|
Accetta Cookie | Personalizza | Rifiuta Cookie |
Airy www.juzaphoto.com/p/Airy ![]() |
![]() | Nikon AF-S 300mm f/4 E PF ED VR Pro: Bokeh leggero, nitido e buono Contro: La realtà virtuale delude intorno a 1/60-1/125 (ma funziona bene a 1/30) Opinione: Non c'è molto da aggiungere alle numerose recensioni. Da quando sono passato alle mirrorless, la VR un po' deludente è diventata una questione secondaria. Per quanto riguarda il bokeh, anche se non il migliore (se confrontato con l'85/1.4 per esempio), sono rimasto piacevolmente sorpreso, con il bokeh anteriore e di sfondo altrettanto bello e l'assenza di brutte frange. Ho provato ad aggiungere uno scatto di esempio. inviato il 01 Giugno 2025 |
![]() | Canon T90 Pro: Misurazione multispot. Beh, quasi tutto Contro: Livello di rumore Opinione: Acquistato nel 1987 e funziona ancora, a differenza di tanti aggeggi elettronici. Funzionano anche le calcolatrici HP degli anni Settanta, ma questa è un'altra eccezione. Il vantaggio più grande è la misurazione multispot, che consente di esporre correttamente le diapositive (gamma dinamica = +/- 2 EV, più o più) nelle condizioni più difficili. Inoltre, le curve morbide del corpo macchina e la sua impugnatura (abbastanza moderna all'epoca) consentono una comoda maneggevolezza di un corpo macchina che all'epoca era massiccio, ma semplicemente normale rispetto a qualsiasi DSLR attuale. L'unico problema è l'alimentazione relativamente rumorosa della pellicola. Se il rumore e le dimensioni sono importanti, prendi una Nikon F-qualcosa o una Leica M per esempio, o forse una Canon AT-1. Ah, e a proposito, quegli obiettivi Canon FD sono quasi indistruttibili e relativamente economici, poiché l'innesto FD è stato reso obsoleto molto, molto tempo fa. inviato il 26 Ottobre 2024 |
![]() | Nikon 500mm f/8 N Reflex Pro: Compattezza, messa a fuoco ravvicinata, immagine pulita Contro: Il monopiede è assolutamente necessario, anche la fotocamera stabilizzata. L'apertura massima è piuttosto scura. Opinione: Se riesci a ottenere l'ultima mirrorless con capacità ISO elevate e stabilizzazione integrata, allora questo obiettivo diventa utilizzabile: forse il 50% di custodi piuttosto che il 20% con una buona DSLR (come la Df). Il bokeh "ad anello" è una caratteristica, così come la messa a fuoco manuale, quindi è inutile criticarli. Tuttavia, alle lunghe distanze, la DOF è piuttosto stretta e la messa a fuoco rimane difficile, in quanto il minimo movimento sull'impugnatura della messa a fuoco rovinerà la "messa a fuoco". E il bokeh ad anello è difficile da usare correttamente: è un effetto speciale, senza dubbio, e può facilmente diventare stancante. Fai attenzione agli sfondi che scatti. Su una fotocamera mirrorless come la Zf, gli ausili per la messa a fuoco sono davvero utili. inviato il 08 Ottobre 2024 |
![]() | Nikon Zf Pro: Qualità dell'immagine, stabilizzazione, maneggevolezza complessiva Contro: La ruota ISO potrebbe essere più utile di quanto non sia Opinione: Ho comprato questa fotocamera come successore della vecchia Df, quindi lo standard era molto alto. Ho rivenduto lo Z6ii che era bello ma non così accattivante. La qualità dell'immagine è decisamente migliore rispetto alla Z6, e più o meno al livello della Df (la migliore fotocamera di sempre, me lo chiedete - uso principalmente obiettivi MF a focale fissa). Mentre ho potuto usare la Df fino a 12800 ISO con sensibile de-noising (25600 in B&N); la Z6ii non era migliore, tranne per il fatto che lo stabilizzatore permetteva di utilizzare ISO più bassi, a volte. Con lo Zf non mi interessa nemmeno più ridurre il rumore. Il rumore sembra solo "grana" dell'era cinematografica e disturba molto meno. Ho acquistato la fotocamera online da Nikon ed è arrivata con un'impugnatura in omaggio che alla fine ho adottato, nonostante il leggero aumento di peso e ingombro. La mia unica (leggera) delusione è la rotella di controllo ISO; non permette di attivare o disattivare l'Auto ISO. Se lo facesse, vorrei utilizzare l'impostazione ISO come valore massimo. Per riferimento, e dal momento che D700 volte, ho impostato l'apertura per il controllo della profondità di campo (e le aberrazioni), la velocità per il congelamento (o lo scongelamento) del soggetto, la compensazione dell'esposizione per la tonalità generale e l'ISO automatico per l'esposizione corretta sotto i vincoli di cui sopra... Da qui il mio (minore) sproloquio. Eppure, in questo mondo imperfetto, è un 10 su 10. P.S. mentre io uso principalmente lenti manuali (Canon FD, Nikon F) su adattatori, alcuni obiettivi Z sono cool, specialmente l'eccellente 24-120 e il modesto, ma sorprendentemente buono 40/2. Ho osato fotografare un'intera festa di laurea con quest'ultimo, utilizzando solo lo "zoom digitale" in post-produzione, con grande successo. inviato il 03 Giugno 2024 |
