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![]() in Obiettivi il 25 Giugno 2025, 8:42 EDIT 01/07/2025: Canon Spagna mi farà un cashback del 15% del costo della lente come compensazione per l'Odissea passata. Spoiler: ora l'obiettivo è perfetto. Fluido, silenzioso, preciso. E soprattutto... spacca il capello. Ma per arrivarci, è servito tempo, pazienza, insistenza e una trasferta assurda. Inizio subito col ringraziare l'amico _Axl_ del forum per il supporto morale fornito in questi mesi, e soprattutto per la pazienza nell'ascoltare i miei messaggi vocali di sfogo e frustrazione. Scrivo questo post non per polemizzare, ma per condividere un'esperienza che, purtroppo, ha compromesso in parte la mia fiducia nel supporto Canon. Riguarda il mio RF 100-500mm F4.5-7.1 L IS USM, acquistato il 10 marzo 2025 alle Isole Canarie, dove vivo, tramite rivenditore ufficiale. Fin dai primissimi giorni dopo l'acquisto, l'obiettivo ha iniziato ad emettere uno strano rumore meccanico durante la leggera pressione delle dita sull'anello dello zoom quando provavo a zoommare o viceversa, poggiando le dita in prossimità dell'attacco con l'anello di blocco (sulla parte bassa dell'anello zoom, per capirci). Il rumore era uno scricchiolio, con a volte click sordo, come se un meccanismo si incastrasse male nei suoi binari per via della pressione delle dita. Qui potete vedere uno stralcio del video che ho girato per l'assistenza tecnica (alzate il volume per sentire bene). Ho confrontato subito l'obiettivo con altri esemplari, sia in negozio che sul campo, e nessuno riproduceva quel comportamento. Ho quindi contattato il rivenditore, che si è mostrato molto disponibile: ha coperto le spese di spedizione e, dopo aver ispezionato il mio obiettivo, mi ha proposto una sostituzione completa. Mi ha però avvisato con onestà: "Attenzione, anche l'altro esemplare che ho qui mostra uno scricchiolio simile." . Questo ha aumentato i miei dubbi. A quel punto mi sono chiesto se stessi esagerando io o se potesse trattarsi di una serie difettosa o di una tolleranza di fabbricazione troppo rilassata. E dato che l'obiettivo, otticamente, era straordinario, ho preferito non sostituirlo e affidarmi all'assistenza tecnica ufficiale Canon a Madrid. Dopo oltre un mese e mezzo, l'obiettivo mi è stato restituito con indicazione: "sostituito anello dello zoom e le guide" . Ma la situazione era peggiorata: - il rumore era ancora più secco ed evidente, - la gomma dell'anello zoom era stata montata male, con bolle d'aria e pieghe, causando un danno estetico evidente su un obiettivo praticamente nuovo. A quel punto ho contattato di nuovo l'assistenza, questa volta seriamente irritato, allegando 3 video, diverse foto e spiegazioni dettagliate. La risposta? Il comportamento era "normale" e conforme a un loro "esemplare di riferimento". Una spiegazione contraddittoria: se era normale, perché è stato riparato la prima volta? Ma soprattutto: il loro esemplare di riferimento, come scoprirò più avanti, non presentava affatto quel difetto. Nel frattempo, erano passate settimane. Ho dovuto sollecitare più volte, senza ottenere risposte tempestive o risolutive. Avevo tra le mani da quasi tre mesi un obiettivo da 3000 euro che non potevo usare, perché avevo paura che qualche plastica o innesto interno si sarebbero alla fine spaccati con l'uso continuato. Solo quando ho fatto intendere che stavo valutando un'azione formale, è arrivata una proposta inusuale, ma che credo sia stata fatta in buona fede: "Se si trova a Madrid, può passare di persona in sede per farci vedere direttamente il problema." Così ho fatto. Da li' a pochi giorni dovevo andare a Madrid per motivi personali, e ho deciso di cogliere l'occasione, anche se la sede ufficiale di Canon España si trova nella lontana periferia nord di Madrid, piuttosto complicata da raggiungere. Mi hanno ricevuto il responsabile del Servizio Tecnico e il tecnico che aveva eseguito la prima riparazione. E qui la parte più surreale: non avevano capito il problema. Nonostante