|
| Accetta Cookie | Personalizza | Rifiuta Cookie |
Roberto Di Patrizi www.juzaphoto.com/p/RobertoDiPatrizi  |
 | Sony FE 35mm f/1.4 GM Pro: Tutto Contro: Niente Opinione: È il 35mm che ho tanto cercato. Ma, a tre mesi dalla sua uscita e dopo una lunga ricerca tra i vari 35 allora a disposizione (e nessuno che mi convincesse fino in fondo), mi arresi e comprai il 24 GM (bellissimo, davvero una gran lente ma che, ahimè, è risultata essere troppo "larga" come lente tuttofare). Così, lo scorso Natale ho deciso di regalarmi questo spettacolare vetro che ha tutte, ma proprio tutte, le qualità del 24 GM (al quale purtroppo ho dovuto rinunciare per riuscire ad acquistare il 35) ma che è decisamente più adatto alle mie esigenze. L'ho montato sulla a9 ed è stata quasi un'esperienza erotica. Come la chiave nella serratura... si completano... hanno fatto di me un provetto "vojeur". inviato il 07 Aprile 2024 |
 | Ricoh GR IIIx Pro: Intelligente, sobria ed essenziale. Tascabile! Non solo x Street Photography. Monta il 40mm (non intercambiabile), un tuttofare che mi calza alla perfezione (il 28mm della sorella, la GR III, mi va largo). Per questo gioiello ho immediatamente comprato una piccola custodia a guscio rigido e ce l'ho riposto sin da subito. Per cui, a 10 mesi dall'acquisto, non trovo un granello di polvere nemmeno sul corpo macchina. La custodia si chiama "Baxxtar PURE BLACK taglia L" e l'ho presa su Amazon. È leggermente imbottita al suo interno, è dotata di tracolla (asportabile) e di passante per metterla alla cintura. Internamente misura 115 x 70 x 40 mm, pesa 100g e (al momento) costa 16.90€. Contro: Le "mancanze" sono le stesse che hanno già descritto gli altri e, a mio parere, del tutto trascurabili. Vuoi che abbia il mirino, il flash, il display orientabile e la batteria con una maggiore autonomia? Comprati la X100V che, oltre ad avere tutte queste caratteristiche, esteticamente è molto più bella e, grazie a un kit aggiuntivo, pure tropicalizzata! Di contro però, la "piccola" Fuji, è decisamente più ingombrante, pesa quasi mezzo chilo e non è stabilizzata. E poi costa il doppio, quindi non c'è partita. Se proprio vogliamo parlare male di questa GR allora puntiamo il dito su un suo accessorio, il tele-converter GT-2, che trasforma il 40mm della GR IIIx in un 75mm (equiv). Ma, per apporlo davanti alla lente della fotocamera, è necessario un anello adattatore. Quello originale della Ricoh, il GA-2, possiede i contatti per farlo riconoscere alla GR IIIx grazie ai quali verrà automaticamente applicato un crop in camera. Solo e soltanto così otterrai i 75mm dichiarati. Questo passaggio però comporterà una minore risoluzione della foto finale, facendola scendere a 15 mpx. Tuttavia, sul GT-2, c'è scritto 1.5x! Se vorrai bypassare il crop e usare i 60mm a piena risoluzione, basterà coprire i contatti dell'adattatore con del nastro. Ma, così facendo, perderai un po' di definizione agli angoli dell'inquadratura. Comunque, per avere il tele-converter insieme all'indispensabile adattatore, dovrai sborsare quasi 300€ e, come ultimo risultato, la tua GR peserà più del doppio, si sbilancerà completamente in avanti e non sarà più tascabile (già: il GT-2, con i suoi 304g, pesa più della fotocamera stessa). Infine, un rapido accenno alla Urban Edition: è certamente molto sfiziosa (ma la Diary è più bella), però rischia di non passare inosservata. Se fai solo Street, la colorazione più funzionale è sempre quella nera. Ah, dimenticavo, il suo comparto video è davvero ridicolo. Però, per quelle che sono le mie esigenze, i video che faccio col mio iPhone vanno più che bene! Opinione: Nel 2009 avevo una Cybershot da 7 mpx con un sensore da 1/1.8". Ecco, a primo impatto, la GR IIIx suscita la stessa impressione. Non sembra affatto una fotocamera seria. E invece, in un corpo così piccolo, sono riusciti a inserire un sensore APS-C stabilizzato, di tutto rispetto. In questo, non ha assolutamente rivali! Certo, il meccanismo retrattile del suo obiettivo è davvero delicato! Per cui, anche se tascabile, meglio non strapazzarla troppo. Io ne sono innamorato. Peccato che, per arrivare a lei, abbia dovuto fare un giro così largo. Nel 2010 avevo una reflex APS-C entry level che montava un sensore da 10.2 mpx. Poi, dopo aver sperimentato anche il micro 4/3, iniziai a desiderare una fotocamera full-frame. Una volta raggiunta, iniziai a desiderare più mpx. Così, tempo dopo, salii a quota 42.4 mpx. Sfumato l'entusiasmo iniziale, mi resi conto che, oltre a non risultarmi essenziali, creavano file di dimensioni gigantesche che riempivano troppo velocemente gli hard disk. Tre anni dopo comprai una fantastica mirrorless che montava un sensore stacked da 24.2 megapixel. Grazie a questa fotocamera (tuttora in mio possesso), feci mio un fondamentale: a meno che tu non faccia stampe di dimensioni considerevoli oppure abbia la necessità di effettuare spesso crop importanti, 24 megapixel rappresentano la definizione ideale. Riguardo al peso: siccome non riesco a uscire di casa senza fotocamera (e va be'), anche i 673 grammi della "vecchia" mirrorless (più i 281 della lente) diventano troppi col passare delle ore. Con i 262g della GR ho risolto e, oltretutto, ingombra meno di uno smartphone. Monta un 40mm fisso di ottima qualità. Oooh, io amo le focali normali... Assecondano la "pre-visualizzazione": vedi una scena che ti piace? Estrai la fotocamera e, quello che avevi visto, lo ritrovi sul display, nella stessa prospettiva e proporzione. Parlando del suo sfocato, con il diaframma aperto a f/2.8, ne restituisce uno molto gradevole. Se poi avessi bisogno di una maggiore luminosità, la stabilizzazione sul sensore potrebbe, in alcuni casi, migliorare la situazione. E ha pure il filtro ND in camera! Insomma, tutto questo pippone per dirti una sola cosa: "less is more". Nel 2010, però, non avrei mai considerato l'acquisto di una GR perché, a prima vista, sembra soltanto un giocattolo. Volevo sentirmi figo, darmi le arie da professionista! E i professionisti, si sa, ce l'hanno grossa! Oggi, senza vergognarmene, potrei fotografare un intero evento con la sola GR (e l'ho fatto ;-). Perché