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Pucci Mirti della Valle www.juzaphoto.com/p/PucciMirtidellaValle ![]() |
![]() | Nikon AF 80-200 f/2.8 ED D Pro: Definizione, colori, contrasto, resa da F2.8, qualità generale costruttiva Contro: Vignettatura ad 80mm a TA ma nemmeno tanto Opinione: Ho avuto regalata questa lente (davanti ad un regalo come dici di no?) nonostante avessi già un obiettivo di identica focale (Tokina 828 80-200 F2.8), e da quando la possiedo, praticamente non l'ho più staccata dalla Nikon D3. Ha i suoi anni ma la reputo una validissima lente, costruita molto bene e, per quanto assurdo, non pesa nemmeno troppo (in rapporto alla sopracitata rivale Tokina). La resa è davvero sorprendente, davvero incredibile la resa già ad F2.8, rimane estremamente costante sempre, chiaramente che aiutando con un pò di diaframma migliora ancora. I colori che restituisce soprattutto nell'incarnato sono davvero sorprendenti, molto brillanti e realistici. Gran definizione ma mai esasperata come le lenti più attuali, è molto più "sincera". Non ho mai finora riscontrato aberrazioni cromatiche nemmeno ai bordi dei pali o sul "taglio" della neve dove li molte lenti crollano. Costruita egregiamente ma nonostante tutto resta uno dei più leggeri della sua categoria a mio avviso, il Canon della stessa serie pesa un pò di più, il Tokina in mio possesso non ne parliamo nemmeno... Oggi si trova a prezzi tutto sommato accessibili ai più, dunque fa ancora più gola, badiamo bene al fatto che non è stabilizzato, AF lento se si decide di fare sport, ma a me non interessa in quanto non ne faccio. Forse l'unica vera nota dolente che non mi sarei mai aspettato su una lente di tale calibro è il selettore AF/MF, un anello in plastica leggera all'apperanza delicato, per tutto il resto la reputo una lente davvero stupefacente, tanto che sta sempre con me ovunque. Altro neo, il paraluce non si può montare al contrario, dunque in certe situazioni diventa scomodo averlo dietro. inviato il 24 Dicembre 2024 |
![]() | Minolta X-300 Pro: Leggera, solida ed affidabile, automatismo tempo, Contro: Plasticosa ma oltre questo non ne ho trovati Opinione: Fa parte della mia collezione di Minolta e con questa ho scattato davvero molte pellicole e l'ho portata ovunque, al caldo ed al ghiaccio. é una macchina estremamente affidabile e discreta, non pesa nulla ed è divertentissima da usare, mirino abbastanza luminoso ma non miracoloso come quello della meravigliosa XD-7, si legge sempre benissimo in qualsiasi condizione sia l'esposimetro in basso sia di lato lo specchietto che indica su che tempi ci si trova. Nonostante sia fatta interamente di plastica non "sconocchia" e non da assolutamente sensazione di fragilità. Dopo circa 90 pellicole scattate con questa, una sera la mia gatta l'ha fatta volare da uno scaffale davvero molto molto alto, almeno 3 mt di altezza (per fortuna non aveva ottiche montate) e dopo una fragorosa botta accompagnata da 3/4 rimbalzi purtroppo è caduta in ginocchio verso miglior vita ( si accende fa tutto ma non scatta più ). Oggi riposa in pace in vetrina assieme a tutte le sue sorelle Minolta, mi ha fatto togliere davvero tante ma tante soddisfazioni inviato il 05 Dicembre 2024 |
![]() | Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM Pro: Peso, prezzo, lunghezza focale Contro: Aberrazioni cromatiche esagerate in molte condizioni, dettaglio ai bordi anche diaframmando davvero scarso, a TA ridicolo, nitidezza scarsa anche al centro, impossibile mettere a fuoco a TA quando si usa alla minima focale Opinione: Lente comprata molti anni fa per corredare la mia vecchia Canon 40D in alternativa al 18-55. Presa usata in ottime condizioni, si è rivelata immediatamente la perfetta compagna d'ogni uscita fotografica per via della sua lunghezza focale (ovviamente su DX) e, pesa relativamente poco. Oltre quanto detto prima, purtroppo è una lente davvero di scarsa fattura, dettaglio scarso anche diaframmando molto, nitidezza pari al peggior 18-55 esistente (provare per credere), mi ha fatto buttare tantissimi scatti in quanto soffre tantissimo le aberrazioni cromatiche, in alcuni casi assolutamente irrecuperabili. Soffre anche il flare ma qui la si giustifica in parte. Se la si usa verso il tramonto però