosa appare comunque tutto sommato abbastanza trascurabile, sopratutto se paragonata, ripeto, alla resa complessiva. In conclusione, un'obiettivo eccellente e sicuramente interessante per paesaggisti e amanti della "street" che ha il suo unico punto debole nel prezzo non certamente popolare. inviato il 12 Febbraio 2018 |
 | Pentax SMC D-FA 50mm f/2.8 Macro Pro: Compatto e leggero, restituisce un dettaglio impressionante e colori magnifici; ottimamente assemblato, la MAF, nonostante sia guidata dal motore della macchina, è rapidissima (per quanto può servire in macro!) e sopratutto, ben più importante, accurata; diventa un ottimo "normale" su FF, sul quale è perfettamente utilizzabile; altro non trascurabile aspetto positivo: in manuale, la ghiera di MAF offre la giusta resistenza per una agevole e accurata regolazione. Contro: A voler essere pignoli, non è un AW, cosa di cui occorrerà tener conto in caso di utilizzo in condizioni meteo avverse. Opinione: Acquistato per usarlo esclusivamente su Aps-c, è un obiettivo consigliatissimo: mi ha colpito, oltre al dettaglio superbo e al microcontrasto, la resa cromatica, credo di poter dire una delle migliori tra tutti gli obiettivi Pentax in mio possesso; buono già a t.a. (non superlativo ai bordi ma ci può stare, considerandone l'uso), diventa ottimo ai diaframmi intermedi e garantisce risultati di assoluta eccellenza; trovo tuttavia fuorviante e non ne capisco il perché, la votazione media attribuitagli nella recensione (8.8) e che mi fa dubitare della effettiva affidabilità : a mio modesto avviso è un obiettivo che merita, se non il punteggio massimo, un voto molto superiore a quello attribuitogli. inviato il 08 Gennaio 2018 |
 | Pentax K-50 Pro: La compattezza tipica delle macchine Pentax, accuratezza costruttiva nonostante sia una entry level, con i comandi ben assemblati e dalla giusta risposta, numerose le opzioni offerte, più che accettabile l'autonomia garantita dalla batteria, AF ragionevolmente rapido e molto accurato anche con obiettivi azionati dalla macchina, portata e potenza del flash pop up, prezzo, generale sensazione di solidità rafforzata anche dal peso non esiguo, tropicalizzata, buona resa del colore e agli alti ISO. Contro: Display fisso, cosa a me particolarmente sgradita, pochi i comandi esterni e necessità di passare alla schermata info o di entrare nel menu per variare determinati parametri di ripresa, l'HDR e i filtri digitali on camera non vengono salvati in RAW e quindi occorre passare obbligatoriamente al JPEG, bilanciamento del bianco non sempre all'altezza. Opinione: E' un regalo e "a caval donato non si guarda in bocca", comunque, tutto sommato, considerando quanto è stata pagata (comprata in kit con 18-55 e 50-200) dà molto e ha un ottimo rapporto prezzo/qualità, come in generale è tradizione Pentax; il sensore dà mediamente buona prova di sè e, in condizioni non al limite, restituisce ottimi colori, una buona gamma dinamica (a mio modesto avviso non proprio pari alle "sorelle maggiori" K1 e K70 ma ci può stare) e una buona risposta alti ISO, anche se meglio non spingersi oltre i 6400; i mpx sono solo 16, normalmente più che sufficienti anche se le digitali odierne ci hanno ormai abituato a ben altro e qualche differenza, ai maggiori ingrandimenti, logicamente si nota... c'è da dire che sin'ora l'ho provata solo con le ottiche in kit, sarà interessante fare il confronto con ottiche più performanti. L'AF, croce e delizia dei pentaxiani: come detto, sin'ora l'ho solo utilizzata con gli obiettivi in kit, comandati dal motore della macchina ma devo dire che temevo peggio: per le mie necessità, la rapidità dell'AF è abbondantemente sufficiente anche se ho voluto metterlo alla prova: ho effettuato qualche raffica su ciclisti piuttosto veloci in avvicinamento e in allontanamento e devo dire che la percentuale delle foto a fuoco è stata confortante, con gli unici limiti dati dalla risolvenza di ottiche e sensore. In live view, nulla di particolare da segnalare se non che, comprensibilmente, non eccelle in bassa luce; in condizioni normali, nulla da eccepire Le ottiche in kit: non sono le stesse di quelle vendute separatamente: anche se non posso fare i confronti, so per certo che le ottiche non-kit hanno l'attacco in metallo e queste in plastica ma... hanno la flangia gommata intorno all'innesto e quindi sono WR; anche per le ottiche si può fare il discorso fatto per la macchina: ragionevolmente ben assemblate, con assenza di giochi tra le ghiere le quali offrono la giusta resistenza (anche quella della MAF) anche se, logicamente, la plastica la fa da padrone; la resa è abbastanza sorprendente, data l'evidente economicità del tutto, con definizione e colori di tutto rispetto