è il risultato che conta. E con la IIIx ti porti a casa ottime foto. Tuttavia ho dovuto lottare anch'io contro i miei pregiudizi, prima di decidermi ad acquistare questa incredibile compattina! Vorrei tanto poter parlare con il Roberto del 2010 e dirgli che, con la GR, avrà a disposizione tutto ciò di cui ha bisogno per essere bravo, se è destinato a diventarlo; che i file della piccola Ricoh sono di alta qualità, più che sufficienti per la maggior parte delle idee e delle storie fotografiche che vorrà raccontare. Lo so, se oggi potessi parlare con quel Roberto, avrei cose più importanti da suggerirgli e di sicuro tralascerei la GR (anche perché nel 2010 non c'era! :-). Per questo voglio dirlo a te, nel 2023: se non ti occupi prettamente di fotografia sportiva o naturalistica, la GR è in grado di regalarti grandi soddisfazioni! Strozzala, quella scimmia del caxo che hai sulla spalla: ambire al corredo stra figo, toglie tempo prezioso (e tanti soldi dal portafogli) spostando il tuo punto di interesse su questioni marginali. Tempo che useresti meglio concentrandoti su quello che hai bisogno di dire e sui vari modi per rappresentarlo in Fotografia. Mi sono oltremodo dilungato. Concludo affermando che la GR IIIx è la fotocamera più intelligente che abbia mai conosciuto. Non capisco come mai sia così poco pubblicizzata. Forse, per le quantità che ne producono, soddisfano appieno la richiesta con il solo passa parola. Comunque: CONSIGLIATISSIMA! inviato il 24 Giugno 2023 |
 | 7artisans 35mm f/1.4 Pro: prezzo, dimensioni, peso Contro: flare, mancanza af Opinione: Ce l'ho da quasi un anno durante il quale l'ho usata come fermacarte dopo un primo utilizzo, in esterni, molto deludente. Poi, nelle ultime settimane ho provato a usarla di nuovo e devo ammettere di averla ingiustamente snobbata. A tutta apertura ha già una buona definizione, al centro, che va migliorando chiudendo il diaframma. Con una luce studiata, magari in interni, tira fuori un'apprezzabile personalità vintage (la personalità è sempre apprezzabile). È così che si fa perdonare! La qualità costruttiva c'è, ha un'estetica bellina, è molto compatta (sulla mia A9 risulta troppo piccola rispetto al corpo), la ghiera della maf è fluida ma con la giusta frizione, quella dei diaframmi è a scatti di uno stop. La copia che ho io, con attacco Sony E, ha anche la scritta "11", incisa sulla ghiera dei diaframmi, mentre quella qui in foto (come anche le copie che ho osservato nelle varie recensioni su youtube), fra 8 e 16 ha un pallino. Boh! Anche questa lente, come l'altra "cinesina" in mio possesso (TTArtisan 50mm f/1.4 ASPH), avendo un diametro stretto, non copre completamente il disco della baionetta lasciandone parecchi millimetri scoperti, e la cosa mi infastidisce. Voto 7. inviato il 18 Dicembre 2021 |
 | TTArtisan 50mm f/1.4 ASPH Pro: Dimensioni, estetica, qualità costruttiva Contro: Design copiato a Leica, mancanza autofocus, attacco poco pratico Opinione: Il prezzo è davvero onesto, in rapporto alla qualità! Costa meno di 300€ (€267, l'E mount, su Amazon) e mi riferisco a questo prezzo, non ai 550€ impostati in scheda. Il gruppo ottico è lo stesso utilizzato per la versione con attacco M che però costa più del doppio. Riguardo all'estetica, hanno ricalcato spudoratamente il design Leica. Ma se pò ffa? Pare de sì! Boh. Comunque la qualità costruttiva è alta. Misura 55x67mm e, pur essendo più piccola del mio Sony 55mm f/1.8 che pesa solo 280 grammi, questa lente ne pesa 430 (contiene anche più vetri). È sufficientemente nitida già a tutta apertura ed ha uno sfocato molto morbido e graduale. La qualità delle immagini che produce è di ottimo livello e non sfigurano affatto vicino a foto fatte con lenti ben più costose di questa! Non mi piace l'attacco. Alla base del barilotto c'è poco spazio per prenderla quindi per montare o smontare la lente dal corpo è più comodo far presa sulla ghiera della messa a fuoco, girandola sino a fine corsa in un senso o nell'altro a seconda che si debba montarla o smontarla. E non fa un bel click deciso quando si aggancia, ma ne fa uno timido timido, poco rassicurante. Poi però resta ben saldo. Tra l'altro, avendo il diametro così piccolo, non combacia perfettamente col diametro della baionetta lasciandola scoperta ai bordi. Per il resto è davvero una bella lente, per chi ama la messa a fuoco manuale la cui ghiera è morbida ma pesata. E la ghiera dei diaframmi è a scatti di mezzo stop ma mai nervosa. Per provarla, l'ho montata sulla mia A9 di cui amo soprattutto il famigerato autofocus, per cui non credo che la userò moltissimo, su questo corpo macchina. Anche se, effettivamente, un suo spazio lo meriterebbe. Ecco, se mi capitasse una A7 prima serie a un prezzo stracciato credo proprio che gliela dedicherei: otterrei una quasi-compatta full frame, economica e di un certo livello. Tirando le somme, mi sento di consigliarla a chi fa largo uso di lenti vintage o comunque senza autofocus, perché la qualità c'è e il prezzo anche. inviato il 26 Novembre 2021 |
 | Apple iPhone 12 Pro Pro: Esperienza d'uso davvero al top Contro: Pare che lo schermo si graffi anche solo guardandolo: meglio applicargli la pellicola protettiva non appena lo tirate fuori dalla confezione. Opinione: Diciamolo, la genialata di Apple è quella di esser riusciti a trasformare l'iPhone in un oggetto da desiderare. Lo dimostrano le lunghe file che si formano davanti ai loro store ogni volta che ne esce uno nuovo. Certamente non sono mai stato uno di quelli che si sarebbe messo in fila per acquistarlo ma non posso negare di averlo desiderato anch'io. La mia prima esperienza fu con il 4s che però si rivelò molto deludente. Bello ma non ballava. Da allora, ogni volta che ho voluto comprare un nuovo smartphone, anche se mi piacevano di più gli iPhone, mi rivolgevo inevitabilmente ad altri brand dove il rapporto qualità, prezzo e prestazioni era sicuramente migliore. Ho avuto un ottimo One Plus One per quasi cinque anni. Dopo di che, negli ultimi due anni, Huawei P30 Pro (che abbiamo ancora) e P40 Pro+ con estrema soddisfazione. Poi, per il 12, Apple ha rispolverato il fantastico design