la situazione migliora un pò. Di notte con qualche corpo DX performante e che tiene bene gli ISO alti allora è buona per qualche "stellata" e startrail vari, ma non è una lente luminosa. Ottima per cominciare a scattare e spendere poco ed avere qualcosa di vagamente meglio e più grandangolare dell'obiettivo kit, ma per il resto la sconsiglio vivamente. Il mio esemplare, la notte di capodanno 2018, mentre facevo una bella notturna alle stelle ed ai fuochi d'artificio, dopo un colpo di vento è volata a terra, si è rotto sia davanti (l'anello di plastica) e pure l'anelli di messa a fuoco ed anche l'autofocus, in breve oggi la conservo per ricordo e come ferma carte, compito che svolge assolutamente meglio rispetto a ciò per cui è nata. inviato il 19 Novembre 2024 |
![]() | Nikon AF 35-70mm f/2.8 Pro: Nitidezza già da F2.8, costo dell'usato oggi davvero invitante, colori saturi ma non “falsati”, leggero ed ottimamente costruito, zoom interno Contro: Molti esemplari perdono il trattamento e creano aloni (bisogna avere tanta fortuna nella scelta dell'esemplare” Opinione: Ho preso questa lente NOS ad un prezzo bassissimo un anno fa, oggi posso spendere due parole. La uso in ogni mia uscita, ci si fa assolutamente di tutto; Dal ritratto a landscape, dallo street allo stile life, per me è la lente che deve assolutamente stare sempre nello zaino, la uso con sensore FX. Ha un dettaglio meraviglioso, nitido sempre anche a TA e non ho mai riscontrato aberrazioni in nessun caso. È fatta in metallo ma curiosamente pesa davvero molto poco, avendo anche lo zoom interno è una chicca “CHE SI PUÒ DEFINIRE MICA DA RIDERE” (Cit. Dogui-Yuppies). Ha uno sfocato molto pastoso il che la rende ottima anche nei ritratti. Colori molto vividi e saturi ma assolutamente non falsati. Si deve fare l'abitudine al meccanismo a pompa, per i più giovani o meno pratici potrebbe essere una scocciatura ma dopo un'ora ci si abitua. Per questa sua caratteristica questa lente era chiamata anche “l'aspirapolvere”, ma io onestamente lascio la leggenda ai cantastorie, mai avuto alcun problema. Molti esemplari perdono il trattamento alle lenti rendendo l'obiettivo inutilizzabile (non nel mio caso) dunque attenzione durante la scelta. I prezzi sono bassissimi oggi ed è secondo me una lente definitiva, ricordiamo che è 2.8 su tutta la focale, dunque una PRO. La consiglio vivamente, anche perché poi che là si prova è assolutamente impossibile non averla sempre dietro. Non soffre il filare con il suo paraluce, senza non saprei in quanto io non l'ho mai tolto. inviato il 18 Novembre 2024 |
![]() | Pentax SMC DA 18-55mm f/3.5-5.6 AL Pro: Peso, poche aberrazioni cromatiche, te lo tirano dietro Contro: Tutto a partire dalla costruzione Opinione: Ho questa lente, presa in kit con la Pentax K-r, penso che tra tutte le lenti Kit, sia in assoluto la peggiore mai avuta. Risolvenza e dettagli davvero troppo scarsi, costruzione interamente in plastica che da un lato è un punto a favore per il peso, vignetta un po ma è risolvibile, a TA nei bordi dettaglio totalmente assente. Da 40 mm in su è penoso e distorce parecchio, non distorce così tanto nemmeno il Canon 18-55 1 serie (quello kit della 1000D per intenderci). Se si chiude il diaframma a f8 dai 22 sino ai 35 mm più o meno è utilizzabile per street e qualche gitarella, ma scordiamoci i ritratti ed i paesaggi. Almeno a livello di colori non è troppo malvagio, anzi piuttosto neutro, almeno in qualcosa si salva. Per fare qualche scatto senza alcuna pretesa e per divertirsi in viaggio ancora ancora può andare. inviato il 27 Settembre 2024 |
![]() | Canon 1300D Pro: Peso, qualità dei file RAW, tenuta alti ISO , wifi Contro: Solo 9 punti di messa a fuoco, con ottiche più performante è molto molto sbilanciata (come tutte le entry level), mirino piccolo e molto buio, di notte in maf si fatica molto Opinione: Ottima fotocamera per divertirsi e da portare ovunque, costruita discretamente bene ed anche molto maneggevole. Nonostante sia una entry tiene benissimo gli alti ISO (forse il mio esemplare è particolarmente fortunato), ho scattato a 800/1600 ed i file sono tranquillamente utilizzabili, a 3200 si posso salvare bene senza fatica, oltre non sono mai andato, ma proprio qualche giorno fa ho fatto uno