i video e le spiegazioni inviate nei mesi precedenti, continuavano a ripetere che il comportamento era regolare. Solo dopo diverse insistenze e prove dal vivo, sono riuscito a riprodurre chiaramente il difetto davanti a loro. A quel punto, la reazione è cambiata: "Ah, si, in effetti c'è qualcosa che non va..." . Ho anche avuto modo di testare il loro esemplare di riferimento: non emetteva alcun rumore simile. Il che smentiva definitivamente la loro precedente risposta tecnica . Ho lasciato l'obiettivo chiedendo che fosse ispezionato con attenzione, senza fretta, oppure, in alternativa, sostituito. Mi aspettavo giorni di attesa. Invece, nel pomeriggio stesso, mi hanno scritto che era pronto. La mattina seguente, alle 8 in punto, mi sono presentato di nuovo per il ritiro, con i minuti contati prima del mio volo di ritorno. Ma quale era la causa del difetto? Una cretinata! Lubrificazione insufficiente in fabbrica, sia sulle guide dello zoom sia nell'innesto con l'anello di blocco. Quindi avevo anche ragione ad aver paura ad usarlo, perché senza lubrificante, la meccanica si sarebbe progressivamente danneggiata. Il tecnico mi ha confermato di aver: - lubrificato correttamente tutti i componenti meccanici, - sostituito di nuovo l'anello zoom, per risolvere anche il difetto estetico. Ora l'obiettivo è perfetto. Non c'è traccia del rumore, l'anello è solido, fluido, preciso. Tutto 'sto casino per 45 minuti di lavoro... Tutto si è risolto per il meglio, ma resta l'amarezza: - Il problema era presente fin da subito, su un obiettivo di fascia alta. - Ho dovuto insistere per settimane per farmi ascoltare. - Il problema è stato inizialmente sottovalutato, poi negato, e solo riconosciuto dal vivo, dopo uno sforzo logistico totalmente fuori scala per un cliente. Il caso si sarebbe potuto chiudere in modo semplice, tempestivo e professionale. Invece, è diventato un percorso tortuoso che ha messo in luce carenze comunicative, lentezze e un'assistenza tecnica che tende a difendere la procedura, prima ancora di ascoltare il cliente. Mi chiedo anche cosa avrebbe fatto un utente meno tecnico o meno ostinato: probabilmente si sarebbe tenuto l'obiettivo difettoso, convinto che fosse normale. Ho anche avvisato il rivenditore, il suo esemplare che "scricchiola", ha bisogno anche quello di essere lubrificato? Mi chiedo se ci sia un problema di controllo qualità a monte, o una comunicazione interna troppo autoreferenziale. Io sono un utente Canon da quasi 25 anni, ma questa esperienza ha scalfito seriamente la mia fiducia. Non tanto nel prodotto (che ora è magnifico), quanto nel sistema che dovrebbe proteggerlo dopo l'acquisto. Sto valutando un cambio brand, ma forse devo prima sbollire la rabbia, anche perché, se vogliamo, i brand si assomigliano un po' tutti. E no, non è normale che per far valere un diritto, sia necessario presentarsi fisicamente nella sede centrale con il problema in mano. 50 commenti, 3248 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Viaggi, Natura, Escursioni ed Eventi il 03 Giugno 2025, 0:11 Riporto una delle molte notizie che si susseguono nelle ultime settimane riguardo la recessione incontrollabile del Glaciar Perito Moreno in Argentina. La perdita di massa sul fronte è stata dichiarata irreversibile e la caratteristica parete di ghiaccio parallela alla Península de Magallanes è ormai solo un ricordo per chi ha potuto visitare il ghiacciaio prima di questo autunno australe. Lo stretto Canal de los Témpanos è ora un braccio d'acqua esteso dove gli iceberg cadono senza sosta. www.lanacion.com.ar/sociedad/irreversible-el-glaciar-perito-moreno-per Il link è in spagnolo, ma facilmente traducibile. Ancor più scioccanti sono le foto di questi ultimi giorni dove la scomparsa del fronte appare davvero spaventosa: www.facebook.com/share/p/1NJhSs7hUE/ www.facebook.com/share/p/1BhPCcaG6y/ Le pareti nord e sud si uniscono ora in un vertice e il ghiacciaio termina in una punta. È un colpo molto duro. C'è qualcosa di sacro racchiuso tra quelle montagne. Probabilmente solo i fortunati che negli anni hanno potuto visitare le zone Sud e Nord del Parque Nacional Los Glaciares potranno capire la frustrazione. 