e una MAF, come detto, precisa, senza fenomeni di front/back focus. In buona sostanza, una più che dignitosa entry level, o, a scelta, un valido "muletto" in grado di affrontare anche condizioni climatiche non ottimali, una macchina che, logicamentre, darà il suo meglio in condizioni di luce non al limite e a cui non richiedere una MAF fulminea e infallibile ma che, utilizzata per quel che è in grado di dare e magari con ottiche più performanti, potrà dare inattese soddisfazioni. EDIT: a distanza di qualche anno, ho notato un fenomeno curioso : la K50 (almeno il mio esemplare) è alquanto "schizzinosa" per quel che riguarda le SD: l'ho praticamente sempre adoperata con la stessa SD (si dice che convenga utilizzare le SD sempre sulla stessa macchina) qualche giorno fa ne ho messa un'altra e, dopo avermi dato "errore scheda" la macchina si è letteralmente "inchiodata" ! Non rispondeva più ai comandi e non riuscivo neanche a spegnerla ! Tolta la batteria, è ripartita normalmente salvo poi, sempre con la stessa scheda, presentare lo stesso problema, anche se riuscivo a spegnerla senza togliere la batteria. Rimessa la scheda che ho sempre adoperato, è tornata a funzionare normalmente. inviato il 17 Ottobre 2017 |
 | Pentax DA HD 55-300mm f/4.5-6.3 ED PLM WR Pro: Assemblaggio, compattezza, tropicalizzazione, resa ottica a tutte le focali, rapidità AF Contro: A parte la scarsa luminosità, peraltro nota, non ne ho rilevati Opinione: È un obiettivo nato per Aps-c ma che può essere tranquillamente utilizzato su FF con un piccolo accorgimento. Su Aps-c (segnatamente con la K70) ovviamente dà il massimo: resa più che dignitosa a tutte le focali, grande rapidità nella MAF, sia singola che continua, a mio modesto avviso e per quanto mi riguarda assolutamente all'altezza, buona resa cromatica, costanza di esposizione a tutti i diaframmi. Come detto, su FF è perfettamente utilizzabile, sia in crop automatico sia in modalità FF ritagliando l'inevitabile vignettatura in pp e con risultati più che validi ma, ripeto, con un accorgimento: l'esposizione è corretta sino a f/8, successivamente ad ogni stop di chiusura occorre sottoesporre di un diaframma (la cosa è stata verificata con la FOWA); l'ultimo aggiornamento disponibile per K1, tuttavia, dovrebbe risolvere il piccolo problema. La grande dote di questa versione dell'obiettivo è, come detto, la compattezza, ma anche le prestazioni sono di tutto rispetto: non ho rilevato fenomeni di flare nè ac (peraltro queste ultime facilmente eliminabili in pp) e la resa è generalmente buona a tutte le focali, senza crolli qualitativi neppure alla focale massima; tutto questo, unito ad un prezzo relativamente contenuto, ne fanno un obiettivo da prendere sicuramente in considerazione, ove non si voglia investire una somma eccessiva e si desideri un'ottica versatile e non troppo pesante, indicatissima per trekking ed escursioni. inviato il 10 Marzo 2017 |
 | Pentax D FA 24-70mm f/2.8 ED SDM WR HD Pro: Accuratezza costruttiva, materiali, tropicalizzazione e, ovviamente, resa ottica Contro: Difficile trovare dei contro in un'ottica del genere, intendendo per contro qualche caratteristica imprevista; peso e dimensioni non sono indifferenti, così come il diametro lente anteriore, per cui un polarizzatore, ad esempio, risulta abbastanza costoso; il prezzo non è certamente popolare e forse un po' eccessivo. Opinione: Comprato quasi d'impulso, per avere un'ottica di alto livello da affiancare alla K1; e il 24-70 f/2,8 Pentax è realmente un'ottica di livello professionale: luminosità, dettaglio, assenza di aberrazioni cromatiche, resa più che accettabile a f/2,8, sfocato, quanto ci si aspetta insomma da un vetro di questa levatura che però... costa, forse troppo, sopratutto, attenzione, in confronto con l'altro zoom standard per FF cioè il 28-105 Pentax, più piccolo e leggero anche se meno luminoso, che costa meno della metà ma i cui risultati sono di tutto rispetto e poco hanno da invidiare al 24-70. Un classico, insomma, lo zoom standard professionale di alto livello che ogni brand deve avere e dedicato a chi magari ci deve lavorare, a chi predilige la luminosità ... o a chi si vuol togliere un capriccio costoso! La MAF è all'altezza: precisa e sufficientemente rapida, (motore interno all'obiettivo) ed esente da fenomeni di f/b focus. inviato il 02 Febbraio 2017 |