startrail ad ISO 3200 e devo dire che il rumore è estremamente contenuto, non me lo sarei mai e poi mai immaginato!! Comodissimo il wifi che mi permette di gestire la fotocamera anche dall'Ipad. La messa a fuoco automatica purtroppo spesso anche in condizioni di luce buona è spesso fallimentare ed alle volte andando in maf, soprattutto di notte ci vogliono tanti scatti prova per trovare la corretta messa a fuoco, in tutto ciò il mirino è davvero piccolo e molto buio, sotto la media della concorrenza. Per il resto devo dire che per giocare, o come corpo da viaggio non è affatto male. I file sono davvero lavorabile e di buona qualità, in più 18mp non sono affatto pochi, anzi!! Non si può pretendere troppo da una entry livello, ma questa devo dire mi ha davvero sorpreso in positivo. inviato il 12 Maggio 2024 |
![]() | Nikon D700 Pro: Sensore, robustezza, lavorabilità dei file, (oggi) prezzo dell'usato, Contro: Ieri come oggi…. Nessuno Opinione: Corpo macchina che a distanza di tanti anni dal suo lancio dice ancora la sua, non capisco chi dice che oggi fa solo sorridere. Sforna file bellissimi, con colori e definizioni incredibili, i suoi bellissimi 12.2 MP sono gestibilissimi e permettono file non troppo pesanti, dunque facili da lavorare. Il corpo macchina è davvero solidissimo e ben rifinito, i comandi sono davvero semplici e molto intuitivi, anche le gomme (almeno nel mio esemplare) sono perfette. Garantisce un incredibile recupero delle ombre, a livello di Canon 5D MK III (che ho avuto per anni), e sulla tenuta iso, beh i “pochi” mp aiutano parecchio, in quanto i file sono perfetti fino a 1000/1250 iso, sino a 3200 si possono tranquillamente lavorare e la grana non è eccessiva, ovvio che salendo oltre però risultano compromessi. Che poi non faccia i video per me non è assolutamente un difetto, in quanto per me la fotocamera deve fare le foto, non i video. Autofocus abbastanza veloce, ha il motore interno e questo è un lusso, ed anche piuttosto preciso, l'inseguimento del soggetto è perfetto 8 volte su 10. Questo carro armato oggi si compra a poco e secondo me oggi è ancora una primissima scelta, senza nessun problema ci si scatta in qualsiasi situazione senza paura di non aver preso l'ultimo modello di pari categoria. Ah forse oggi però, una pecca cel'ha… non ha il Wi-Fi, comodissimo è vero, ma non sempre necessario, si rivolve con un controllo remoto o con un antenna esterna. inviato il 10 Maggio 2024 |
![]() | Tokina AT-X PRO 80-200 f/2.8 AF Pro: Costruzione straordinaria, nitidezza da f4 in poi, costo oggi ridicolo Contro: Nessuno Opinione: Ottica davvero ottima, costruita benissimo, pesa un bel po' , ma vista la qualità è anche ovvio, davvero a prova di proiettile, mi domando come mai sia così immeritatamente sottovalutata e sconosciuta… Ha uno sfocato davvero meraviglioso e pastoso, in quanto a nitidezza è davvero una spanna sopra il suo rivale Nikon 80-200 ed è pari al Canon sempre 80-200. Unica pecca, è che alla massima focale non ha la stessa nitidezza che ha a 135/150, ma nulla che non si possa risolvere, la distorsione è molto molto contenuta. A 2.8 è molto soddisfacente, da f4 in poi è indistinguibile dai moderni 70-200, parlo a ragion di causa avendo avuto tra le mani per un po' il Canon L 70-200 f2.8 2,nei ritratti sbalordisce davvero, e non ho mai riscontrato la presenza di aberrazioni, nemmeno ai bordi dei pali o in altri casi. L'anello non disturba in fase di messa a fuoco MAF. Ottica che oggi si trova sui 300/350€, io l'ho presa su questa cifra con scatola originale, porta obiettivo in pelle e tracolla. Perché non valutarla? inviato il 10 Maggio 2024 |
![]() | Minolta AF 28-85mm f/3.5-4.5 Pro: Costruzione, Resa cromatica molto fedele, Peso, Costo, Macro Contro: Per quello che costa direi nessuno Opinione: Possiedo questo obiettivo da parecchi anni assieme ad una Konica Minolta MAXXUM 5D ( mi dispiace che su Juza questa fotocamera non sia presente, peccato davvero ) e devo dire che è una spanna sopra a tutti i vari obiettivi kit di ogni marca. é costruito in solido metallo ma nonostante tutto non pesa molto, ha un'ottima resa da 28 sino a 50 / 55 chiudendo ad f8 / f10 è anche piuttosto nitido, poi superata questa focale anche chiudendo il diaframma a f8, si ammorbidisce. Con sorpresa e stupore non perde molta nitidezza ai bordi a TA nemmeno alla minima focale. Unico neo, non è un obiettivo "silenzioso" nella messa a fuoco, e non è nemmeno fulmineo (cosa che a me personalmente non interessa in quanto principalmente scatto paesaggi). Oggi si prende a due soldi, io nel 2011 lo presi ad una 50 una di €, oggi bene o male si porta via anche a meno. Lo consiglio se si vuole spendere davvero poco ed avere un ottica dignitosa. inviato il 18 Aprile 2024 |