226 commenti, 7731 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 13 Maggio 2025, 20:09 Salve. Ho in programma un viaggio in Costa Rica nei prossimi mesi. Posseggo già un Canon RF 100-500. Ho budget (miracolo!) per poter considerare una R7 o il Canon RF 200-800. Per chi è già stato li, può consigliare quale delle due alternative ha più senso? O nessuna delle due? Posseggo già una Canon R5 Mark II. Grazie. 1 commenti, 243 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 01 Marzo 2025, 14:50 Buongiorno, leggevo su altro forum di problemi con la R5 Mark II a basse temperature ambientali. In pratica dai 4 gradi in giù pare che la macchina si spenga perché dice di non avere carica sufficiente nella batteria, nonostante questa sia carica. In alcuni casi si risolve togliendo e reinserendo la batteria ma in altri casi il problema persiste. Il problema non è condiviso da molti, solo da alcuni utenti, ma il numero di segnalazioni sembra comunque cospicuo. Tracce di tale discussione si trovano anche sui forum di DPReview. La R5 old e macchine Sony o Nikon di compagni di viaggio di chi accusa il problema, non paiono soffrirne. Non sono riuscito a capire se il problema si verifica con battery grip o senza, dato che a domanda specifica non ho ricevuto risposta. Personalmente non ho ancora avuto possibilità di provare, ma andrò in Islanda fra un mese. Fra albe e tramonti ovviamente dovremo affrontare situazioni di freddo, per cui volevo capire da voi se avete esperienze in merito. Comunque tutto ciò mi sembra francamente inaccettabile. 6 commenti, 286 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 09 Gennaio 2025, 18:53 Riporto notizia di interesse: www.usa.canon.com/support/canon-product-advisories/Corrupted-images-ca In buona sostanza: "Fotografie scattate con Canon EOS R5 Mk II possono essere riconosciute come corrotte a causa dell'incompatibilità di alcune schede SanDisk Extreme PRO SDXC UHS-II 64GB, 128GB e 256GB V60." 6 commenti, 379 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 05 Novembre 2024, 23:02 Sono sempre stato abituato a usare la tracolla in dotazione con la reflex. L'altro giorno mi è arrivata la R5II e mio cognato mi ha prestato la sua Peak Design Slide Lite per farmela provare qualche giorno con la nuova fotocamera. Mi è piaciuto il concetto di aggancio e sgancio rapidi coi vari accessori per le varie necessità, ma devo ammettere che ad un certo punto ho cominciato a non sopportarla più. Era ingombrante, mi cadeva continuamente tra la mano e l'impugnatura, la cinghia non si stendeva per bene. Insomma, per farla breve, gliela ho restituita. Giusto per dire qualcosa, se avesse avuto i connettori più lunghi e la cinghia più stretta nei due estremi, forse sarebbe stata più user friendly. Spulciando qua e la ho visto come unico vero concorrente la Pgytech, o la Ulanzi. La Pgytech sembra avere la cinghia più stretta verso gli estremi, ma i connettori sono comunque corti e probabilmente anche più ingombranti. Mi chiedo se possano addirittura graffiare il corpo macchina. Sono un po confuso, e prima di spendere soldi inutilmente, mi piacerebbe sapere da chi ha più esperienza, come si trova. Perché comunque il concetto di aggancio e sgancio rapidi ha il suo perché e potrebbe venire utile in moltissime occasioni. Grazie. 2 commenti, 265 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 04 Novembre 2024, 8:49 Buondì, ho la lente in oggetto da 2 giorni. A fotocamera spenta, o con lente disconnessa noto un toc-toc quando la lente viene scossa o mossa. L'effetto scompare totalmente quando la lente è connessa e la fotocamera accesa. Contattato il negoziante mi dice di star tranquillo che è lo stabilizzatore e non c'è da preoccuparsi. È la prima volta che mi capita, non so se dargli retta o insistere. La qualità di immagine è eccellente. Altri con stesso "fenomeno"? Grazie. 