![]() | Leica Summicron-R 50mm f/2 Pro: Resa squisita, nitidezza decente a tutta apertura, buon bokeh, eccellente qualità di fabbricazione, eccellente maneggevolezza, buon rapporto qualità-prezzo, facile conversione della montatura. Contro: rivestimenti obsoleti Opinione: Ho la seconda versione (con paralume incorporato). Era già convertito in attacco Nikon quando l'ho acquistato, quindi non ci sono diaph né accoppiamenti elettrici. La conversione è piuttosto facile (dalla mia esperienza limitata con un 180/4). Il Summicron R è stato il mio obiettivo da 50 mm preferito sulla Nikon Df, insieme allo Zeiss Milvus 50/2 (macro). Mentre quest'ultimo è migliore sotto ogni aspetto, la resa di questi due obiettivi è molto diversa. Il Summicron è in grado di produrre immagini squisite, con molti dettagli, poche aberrazioni e contrasto intermedio (rispetto allo Zeiss). Non si dovrebbe sparare contro la luce, tutto qui. Sui corpi mirrorless (Zf), la maneggevolezza è leggermente meno confortevole, in quanto la chiusura manuale del diaframma "scurirà" l'immagine nel mirino (facendola sembrare rumorosa, cioè). Naturalmente si ottiene l'anteprima DOF come compensazione. Inoltre, il senso di rotazione dell'anello di messa a fuoco è opposto, rispetto agli obiettivi Nikon, quindi dovrai abituarti. inviato il 21 Maggio 2024 |
![]() | Nikon Z 40mm f/2 Pro: Buona qualità dell'immagine. Compatto e non ostentato. Lunghezza focale molto utile. Contro: Sembra economico (spero che sia robusto) Opinione: Per anni ho usato la mia Nikon Df usando i Voigtländer 40/2 e 58/1.4 come obiettivi standard, piuttosto che i classici 35/50/85mm. Mentre 58 mm rimane la mia lunghezza focale preferita per i ritratti casuali, ammetto che 40 è molto meglio per la copertura di eventi. Sulla Zf, la Nikon Z 40/2 sarebbe un abbinamento perfetto, se non fosse per la costruzione in plastica di quest'ultima. Otticamente, è migliore del Voigtländer, specialmente spalancato, anche con meno artefatti ma ancora con un aspetto non clinico. Il bokeh in particolare è interessante, non occupato ma un po' "vibrante", fornendo un bel sottofondo a primi piani nitidi e un'ottima separazione dei soggetti. E per la copertura degli eventi? Recentemente ho deciso di farne il mio unico obiettivo per una festa di laurea, tutto girato in bianco e nero e utilizzando un significativo zoom "elettronico" (beh, ritaglio in PP). Con il senno di poi, non mi pento di non aver portato con me il classico 24-70/2.8. Ci sono un sacco di custodi. Gli scatti ritagliati sono abbastanza accettabili in bianco e nero, con il sensore Zf che fornisce un'illusione di grana della pellicola, un po' simile a quella di HP-5. In conclusione, mentre è un obiettivo con molti compromessi, è un ottimo acquisto. Il tipo di obiettivo da tenere sempre in borsa, soprattutto quando si ha bisogno di un po' di riposo e scattare istintivamente. Non dimenticate di acquistare un cappuccio corto di terze parti, poiché non ne viene fornito nessuno e la lente frontale è un po' esposta, essendo vicina alla parte anteriore del bariletto. inviato il 17 Maggio 2024 |
![]() | Nikon 55mm f/2.8 Micro AI-s Pro: Nitidezza, basse aberrazioni, piacevole bokeh Contro: non funziona bene in controluce Opinione: Un obiettivo molto buono, a tutto tondo. Negli anni Ottanta, era considerato una valida alternativa ai convenzionali anni Cinquanta, e considerato più affilato della maggior parte. Al giorno d'oggi, molti cinquantini possono competere, o semplicemente surclassarlo, ad esempio lo Zeiss 50/2 (versione Milvus). Tuttavia, è un buon abbinamento per sensori ad alta risoluzione, fino a D800 (36 Mpixel). A differenza di alcuni (non tutti) i precedenti Micro Nikkor, la risoluzione rimane alta a lunghe distanze. Come obiettivo walk-around, è abbastanza utile nonostante l'immagine del mirino piuttosto scura, anche se preferibile agli zoom entry level. La lente frontale incassata rende superfluo un paraluce nella maggior parte dei casi. L'unico inconveniente significativo è che non funziona bene contro la luce intensa, poiché il contrasto diminuisce; D'altra parte, questo obiettivo non è soggetto a ghosting. Pur non essendo APO, la ripresa di oggetti lucidi a breve distanza offre risultati accettabili, con poche frange. Nel complesso, un ottimo acquisto, ma prima di acquistare, controllare le lamelle del diaframma: alcuni proprietari si lamentano delle sbavature d'olio. Non ho mai riscontrato questo problema. inviato il 27 Dicembre 2023 |
![]() | Voigtlander Nokton 50mm f/1 Aspherical Pro: Trasmissione della luce, massima apertura utilizzabile, alto contrasto, basso flare, bassa distorsione e CA, nitidezza complessiva. Massima qualità costruttiva e maneggevolezza. Contro: coma, vignettatura, nessuna tenuta agli agenti atmosferici, prezzo Opinione: La luce non manca mai con questo obiettivo. Simile al vecchio Noct Nikkor 58/1.2, il contrasto è già alto alla massima apertura e aumenta dopo, con pochissimo flare. L'apertura completa è sicuramente utilizzabile ma la vignettatura è elevata e diminuisce lentamente alla chiusura del diaframma. Un buon modo per evitare gli "angoli tagliati" e gli effetti della curvatura del campo verso l'esterno sarebbe quello di ritagliare in modo sistematico con un rapporto 4:3. L'obiettivo è ben corretto, tranne che per il coma (un peccato per un obiettivo notturno o in condizioni di scarsa illuminazione altrimenti ben progettato). In particolare, l'aberrazione cromatica longitudinale è presente ma non generalmente disturbante. Gli scatti notturni hanno