![]() | Nikon D3000 Pro: Leggerezza, sensore CCD che restituisce immagini emozionanti dal punto di vista cromatico e soprattutto con un ottima dinamica, prezzo oggi Contro: Tenuta ISO non eccelsa, meglio non superare gli 800, non ha il motore AF, solo tre punti di messa a fuoco (ma si tratta sempre di una entry level Opinione: Avuta per un periodo in prestito da un mio amico anni fa, con in abbinamento il 18-55 in kit ed un Tamron 70-300 molto discutibile, la portai con me sia di notte che di giorno un po' ovunque. Sfornava file estremamente lavorabili, già ottimi all'origine sia in JPG e soprattutto in RAW, nel secondo caso è come scatto sempre ovviamente. Mi piacque sin dai primi scatti, colori davvero sensazionali (solo in certi casi notavo una certa ipercromia tendente al “caldo” ma non più di tanto), molto ergonomica e leggera, con ottiche però più prestanti e spesso pesanti però è molto sbilanciata. Punto a suo favore è anche la semplicità di utilizzo. Restituisce foto ottime di giorno, di notte non bisogna spingersi a mio parere oltre gli 800 iso per non avere file troppo compromessi, dunque scordiamoci via lattee e foto in interni, salvo che non si usino obiettivi 1.8 / 1.4, dunque fissi, ma solitamente chi ha queste lenti non avrà/userà una entry level. Ancora oggi è una fotocamera assolutamente validissima, senza fronzoli inutili (tipo i video e robe da social) e che è un'ottima alternativa alla (secondo me) inutilissima e senza senso serie 5xxx che in più di questa non ha praticamente nulla se non il prezzo più alto. inviato il 05 Aprile 2024 |
![]() | Zenit 122 Pro: ottimo ferma carte,affidabile attira polvere Contro: Pochi tempi di scatto selezionabili,costruzione plasticosa Opinione: Ottima nave scuola per imparare a scattare in analogico,costruzione davvero leggera e chip. Nonostante tutto è affidabile,completamente meccanica,salvo l'esposimetro che viene alimentato da una batteria,dunque non necessaria al funzionamento della fotocamera. Corredata con l'Helios 58mm o con un bel Tair 11 / Tair 11A, è divertente da usare per i ritratti. Venduta all'epoca per poche lire,oggi la si compra al prezzo di un caffè ed un pacchetto di sigarette. In mancanza di ottiche a lei dedicate,fa egregiamente il suo lavoro di accumulatore di polvere. Comunque una fotocamera,nonostante i suoi immensi limiti,fatta davvero per durare in eterno,non si sono mai sentite lamentele riguardo il funzionamento. Ah,è pure brutta da vedere,ricorda i vecchi porta floppy disk anni 90,ma peggio ancora. inviato il 05 Aprile 2019 |
![]() | Sigma 50-200mm f/4-5.6 DC OS HSM Pro: Prezzo Contro: Tutto,dalla costruzione ai vetri Opinione: Un giocattolino in sostituzione alla bottiglia con attacco alla fotocamera. Dettaglio scarsissimo,forse inesistente, colori piatti e spenti,se chiudi il diaframma forse guadagna qualcosa. A tutta lunghezza distorce parecchio,a minima lunghezza la situazione si inverte e distorce come un grandangolare,a mezza focale circa però...no distorce comunque. Comprato a San Francisco a 9$ venduto in Italia a 100€. Ecco il suo unico pregio, il ricavo finale inviato il 05 Aprile 2019 |
![]() | Hasselblad 500 C/M Pro: Costruzione,affidabilità,qualità assoluta,versatilità Contro: Ti fa innamorare tanto da non potersene separare nemmeno nel sonno Opinione: Beh...che dire. Hasselblad,la storia assoluta,quel nome altisonante,quella filosofia; Ti porta a vedere e raggionare come nessun'altra fotocamera al mondo può fare. è un mondo a se stante in toto. Non è una macchina punta e scatta e molti la ritengono per questo un macchina prettamente da studio,anche se secondo me,non ha rivali in nessun campo in cui la si pone. Oggi usare una 500cm-500c-501cm e così via è come andare contro tutto ciò che si è abituati ad usare;Perchè già solo