 | Pentax HD FA 28-105mm f/3.5-5.6 ED DC WR Pro: Prestazioni ottiche, compattezza, assemblaggio Contro: Avrei preferito partisse da 24 mm e dovrebbe costare qualcosa in meno Opinione: Innanzi tutto, la resa ottica: ottimo al centro, i bordi non sono da meno ed è all'altezza del sensore della K1; la definizione è quindi ben più che soddisfacente ed anche la resa cromatica è di buon livello; non ho rilevato significative AC nè fenomeni di flare; la MAF singola in esterni è, a mio modestissimo avviso, paragonabile a quanto utilizzavo prima di passare a Pentax, in bassa luce non è altrettanto fulminea ma le situazioni in questo caso possono essere estremamente variabili e quindi da valutare caso per caso. Nessun fenomeno di front /Back focus. Sui materiali nulla di particolare da dire: parlare di "plastica" è, più che riduttivo, spregiativo e non mi sembra il caso: si tratta comunque di componenti di ottima qualità (molto gradevole il fascione centrale in gomma lavorata "a diamante" molto old fashion ) e, sopratutto, assemblati in maniera eccellente; anche la resistenza offerta alla variazione di focale é centrata; l'obiettivo ovviamente è WR. È in definitiva un'alternativa più che valida al più impegnativo 24-70 f/2,8; un po' troppo elevato il costo, un centinaio di euro in meno e il rapporto prezzo/prestazioni sarebbe veramente ottimale. Un'ultima considerazione: il voto medio ottenuto dall'ottica di 7.2 è veramente ingeneroso e immeritato e suscita forti dubbi sull'attendibilità. inviato il 24 Gennaio 2017 |
 | Pentax SMC DA 18-135mm f/3.5-5.6 ED AL (IF) DC WR Pro: Costruzione, compattezza, versatilità, resa generale. Contro: Alla massima focale morbidezza ai bordi Opinione: Acquistato in kit con la K70, è uno zoom onesto che fa il suo lavoro; non ho rilevato flare o aberrazioni cromatiche e, sopratutto in posizione grandangolo, la resa è più che soddisfacente, compresa l'assenza di distorsione; sul lato tele, il discorso cambia e si nota una certa morbidezza ai bordi; come già detto, L'AF è rapidissimo e preciso, all'altezza della miglior concorrenza. inviato il 17 Gennaio 2017 |
 | Pentax SMC D-FA 100mm f/2.8 Macro WR Pro: Già solo a vederlo, un piccolo e perfetto capolavoro di meccanica: compattissimo, tutto in metallo, la prima impressione che se ne ha è di estrema robustezza ed efficienza; piccolo ma non leggero, trova posto in qualsiasi borsa e, pregio da non dimenticare, è un WR: con la sua flangia gommata è perfettamente adeguato alle tradizionali doti di tropicalizzazione delle fotocamere Pentax. Contro: Come prevedibile, data la presenza della "presa di forza", l'autofocus, comandato dalla macchina e quindi non rapido e perentorio come quello delle ottiche con motore AF interno; attenzione però: anche se ci mette qualche frazione di secondo in più, quando aggancia lo fa con precisione chirurgica, senza voler considerare, comunque, che spesso, in macro, la messa a fuoco si fa manualmente e magari con la macchina su stativo; attenzione anche alla ghiera di MAF: in AF non è disinserita e occorre stare attenti a non ostacolarne il movimento con la mano, cosa relativamente semplice dato che la stessa ghiera è spostata molto in avanti, in prossimità quindi della lente frontale. Opinione: Messa a fuoco a parte, è un obiettivo superbo, che se la gioca alla pari con i migliori omologhi della concorrenza: al di là dell'accuratezza costruttiva (apro una parentesi, per me importante: non mi è ancora capitato, con Pentax, di trovare un obiettivo meno che perfetto sotto il profilo costruttivo: niente giochi tra le ghiere, anelli di messa a fuoco traballanti, zoom troppo duri o troppo "laschi", che si muovono autonomamente allungandosi o accorciandosi a seconda della posizione della macchina), l'obiettivo è secco e tagliente come ci si aspetta da un vetro si può dire "specialistico" e, se la modella lo permette, ideale anche per il ritratto, agevolato in questo dalla generosa apertura f/2,8. inviato il 29 Novembre 2016 |
 | Pentax K-70 Pro: Come da tradizione Pentax accuratezza costruttiva, qualità dei materiali e, sopratutto, compattezza; con dimensioni paragonabili ad una "bridge" e forse di pochissimo superiori ad una ML, agevolmente trasportabile, con un'altra ottica, in un pratico marsupio fotografico, la K70 racchiude in se molte delle caratteristiche della "sorella maggiore" K1 a poco più di un terzo del prezzo; i comandi, ghiere e tasti, sono ben assemblati e realizzati e la risposta è decisa e priva di incertezze e conferma l'impressione di solidità e accuratezza costruttiva della K70; le due ghiere contrapposte, presenti anche sulla K1, sono quanto mai agevoli da usare e l'operatività è rapida ed intuitiva anche per chi proviene da altro brand; per quasi tutte le opzioni di ripresa non occorre addentrarsi o scorrere il menu: una apposita schermata immediatamente richiamabile permette di effettuare i settaggi; il display posteriore, che riporta tutti i parametri di ripresa, è orientabile, una funzione per me imprescindibile, anche se lo snodo non ha la raffinatezza di quello della K1; può essere