un aspetto sorprendente, ma sempre pulito e nitido Le sue dimensioni relativamente compatte e il peso maneggevole lo rendono un buon tuttofare. Dopo aver visto diverse recensioni, posso mettere in guardia contro l'assurdità di giudicare l'obiettivo facendo capolino pixel-peeping le impressioni su un sensore da 45Mp? questo obiettivo è meglio abbinato a un sensore da 24Mp, nel qual caso è una gioia da usare e i risultati sono abbastanza buoni. L'apertura massima di f/1.0 può sembrare eccessiva, fino a quando non ti rendi conto che ti fornisce un punto in più di luce rispetto agli obiettivi convenzionali f/1.4, e forse di più grazie all'eccellente trasmissione della luce. I soggetti in movimento possono essere nuovamente bloccati. Inoltre, la messa a fuoco di questo obiettivo è meno difficile di quanto pensassi a causa dell'azione meccanica fluida e precisa, unita a un elevato contrasto nel piano della nitidezza... per non parlare del fatto che fotocamere come la Zf forniscono ausili di messa a fuoco efficienti. inviato il 05 Dicembre 2023 |
![]() | Nikon Z 50mm f/1.8 S Pro: Qualità ottica complessiva. Contro: Costoso. Naso lungo. Opinione: Ho una dozzina di obiettivi da 50mm. Finora ne spiccano due: Zeiss 50/2 (versione Milvus) e Summicron-R 50/2, entrambi con messa a fuoco manuale. Il Nikkor 50/1.2 AI(S) non è molto indietro e, tra gli obiettivi più recenti, anche il Tamron 45/1.8 è notevole, soprattutto di notte (coma basso, nessun flare). Bene, questo è almeno nella stessa lega. La formula ottica è probabilmente simile al Tamron (design retrofocus?) e i risultati sono comparabili, ma anche più nitidi. Mai l'apertura completa è stata così utilizzabile per la fotografia generale. Inoltre, non sono un fan dell'autofocus, ma devo ammettere che si comporta prevedibilmente bene. Per quanto riguarda il colore (criticato da altri) e il rendering: se siete alla ricerca di effetti speciali, il vecchio 50/1.2 è più divertente. Se non ti piacciono i colori, potresti avere un problema con la fotocamera (Z6ii nel mio caso; Senza dubbio preferisco il Df) piuttosto che l'obiettivo. In conclusione, 9/10. inviato il 02 Aprile 2023 |
![]() | Nikon AF-S 28-300mm f/3.5-5.6 G ED VR Pro: Tuttofare molto utile con una qualità dell'immagine impressionante Contro: Nessun difetto significativo, a patto che non si inizi a sbirciare i pixel su una D850. Elevata distorsione a medio raggio (circa 110 mm), facilmente correggibile. Opinione: Ho usato questo obiettivo su una D700 (12 MPix) per scopi di viaggio. Abbinato a un obiettivo veloce (50/1,4 nel mio caso), rende una configurazione meravigliosa e compatta. La qualità dell'immagine è costantemente elevata (a 28 mm, meglio fermarsi un po '). La realtà virtuale funziona bene, quindi fotografare i dettagli delle sculture in chiese buie a 300 mm non è stato un problema. A prima vista, l'unico difetto evidente è la distorsione del cuscino di spillo intorno ai 110 mm. La distorsione è a forma di botte a 28, zero a 35, quindi si trasforma in pincushion con un massimo intorno a 110. La distorsione è comunque regolare e facilmente correggibile. inviato il 16 Maggio 2022 |
![]() | Zeiss ZE/ZF.2 Makro-Planar T* 50mm f/2 Pro: Nitidezza, bokeh Contro: Flare, colori caldi Opinione: La versione ZF2 è quasi perfetta in termini di nitidezza e bokeh, e le aberrazioni sono basse (non raggiungendo comunque il livello APO). L'obiettivo ha alcune stranezze minori, ma irritanti: un cast giallo (colori caldi) che richiede la post-elaborazione; flare (minore a f/2 ma cresce fermandosi!) soprattutto quando si scatta su sfondi luminosi; vignatting significativo. Meccanicamente, è perfetto. Il tiro di messa a fuoco è molto breve tra 5m e infinito, ma questo è superato da un'azione fluida (nessun attrito secco, o "stick and slip"). La versione Milvus è praticamente la stessa lente, ma ha rivestimenti migliori, eliminando così il flare e il cast - una lente da sogno. Il prezzo è accettabile se lo ottieni di seconda mano. inviato il 12 Aprile 2022 |
![]() | Zeiss ZE/ZF.2 Distagon T* 25mm f/2 Pro: Compatto, nitido, contrastante, funziona bene contro la luce, bassa distorsione. E come al solito con Zeiss, costruito in modo eccellente. Contro: Vignettatura elevata a f/2. Qualche curvatura di campo. Prezzo quando nuovo (fortunatamente, trovare quelli usati non è difficile). E come al solito con Zeiss, il copriobiettivo fa schifo. Opinione: Il mio grandangolo da viaggio preferito. La mia copia (acquistata di 2a mano) è nitida da f / 2. Alcune precauzioni sono necessarie a causa della curvatura del campo: centrare il soggetto, mettere a fuoco, quindi riformulare non è una buona idea. L'inquadratura dovrebbe essere fatta prima, e concentrarsi su un soggetto fuori centro è qualcosa a cui abituarsi. Naturalmente, fermato, il problema della curvatura del campo non c'è più. Bokeh è piuttosto buono per un WA, ma non il migliore (leggermente più nervoso di Sigma 24 / 1.4 A ad aperture comparabili). Avere il sole dentro o fuori l'inquadratura non è un problema. La vignettatura, come spesso con Zeiss, è piuttosto alta ma non sgradevole (nessun effetto "angoli tagliati"). inviato il 20 Febbraio 2022 |