del vecchio iPhone 4 che tanto mi era piaciuto. Non ho resistito per molto. Colpito e affondato. È proprio un bell'oggetto, sembra un piccolo lingotto (infatti ho scelto la colorazione oro). Ho preso il Pro per la possibilità di scattare in Raw (potrebbe servirmi, non si sa mai), e l'ho preferito al Max per le dimensioni più contenute. Per la scelta non ne ho fatto una questione economica, tanto l'ho comprato tramite Iliad e lo pago una trentina di euro al mese. L'uno o l'altro modello avrebbero fatto la differenza di uno o due euro. Ah, e ovviamente non è brandizzato, figurati se la Apple glielo permetteva! Va che è una bomba, c'è poco da fare. La qualità si percepisce in ogni particolare, sono molto contento di averlo. Oltretutto ha una ricezione migliore rispetto al P40 Pro Plus: se rispondevo a una telefonata mentre stavo uscendo di casa, la linea cadeva inesorabilmente mentre scendevo le scale, prima di arrivare al portone. Ma questa cosa, pensandoci meglio, succedeva anche con i telefonini precedenti per il fatto che abito in un vecchio palazzo con le mura molto spesse. Ora, con il 12 Pro, non capita più. Unica nota dolente, a mio parere, è che lo schermo si riga troppo facilmente, considerato il discorso della microceramica con cui è costruito e della tanto decantata robustezza agli urti. Ah, agli urti sì, e ai graffi no? Boh... comunque, meglio applicargli la pellicola protettiva immediatamente. Io l'ho fatta mettere anche sui bordi e sul retro perché odio le cover. Una notazione "importante" (si fa per dire) è che, applicando la pellicola sul retro, scompare il logo con la mela morsicata. Sì perché, essendo il retro satinato e il logo lucido, con l'applicazione della pellicola tutto diventa lucido e così il logo non si vede più. A me questa cosa è piaciuta. Un po' come una Leica senza il bollino rosso. È più sobrio, si riconosce solo se te ne intendi. Per concludere (non mi inoltrerò nei dettagli tecnici, preferisco lasciarlo fare a chi ne ha le competenze) dico soltanto una cosa: è bello da impazzire e balla come Fred Astaire! Voto 10.------ (Lo so, la mia opinione su questo smartphone avrebbe dovuto vertere sul suo comparto fotografico, visto che siamo su un sito che tratta di fotografia. Ma non ce la faccio proprio, è più forte di me: col telefonino ci telefono e, quando ho intenzione di scattare una vera foto… prendo la mia macchina fotografica! Certo, questi "cameraphone", come li chiamano adesso, hanno definitivamente asfaltato le compattine che ti compravi per le "uscite leggere"! Acquistare una di quelle fotocamerine non ha più senso ormai. Non capisco perché si ostinino ancora a produrle) inviato il 09 Agosto 2021 |
 | Apple iPhone 4S Pro: Estetica, idea innovativa, materiali Contro: ricezione scarsissima Opinione: Ho comprato il 4s all'inizio del 2012 perché mi piaceva proprio da impazzire la sua estetica, veramente un design fantastico. All'epoca facevo il fonico in un'emittente televisiva la cui sede stava in una specie di bunker. Abitualmente poggiavo il mio telefonino vicino al mixer perché, dopo vari tentativi, avevo verificato che era quello, il posto migliore in quanto a ricezione del segnale. Il cellulare precedente al mio agognato iPhone 4s era un telefonino che avevo pagato una cinquantina di euro grazie al passaggio a wind, e che lì, appoggiato vicino al mixer, aveva sempre ricevuto bene le chiamate. Così, tutto contento del mio nuovo acquisto, posizionai anche il mio bellissimo 4s nel medesimo posto. La profonda delusione nello scoprire che, in quello stesso punto dove un telefonino del cavolo prendeva bene, il mio nuovo e Costosissimo iPhone 4s non prendeva neanche a pregarlo. Così, allo scadere delle due settimane "di prova", tornai mio malgrado all'Apple Store per darlo indietro. Mi dispiacque moltissimo. Ma tenermi un telefono cellulare che costava un sacco di soldi, che faceva bene tante cose tranne quella per cui aveva ragione di esistere, mi avrebbe fatto sentire un idiota. Fine della storia. inviato il 07 Agosto 2021 |
 | Fujifilm X-M1 Pro: iso, lcd articolato, portabilità Contro: mancanza mirino Opinione: L'avevo comprata (usata pari al nuovo) a natale del 2013 come regalo a mia moglie. La versione silver e cognac (bellissima), col 16-50 in kit, silver anch'esso. Io, all'epoca, ero nikonista convinto, indottrinato da un mio ex amico, e possedevo una D7000 pagata circa 1000€ nuova. Mentre per la x-m1 avevo speso intorno alle 500€. Mi colpì per come reagiva meglio agli alti iso, rispetto alla mia D7000. Ma molto meglio! Ci rimasi quasi male (di lì a un paio di mesi, infatti, vendetti la mia nikon per comprare una x-pro 1). Certo, adesso, per molti versi è superata, ma la si trova a poco e se magari fosse anche in ottime condizioni varrebbe ancora la pena acquistarla. È quasi tascabile e con una buona lente davanti, ha tuttora qualcosa da dire. Per quanto mi riguarda, ha segnato la fine di una ridicola presa di posizione. inviato il 28 Marzo 2021 |
 | Sony FE 24mm f/1.4 GM Pro: materiali, resa, estetica Contro: nessuno Opinione: È il mio primo GM e, si sa, il primo GM non si scorda mai! Fino ad ora mi ero concentrato nella scalata al corpo macchina che, per quanto mi riguarda, si è fermata felicemente alla A9. Ora inizia quella per le lenti, ben più impegnativa (meravigliosa la A1 ma ne riparliamo quando avrò completato il mio corredo GM, e ce ne vorrà di tempo!). Possiedo il mio amato Sony 55 f/1.8 e, fino all'acquisto di questa meraviglia, il Sony 28 f/2 che ho dato indietro (oltre a un 35 f/1.4 7artisans che uso come ferma carte). Ebbene, questo 24 GM mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta. Sento di avere nuove possibilità di scatto e di composizione. Col 28, se per esempio mi avvicinavo troppo, i ritratti erano impossibili. Con questo 24, NO! Ma i controluce! Reagisce magnificamente. I colori, bellissimi. Lo sfocato, romantico. Potrei definire questa lente in una sola parola: cinematografica. Esteticamente e come materiali è al top. La ghiera dei diaframmi sul barilotto, poi, io la amo. Inizialmente, avendo solo lenti leggerissime e dalle dimensioni davvero ridotte, mi era parsa leggermente impegnativa, confrontata al 55 e al 28. Come tutto è relativo. Ma di fatto, dopo un paio di mesi di utilizzo, posso dire che non lo è affatto, impegnativa. Anzi! Da quando ce l'ho, non l'ho ancora mai staccata dalla macchina per sostituirla col 55. Non ce la faccio. È troppo bella da usare! Senza dubbio è Amore, e il 55 inizia a ingelosirsi. :))) inviato il 26 Febbraio 2021 |