illuminato in rosso, un accorgimento che dovrebbe agevolarne la visione notturna. Contro: Per qualcuno potrebbero essere proprio le ridotte dimensioni a costituire un problema; per me che ho mani di normali dimensioni, la maneggevolezza della macchina è impareggiabile e particolarmente gradita; un piccolo inconveniente, a voler essere pignoli, è costituito dalla scarsa visibilità dei punti luminosi di messa a fuoco visibili nel mirino, che peraltro possono anche essere esclusi: inquadrando una scena particolarmente illuminata, i led, di colore rosso, non sono proprio visibilissimi ma è un peccato veniale: si vedono comunque e basta "farci l'occhio". Qualche saltuaria incertezza nel bilanciamento del bianco automatico in condizioni di luce non ottimali, controllo del flash pop-up non sempre all'altezza con necessità di regolarne l'emissione. Messa a fuoco a volte difficoltosa in LV in bassa luce. Comprensibilmente, dato il prezzo, la macchina non ha il doppio slot e neppure il display superiore ma quest'ultimo particolare per me non ha alcuna rilevanza: non l'ho mai guardato! Opinione: Il "cuore" della macchina è l'ottimo sensore Sony da 24 mpx, dalla gamma dinamica forse tra le migliori sul mercato; le immagini, grazie anche al programma proprietario Silkypix (il cui unico difetto è di essere molto lento!) si possono lavorare con estrema facilità e le possibilità di recuperare scatti "difficili" sono molte; la tenuta ad alti ISO: a mio modesto avviso, superiore a quella della K1, potendo arrivare tranquillamente a 9000 ISO: meglio non andare oltre. L'ho presa in kit con il 18-135, un "tuttofare" straordinariamente compatto e dalla resa sorprendente, data l'ampia escursione; la MAF è rapidissima e precisa (mi riferisco a quella singola, per il tipo di foto che faccio io basta e avanza!) e pienamente all'altezza della concorrenza, di quella con cui posso fare il confronto, almeno. La macchina non ha il filtro AA, inseribile, e questo, unito all'eccellente sensore, permette una ricchezza di dettaglio notevole, che si apprezza particolarmente con le ottiche fisse, numerose ed eccellenti in casa Pentax; non occorre ricordare che ad oggi la Pentax ha forse il più fornito parco ottiche per Aps-c. Non sono in grado e neppure vorrei fare paragoni ma credo che la K70 sia una delle migliori Aps-c oggi sul mercato, sopratutto considerando il rapporto prezzo/prestazioni, come già avviene, in ambito FF, per la K1 e che, come la "sorella maggiore" si candida a pieno titolo come temibile concorrente nel mercato fotografico odierno. inviato il 29 Novembre 2016 |
 | Pentax K-1 Pro: Molti: il sensore da 36 mpx garantisce un dettaglio ecellente, non solo in abbinamento alle ottiche più costose e performanti ed una ottima gamma dinamica; il pixel-shift è una modalità in grado di raggiungere un livello di dettaglio eccezionale, a patto di utilizzare un treppiede o un solido appoggio e viene salvato in RAW; l'HDR in macchina, questo sì utilizzabile a mano libera, viene salvato anch'esso in RAW, ed ha una resa molto naturale; la stabilizzazione sui 5 assi consente tempi impensabili a mano libera ed essendo sul sensore rende stabilizzati anche gli obiettivi più datati che la macchina è comunque in grado di utilizzare; il display orientabile, un vero gioiello di meccanica di precisione, è un optional per me assolutamente irrinunciabile; l'operatività generale è razionale ed intelligente, di rapido e facile apprendimento anche per chi, come me, proviene da altro brand, con moltissime funzioni "esterne", attivabili cioè senza entrare nel menu; la vastità delle opzioni di ripresa è quasi sovrabbondante, il che, unito alla possibilità di intervento in pp con il programma proprietario, permette moltissime personalizzazioni; i materiali e la qualità costruttiva sono veramente superbi e ineccepibili sopratutto per chi, come me, ama la cura nei particolari; l'ergonomia è ottima, anche se chi non ha le mani particolarmente grandi è favorito; Wi-Fi e GPS : a me non servono assolutamente, comunque ci sono! Una "chicca" veramente intelligente: la possibilità, tramite apposita levetta, di rendere la ghiera dei modi o azionabile schiacciando l'apposito pulsante centrale oppure libera; la finitura delle parti in metallo: semi lucida e quindi, a mio modesto avviso, più resistente e sopratutto di più facile pulizia; la "risposta" dei vari comandi, siano pulsanti o ghiere, è netta e precisa senza giochi o sensazione di fragilità e incertezze; c'è il doppio slot (quasi obbligatorio ormai) e la durata batteria mi pare più che soddisfacente: non mi sono messo a fare il conteggio degli scatti possibili ma sono veramente tanti; infine, la compattezza della macchina (e degli obiettivi) che per