![]() | Sigma 35mm f/1.4 DG HSM Art Pro: Acutezza Contro: Brutto bokeh. Dimensioni e peso. Opinione: Sentimenti contrastanti. La nitidezza è eccezionale, ma ho usato lo Zeiss 35/2 molto di più. Le ragioni sono che Zeiss si comporta meglio in situazioni di scarsa illuminazione (nessuna perdita di contrasto ...), ha un bokeh migliore ed è molto più facile da gestire. L'ampia apertura del Sigma dovrebbe essere un vantaggio, ma il bokeh tende ad essere brutto a causa del doppio bordo, una conseguenza delle aberrazioni sferiche che vengono sovracorrettate. In conclusione, sta raccogliendo polvere. All'arresto (circa f/5.6-f/8), il problema del bokeh svanisce, ma Zeiss e Sigma sono alla pari allora (anche con una D800), conclusione: vedi sopra. inviato il 11 Novembre 2021 |
![]() | Olympus OM-D E-M1 Pro: Pratico, buon AEVF, buon QI, stabilizzatore, silenzioso, telecomando con un iPhone, bei effetti integrati e un'ampia scelta di ottiche eccellenti Contro: Durata della batteria, ISO limitato rispetto a FF (che era previsto), AF continua Opinione: Ho avuto la mia luna di miele con quella telecamera, dopo aver usato l'E-M5. Questo mostra segni di maturità; ad esempio, l'EVF è molto meglio e abbastanza buono per una ventola della fotocamera FF. La qualità dell'immagine è generalmente molto buona, ma rispetto alle fotocamere FF come la Nikon Df, le immagini sembrano leggermente "ingegnerizzate" o "sovraelaborate". Inoltre, ho impostato l'alto limite ISO a 2200 per risultati accettabili. Questa è la conseguenza naturale di avere un sensore significativamente più piccolo, che è in parte compensato dall'esistenza di ottiche stellari e veloci (mi viene in mente Olympus 75/1.8). La principale conseguenza positiva, tuttavia, è che la movimentazione e la portabilità sono molto migliori. Utilizzare un iPhone per il telecomando, anche se non essenziale, è una delizia. La durata della batteria è limitata. Ho sistematicamente portato con me due batterie di ricambio complete, durante viaggi fotografici. Un altro vantaggio è la possibilità di utilizzare obiettivi "legacy" (come i vecchi CD Canon) e di sintonizzare lo stabilizzatore per usarli. Ad esempio il Nikkor 1802.8 ED, che poi agisce l'equivalente stabilizzato di 360 mm: abbastanza utile per il lavoro del paparazzo. inviato il 12 Giugno 2021 |
![]() | Nikon 105mm f/2.5 Ai-S Pro: nitidezza, bokeh, dimensioni, peso, maneggevolezza, costruzione, prezzo, robustezza... Contro: assolutamente niente... beh, la distanza minima di messa a fuoco avrebbe potuto essere un po 'più breve forse. Opinione: Questa lente produce costantemente buone foto eccellenti, se posso dirlo. Naturalmente, i fotografi fanno buone foto (o meno), ma questo obiettivo aiuta sicuramente molto. Ho tre versioni (105/2.5 AI, 105/2.5 AIS e molto simile, ma ovviamente più grande 105/1.8 AIS). Sono +/- ugualmente eccellenti, con le seguenti sfumature: - 105/1.8 ha un campo più piatto ed è meglio contro le luci brillanti, ma l'apertura completa è piuttosto debole (nitidezza e bokeh) quindi in realtà è un f / 2.5 - 105 / 2.5 AI ha un bokeh leggermente migliore (lame arrotondate) - 105 / 2.5 AIS è più conveniente per strada / viaggio (cappa scorrevole) Tutti e tre sono piuttosto affilati a f / 2.5, quindi le riprese portatili in condizioni di scarsa illuminazione sono un'opzione (ad esempio dettagli all'interno delle chiese). La nitidezza superiore è già fornita da f4, fino a f/11 (incluso). Gamma molto bella. La versione che non ho è la versione precedente sonnar (soprattutto hanno una formula xenotar a 5 lenti, AI e AIS che condividono esattamente lo stesso); il sonnar ha una buona reputazione per i ritratti, ma è meno di un tuttorounder. Di tutti gli obiettivi di messa a fuoco manuali, questo è forse più facile da concentrare sui corpi della fotocamera moderni. I nikoniani, e in particolare gli huggers df, si lamentano del fatto che quei Nikkor 105/2.5 non esistino mai dalle loro telecamere. inviato il 08 Giugno 2021 |
![]() | Tamron SP 45mm f/1.8 Di VC USD Pro: Nitidezza, bokeh, stabilizzazione. Contro: Relativamente grande Opinione: Un eccellente tuttofare, sia otticamente che meccanicamente. La qualità dell'immagine è eccezionale, con nitidezza uniforme e buon bokeh. Buona notte anche: niente flare, coma moderato. La stabilizzazione funziona bene, fino a 1/8s palmare, o 1/4s con un po 'di fortuna (tieniti forte, scatta diversi colpi e mantieni quello migliore). La messa a fuoco ravvicinata è molto utile. La distortion.AF moderata è lenta ma molto precisa. Ciliegina sulla torta, la messa a fuoco manuale è decente (a differenza di molte altre lenti AF). inviato il 15 Maggio 2021 |
![]() | Helios 44M 58mm f/2.0 Pro: Nitidezza centrale, bassa distorsione, prezzo Contro: Tutto il resto Opinione: Una lente speciale. Ho comprato un obiettivo che è stato adattato al supporto Nikon F. La nitidezza al centro è da buona a eccellente. Lontano dal centro, l'obiettivo è pastosa ad ampie aperture (anche la curvatura del campo può giocare un ruolo qui), ma diventa molto affilata quando si ferma, il che è il minimo che ci si aspetterebbe da una lente planare. L'aberrazione cromatica è bassa, ma c'è una foschia viola spalancata. Il contrasto è nella media. Non sparare contro la luce, i rivestimenti sono primitivi. I colori sono piuttosto opachi. I migliori risultati si ottengono in B&W. Il bokeh è davvero molto speciale, che il fotografo può usare come "effetto speciale". Nel complesso, non è un obiettivo "buono" ma, come dimostrato dalle gallerie qui, un fotografo di talento oserà immagini "buone" con esso. Vedi ad esempio "Giù" di Sergio Derosas e il suo notevole effetto "profondità". Finora non ho avuto così tanto successo... inviato il 15 Aprile 2021 |