quando vai ad impugnarla,guardare nel pozzetto e rendersi conto che l'immagine appare speculare alla realtà,alle prime esperienze crea molta confusione(a meno che non si adoperi un utilissimo,pesantissimo e costosissimo mirino a pentaprisma),il fatto di poi di dover focheggiare in quel modo,impostare diaframma e tempi di scatto e camminare con l'esposimetro esterno(se non si sa leggere la luce ad occhio),può essere scoraggiante e difficile,ma una volta presa la mano,tutto viene automatico e sensazionale allo stesso tempo. Tolta la lamina protettiva si è pronti a "sparare" la foto. Si dico sparare perchè il "sound" dello specchio che si alza e l'otturatore che si chiude ricorda più lo sparo di fucile cal 12 piùttosto che una fotocamera. Forse per questo motivo ed anche per la non immediatezza d'utilizzo,il suo più grande limite sono la fotografia sportiva e la fauna volatile. Per il resto torno a dire che è una macchina che ti porta a ragionare prima di scattare. Oggi si trova a prezzi tutto sommato accessibili,solo corpo ed il classico planar 80mm f2.8. Se si vuole invece fare una cosa per bene,ovvero un corredo serio e completo di più ottiche ed accessori vari,beh ecco che li non è un mezzo per tutti. Altro limite (forse per gli "scattoni" del tanto poi si cancella) è il fatto di avere solo 12 pose,a patto di non appesantirsi con altri magazzini di riserva già carichi. Altro limite che ne fa una fotocamera impegnativa,dopo i costi di gestione,è il peso; Non tanto quello della fotocamera da sola,ma di tutto il malloppo che di norma ci si porta in giro,per esempio io cammino sempre con due magazzini,uno BeW e l'altro sempre con il colore,4 obiettivi,filtri,adattatori vari e cavalletto,si arriva a trascinarsi appresso un bambino di 5 anni ben nutrito. Ma chi la ama ed accetta tutto questo non la cambierebbe mai. Ottiche ai vertici massimi,vista e considerata l'età dei progetti. Per chi la possiede però oggi vi sono magazzini digitali che possono ammodernarla e portarla ad un livello di utilizzo/fascino che oggi a distanza di 75 anni ancora non teme rivali. Sempre da considera il costo del magazzino non indifferente,per il cfv50 ci vogliono 11.700 €,poco più poco meno. Che dire,un gioiello ancora oggi che non tramonterà mai che io preferisco a qualunque altra macchina oggi presente,tanto da aver messo nel dimenticatoio la 5D MKIII. Sarà il nome Hasselblad?Sarà che la celluloide ha un fascino inenarrabile? Sarà la sua forma,che è stata fonte di imitazione per vari marchi che hanno tentato di esserne rivali ma mai nemmeno paragonabili al cubo svedese? In breve,ti fa innamorare tanto da lasciarci il cuore...ed il portafoglio... inviato il 02 Giugno 2018 |
![]() | Hasselblad HC 150mm f/3.2 N Pro: Costruzione,colori,dettaglio e nitidezza, Contro: Prezzo,assenza di tropicalizzazione Opinione: Si tratta di Hasselblad e quindi ci si può solo immaginare la qualità della lente assoluta. Costa...ma vale tutto.il prezzo fino all'ultimo centesimo. Ha colori vivaci e quasi "saturati" ma sono talmente pastoso e accesi che diventano la libidine di questo obiettivo. L'apertura f3.2 non risente di perdita di dettaglio ai bordi ma la massima resa si ha a f8. Peccato che Hasselblad non tropicalizzi i suoi obiettivi e nemmeno i corpi,visti i prezzi sarebbero graditi questi piccoli "lussi". inviato il 13 Luglio 2017 |
![]() | Hasselblad HCD 28mm f/4.0 Pro: Costruzione esoterica,resa imapareggiabile a qualunque apertura di diaframma,peso (ne denota la assoluta qualità),dettaglio Contro: Prezzo non proprio "accessibile",peso(dopo un po ti porta via il collo),assenza di tropicalizzazione Opinione: Un obiettivo,anzi l'obiettivo... Assoluto ed impareggiabile su tutti i fronti,anche nel prezzo. Il dettaglio e la nitidezza che offre purtroppo non sono descrivibili a parole,bisogna provarlo per capire cosa si intende. Il paraluce almeno visto e considerato il prezzo è incluso ma non indispensabile dato che non soffre di fare neanche in condizioni difficili come ad esempio il sole contro o di traverso,purtrppo non è tropicalizzato e questo è un tasto dolente visto che costa come una Canon 1D x . Il peso si sente se preso in mano data la sua compattezza ma una volta attaccato alla fotocamera è comunque piacevole da usare