me è un plus non da poco e permette di stivare nella borsa quell'obiettivo in più che può fare la differenza. Contro: A mio parere, solamente uno, ma giustificato dalla densità del sensore: meglio non superare i 9000 ISO e se si riesce a stare sotto, ancor meglio; diciamo che sarebbe bene non superare i 6400. In qualche rara occasione e in condizioni di luce particolari mi è capitato di dover intervenire sul bilanciamento del bianco che tengo regolarmente su auto e nella quasi totalità dei casi va benissimo così. Opinione: Non è mai bello, secondo me, fare paragoni e quindi me ne asterrò accuratamente, per motivi facilmente comprensibili; sono approdato a Pentax e alla K1 deluso da precedenti esperienze, diciamo, e va bene così (sottolineo: sin'ora e facendo i debiti e ripetuti scongiuri!!!); a tutt'oggi, non posso che essere più che soddisfatto della K1 sotto tutti e sottolineo tutti, i punti di vista; utilizzo per la maggior parte delle mie foto l'ottimo 28-105 Pentax per FF, che reputo un buon obiettivo; anche il comparto autofocus della K1, criticato da molti (magari solo per sentito dire!) per le mie esigenze è assolutamente all'altezza del suo compito, sia in one shot che in continuo e, sopratutto, in LV è affidabile e veloce, anche in bassa luce; anche nell'utilizzo con il flash (ho preso il Pentax mod. 360) i risultati sono estremamente soddisfacenti e, con batterie fresche, la ricarica del flash è di una velocità sorprendente; la macchina, di una compattezza a cui non ero assolutamente abituato, con il suo peso non indifferente, dà una sensazione di robustezza assai gratificante; non entro nel merito della tropicalizzazione in quanto non ho ancora avuto modo di testarla in condizioni difficili, posso solo ricordare che, alla presentazione in Fowa, l'ho vista immergere completamente in acqua senza alcun problema! La possibilità di utilizzare gli obiettivi per Aps-c è un plus molto importante: in crop automatico, una ampia cornice luminosa demarca il campo inquadrato ed è comodissima nell'utilizzo; può sembrare un controsenso utilizzare obiettivi Aps-c su FF ma, sempre a mio modestissimo avviso, così non è: utilizzo infatti il nuovo 55-300 con la K1 e la resa, per quanto mi riguarda, è assolutamente ben più che dignitosa; si può ovviamente utilizzare tale obiettivo non in crop e poi correggere l'inevitabile vignettatura in PP. In conclusione, non posso che essere soddisfatto di macchina ed obiettivi e sicuramente, col tempo, non mancherò di ampliare il mio corredo Pentax. inviato il 18 Novembre 2016 |
 | Canon 5D Mark III Pro: Innanzi tutto la qualità costruttiva, veramente degna di una "pro": giusto o sbagliato che sia, per me è importante che la fotocamera che ho tra le mani dia la sensazione di essere affidabile e lo sia veramente; poi, è chiaro, ciò che produce deve essere all'altezza e con la Mk III non vi è alcun dubbio che lo sia, sotto tutti gli aspetti e non starò quindi a ripetere tutti i lati positivi già espressi da chi mi ha preceduto. Contro: Difficile trovarne: non mi sarebbe dispiaciuto il display orientabile ma pare che per Canon non vada d'accordo con le "professionali"; per il resto nulla da dire. Opinione: L'ho acquistata vendendo la 5 D Mk II, macchina eccezionale ma che cominciava a starmi "stretta" per il rumore alle sensibilità più alte e per la mancanza dell'auto- ISO (l'impostazione automatica si fermava a 400 ISO, evidentemente per i problemi di rumore elettronico) e la 6D , che ho dato via volentieri non avendo mai avuto feeling con questa macchina per problemi legati sia alle prestazioni sia (almeno nell'esemplare in mio possesso) ad una costruzione e ad una componentistica risibili, che me la facevano utilizzare malvolentieri. Ovviamente con la 5D Mk III tutt'altra musica e... tutt'altro prezzo, certo, ma altrettanto certamente tutt'altra macchina! inviato il 21 Gennaio 2016 |
 | Canon EF 24-105mm f/3.5-5.6 IS STM Pro: Non eccessivamente pesante, ben costruito, MAF fulminea, stabilizzatore efficiente, resa ottica più che soddisfacente e praticamente uguale al "fratello maggiore" serie L Contro: Dato che fa il suo dovere egregiamente, nulla che non sapessi già prima di acquistarlo Opinione: Comprato per utilizzo "da battaglia", segnatamente in montagna, anche in virtù del peso lievemente inferiore al serie L; mi era stato proposto l'omologo Sigma, che pare essere eccellente, ma ho preferito restare in casa Canon, per prezzo e leggerezza. La resa ottica è di tutto rispetto, equiparabile al serie L, la costruzione accurata e i materiali di buona qualità, l'esemplare in mio possesso pare non essere afflitto da problemi particolari : in una parola, consigliato. inviato il 01 Dicembre 2015 |