 | Fujifilm X-PRO1 Pro: È bella da morire Contro: l'autofocus Opinione: Ce l'ho avuta, la X-Pro1, un po' di anni fa. L'avevo comprata usata, ma praticamente nuova, nel febbraio del 2014. Ci avevo messo il 27 f/2.8. eeehhh... È Bella che toglie il fiato. La sua forma, i materiali, la consistenza, la maneggevolezza... Forse è la macchina fotografica, tra quelle che ho posseduto (dopo la Leica M6 ttl) che mi è piaciuta di più esteticamente. E si difendeva abbastanza bene anche a livello di resa fotografica. L'ho rivenduta perché il suo af, assolutamente poco affidabile, mi innervosiva troppo. Prima o poi me la ricompro. Magari la userò poco ma è bello averla. inviato il 13 Novembre 2020 |
 | Huawei P40 Pro+ Pro: Comparto fotografico, memoria interna, estetica Contro: Niente servizi Google, prezzo attuale Opinione: Possiedo il P40 Pro Plus da poco più di un mese e ne sono entusiasta. È davvero un bellissimo smartphone. Esteticamente conserva grosso modo lo stesso design del P30 Pro (che avevo prima di questo e che adesso è passato a mia moglie) infatti, se sono poggiati vicini sul tavolo, mi capita di confonderli (sono anche dello stesso colore: nero, che in realtà è un elegante grigio specchiato, non opaco come nella foto qui in alto). Le dimensioni dello schermo sono praticamente le stesse, mentre lo spessore e il peso del P40 Pro Plus sono maggiori. Qualche settimana fa sono andato in vacanza con le mie figlie, in Puglia, e ho portato con me anche la mia fedele A9 col 28mm f/2. Beh, non l'ho mai tirata fuori! Per le foto e i video della vacanza, ho sempre e soltanto usato il P40 Pro Plus. All'inizio per il fatto che ce lo avevo da pochi giorni, e poi perché ci ho preso gusto! Fa davvero delle ottime foto! Non riesco a credere che siano riusciti a ficcare uno zoom ottico 10x in così poco spazio! È sbalorditivo! Anche il P30 Pro fa belle foto, intendiamoci, ma con quest'ultimo, quando andavo ad aprire i suoi scatti sul computer, non mi facevano lo stesso effetto di quando li guardavo al cellulare. Diciamo che alcune volte mi deludevano un pochino. Con il P40 Pro Plus, questo non succede: sul monitor del pc sono bellissime, esattamente come sullo schermo dello smartphone. Anche la qualità dei video è davvero superlativa. Se hai questo cellulare e sei in vacanza, la macchina fotografica la puoi anche lasciare a casa. Tranquillamente. Quello che manca al P40 Pro Plus, e che invece c'è sul P30 Pro, è il supermacro. Infatti non riesce a mettere a fuoco a distanza molto ravvicinata, là dove invece il P30 Pro ci riesce senza difficoltà. Ma per ovviare a questa mancanza ho utilizzato lo zoom ottico ed ho ottenuto la stessa inquadratura. Riguardo la mancanza dei servizi Google, vi dico la mia esperienza. Appena preso, ho utilizzato l'app Phone Clone per clonare il P30 Pro (che ha i servizi Google) sul nuovo P40 Pro Plus. Beh, mi sono ritrovato le stesse app che avevo sul "vecchio" smartphone. Con 3 differenze: la prima è che ora l'app Post Pay, quando la lancio, avvisa che non funzionerà senza i servizi Google, ma l'avviso scompare dopo meno di un secondo e l'app funziona come al solito; la seconda è che Youtube si apre in modo diverso (si mette subito in orizzontale e devo ruotare lo smartphone) e mi fa navigare e guardare i video in maniera anonima. Non posso cioè accedere al mio profilo e guardare i video dei miei canali preferiti. Se fossi uno youtuber, non potrei in nessun modo caricare i miei video sul mio canale, per esempio. A parte questo, funziona correttamente (aggiorno: sulla home del browser Internet ci sono le icone di Google e Youtube; mi ha fatto entrare col mio profilo Google e ora posso usare YouTube normalmente. Strano! Meglio così). La terza app che invece non mi funziona per niente è Immuni. Quando la lancio mi dice che Google Play non l'ha ancora aggiornata. Infatti non ho Google Play. Al suo posto c'è App Gallery (ma anche Petal Search) che è una copia spudorata di Google Play, dove trovi tutte le app più utilizzate. Insomma, a parte Immuni inutilizzabile (aggiorno: ora funziona), per il resto non ho riscontrato nessun'altra "difficoltà" di utilizzo nel non avere i servizi google. Google Map, per esempio, funziona perfettamente! Così come Instagram, FaceBook, Messenger, Telegram, WhatsApp, Netflix, Prime Video, Skype, Tik Tok o Zoom. Ne ho dimenticata qualcuna? :))) Quindi, niente di drammatico! ;) La batteria dura tantissimo: anche con un uso intenso arriva a sera senza nessuna difficoltà. Così come col P30 Pro, usando il suo caricabatterie originale da 40W, la ricarica completa avviene in poco più di un'ora, e dopo mezz'ora è già al 70%. Il suo prezzo attuale è spropositato (1400€) ma tra qualche mese probabilmente scenderà, succede sempre così. Direi che un prezzo adeguato potrebbe essere intorno agli 800 euro. inviato il 06 Settembre 2020 |
 | Manfrotto Pixi Pro: Tascabile (quasi), pratico, ben costruito Contro: nessuno per essere un mini Opinione: Ce l'ho da 3 o 4 anni e trovo che sia essenziale averlo. È robusto, bello e costruito con ottimi materiali. Mantiene senza tentennamenti la mia Sony A9 col 55mm o col 28. Certo, con un obiettivo più sbilanciato non l'ho mai provato ma non credo riesca ad andare contro le leggi della fisica! Comunque lo ritengo molto versatile. In questo periodo del c***o, per esempio, lo sto usando moltissimo perché ci tengo montato il supporto Neewer per il cellulare e lo utilizzo quotidianamente per fare le innumerevoli video-chiamate senza dover sorreggere il telefonino. Una spesa ben fatta, per quello che costa. inviato il 22 Aprile 2020 |