visto che i pesi sono ben equilibrati vicino all'attacco al corpo macchina,ma comunque dopo un po il collo te lo stacca veramente. Ad apertura di diaframma 10 regala nitidezza e dettaglio superbi,mai visti prima d'ora nemmeno con obiettivi serie L Canon o equivalente Nikon,in confronto anche il top di qualunque altro marchio super blasonato diventa un vetro di bottiglia. I colori sono naturali e forse anche troppo,non è molto "colorato" anzi il contrario,esageratamente fedele,forse in alcuni casi quasi "spento" ma comunque gradevole. Lo sfocato è pastoso e delicato,non risulta esageratamente invasivo ma nemmeno morto. In conclusione chi può permetterselo lo prenda senza alcuna esitazione,non esistono rivali alcuni e se non si pensa al prezzo diventa quasi un parassita della fotocamera tanto da volerlo più staccare inviato il 13 Luglio 2017 |
![]() | Canon EF 17-40mm f/4.0 L USM Pro: Peso,costruzione,assenza assoluta di aberrazioni cromatiche,dettaglio e nitidezza degne della linea rossa Contro: Non ne ho riscontrati di evidenziabili Opinione: Grande obiettivo,perfetto per paesaggi anche notturni dato il diaframma f4 su tutta l'escursione. La costruzione e solidissima e le ghiere sono scorrevoli e morbide ma non troppo da risultare imprecise. Il prezzo dell'usato ne facilita l'acquisto ma anche nuovo non è esagerato (io l'ho preso nuovo). Anche a piena apertura di diaframma non perde dettaglio nei bordi,ma la sua massima resa sta su f9-10. Non ho riscontrato nessun contro fin'ora e penso sia un obiettivo che tutti dovremmo avere nella borsa sempre inviato il 13 Luglio 2017 |
![]() | Pentax SMC DA 50-200mm f/4-5.6 ED WR Pro: Peso,dimensioni davvero contenute,paraluce,tropicalizzato Contro: Nitidezza,dettaglio scarso,sfocato Opinione: Acquistai quest'obiettivo con la mia amata Pentax K-r. Davvero compatto e leggero,colori ricchi e saturi(ma non snaturati) e tropicalizzazione davvero superba,tant'è che non mi spavento ad usarlo sotto l'acqua. Il dettaglio e la definizione sono rapportati al prezzo e ancor di più alla dimensione,quindi...bassi davvero. Dalla sua però ha una gradevole gamma cromatica morbida e quasi setosa che però non è snaturata o artefatta. Lo sfocato lascia molto a desiderare,ma se si cerca un obiettivo leggero,compattissimo e con cui cominciare a farsi le ossa con focali più lunghe,a parità di prezzo,non esiste assolutamente nulla di nemmeno minimamente paragonabile,possiedo un sacco di obiettivi simili e nessuno vale nemmeno una virgola di questo. In più il paraluce aiuta molto in determinate situazioni di controluce e possibile flare. Aberrazioni praticamente assenti anche alla massima estensione. A 100-130 con f8 i dettagli e la nitidezza saltano fuori,ma a 200 perde un poco. Consiglio tantissimo inviato il 17 Maggio 2017 |
![]() | Sigma AF 70-300mm f/4-5.6 DG APO Macro Pro: Peso,Prezzo,Versatilità,Macro Contro: Nitidezza,Qualità costruttiva e ottiche "plasticose" Opinione: Ottimo zoom con generosa copertura focale,economico e versatile. Davvero ottimo per paesaggi dai colori vivaci e sgargianti,ma purtroppo ha poco contrasto ed il dettaglio lascia molto a desiderare,soprattutto nei macro dove si notano i suoi limiti ma stiamo sempre parlando di un obiettivo da 230 € e penso che di meglio non si possa assolutamente pretendere. Di sicuro il migliore tra tutti i suoi rivali (possedevo anche il tamron che regalai il giorno dopo averlo preso...). Autofocus lento e rumoroso e il 20-25% delle volte non riesce a mettere a fuoco (quindi poco adatto alla caccia fotografica). In compenso lo consiglio vivamente se si vuole una discreta lente tutto fare senza spendere un patrimonio inviato il 04 Maggio 2017 |