 | Tamron SP 70-300mm f/4-5.6 Di VC USD Pro: Tanti: prezzo, qualità costruttiva, qualità di immagine a tutte le focali, perfetta interazione con la fotocamera, rapidità MAF pari se non superiore agli originali, efficienza stabilizzatore, aberrazione cromatica praticamente inesistente. Contro: Premesso che della luminosità non mi interessa, nessuno. Opinione: Acquistato anche dopo aver letto le recensioni su Juza e forte degli ottimi risultati ottenuti con i Tamron 16-300 e 28-300, devo dire, anche in questo caso, di essere pienamente soddisfatto. La qualità di immagine pare essere addirittura superiore a quella del Canon 70-300 DO, con un costo pari ad un quinto però! Anche il bokeh è più che accettabile, considerando la non eccezionale apertura; a TA non ho rilevato vignettatura. Non è molto compatto ma se non si hanno particolari problemi di spazio non importa; il peso è in linea con la tipologia di obiettivo e la costruzione è veramente accurata; la garanzia di cinque anni, anche se non valida per eventuali acquirenti successivi, è un plus più che gradito. In definitiva, un obiettivo sicuramente consigliabile, dall'eccezionale rapporto prezzo/qualità. inviato il 29 Ottobre 2015 |
 | Canon 1DX Pro: In primis, ovviamente, robustezza e poi... tutto il resto! Gamma dinamica, tenuta agli alti ISO, rapidità AF,esposizione, raffica, possibilità di interventi "in macchina", doppio slot, possibilità di lavorare comodamente sia in orizzontale che in verticale. Contro: Difficilissimo trovare "contro" in una macchina di questa categoria: escludo subito peso e prezzo: quando l'ho comprata sapevo benissimo cosa acquistavo e se non mi stavano bene questi due parametri, lasciavo perdere; così dicasi per Wi-Fi e GPS: non me ne può assolutamente importare di meno (non ho alcun bisogno di "geolocalizzare" le immagini: sono ancora in grado di ricordare dove le ho fatte!); effettivamente i settaggi non sono semplicissimi (neppure così complicati però) ma si presume che chi arriva ad una macchina del genere sappia poi come gestirla. Opinione: Amo gli oggetti solidi e ben costruiti, se poi idonei a soddisfare la mia passione per la fotografia ecco raggiunto l'optimum. Per il resto, null'altro da aggiungere, solo una constatazione: quando si adopera una macchina così (e con gli obiettivi idonei, chiaramente) ci si rende conto di cosa sia l'eccellenza in campo fotografico. Purtroppo, a distanza di qualche mese, devo rivedere drasticamente il mio giudizio: a sei mesi dall'acquisto, ed esattamente nell'aprile 2016, l'esemplare in mio possesso ha smesso improvvisamente di funzionare, senza alcuna causa esterna ovviamente, ed ha dovuto rimanere in CS a Milano, dove praticamente han dovuto sostituire tutta l'elettronica interna a quel che ho capito, per ben un mese e mezzo! Un "incidente" simile, in una macchina di tale categoria e prezzo , è assolutamente intollerabile e infatti ho deciso di abbandonare Canon cambiando brand (a breve acquisterò la K1 Pentax). C'è da aggiungere, ma questo purtroppo l'ho realizzato troppo tardi, che già all'inizio la macchina aveva un consumo batteria anomalo, quindi rilevabile già in fabbrica in fase di collaudo, di cui tuttavia avevo dato colpa al fatto, come riportato sul libretto istruzioni, che la batteria raggungeva la piena potenza dopo alcuni cicli di ricarica. Ne deriva, quindi, a mio avviso, che i controlli qualità Canon, come già avevo detto in altra occasione, lasciano a desiderare e/o vi è incostanza qualitativa nella componentistica elettronica utilizzata. inviato il 23 Ottobre 2015 |
 | Lowepro Magnum 200 AW Pro: Eccellenza dei materiali e della realizzazione, dotazione dei divisori interni. Contro: Il prezzo e il fatto che ha qualche centimetro di troppo in altezza. Opinione: È veramente un'ottima borsa e la qualità si paga; vi è una buona disponibilità di divisori interni e non è difficile configurarla come occorre; ho ancora in uso (ed è in ottime condizioni dopo molti anni di servizio) la versione precedente che trovo per certi versi più "centrata" in altezza: la nuova versione la reputo un po ' troppo alta; sicuramente è per meglio alloggiare in verticale teleobiettivi ingombranti. inviato il 27 Luglio 2015 |
 | Canon Speedlite 270EX II Pro: Compatto, potente, ben costruito, tempo di ricarica breve, sistema di blocco sulla slitta pratico e veloce. Contro: Sì può orientare la testa solo verso l'alto. Opinione: Acquistato per la sua compattezza, non fa assolutamente rimpiangere i flash Canon più potenti; veloce nella ricarica, in qualche occasione occorre dargli uno stop in più agendo sul menu della fotocamera ma non è un grosso problema; si può utilizzare anche il lampo di rimbalzo; l'unico vero limite è non poterlo ruotare orizzontalmente. inviato il 27 Luglio 2015 |