 | Sony A9 Pro: Otturatore elettronico, autofocus, alti iso Contro: raffica a 12bit, estetica Opinione: 9 e sto! Eh, lo so, ho sballato: la a9 è da sballo infatti. Finalmente ho trovato la mia fotocamera definitiva. La scatola magica. Ha tutto quello che potevo desiderare. Mi fa sentire tranquillo, padrone della situazione, concentrato. Per la Street è il massimo! Un otturatore elettronico privo di rolling. Un autofocus con la presa di un molosso: impressionante, che se non lo provi non ci credi. Una raffica davvero infinita, un buffer senza fondo. Col fatto che possiedo anche la a7rII già da qualche anno, ho preso subito confidenza con la a9 che però ha lo schermo touch, cosa di cui sentivo tanto la necessità perché mi permette di cambiare il punto di messa a fuoco all'istante. Certo, abituato ai file da 42mpx, temevo il confronto. Ma è andata alla grande. Anzi, sembra quasi che le foto della a9, rispetto a quelle della a7rII, abbiano maggiore tridimensionalità. Agli alti iso si comporta meglio, ovviamente. A 6400 iso i file sono utilizzabili senza problemi, basta dargli una spolveratina al volo con Noiseware. Durante le prime due uscite ho usato la raffica. Poi ho scoperto che i files raw scendono automaticamente a 12 bit come quelli compressi e ho preferito non usarla più, per il momento, che tanto la street non è mica fotografia sportiva! Della a9 II vorrei solo il pulsante di blocco sulla ghiera di compensazione (ma soprattutto l'aggiornamento del firmware col blocco della tendina del sensore a macchina spenta). Di tutta quella connettività in più invece non saprei che farmene, visto che non sono un professionista. E poi non faccio video, per cui il doppio slot UHS-II non mi fa comodo. Anzi devo ringraziare la a9 II perché, se non era per la sua uscita, non avrei potuto comprare la a9 a questo prezzo. Esteticamente non mi fa impazzire. La linea delle Sony è un po' troppo anonima, per i miei gusti. Certo non è orrenda come la maggior parte delle reflex ma non si avvicina nemmeno lontanamente alla bellezza di una Leica M10, o di una Olympus Pen F oppure una Fuji x-Pro2. Ma l'estetica lascia il tempo che trova. È la sostanza che conta e qui ce n'è davvero tanta. Insomma, come ho scritto all'inizio, ho la sensazione di aver finalmente trovato la mia macchina definitiva. E non mi era mai capitato finora. Stra super consigliata. inviato il 01 Febbraio 2020 |
 | Huawei P30 Pro Pro: durata batteria, fotocamera, estetica Contro: curvatura schermo, dimensioni, peso Opinione: Ce l'ho da qualche settimana. Dopo più di cinque anni che non compravo un telefonino nuovo, la scelta non poteva che cadere su questo per via della tanto osannata fotocamera e devo dire che effettivamente merita. Faccio Street, ma col telefonino ancora non ho avuto il coraggio di farne. Ci proverò, prima o poi. Però per le mie passeggiate fuori porta, ho già trovato utile questo cellulare perché mi ha permesso di non portare con me la macchina fotografica. Per le foto di vacanza è più che sufficiente. La batteria dura un'eternità, davvero! Certo è nuovo e vedremo tra 6 mesi, ma per il momento con una carica ci faccio due giorni senza spegnerlo la notte. Usando il suo caricabatterie originale da 40W, lo ricarichi in poco più di un'ora, e dopo mezz'ora è già al 70% di ricarica. Incredibile! L'ho preso di colore nero perché le altre colorazioni le trovo adolescenziali. Che poi proprio nero non è! È grigio specchiato più che nero. Lo schermo ha una diagonale importante che spesso non ti permette di usarlo con una sola mano, ma è molto nitido e il touch è veloce e puntuale. Certo, nella tasca dei pantaloni c'entra a malapena e quando ti siedi da un po' fastidio. Ma io, di solito, lo tengo nella borsa! Rispetto al mio vecchio One Plus One, pesa un pochino di più ma stiamo comunque parlando di meno di 200 grammi. Non ti si sloga il polso, usandolo. Una cosa che ho trovato molto utile è stata la facilità con cui ha copiato tutte le impostazioni dal vecchio cellulare: la rubrica, l'agenda, le foto, tutte le app e le rispettive memorie. Clonato perfettamente con una semplicità sbalorditiva. Cinque minuti ed avevo nuovamente il mio vecchio telefonino ma con una nuova estetica. È bastato scaricare un'app della Huawei, Phone Clone, sul vecchio cellulare e farla partire. L'ho davvero apprezzato. Il problema della curvatura ai bordi dello schermo, che può incidentalmente essere toccato mentre si naviga e far deviare la schermata su un altro comando, l'ho risolto con una anonima cover di gomma trasparente che copre i bordi e fine della storia. Ho trovato molto utile anche la sua possibilità di fare da telecomando. L'ho settato per il televisore della camera da pranzo, quello della camera da letto e per i tre condizionatori. Che i telecomandi, quando devi spegnere, non si trovano mai. Funziona alla grande. Anche la ricezione è molto buona. Prende dove il vecchio telefonino non prendeva. Insomma, la sto facendo troppo lunga, per chiudere lo consiglio vivamente. Non ci si pente di averlo acquistato. Poi, per quello che costa adesso! inviato il 29 Dicembre 2019 |
 | Sony FE 55mm f/1.8 ZA Sonnar T* Pro: dimenisioni, peso, trattamento antiriflesso Contro: niente di eclatante Opinione: L'ho comprato a 500€ usato circa un anno fa. Mi piace molto, soprattutto per le dimensioni. La qualità dei materiali è ottima. In coppia con la mia a7R II è davvero poco ingombrante. Infatti li porto tutti i giorni con me. Per fare street è l'ideale. Ha un'ottima definizione e ad f/4 è quasi commovente. Ma ha anche un piacevolissimo sfocato. L'af non è infallibile. Ma quanto dipende dall'obiettivo e quanto dalla fotocamera? Boh, non lo so. Comunque mi è capitato (raramente devo dire) che alcuni scatti fatti al volo li mancasse alla grande. Insomma, 9 volte su 10 mette a fuoco perfettamente. Sto sempre parlando di scatti fatti al volo, intendiamoci, perché se hai il tempo di mettere a fuoco,1 o 2 secondi, non sbaglia un colpo. La mancanza di nitidezza ai bordi io non l'ho sofferta. Dipende dal genere che si fa, probabilmente. E non mi sono messo a fare test, tipo fotografare a pieno frame una pagina di giornale. Certo che se la questione delle dimensioni non fosse stata una mia priorità, avrei sicuramente valutato anche un Sigma Art. Ma questo è! Se fai street col 50mm, se per te le dimensioni contano e vuoi anche l'autofocus non hai alternative. È il top. C'è poco da fare! Io ne sono letteralmente innamorato. Lo venderò solo e soltanto se cambierò brand. Aggiornamento al 15 febbraio 2020: lo utilizzo da un paio di mesi montato su a9. Accoppiata formidabile. E l'autofocus, con scatti al volo, non sbaglia un colpo . inviato il 05 Gennaio 2019 |