![]() | Hasselblad H4D-50 Pro: Qualità dei file indescrivibile,tenuta alti ISO,gestione dei file in post produzione,colori assolutamente naturali e dettagliati,qualità del corpo macchina Contro: Peso,costo veramente spropositato,non tropicalizzato,peso dei file RAW Opinione: Si tratta della regina,quindi chi conosce,capisce. Mi venne regalata come regalo di cresima con il solo 150 e poi con il tempo arrivo anche il 28mm. È una fotocamera che ti porta a ragionare a lungo la fotografia,in quanto i file RAW non scendono mai sotto i 63 mb,quindi chi la vuole acquistare,gli consiglio di comprare varie schede di memoria(se la si deve usare in un viaggio). Beh è un controsenso in quanto il suo peso(senza contare gli obiettivi)rende difficoltoso il suo trasporto. Ottima per la foto in studio,anzi imbattibile,superba nei paesaggi,ma non adatta alla foto sportiva,scatta davvero lenta; 1fps x secondo. Gli obiettivi la rendono ancora più irraggiungibile,e se pensate di risparmiare con lenti di 3 parti vi sbagliate alla grande. O Hasselblad o Zeiss,o in rari casi Voightlander (credo ve ne siano di vecchi ancora adattabili). Il fattore crop di 1.5 è quello che però rende quest' Hasselblad una Hasselblad non più 6x6 (caro e vecchio amato medio formato). Che dire...è una fotocamera che chiede esperienza e pratica di utilizzo,a quel punto vi darà emozioni e soddisfazioni che nient'altro vi potrà mai dare in nessun modo. La tenuta anche a 800 iso (i software si può aggiornare fino a 1600 iso) è paurosa,dettaglio sempre perfetto e 0,dico 0 rumore ed anche di notte è la compagna perfetta. Il suo sistema True Focus invece mi lascia un po senza parola,cioè,mette sempre a fuoco e mantiene sempre il soggetto ma alle volte fa cilecca,soprattutto in controluce ma tutto ciò è risolvibile sempre attraverso all'aggiornamento. Io tutto sommato in 6 anni che la possiedo,ci ho realizzato solo 40-50 scatti e quindi non posso pronunciarmi oltre,poi non fotografo mai in studio e quindi li non ho voce in capitolo. Hasselblad è comunque il sogno di molti e purtroppo la realtà per pochi (vorrei lo fosse per tutti)ma a chi volesse prenderla consiglio vivamente di considerare la PENTAX 645Z,validissimo prodotto a meno della metà del prezzo e che comunque da risultati stupefacenti,certamente più evoluta della H4D-50,ma comunque ancora oggi,per me lei è la sola regina,l'HASSELBLAD inviato il 22 Marzo 2017 |
![]() | Pentax K-r Pro: Leggerezza , qualidità , dettaglio delle immagini che anche le concorrenti di fascia ben più alta si sognano , affidabilità in qualunque situazione , tenuta alti ISO a livello di semi professionali, gamma tonale del colore e delle luci Contro: Si sporca sempre il sensore ed il sistema di autopulizia è assolutamente ridicolo ed inutile , la batteria vive meno di una farfalla , mirino poco preciso Opinione: È stata la mia prima reflex acquistata nel "lontano" 12-11-2011, ricordo quel giorno come fosse ieri,pagata con kit 18-55 720 €. Ancora oggi la possiedo e la uso principalmente nei viaggi per via del suo peso irrisorio,ma se c'è da sfornare file di qualità assoluta (per un'APSC) questa non teme il confronto nemmeno con le super blasonate Canon 70D o Nikon d7100,che a livello di prezzo sono ben più che inferiori. Il corpo non è tropicalizzato,ma a me (forse anche per mia stragrande fortuna) mi sembra una bufala in quanto una sera la appoggiai in un vaso e la ritrovai l'indomani mattina completamente sott'acqua con tanto di obiettivo innestato. Quella sera ci fu una bufera di pioggia ma stranamente lei funzionava perfettamente. I file in RAW sono molto morbidi e ben gestibili in fase di post,forse però a volte troppo piatti i contrasti (tende spesso a sovra esporre,ma veramente di poco,le alte luci) . Tutto comunque risolvibile con un polarizzatore al limite o con un filtro ND. Anche con il 18-55 DAL non mi fa rimpiangere ottiche più performante anche se quest'ultimo poco luminoso. Possiedo anche una Canon 40D e devo dire che a confronto,di notte,la Pentax Kr le da filo da torcere a quella che è stata e che per molti ancora oggi è la regina delle semipro. La resistenza ad alti ISO è incredibile davvero, ma non si deve esagerare però perché già a 3200 il rumore si fa sentire davvero (stiamo comunque parlando di una pseudo "entry level" . Scatta anche a iso 6400 ma di notte i file sfornati sono davvero compromessi ed inutilizzabili quindi meglio non strafare. Macchina sensazionale comunque anche se la sporcizia sul sensore è una piaga di cristo; Non so perché ma si sporca sempre e spesso sono costretto a tirare su lo specchio per pulirlo con meticolosa attenzione sennò è solo tempo perso. Per questo motivo mi spavento di tirarla fuori per delle foto di giorno,la polvere sul sensore è sempre in agguato. Per ciò utilizzo come primo corpo la Canon 40D. La consiglio davvero tantissimo la Pentax Kr, regala emozioni che davvero ancora oggi in poche sanno regalare,peccato che il marchio non sia capito e pubblicizzato a dovere. Io comunque sono in attesa di prendere la nuova k1 che ho provato. Intanto mi godo la nuova Canon 5D Mark III inviato il 10 Dicembre 2016 |