 | Canon EF 16-35mm f/4L IS USM Pro: Costruzione accuratissima, tropicalizzazione, stabilizzatore, resa eccellente a tutte le focali, bordi compresi, distorsione contenuta Contro: Il prezzo, ovviamente, e le dimensioni un po' troppo "generose", per il resto nulla da ridire. Opinione: Penso sia una delle più riuscite ottiche di Canon e una delle migliori in assoluto nel suo genere: resa cromatica, incisività, uniformità di esposizione, distorsione non eccessiva a 16 mm, sono ai massimi livelli e, pur non potendo fare confronti diretti, credo che questo obiettivo (luminosità a parte ma trattandosi di un ultra wide non è un problema) non faccia rimpiangere le ottiche fisse: non potrei esserne piu soddisfatto! inviato il 20 Giugno 2015 |
 | Canon 6D Pro: Discreta resa agli alti ISO (nulla di che), pulizia dei Files, HDR (non particolarmente entusiasmante), esposizioni multiple e sviluppo RAW in macchina. Contro: Autofocus mediocre anche in luce non particolarmente bassa, assemblaggio, materiali e componentistica di scarsa qualità, incostanza di esposizione, Wi-Fi e GPS per me assolutamente inutili. Opinione: Presa per affiancare la 5 D Mk II che, nonostante gli anni, è ancora una signora macchina e di livello ben superiore, sopratutto sotto l'aspetto costruttivo. L'autofocus della 6D, almeno di quella in mio possesso, è ben lontano dall'essere fulmineo come si dice, anche in luce non particolarmente bassa e a mio avviso l'esposizione presenta sconcertante disomogeneità; assemblaggio e materiali poi danno l'idea di avere tra le mani una macchina fragile e mal realizzata, assolutamente non all'altezza dei soldi che costa... e che rimpiango amaramente di avere speso! Sono sempre più convinto che Canon abbia grossissimi problemi di costanza qualitativa e sia ben lontana dal risolverli. È una macchina che non credo terrò per molto! inviato il 25 Marzo 2015 |
 | Tamron 28-300mm f/3.5-6.3 Di VC PZD Pro: Costruzione impeccabile, estrema compattezza e quindi peso contenutissimo, ampio range di focali che ne fanno di fatto un "all in one", resa ottica di tutto rispetto almeno sino a 200 mm, stabilizzatore efficiente, messa a fuoco (anche in luce relativamente bassa) molto veloce, perfetta interazione con la Canon 5D Mk II; stranamente, con la 1DX la MAF in qualche occasione è un pò in difficoltà e non solo in bassa luce e, anche se raramente, occorre "dare un aiutino" manuale; non rilevata presenza di significative aberrazioni cromatiche nè di particolari fenomeni di "flare". A correzione di quanto riportato sulla scheda, l'obiettivo è un AF full time. Contro: Prezzo non esattamente "popolare" (pagato in negozio circa 750 euro), comprensibilmente a 300 mm la resa cala, anche se non drammaticamente, assenza di vere e proprie capacità macro. Opinione: Da sempre estimatore degli zoom ad ampia escursione che a mio personalissimo avviso ben si accompagnano alla fotografia digitale per molti motivi e dopo aver particolarmente apprezzato i più che buoni risultati del Tamron 16-300 per APS-C ho deciso "di pancia" l'acquisto del recente 28-300 Tamron f/3,5-6,3 Di VC PZD (essendo per me improponibile l'originale Canon). Sin'ora non me ne sono pentito: ad una praticità e ad una "portabilità" senza pari (doti importantissime che a volte possono voler dire riuscire portare a casa l'immagine) unisce doti ottiche generalmente e mediamente di tutto rispetto senza particolari e/o vistosi crolli qualitativi in alcun parametro. Consigliato ai fotoamatori amanti della praticità e della compattezza! inviato il 21 Luglio 2014 |
 | Canon EF-S 10-18mm f/4.5-5.6 IS STM Pro: Obiettivo leggero (per me è un pregio!), costruzione accurata (assenza assoluta di giochi delle ghiere), ottima resa del dettaglio anche ai bordi, eccellente resa cromatica con colori saturi e brillanti anche in una giornata non particolarmente luminosa, non ho rilevato aberrazione cromatica significativa (ma rimando il giudizio a prove più mirate), distorsione contenuta, perfetta uniformità di esposizione alle varie coppie tempo/diaframma, autofocus fulmineo, stabilizzatore realmente efficiente. Contro: Comprensibile (ed evidente) caduta di luce ai bordi a tutta apertura (basta chiudere di uno stop e si rimedia), baionetta in plastica (ma lo sapevo e per l'uso non esasperato che ne devo fare non penso mi creerà problemi). Opinione: Ritirato oggi, ad un prezzo lievemente superiore a quello riportato nella scheda; nulla di particolare da aggiungere a quanto detto sopra: dalle prime anche se forse non troppo esaustive prove fatte, sono molto soddisfatto dell'acquisto e credo che questo obiettivo non mi farà rimpiangere il 10-22 originale Canon (che peraltro ho ancora e non è detto che debba venderlo); ho acquistato il 10-18 IS, manco a dirlo, per via dello stabilizzatore, di cui sono un più che convinto sostenitore e non tanto per il fatto di poter fotografare in bassa luce a mano libera quanto perchè, amando io le prospettive esasperate, mi trovo spesso a fotografare con la macchina a pochi centimetri dal suolo, in posizioni spesso scomode e precarie e questo non aiuta certo a mantenere la mano ferma! Per me, è assolutamente sì! inviato il 10 Luglio 2014 |
 | Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM Pro: Buona resa del dettaglio, colori saturi e brillanti, distorsione contenuta. Contro: Aberrazione cromatica e costruzione troppo "leggera" con vistoso gioco della ghiera di messa a fuoco. Leggendo le altre recensioni che parlano di "costruzione accurata", ho l'impressione che alla Canon abbiano problemi di costanza qualitativa, cosa che un tempo si addebitava agli obiettivi universali. Opinione: Otticamente è certo un buon obiettivo, che è quello che conta; la realizzazione mi pare un po' approssimativa, con la ghiera di messa a fuoco "ballerina" che, pur non creando alcun problema, dà una fastidiosa impressione di fragilità. Penso che avrà un temibile concorrente nel nuovo 10-18 Canon, di cui sembra se ne parli bene, meno costoso e sopratutto stabilizzato; comunque la si pensi, lo stabilizzatore dà effettivamente una marcia in più, anche sugli obiettivi grandangolari. inviato il 24 Giugno 2014 |
 | Tamron 16-300mm f/3.5-6.3 Di II VC PZD Macro Pro: Versatilità eccezionale, dignitosa resa del dettaglio, perfetta interazione con la fotocamera (Canon EOS 60D), rapidità nella messa a fuoco pari agli obiettivi originali, eccellente accuratezza costruttiva e qualità dei materiali che fanno presupporre robustezza e affidabilità, il blocco per evitare l'allungamento accidentale dell'ottica è praticamente inu- tile perchè, almeno nell'esemplare in mio possesso, il barilotto non scorre autonomamente anzi offre una giusta resistenza alla variazione di focale, assenza assoluta di giochi delle ghiere di variazione di focale e di MAF (giochi a volte invece presenti sulle ottiche originali!); sorprende poi la minima distanza di messa a fuoco che lo rende, oltretutto, un macro dalla più che accettabile definizione; a differenza di quanto riportato nella scheda tecnica vorrei aggiungere che la messa a fuoco manuale continua è possibile. Contro: Qualche incertezza nella messa a fuoco alla massima focale in bassa luce (ma capita a volte anche con gli obiettivi originali), colori forse un pelino meno brillanti dell'originale 18-200 con cui ho fatto il confronto, stabilizzatore un po' in difficoltà alla focale massima (ma perfetto sino a 200 mm), lieve ma comprensibile calo della definizione alla massima focale, prezzo non certo economico ma giustificato dalla gamma di focali coperte e dalla qualità costruttiva. Opinione: Sono sempre stato un convinto assertore della superiorità delle ottiche originali rispetto alle universali ma questo obiettivo (che ho acquistato perchè, lo ammetto, ho un debole per gli zoom ad ampia escursione!) mi ha fatto ri- credere sia per la sua perfetta compatibilità con la mia Canon 60D (messa a fuoco rapidissima, con la comprensibile eccezione della MAF alla massima focale in bassa luce) che per la più che dignitosa resa a tutte le focali: un vero jolly tuttofare pratico e versatile, compatto , leggero e dall'aspetto veramente robusto e affidabile; è vero, la qualità delle immagini non sarà eccelsa ma sono sempre stato dell'idea che non cogli l'attimo fuggente se sei indaffarato a cambiare l'ottica! inviato il 03 Giugno 2014 |
 | Canon EF 70-300mm f/4.5-5.6 DO IS USM Pro: Dimensioni e peso contenutissimi, che ne fanno un obiettivo insostituibile per caccia fotografica vagante, escursioni e tutte quelle situazioni in cui peso e/o ingombro è determinante; diametro filtri ridotto, stabilizzatore eccezionalmente efficace, messa a fuoco rapidissima, costruzione molto robusta, eccellente anche se non strepitosa nitidezza, buona resa del dettaglio e bokeh gradevole. Contro: Prezzo effettivamente elevato, in particolari condizione di luce i colori possono risultare un po' "freddi". Opinione: Il vero tallone d'Achille di questo obiettivo è il prezzo, determinato sicuramente, oltre che dall'accuratezza costruttiva e dai materiali impiegati, dalla sua particolare concezione; non ho rilevato fenomeni di "flare" nè particolari problemi per quel che concerne i riflessi interni. In definitiva, a mio giudizio, se non si hanno grossi problemi di budget e si prediligono gli obiettivi compatti è sicuramente da prendere in considerazione. inviato il 13 Marzo 2014 |
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