11 commenti, 290 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Obiettivi il 29 Luglio 2024, 22:50 Buongiorno, un paio di settimane fa ho chiesto consigli per abbandonare il vecchio stupendo (ma pesantissimo) sistema Canon, e passare a qualcosa di molto più leggero. Alla fine credo che opterò per la Fuji X-H2s coi suoi 26 Mpx e un sistema che mi sembra un eccellente compromesso tra resa e peso. L'attuale sistema Canon mi copre focali 14-400mm (+1.4xIII). L'unica certezza che avrei sulle lenti è il Fujinon XF 70-300 + 1.4x. Per il grandangolare preferirei il Sigma 10-18 f2.8 al Fujinon 10-24 f4, ma sono aperto ad ascoltare pareri differenti. Invece, per la lente tutto fare sono fortemente indeciso. La mia priorità è salvaguardare il risparmio sul peso, ma non vorrei di certo prendere una lente mediocre. Il Fujinon 16-80 sarebbe ideale per le focali coperte, ma ho letto che è molto carente ai due estremi, mentre ho letto molto bene del nuovo obiettivo kit 16-50 f2.8-4.8. Considerando che io scatto al 90% a diframmi 7.1 fino a 11, mi piacerebbe sentire opinioni per cercare di scegliere bene. Grazie mille! 42 commenti, 2730 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 11 Luglio 2024, 0:45 Salve, non fotografo in modo decente da mesi, forse anni. Complici assenza di ispirazione, ma soprattutto la crescente difficoltà a portarsi dietro l'attrezzatura e il treppiedi a causa del loro peso. Un po' il cane che si morde la coda. La schiena non mi regge più lungo camminate impegnative in montagna, quindi alla fine lascio tutto a casa e faccio foto ricordo col telefonino. Ho portato la reflex e il treppiedi in un paio di viaggi on the road, ma solo quando potevo gestire lo zaino avendolo in macchina. L'ispirazione quindi è andata scemando davvero tanto. Ultimamente mi ritrovo con tanta voglia di fotografare di nuovo, ma ho davvero bisogno di alleggerire, perché la schiena è in condizioni serie, e devo stare molto attento a non fare azzardi. Attualmente ho una 5D4 + 14f2.4 + 16-35f4 + 24-70f4 + 100-400II. Ignoro totalmente il panorama attuale, proprio a causa della passione ormai latente. Sia per le mirrorless, sia per eventuali aps-c o micro4/3, davvero non saprei da dove iniziare a ricostruire un corredo leggero. Vorrei mantenere la stessa copertura di focali equivalenti, ma diminuire i kg, anche a scapito di sacrificare un pochino la qualità di immagine. Mi piange il cuore, ma l'attrezzatura fantastica che ho, in questo momento è riposta in uno scaffale. Tenermela per nostalgia è inutile, tanto non la uso. Accetto ogni tipo di consiglio. Nella mia Galleria potete vedere che tipo di fotografie faccio, paesaggi, lunghe esposizioni per pennellare le nuvole in cielo, per lo più ambientazioni oniriche. Mi piacciono i paesaggi anche col tele. Nella speranza di tornare ad avere la passione di un tempo, vi ringrazio in anticipo per i vostri consigli. 66 commenti, 4386 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Computer, Schermi, Tecnologia il 05 Giugno 2022, 17:22 Sono quasi "avvilito". Ho (avevo) uno Xiaomi Mi Note 10 Pro, una bomba fotografica, con jack per le cuffie e 256 Gb di storage. Pagato nuovo 395 euro a Luglio 2020. Da tre giorni lo schermo è andato a farsi benedire. Ho chiesto la riparazione e mi costa 190 euro. Non so se mi conviene, il telefono in generale ha comunque 2 anni di vita e non so se altro potrebbe cedere nel frattempo. Volendo spendere massimo 500 euro, con cosa lo potrei sostituire a parità di qualità fotografica? E' quasi impossibile. Io uso grandangolo, standard e tele (5x) quasi alla pari. Una bella fregatura. Avevo visto il Vivo X51 5G, ma sembra che il grandangolo sia penoso e il tele così così. Altro, Samsung Galaxy S20 FE con recensioni molto discordanti. Ho provato pure a cercare i veterani Galaxy S10 Plus, o S10 5G, ma a distanza di anni hanno prezzi assurdi. Qualcuno mi illumini! 