![]() | Nikon AF-S 85mm f/1.4 G Pro: Nitidezza, bokeh, immagini nel complesso pulite e vivaci, MF accettabile Contro: Alcune CA longitudinali spalancate; AF moderatamente veloce; qualche coma spalancata. caro. Opinione: La lunghezza focale è piuttosto strana (mi sento più a mio agio con 58 o 105), ed è tradizionalmente utilizzata per i ritratti (a spalla). In questo ruolo, è una lente eccellente, con un'adeguata nitidezza già spalancata. L'apertura più ampia non è tuttavia molto utile per i ritratti delle spalle, la profondità di campo è insufficiente nella maggior parte dei casi. Ho trovato questa lente particolarmente utile in f/ 2.2, dove la sfocatura è meno pronunciata e il bokeh ancora eccellente. L'apertura completa può essere utile in condizioni di scarsa illuminazione o per scatti "creativi". Un'altra area interessante sono gli scatti notturni, dove questa lente si comporta bene grazie, tra l'altro, ai suoi rivestimenti. C'è un coma visibile simile a una lucciola spalancata, il che è accettabile perché non è "imbrattato". La maneggevolezza è abbastanza buona: questa lente è biggish ma non molto pesante e accettabile come obiettivo walk-around se non ti dispiace attirare l'attenzione (o se *cerchi* attenzione). Sul lato negativo, questa lente costa un braccio e una gamba. Si prega di notare che per i ritratti, si potrebbe anche utilizzare un vecchio 105/2.5 spalancata e ottenere risultati belli, anche se non identici. inviato il 14 Aprile 2021 |
![]() | Voigtlander SL II 58mm f/1.4 Nokton - S Pro: Affilato, ben corretto per aberrazione cromatica e distorsione geometrica, lunghezza focale ideale (per me), utile distiance minima della messa a fuoco, costruzione perfetta, maneggevolezza perfetta, non si svasa. Contro: Bokeh leggermente occupato, l'apertura completa manca di contrasto. Alcuni coma a f/1.4-f/2. Opinione: Quella lente è straordinariamente buona. In termini assoluti, lo Zeiss 50/2 "Milvus" potrebbe essere leggermente migliore (pur non fornendo f/1.4 ovviamente). Il Noct Nikkor (vecchia versione, 58/1.2) ha più contrasto a f/1.4, ma non è così ben corretto, ad esempio a brevi distanze. Inoltre, il Noct Nikkor ha bokeh più liscio ed è meglio corretto per il coma. Detto questo, questo obiettivo è il più economico del lotto e più conveniente per la fotografia generale. La sua resistenza al bagliore è tale che uso una tonalità metallica corta, fungendo da "paraurti" per proteggere l'obiettivo anteriore, ma è tutto. Utilizzato a breve distanza, il rapporto di ingrandimento è interessante per i primi piani, ma l'obiettivo non ha ricevuto alcuna correzione speciale per distanze molto ravvicinate: di conseguenza, dovresti fermarti a f / 5.6 o più stretto per ottenere colpi nitidi; a 1,4, niente è davvero nitido, anche nel piano di messa a fuoco. A distanze più lunghe (ad esempio, un metro o più), la nitidezza è decente spalancata, ma il contrasto è mite. La lunghezza focale (58 mm), sebbene ancora utilizzabile per la fotografia generale, è molto migliore per i ritratti rispetto ai 50 mm "standard". Quegli otto millimetri in più fanno davvero una grande differenza. Abbinato a un 28mm, ottieni un eccellente kit da viaggio. inviato il 03 Aprile 2021 |
![]() | Nikon 50mm f/1.2 AI-s Pro: Nitidezza da f/2.0, foto da sogno spalancata, dimensioni e peso, messa a fuoco manuale, "3D pop" Contro: Coma, nitidezza modesta e contrasto spalancata, distorsione, vignettatura spalancata Opinione: Probabilmente il "50" più interessante della formazione Nikon. Questa lente è schizofrenica: sognante spalancata, molto affilata da f/2. Il rendering, quando interrotto, sembra presentare questo sfuggente effetto "3D pop". La versione AI (7 blade diaph) e AIS (9 lame) sono equivalenti; Uso la versione AI più spesso, per qualche motivo. I rivestimenti sono abbastanza buoni e l'obiettivo non brilla molto, il che è notevole data la sua età. La distorsione del barile è più forte rispetto ad altri cinquant'anni Nikkor, ma regolare e facilmente corretta se necessario. La vignettatura è un po 'fastidiosa spalancata ("effetto angolo ritagliato"). Se vuoi un coma basso ad ampie aperture, ottieni un Noct invece di questo. Questa è una lente in condizioni di scarsa illuminazione piuttosto che una lente notturna. L'IA 50/1.2 sembra essere la mia preferita per gli scatti di strada (dimostrazioni di esp. o eventi simili), dove le sue dimensioni relativamente piccole non attirano l'attenzione, e il rendering "vivace" è molto contributivo. inviato il 20 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon Df Pro: La migliore ergonomia con lenti a fuoco manuale (Nikkor, Zeiss, Voigtländer...). Ottimo