![]() | Nikon D60 Pro: Peso da "quasi" compatta,affidabilità,qualità prezzo (io la pagai 81 dollari a S.Francisco nel 2012), affidabilità,colori saturi Contro: Ha i suoi anni,dettagli non molto entusiasmanti,già a 400 iso di notte arranca quanto uno smartphone di alta gamma di oggi, pochissimi punti AF Opinione: Vista in una vetrina di S.Francisco,me ne innamorai subito per la sua compattezza ed il suo peso(visto che giravo per S.Francisco con una Konica Milnolta Maxxum 5D (che tutt'ora possiedo) che solo il corpo pesava 799 grammi... Presa con il 18-55 la adorai subito anche per i colori e per la sua solidità. Usata senza troppe pretese,si comporta benissimo,addirittura meglio di molte altre fotocamere di oggi;calata la sera è meglio lasciarla nel cassetto,perchè soffre tantissimo gli alti iso,già a 400 c'è molto rumore,a 800 iso i file sono inutilizzabili. Dalla sua ha però un'affidabilità (nonostante sia sprovveduta di tropicalizzazione) senza compromessi e paragoni. Io me la sono portata nei fiumi,nelle grotte,a mare,in moto,in barca,e mai un problema,mai un filo di sporco sul sensore,mai un intoppo. Purtroppo è lentissima ad elaborare i file,infatti se si scattano foto in notturna con lunghe esposizioni ed iso "alti"(200-400) il tempo di elaborazione e pari alla durata di un rito matrimoniale con cerimonia e festeggiamenti. Ha anche i suoi anni ma è perfetta come nave scuola,io la uso tutt'ora come giocattolo di riserva, o la usa la mia ragazza quando usciamo a fare foto e devo dire che i RAW sono sbalorditivi per colori e gamma cromatica. Pecca di dettagli poco marcati con il 18-55,ma se si usa un obiettivo di alta gamma come il 28 f1.8 o il 17-70 f4.0 o ancora il 70-200 f2.8 allora cambia tutto,si trasforma in un gioiello. L consiglio a tutti anche per il suo ridicolo prezzo dell'usato. Io ci ho realizzato circa 30.000 scatti ed il proprietario prima di me circa 10.000. inviato il 07 Novembre 2016 |
![]() | Canon 40D Pro: Cade bene in mano Facilità di utilizzo Qualità dei file in RAW+JPEG ottima Contro: Peso Posizione del tasto di accensione/spegnimento Opinione: Aggiunta da quasi un mese alla mia collezione,anche volendo è la mia prima Canon, di sicuro è anche la più piacevole e divertente da utilizzare. Regala belle emozioni già non appena la si prende in mano,ha un corpo che da subito sicurezza,molto robusto ed un senso di affidabilità a chi la usa,ma poi vien da pensare :"Date un premio Nobel a colui che ha deciso dove andare a posizionare il tasto ON/OFF come peggior posizione possibile per comodità e praticità di utilizzo". A parte questo,nelle notturne il basso range ISO non da problemi (a patto che si usi un obiettivo luminoso e ben dettagliato) in quanto anche fino a 800-1000 ISO non crea molto disturbo;il problema è se si sale a 1600(come nella 50D,che non è altro che lo stesso sensore modificato per arrivare a 12.000 creando un rumore inimmaginabile e rendendo inutilizzabili tutte le foto). A livello di colori,non c'è che dire,belli pastosi come piacciono ai Canonisti; File molto dettagliati(esagerati se si considera i prezzi dell'usato)per l'età che ha sulle spalle. Io l'ho affiancata alla mia adorata Pentax K-r che oramai la utilizzo solo (e non sempre)in notturna in quanto ha uno schermo (a differenza della 40D che di notte in live view è assolutamente inutilizzabile) degno di essere chiamato tale,molto molto dettagliato e luminoso e con una griglia graduata per regolarsi bene con il piano di orizzonte. La Canon 40D è davvero una macchina fotografica straordinaria,che nonostante gli anni che ha,è ben più valida e sfruttabile di molte fotocamere di oggi che si possono ridicole ed inutili(considerati i loro prezzi). Io ho un 10-20 f3.5 Sigma per le panoramiche(uso praticamente solo questo),ed un Sigma 70-200mm f/2.8 EX DG OS HSM per i dettagli che regala bellissime emozioni,nulla da invidiare al biancone Canon f2.8. inviato il 26 Ottobre 2016 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me