12 commenti, 1545 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 20 Maggio 2022, 13:48 Ciao, stavo cercando un treppiedi piccolo e leggero per poter fare selfie con lo smartphone quando siamo in viaggio con la famiglia e che all'occorrenza possa sostenere il peso della 5D4 col 24-70f4, sempre per selfie e cose di famiglia, nessuna pretesa di alta qualità su lunghe esposizioni paesaggistiche etc. Diciamo che la funzione principale (95% del tempo) sarebbe per lo smartphone, il restante 5% per la reflex (se ce l'ho appresso). Ho trovato questo su Amazon: www.amazon.es/gp/product/B09BQS1BBK/ref=ox_sc_act_title_1?smid=A1AT7YV Avreste altro da suggerire? Grazie. 3 commenti, 415 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Computer, Schermi, Tecnologia il 23 Dicembre 2021, 9:18 Buongiorno, nell'ultimo periodo ho notato una moria dei miei HDD esterni di backup, alcuni datati. Ho sempre due copie di ciascuno, quindi quando uno sembra danneggiato lo sostituisco immediatamente. Col tempo ho accumulato un totale di 8 TB di roba tra foto, video e qualche documento, e cmq devo aggiungere altro. Vorrei una soluzione più stabile e sicura per i backup. Potete suggerire qualcosa? Grazie. Gianluca 5 commenti, 475 visite - Leggi/Rispondi | Invia Messaggio Privato Aggiungi Amico Gianluca Lombardi ha ricevuto 416323 visite, 11967 mi piace Attrezzatura: Canon 5D Mark III, Canon 7D, Canon 5D Mark IV, Canon EOS R5 Mark II, Canon EF 300mm f/2.8 L IS II USM, Sigma 8-16mm f/4.5-5.6 DC HSM, Samyang 14mm f/2.8 IF ED MC Aspherical , Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 II DG HSM, Sigma 50mm f/1.4 EX DG HSM, Canon EF 16-35mm f/4L IS USM, Canon EF 24-70mm f/4 L IS USM, Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6 L IS USM II, Samyang Premium 14mm f/2.4, Canon EF 24-105mm f/4 L IS USM, Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS II USM, Canon EF 400mm f/5.6 L USM, Canon EF 70-300mm f/4-5.6 L IS USM, Canon RF 14-35mm f/4 L IS USM, Canon RF 24-105 mm f/4 L IS USM , Canon RF 100-400mm f/5.6-8 IS USM, Tamron 24-70mm f/2.8 Di VC USD , Tamron 15-30mm f/2.8 VC USD, Canon EF 2.0x III, Canon EF 1.4x III (Per vedere le statistiche di fotocamere, obiettivi e ISO più utilizzati da Gianluca Lombardi, clicca qui) Occupazione: Adaptive Optics Specialist at Gran Telescopio CANARIAS Interessi: Viaggiare - Fotografia Contatti: Sito Web Gianluca Lombardi è nato a Taranto il 12 Gennaio 1979. La passione per la fotografia è arrivata seguendo le orme del papà, quando le pellicole venivano ancora sviluppate nella piccola camera oscura arrangiata nell'angolino al piano di sotto. Nonostante sia un fotografo amatoriale, le sue foto sono usate in riviste scientifiche, magazine e libri, e sono presentate a mostre ed esibizioni in Europa e America Latina. Nel 2010 ha ricevuto il titolo di ESO Photo Ambassador dall'ente intergovernamentale per cui ha lavorato sino alla metà del 2014. Dal 2007 al 2014 Gianluca ha lavorato sulle Ande cilene di Atacama per conto dell'ESO (European Southern Observatory), l'osservatorio dell'Organizzazione Europea per la Ricerca Astronomica nell'Emisfero Australe. Dal 2007 al 2010 è stato responsabile delle esplorazioni nel Deserto di Atacama e del processo di selezione del sito per l'European Extremely Large Telescope (E-ELT), il più grande telescopio del Mondo (40 m di diametro), previsto per il 2022 con un costo di un miliardo di euro. Dal 2010 al 2014 è stato a carico delle osservazioni con uno dei Very Large Telescopes dell'osservatorio Paranal dell'ESO. Da Ottobre 2014 a Gennaio 2018 è stato astronomo del Gran Telescopio CANARIAS presso l'Observatorio del Roque de Los Muchachos a La Palma (Isole Canarie). Nel 2018 e nel 2019 è stato Adaptive Optics Scientist presso il Gemini Observatory in Cile, facente parte del consorzio AURA (Association of Universities for Research in Astronomy) con sede a Washington DC negli USA. Dalla fine del 2019 è tornato a lavorare come Adaptive Optics Specialist al Gran Telescopio CANARIAS presso l'Observatorio del Roque de Los Muchachos a La Palma (Isole Canarie). Registrato su JuzaPhoto il 05 Agosto 2011 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me