 | Sony FE 85mm f/1.8 Pro: Peso, dimensioni, tasto personalizzabile Contro: Costruzione un po' plasticosa Opinione: Lo trovo davvero soddisfacente. Ha uno sfocato molto gradevole e una buona tridimensionalità, proporzionalmente al suo prezzo (certo non è minimamente paragonabile all'85 f/1.2 della Canon ma quello costa 4 volte tanto e pesa più del triplo!) È leggero e, attaccato alla mia a7R II, ci ho fatto persino Street, senza affanni. Ovviamente non nasce per quello ma era per sottolineare il fatto che non pesa e non ingombra. L'af è preciso e veloce. Poi basta guardare le foto qui sotto che dicono più di mille parole (e basta guardare quelle di chi lo critica!). Fatto sta che difficilmente lo trovi usato perché va via come il pane. Consigliato. inviato il 17 Novembre 2018 |
 | Fujifilm X-T1 Pro: Estetica, qualità costruttiva, iso, dimensioni Contro: praticità Opinione: Di Fuji ne ho avuta qualcuna: X30, X-M1, X-E1, X Pro1 e X-T1. Ovviamente la xt1 è stata la migliore. Non mi metterò a ribadire cose che ho già letto qui sotto in merito all'indiscutibile qualità fotografica di questa top gamma ma mi limiterò a raccontare uno dei motivi per cui non mi sono trovato bene: ciò che proprio mi stava stretto della xt1 erano le ghiere. Amo la street veloce e per questo genere di fotografia mi serve una fotocamera dai comandi immediati perché posso aver bisogno di maggiore o minor campo oppure posso passare in poco tempo da una situazione molto illuminata ad una di penombra o controluce. Sulla X-T1, che con la street dovrebbe trovare la sua ragion d'essere, impostando la ghiera della velocità dell'otturatore, non so, a 1/125, non potevo poi usare velocemente la rotella per passare, tanto per dire, a 1/1250. Dovevo sbloccare la ghiera e riposizionarla! La rotella mi dava solo il margine di uno stop in basso o in alto. Stesso discorso per la ghiera delle iso. Ho avuto una Olympus le cui ghiere erano a portata di pollice e indice e fungevano anche da rotelle! Ora, con la Sony a7R II, ho tutta la forbice a portata di rotella. Posso spostarmi dal minimo al massimo senza dover passare anche per le ghiere. Perché due comandi per la stessa cosa, dove poi la rotella serve a poco e niente? (L'unica cosa che mi manca di Fuji è la ghiera dei diaframmi sugli obiettivi: l'adoravo) Per come la vedo io, oltre alla ghiera di compensazione, ne serve una per passare dalla modalità M ad A, S o P (che poi invece questa ghiera qui, che serve, sulla x-T1 non c'è proprio). Insomma, belle 'ste ghiere ma totalmente inutili (critica che potrei allargare anche ad altri modelli Fuji, pure successivi). Sicuramente qualche fanboy si risentirà per questo Affronto! Chiedo venia. inviato il 26 Luglio 2018 |
 | Sony A7r II Pro: dimensioni, risoluzione, materiali, estetica Contro: schermo non touch, obiettivi spesso troppo grandi in confronto al corpo macchina, otturatore elettronico Opinione: Recensione da fotoamatore, assolutamente non tecnica: vengo da una bellissima 5D Mk III, col 24-105mm f/4 L, che avevo tanto desiderato. Poi però mi sono innamorato della street photography (ormai è una moda, ce ne stiamo innamorando in parecchi) ma la Canon era troppo ingombrante per questo genere. Così le ho affiancato una Olympus E-M10 Mk II col Panasonic 25mm f/1.7, per lasciare a casa la Canon. Dopo un annetto che trascuravo la 5D3 ho deciso di venderle entrambe e passare alla Sony a7R II, con lo Zeiss Sonnar 55mm f/1.8, approfittando dell'abbassamento di prezzo dovuto all'uscita del nuovo modello (passaggio che si è rivelato economicamente indolore perché non ho dovuto aggiungere un centisimo, anzi: mi sono avanzate 30 euro!). In conclusione, la a7R II è Bellissima! I files sono superbi, allo stesso livello della Canon, anzi meglio! E non la lascio mai a casa. Una volta personalizzati i tasti, hai tutto a portata di dita. È veramente strepitosa. Il problema delle batterie che durano poco l'ho risolto presto: ne ho sei. Quello che avevo letto di questa mirrorless qui su Juza, ma anche su altri siti, è tutto vero. Non puoi non innamorartene. Della Olympus mi manca il touchscreen grazie al quale decidevo al volo il punto di messa a fuoco, ma aggiornando il firmware alla versione 4.0, la rotellina su/giù/sin/destra è attivabile per spostare al volo l'af dove vuoi e rimane su questa funzione finché non la disattivi, anche se spegni e riaccendi la fotocamera! (Basta assegnare, ad uno dei tasti funzione, la voce "mess. Fuoco Standard" da Menù "impostazioni personalizz.", pagina 7,"impost. Person. Tasti"). E della Canon non mi manca proprio niente. Avevo paura di pentirmene, lo confesso, ma non è andata così per fortuna. Sono proprio contento! A chi volesse fare la stessa cosa, vi tranquillizzo: fatelo! ;) inviato il 04 Febbraio 2018 |
 | Nikon D3000 Pro: --------------------------------------------------------------------------------------------------- Contro: --------------------------------------------------------------------------------------------------- Opinione: ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- inviato il 16 Ottobre 2017 |
| Nikon D3000 Pro: leggera, maneggevole, economia Contro: iso limitati, numero megapixel, no video Opinione: La mia non è e non vuol essere una recensione. La D3000 è stata la mia prima macchina fotografica e l'ho ricevuta come regalo da parte di mia moglie esattamente 7 anni fa (infatti oggi è il mio compleanno). Da allora ne ho avute altre 12 (9 digitali e 3 a pellicola) per la smania feticista di possedere fotocamere sempre più performanti nell'illusione che da queste dipendesse la qualità delle mie foto. Che delusione quando ho compreso che non era esattamente così. È stato come se qualcuno mi avesse rotto il mio giocattolo preferito. Perché è questo che sono: giocattoli. Se hai qualcosa da dire e un occhio elegante nella composizione, con una D3000 puoi fare grandi foto. Grandi foto. Magari anche con un buon obiettivo, quello sì... ahahahah inviato il 16 Ottobre 2017 |