sensore. Dimensioni e peso ragionevoli. Durata infinita della batteria con obiettivi MF. Contro: Costoso. Zona AF relativamente piccola. L'operazione di compensazione dell'esposizione con una sola mano non è facile. Opinione: Quando l'ho comprato nel 2014, doveva essere la mia fotocamera di riserva, a fianco del D800. Nel giro di pochi mesi, è diventato il mio principale, e il più delle volte la mia unica macchina fotografica. È il mio compagno *quotidiano* da allora (siamo nel 2021). Questa preferenza coincide con la mia altra preferenza, vale a dire per le lenti compatte a messa a fuoco manuale. Essere in grado di utilizzare l'anello di apertura mantiene occupata la mano sinistra; inoltre, la ruota di apertura (nella parte anteriore destra) è un po 'troppo piccola e rigida, il che fa male alle dita. Ergonomia a parte, il motivo principale della preferenza rispetto al D800 è che il sensore offre immagini migliori (migliore bilanciamento del colore, rumore inferiore a parità di dimensioni di visualizzazione; circa 1 vantaggio EV). Posso essere tranquillamente utilizzato fino a 12800 ISO (colore) o 25600 ISO (B&W). Per sentirsi a proprio agio, il Df deve essere utilizzato con un oculare d'ingrandimento DK-17M; non trattiene il campo visivo se non si indossano gli occhiali. La modalità "Quiet" non è sicuramente molto tranquilla rispetto a una Leica, ma comunque molto utile (meno rumore ovviamente e uno schiaffo più delicato allo specchio). inviato il 17 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon 20mm f/2.8 Ai-S Pro: Forte da circa f/5.6. Piccolo e poco appariscente. Contro: Flare, distorsione ondulata Opinione: Questo obiettivo è meglio utilizzato nella gamma f/8-f/11; aperture più ampie sono lì essenzialmente per facilitare la messa a fuoco, a quanto pare. Tuttavia, questa lente funziona piuttosto bene nei primi piani (!). La distorsione ondulata può essere brutta sugli scatti architettonici; fortunatamente, software come Adobe LR forniscono un profilo di correzione (AF e non AF sono otticamente identici). Attenzione alla luce solare; se non può essere evitato, il vecchio 20/3.5 UD (non AI) potrebbe essere l'alternativa migliore. Di tanto in tanto, montavo questa lente per scatti di strada in cui le persone non sono consapevoli di essere nella cornice: quell'obiettivo sembra un normale cinquanta, ma... inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Voigtlander SL-II Ultron 40mm f/2.0 Pro: Compatto, nitido sull'arresto, colore eccellente e "pop", capacità di messa a fuoco ravvicinata ingrandita da obiettivo ravvicinato, lunghezza focale "streetsweeper" Contro: Distorsione canna, aloni su colpi notturni, bokeh dispari e bassa nitidezza periferica a f/2 Opinione: Un obiettivo buono ed estremamente utile in un pacchetto molto piccolo. Ci sono alcuni compromessi ottici spalancati, ma le immagini sono buone e non mancano di carattere. La qualità e la maneggevolezza della produzione sono, come al solito con Voigtländer, di alto livello. Nonostante le piccole dimensioni, il funzionamento dell'apertura e dell'anello di messa a fuoco non è fastidioso (attenzione ai guanti spessi però). Su Nikon, meglio abbinato a un'IA 105/2.5 per un kit da viaggio bello, leggero e di alta qualità. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Voigtlander SL II Nokton 58mm f/1.4 Pro: Ottimo tuttorounder. Affilato. Chiudi lo stato attivo. Ben corretto (distorsione, CA, ecc.). Insensibile al flare. Produzione e maneggevolezza perfette. Lunghezza focale ideale (vedi spiegazioni). Contro: Bokeh potrebbe essere migliore (tende ad essere nervoso quando si ferma). Basso contrasto spalancata. Alcuni coma a f/1.4-f/2.0. Opinione: Per coloro che possono vivere senza autofocus, questa è probabilmente l'obiettivo perfetto. Per coloro che preferiscono la messa a fuoco manuale, sarai deliziato dal lancio e dall'azione della messa a fuoco. La lunghezza focale "dispari" lo rende più utilizzabile se i ritratti fanno parte del menu; è un dato di fatto, un tandem 28 + 58 potrebbe essere tutto ciò di cui hai bisogno quando sei in città. Quegli 8 mm in più fanno un'enorme differenza, pur consentendo la fotografia "di uso generale". Inoltre (e questa è una bella coincidenza), la combinazione di Nikon Df + oculare ingranditore DK-17M + questa lente consente di scattare con entrambi gli occhi aperti; il mirino metterà solo una cornice intorno a ciò che vedi. Non potrei criticare questa lente tranne che per quanto riguarda il coma, dove devi fermarti a f / 2.8 per sbarazzartene. La messa a fuoco ravvicinata (1:5.8) è un bonus, ma dovrai fermarti in genere a f / 5.6 per ottenere un soggetto acuto quando alla distanza minima di messa a fuoco - questo è un comportamento abbastanza normale. Ad aperture più ampie, le foto a fuoco ravvicinato sembrano "sognanti", simili al Nikkor 50/1.2 spalancata (che sarebbe sognante a tutte le distanze però). inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon 105mm f/1.8 Ai-S Pro: Ottimo per i colpi di scena (tiro contro la luce). Per lo più paragonabile o migliore del leggendario 105/2.5. Contro: L'apertura completa (f/1.8-f/2) è piuttosto morbida e bokeh non è bello in tali aperture. Opinione: Questa lente è affilata almeno quanto la 105/2.5 ad aperture comparabili. Ha anche meno curvatura di campo. L'apertura completa non è molto utile, a causa della nitidezza insufficiente e, a volte, del brutto bokeh; Lo uso raramente tranne che per B&W, o per isolare soggetti distanti. Questo obiettivo è particolarmente bravo a gestire soggetti retroilluminato, quindi fa parte della mia configurazione standard per gli scatti sul palco. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon Noct 58mm f/1.2 Ai-s Pro: Contrasto elevato anche spalancata. Dimensioni ridotte per un obiettivo f/1.2. Un allrounder migliore di quanto si possa pensare. Contro: Prezzo. Prestazioni modeste a grande apertura E breve distanza. Distorsione della canna alta. Opinione: Una lente sfaccettata. La sua apertura massima è molto più utilizzabile di quella che fornirebbe il 50/1.2, il contrasto è piuttosto alto e la nitidezza centrale decente. Tuttavia, a breve distanza (1 m o meno), i Voigtländer 58/1.4 forniranno immagini migliori; il Noct ovviamente non era ottimizzato per i primi piani. Con f/2,8-f/4, è una splendida lente verticale. A f/5.6-f/8.0, è abbastanza utilizzabile per i paesaggi urbani (attenzione alla distorsione del barile però). Bokeh è molto meglio che con altri cinquant'anni Nikkor. Per gli scatti notturni, le lenti moderne (ad esempio Zeiss 35/2, Tamron 45/1.8) sono più adeguate. Il Noct è piuttosto un obiettivo in condizioni di scarsa illuminazione. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon 50mm f/2 Pro: Buona nitidezza da 2,8, buona maneggevolezza e messa a fuoco, buon colore, lente anteriore protetta (incassata), distorsione moderata della canna Contro: Qualche fring viola e contrasto minore spalancata, ma ancora abbastanza usabe a f/2. Opinione: Forse il mio 50 mm preferito nella formazione Nikon. Bokeh "interessante" con un sacco di carattere; alla gente può piacersi o no. Il diaframma rettilineo a sei pale produce belle stelle solari di notte. Buon colore, denso e saturo. Moderatamente incline al brillare. Estremamente affilato a f/5,6-f/8 con contrasto medio. Nella maggior parte dei casi, la distorsione della canna non richiede una correzione. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon 35mm f/2.8 PC Ai Pro: Buon tuttorounder. Colpi di buona notte. Contro: Microconstrato non al livello delle migliori lenti da 35 mm (Zeis, ...). Bassa distorsione della canna, ma evidente sugli scatti architettonici. Opinione: Buona risoluzione su tutto il campo da f/2.8. Fermati, altre lenti "leader" da 35 mm (Sigma A, Zeiss ...) sono un po 'migliori di questa lente (nonshiftata). Il turno è abbastanza utilizzabile, anche palmare con alcune precauzioni. Mentre le sue qualità ottiche sono buone, il vantaggio principale di questa lente è che invita a "riprese lente" e composizione attentamente studiata. Inoltre, fornisce immagini di buona qualità di notte. Nota: NON è un obiettivo AI (auto-indicizzazione) ... non c'è alcun accoppiamento attraverso il supporto. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Nikon SC Auto 50mm f/1.4 Pro: Affilato quando si è fermato. Buona lente verticale a f/2.8. Produzione solida. Contro: L'usabilità dell'apertura completa è discutibile. Bokeh nervoso. Non un obiettivo notturno. Opinione: I colori sono un po 'tenui, il che può essere buono o cattivo a seconda della situazione. Spalancata, le immagini sono piuttosto morbide con un distinto "bagliore", che può essere interessante (esp. in bianco e nero). Inoltre, i punti salienti dello sfondo tendono a coalizzarsi in blob "liquidi", che possono vedere un certo utilizzo creativo. Sembra al suo meglio in f/ 2.8, dove il contrasto tra centro nitido e sfondo sfocato fornisce il miglior equilibrio per i ritratti. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Zeiss ZE/ZF.2 Distagon T* 35mm f/2 Pro: Ottima qualità dell'immagine. Elevato contrasto da f/2, anche in cattive condizioni di illuminazione. Un obiettivo eccellente per scatti notturni. Contro: Qualche distorsione della canna e qualche CA, entrambi facilmente riparato in post-elaborazione. Opinione: Questa lente potrebbe essere meno nitida a f/2 rispetto alla Samyang 35/1.4 spalancata, ma il contrasto è più alto, producendo immagini più utilizzabili secondo me. L'alto contrasto e i colori saturi sono mantenuti anche in condizioni di illuminazione più povere, rendendolo un obiettivo perfetto per strada / notte / palco. Il prezzo è alto (come al solito con Zeiss) ma buone copie possono essere trovate di seconda mano (come al solito), poiché queste lenti sono quasi indistruttibili. Quindi: un valore eccellente! inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Zeiss ZE/ZF.2 Apo Sonnar T* 135mm f/2 Pro: Qualità eccezionale (sia produzione che immagine). Spalancata, è già vicino alle massime prestazioni. Capacità di primo piano (1:4). Contro: Nessuno. Opinione: Dimensioni e peso sono impressionanti; poi di nuovo, è un obiettivo f / 2.0 e l'apertura completa è molto utile. Acquisire messa a fuoco è abbastanza facile, data la chiarezza dell'immagine e la meccanica perfetta. Il colore è leggermente caldo. La nitidezza è quasi perfetta su