 | Nikon F4s Pro: autofocus, aspetto e costruzione Pro, prezzo, estetica Contro: peso, alcuni pezzi di ricambio fuori produzione Opinione: È veramente bella e piacevole da tenere in mano. Pesa parecchio. Ti rendi subito conto di trovarti davanti ad una top gamma e infatti è facilissima da usare. La mia esperienza con la pellicola non è molta e, venendo da una Leica M6 (bellissimissima), già ho tirato un sospiro di sollievo solo nel caricare il rullino: apri, inserisci e chiudi, poi fa tutto da sola e sei già al primo scatto, è quasi come inserire una scheda di memoria. Dopo lo scatto, si ricarica automaticamente per lo scatto successivo e si riavvolge elettronicamente alla fine. Per non parlare del fatto che ha l'autofocus! Niente prefocalizzazione, in caso di Street. La si può usare tutta in manuale, a priorità di diaframmi, a priorità di tempi oppure completamente automatica e preoccuparsi solo della composizione. Ha l'esposimetro segnalato all'interno del mirino, dove trovi anche indicato il diaframma e la velocità dell'otturatore, oltre al solito pallino che si accende quando metti a fuoco. Ha persino i pulsantini per il blocco della messa a fuoco e dell'esposizione. Ah, e l'otturatore arriva a 1/8000. Certo, non puoi cambiare gli iso ad ogni scatto, ma per il resto è come usare una digitale. L'ho accoppiata al Nikkor AF 50mm f/1.4 che, coincidenza, è proprio quello che monta qui nella foto di rappresentanza. Insomma, costa davvero poco e non ne capisco il motivo (io l'ho trovata a 150 € da Sabatini a Roma) ma meglio così. Assolutamente da avere. Sì, sì! inviato il 25 Aprile 2017 |
 | Panasonic Lumix G 25mm f/1.7 ASPH Pro: peso, prezzo, luminosità Contro: è di plastica, a parte l'attacco Opinione: A me piace soprattutto perché costa pochissimo e rende tanto. È abbastanza nitido già a f/1.7, ha un buono sfocato, è luminoso, è piccolo e leggero (anche perché è tutto di plastica che sembra un giocattolino della lego). Di più non gli si può proprio chiedere (un po' come al 50mm f/1.8 della Canon)! A volte l'AF non aggancia e in modalità continua ti fa innervosire. Ma tutto sommato direi che il rapporto tra qualità e prezzo è imbattibile. inviato il 22 Aprile 2017 |
 | Olympus OM-D E-M10 II Pro: dimensioni, peso, estetica Contro: grip per mani grandi, occhiello del mirino troppo sporgente rispetto al monitor Opinione: L'ho comprata un paio di settimane fa per sostituire la fedele X30 (che usavo come secondo corpo macchina, per la Street, lasciando a casa la pesante FF) e temevo di pentirmene. Ma non è andata così, anzi! Sono molto contento di averlo fatto. Ha circa le stesse dimensioni ma i file che produce sono di gran lunga superiori. Certo, dipende anche da quale obiettivo monta! Ma posso cambiarlo, mentre con la X30 non era possible. I comandi sono più a portata di mano: ghiere diaframma e otturatore davvero piacevoli. E sul tasto fn3 ci ho impostato gli iso. Il fatto è che non amo smanettare coi menù. Se serve lo faccio, intendiamoci, ma preferisco i comandi manuali. Semplici e veloci. E la E-M10II ce l'ha! Al momento l'ho accoppiata a un Lumix G 25mm f/1.7 e già mi da soddisfazione! Immagina se decidessi di comprare un obiettivo di maggiore qualità! E non oso pensare alla E-M1 II! 'Sto Micro 4/3 mi sa che l'ho un po' sottovalutato... Quasi quasi... :)))) inviato il 22 Aprile 2017 |
 | Leica M6 TTL Pro: Qualità costruttiva, dimensioni, estetica Contro: Nessuno, il prezzo, forse, ma tiene il mercato per cui dovrebbe essere tra i Pro Opinione: Guardarla e tenerla fra le mani è già un'emozione. È bella da morire! È massiccia ma elegante. Unica. La qualità costruttiva è ai massimi livelli. Inoltre avevo così tanto sentito parlare del "Telemetro" da temere di non saperlo usare. E invece l'ho trovato intuitivo ed immediato. Certo non è l'autofocus ma è abbastanza veloce e credo che, una volta presa la mano, non sia difficile mettere a fuoco un soggetto al volo, soprattutto se si impara a valutare la distanza del soggetto dalla fotocamera. Poi, non avere un display sul quale vedere cosa hai appena fotografato, mi sto accorgendo che è un bene: non pensi allo scatto appena effettuato ma a quello ancora da effettuare! Insomma, è un altro modo di vivere la fotografia, ecco. È più divertente, almeno per me. E le foto sono proprio belle! Certo, dipende dall'obiettivo che monta! Ma con le lenti Leica caschi sempre in piedi. Se poi ti organizzi con una piccola camera oscura fatta in casa per lo sviluppo in bianco e nero (che con poche centinaia di euro riesci a metter su) e impari a svilupparle autonomamente, il divertimento è proprio assicurato! La consiglio vivamente. Oggi più che mai. inviato il 01 Novembre 2016 |
 | Fujifilm X30 Pro: prezzo, ingombro, qualità costruttiva, estetica, macro. Contro: accensione, tappo, tasto rec troppo piccolo e troppo vicino alla ghiera di compensazione. Opinione: L'ho comprata qualche giorno fa su Amazon. Avevo letto un sacco di recensioni, opinioni e schede tecniche prima di decidermi ad acquistarla e le aspettative erano troppo alte per quello che effettivamente è la X30: una compattina. La migliore compatta che ci sia, a mio avviso. In condizioni di buona luce è sorprendente, ma in condizioni di luce scarsa l'af spesso non aggancia, però questo accade anche con fotocamere blasonate. I "suoni" sono davvero bruttini, soprattutto quelli di scatto, ma basta impostarla in modalità silenziosa (anche se poi il flash non funziona ma non lo userei comunque). Insomma, è troppo divertente! La si può portare sempre con sé, scattare foto estemporanee e, grazie alla funzione wi-fi, passarle immediatamente sul cellulare (solo jpg) per pubblicarle su Instagram, per esempio. inviato il 24 Aprile 2016 |
 | Nokia Lumia 530 Pro: economico, robusto, intuitivo Contro: sistema operativo Opinione: L'ho acquistato perché mi serviva un cellulare da battaglia ma questo 530 era molto di più: uno smartphone a tutti gli effetti a poco più di 60 euro. Ci ho navigato, fatto ricerche su google, controllato la posta, facebook, ecc. esattamente come si fa con gli smartphone più blasonati. Scusate se è poco. Certo, non trovavo tutte le app che ci sono per le altre piattaforme. Ma quelle essenziali ci sono tutte! inviato il 08 Luglio 2015 |
 | Canon EF 50mm f/1.2 L USM Pro: luminosità, costruzione, sfocato Contro: prezzo impegnativo Opinione: L'ho comprato pochi mesi fa dopo averlo desiderato a lungo. Costa molto per le mie tasche. La soddisfazione feticista di possederlo è stata enorme. Lo uso sulla 5D Mk II utilizzandolo quasi sempre col punto di messa a fuoco centrale, ricomponendo, e molto spesso a tutta apertura per imparare a gestirlo bene. È fantastico, ha un magia tutta sua. Ho solo questo obiettivo, non ne ho altri, per il momento. Ma mi piace talmente tanto che seppure avessi altri obiettivi non li userei. Credo... inviato il 05 Luglio 2015 |
 | OnePlus One Pro: Estetica, prezzo, prestazioni da top gamma, durata batteria. Contro: Non gestibile con una sola mano, in alcune occasioni. Opinione: Ho comprato la versione 64 Gb all'inizio di febbraio, quindi quasi quattro mesi fa e non ha dato ancora nessun problema. (La versione che vedete qui sopra nella foto è quella con 16 Gb di memoria fissa ed ha la cover bianca. La versione da 64 Gb ce l'ha grigia, di un materiale che sembra pietra pomice, molto bello) Il mio 1+1, lo tengo normalmente nella tasca dei jeans senza alcuna cover di protezione nè pellicola e si è leggermente (ma proprio leggermente) consumato su uno spigolo. Sono pendolare e tutti i giorni, sul treno, mi ci guardo un film, poi durante il giorno lo uso normalmente per controllare posta, facebook ecc. e per telefonare, naturalmente (non più di una decina di telefonate da 2/3 minuti) e la batteria mi arriva tranquillamente fino a sera (in questo momento è al 13% e sono le 22,40). Se invece ci gioco a lungo (ad esempio un'oretta con GT Racing 2) allora l'autonomia della batteria si riduce parecchio, ma la grafica è spettacolare. Esteticamente, è davvero molto elegante. Lo consiglio vivamente. Vivamente!!! Oltretutto io personalmente non ho ancora mai incontrato nessuno che ce lo avesse, in questi quattro mesi! Cosa che è impossibile che succeda, già nell'arco di una giornata, se possiedi un iPhone od un Samsung. AGGIORNAMENTO: 2 aprile 2016. Ora la batteria non arriva a metà giornata. Mia figlia dice che dipende dal fatto che adesso uso abbondantemente Instagram. In effetti disattivando il traffico dati dura molto di più. Ma comunque non arriva a fine giornata. Per il resto, non mi ha dato alcun problema tecnico ed esteticamente è ancora intatto. AGGIORNAMENTO: 30 novembre 2016. La batteria era quasi inesistente ormai. Ma non avevo capito che dipendeva dai vari aggiornamenti firmware che avevo fatto. Poi sono andato sul sito di OnePlus e ho scoperto che mettono a disposizione una versione di Android fatta apposta per il One. L'ho scaricata insieme ad una patch e ad un altro file contenente le istruzioni per l'installazione. Insomma ho "flashato" (credo si dica così) il telefonino con la nuova versione di Android (mi sembra sia una 5.1.1) ed il telefonino è miracolosamente resuscitato. Ora la batteria funziona bene come quando l'ho comprato. Fantastico. Evitare accuratamente gli aggiornamenti. Anche esteticamente è ancora in forma smagliante. Ah! Dimenticavo: e in tutto questo tempo (quasi due anni) non ho ancora mai incontrato nessuno col mio stesso telefonino. AGGIORNAMENTO: 28 FEBBRAIO 2018. Eh sì, ce l'ho ancora! Dopo quella volta che l'ho aggiornato non mi ha dato più problemi! Ancora lo uso per guardare i film sul treno, ancora non ha segni estetici di usura (mai usato cover, anche se qualche mese fa gli ho fatto fare proprio un bel volo), ancora la batteria regge bene e ancora non ho mai incontrato nessuno con questo stesso modello (tutti i giorni treno, tutti i giorni metropolitana). Ma soprattutto ancora mi piace!!! Secondo me, quelli della OnePlus, essendo questo il loro primo modello, per fare bella figura, l'hanno fatto indistruttibile! :))) AGGIORNAMENTO: 11 SETTEMBRE 2018. Dopo l'ennesimo volo che gli ho fatto fare, il display si è rotto e non funzionava più il touch. Ho creduto di averlo perso per sempre. Nessuno me lo voleva riparare. Poi ho trovato il pezzo di ricambio (non originale) su internet e l'ho comprato: 17€. Ieri ho fatto una ricerca tramite Google, e ho trovato un negozio che ripara smartphone dalle mie parti. Il tecnico era un fan sfegatato degli One Plus, per fortuna. Me lo ha riparato, e subito, per 40€. Ed eccolo qui, bello come prima. E con LineAge OS ora ho anche Android 8.1... La tigre è ancora viva! inviato il 29 Maggio 2015 |
 | Canon 5D Mark II Pro: full frame, prezzo dell'usato oggi, qualità delle immagini Contro: autofocus, pochi punti di messa a fuoco, tasto di accensione poco ergonometro (rispetto alle Nikon) Opinione: L'ho comprata pochi mesi fa (usata ovviamente ma con 60 mila scatti ed in ottime condizioni) e mi piace tantissimo. Ho avuto, per circa 3 anni, una Nikon D7000. Avevo voglia di passare ad una full frame (usata, causa budget limitato) ed ero indeciso tra la D700 e la Mk II. Non sono né un Nikonista né un Canonista. Mi piace scattare foto. Il tifo da stadio lo lascio fare agli altri. Entrambi i modelli hanno pro e contro che le rende praticamente allo stesso livello. Forse leggermente superiore la D700. Forse. Comunque le D700 usate che ho valutato erano parecchio vissute. Ho preso la prima delle due che mi è capitata in ottime condizioni. E ne sono molto soddisfatto. L'autofocus effettivamente non è fantastico nelle situazioni in cui occorre veloce, i punti di messa a fuoco sono davvero pochi e quello centrale è l'unico davvero affidabile. Ma le immagini che regala non deludono mai. Il livello è proprio da macchina professionale. Ora, poi, con l'annuncio della Mk IV, suppongo che il prezzo di questo usato diventerà ancora più interessante. Ammesso che si riesca a trovarne una in ottime condizioni!!! :) ;) inviato il 20 Maggio 2015 |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me