tutto il campo già a f/2.0. Bokeh è anche molto buono, rendendolo un'eccellente lente verticale. Anche le prestazioni ravvicinate sono molto buone. inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Zeiss Milvus 50mm f/2M Pro: Eccellente qualità dell'immagine per tutti gli scopi: elevata nitidezza a tutte le aperture e distanze. Tenuta alle intemperie. Da buono a eccellente bokeh. Nessuna distorsione. Contro: Non proprio APO, anche se vicino ad esso. Un po 'pesante e ingombrante. Opinione: Probabilmente il mio miglior "cinquanta" per tutti i conti. È adatto a tutti i tipi di incarichi e corregge i pochi slip-up della versione precedente (ZF2), vale a dire il cast giallo e la perdita di contrasto all'arresto quando si spara contro la luce. L'azione di messa a fuoco è relativamente breve a lunghe distanze, ma molto precisa. Il cappuccio è un grande pezzo di metallo che fortunatamente può essere dispensato nella maggior parte dei casi, poiché l'obiettivo anteriore è profondamente incassato. Adatto per giorno e notte, macro un non macro (anche il QI a lunga distanza è eccellente). inviato il 15 Febbraio 2021 |
![]() | Leica PC-Super-Angulon-R 28mm f/2.8 Pro: Buona qualità dell'immagine e buon colore se usato senza spostamento Contro: distorsione eccessiva per una lente shift; Prezzo Opinione: Stavo cercando un'alternativa al bel, ma non travolgente PC Nikkor 28/3.5. Il Super Angulon si trova nel monte Nikon F, al doppio del prezzo. La qualità della produzione è eccellente. L'immagine era un po 'più attraente, specialmente i colori. Tuttavia, la distorsione era apparentemente peggiore, il che è fastidioso per una lente che dovrebbe essere utilizzata per scatti architettonici. inviato il 14 Febbraio 2021 |
![]() | Leica Elmar-R 180mm f/4 Pro: Dimensioni, peso, qualità di produzione, movimentazione, usabilità Contro: Le prestazioni ottiche sono inferiori rispetto alla maggior parte delle altre Leica R e inferiori a quelle dei concorrenti. Soggetto a brillamento. Opinione: Lo uso su Nikon, dopo averlo convertito con un kit Leitax (altamente raccomandato: ben fatto e ben documentato). L'obiettivo è più piacevole da usare. Tuttavia, il confronto diretto con altre lenti come Nikkor 180/2.8 ED AIS non è del tutto favorevole: un po 'meno affilato, bokeh non altrettanto buono, CA più longitudinale, neri meno neutri. Le prestazioni sono in generale abbastanza giuste, e un 180 "tascabile" è sicuramente attraente. L'altro tascabile è il Cosina/Voigtländer Apo Lanthar 180/4, che è anche due classi sopra, ma raro e costoso. Attenzione al flare, i rivestimenti non sono molto efficaci. Questo è l'unico problema che potrebbe seriamente limitarne l'usabilità. inviato il 14 Febbraio 2021 |
![]() | Zenit MC Helios-81H 50mm f/2 Pro: Lente a tutto tondo, ragionevolmente affilata, meccanicamente OK, bokeh interessante Contro: Non molto buono di notte (aloni), marcata distorsione del barile Opinione: Uso una versione Nikon (nativa). È molto più facile da usare rispetto al famoso HE 44 perché ha l'indicizzazione automatica. La messa a fuoco manuale è fluida e facile. Una buona lente allrounder, con meno "carattere" rispetto all'HE 44 ma anche meno stranezze e una migliore saturazione del colore. La distorsione della canna è significativa, ma facilmente corretta nella post-elaborazione. Nel complesso, ne vale la pena. inviato il 14 Febbraio 2021 |
![]() | Voigtlander Apo-Lanthar 180mm f/4 SL Pro: - Molto nitido a tutte le aperture - La diffrazione durante l'arresto rimane moderata - Nessuna CA longitudinale - bokeh liscia - Dimensioni ridotte e peso ragionevole - Eccellente azione di messa a fuoco manuale - Capacità di primo piano (1:4) Contro: - Un po 'difficile da mettere a fuoco, rispetto agli obiettivi f / 2.8 - Fai attenzione alla perdita di contrasto quando si scatta con le luci leggermente spente dal telaio Opinione: Un obiettivo piuttosto lungo con un eccellente QI in un pacchetto sorprendentemente piccolo. Surclassa l'Elmar 180/4 altrettanto piccolo, e un po 'meglio di Nikkor 180/2.8 AIS ED. Sebbene molto nitido, ha un rendering piuttosto "lieve": il contrasto è nella media e può scendere in caso di retroilluminazione. Assicurati di utilizzare un cappuccio per lenti (non avendone uno originale, uso un anello step-up 49/52 più un cappuccio snap-on Nikon HS-2 originariamente destinato ad essere utilizzato con obiettivi da 105 o 135 mm). Il carattere APO si rivela per l'assenza di CA longitudinale, che contribuisce alla scorrevolezza del bokeh (senza frange verdastre schifose) anche se l'apertura massima è solo f/4. Questo obiettivo sarebbe meglio abbinato a un Summicron-R 50/2 (II) in termini di rendering. Attualmente lo sto usando su un Nikon Df (con oculare ingranditore!) dove deve essere maneggiato con cura: inchiodare la messa a fuoco non è così facile, ad esempio rispetto al 180/2.8. I risultati sono piuttosto gratificanti però. Questo obiettivo sarà probabilmente ancora più utilizzabile su telecamere mirrorless, data la stabilizzazione e il picco di messa a fuoco. Con questo in mente, non ho esitato troppo a lungo a "investire". inviato il 12 Febbraio 2021 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me