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Mac89 www.juzaphoto.com/p/Mac89  |
 | Canon 1D Mark III Pro: Costo (nel 2018), robustezza, AF, velocità, resa colori, funzioni pro, batteria eterna Contro: Risoluzione (2018), ISO massimi, riduzione rumore jpg, otturatore rumoroso, display posteriore scarso Opinione: Acquistata nel 2016 da affiancare a una 6D bisogna fare alcune considerazioni rispetto al periodo storico: è una macchina di 11 anni fa (nel 2018), il sensore è sicuramente superato per quanto riguarda risoluzione, gamma dinamica e sensibilità ma ha una resa dei colori stupenda anche nei jpg in camera. Anche il rumore è molto "analogico" e regge 1600 ISO con dignità. I 3200 sono usabili solo se la luce è abbondante e si cerca il tempo di scatto veloce. I jpg sono di ottima qualità come resa generale, inoltre per ogni formato si può scegliere il livello di compressione. Purtroppo la riduzione rumore nei jpg non è regolabile e ha un algoritmo datato il che può essere limitante per un uso pro con vendita diretta. Raw quasi "pronti all'uso" soprattutto con gli ultimi profili Adobe e comunque poco manipolabili per la gamma dinamica ridotta. L'AF relativamente semplice ma molto efficace. Velocità di scatto elevata e personalizzabile nelle varie modalità, l'otturatore fa un rumore bestiale e non è presente uno scatto più silenzioso, da tenerne conto durante le cerimonie. Manca la funzione AutoISO ma visto il range di utilizzo ridotto non è grande mancanza. L'esposimetro è sempre affidabile e il mirino è grande e luminoso, anche più di certe full frame pur essendo un formato ridotto. Il formato aps-h può essere visto come un difetto o un pregio; va comunque valutato con attenzione perché non ha l'effetto crop di una aps-c e il crop post-scatto è limitato dalla bassa risoluzione. I grandangoli vengono leggermente ritagliati e non può montare ottiche EF-S, per cui il suo utilizzo ideale è con normali, medio-tele e tele lunghi a cui non occorre aggiungere crop. Robustezza e tropicalizzazione sono ovviamente da serie 1 così come il peso; la grossa batteria dura un'eternità. Dal display posteriore è difficile verificare l'effettiva messa a fuoco per la bassa risoluzione così come il bilanciamento del bianco; viene in aiuto il mirino molto preciso e un AWB decisamente affidabile. Conclusione: ha diverse concorrenti anche nell'usato ma al prezzo attuale si trova poco di questo livello, pur con i suoi contro. Attenzione alla scelta dell'usato: i pezzi di ricambio sono in esaurimento. inviato il 23 Maggio 2018 |
 | Canon EF 135mm f/2.0 L USM Pro: Nitidezza, colori, costruzione e ovviamente sfocato in un corpo compatto Contro: Assenza di stabilizzatore rende critiche certe situazioni, non tropicalizzato Opinione: Avuto e amato poi venduto per necessità. È una lente ottima anche senza considerare il prezzo a cui si può trovare nell'usato, se acquistato a un buon prezzo diventa un best buy. A f2.8 è una lama e aberrazioni e vignettatura quasi spariscono. A f2 lo sfocato è strepitoso per quantità e qualità anche se la PdC ridottissima richiede un'attenzione chirurgica. L'AF (con limitatore) è comunque molto veloce rendendone possibile l'utilizzo anche per sport, specie sui corpi con crop. Colori saturi e naturali in ogni condizione, è ottimo anche nella resa dei controluce dove perde contrasto mantenendo un dettaglio fine di alto livello. Le dimensioni sono giuste per l'utilizzo su qualsiasi corpo macchina anche senza BG. Manca la tropicalizzazione e l'assenza di IS richiede qualche attenzione in più quando la luce cala. Da tenere in considerazione è che sui corpi con crop i tempi di sicurezza si avvicinano ai tempi di sync del flash, riducendo la scelta dei parametri di scatto. inviato il 23 Maggio 2016 |
 | Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS II USM Pro: Qualità di altissimo livello. Contro: Appariscente come una Ferrari rossa, pesante come ogni altro 70 200 f2.8 Opinione: Recensione inutile perché c'è poco da scrivere: costa tanto, offre tantissimo. Una qualità ottica impressionante, stabilizzatore molto efficace e costruzione a prova di bomba. Uniche caratteristiche per me negative sono il fatto che attira gli sguardi rendendo difficile un approccio "a basso profilo", pesa tanto pur essendo ben bilanciato anche su corpi non serie1. Un AF istantaneo, ghiere fluide ma frenate quanto basta e un'ottima borsa in dotazione completano la dotazione di questo mulo da lavoro definitivo. inviato il 23 Maggio 2016 |
 | Panasonic Lumix LX100 Pro: Qualità di immagine in rapporto alle dimensioni, ergonomia e costruzione, mirino elettronico di dimensioni sufficienti, ottica luminosa e versatile, rapporti lati immagine con MPixel fissi Contro: Display fisso, il comodo tappo automatico è venduto come optional, EVF con effetto arcobaleno, flash incluso non snodabile, distanza minima di MaF variabile con la focale e abbastanza elevata (0.5m a 75mm eq) Opinione: Una compatta di ottima qualità. Acquistata per avere sempre una macchina a portata di mano, va ad affiancare un corredo reflex. La qualità di lente e sensore è notevole: lo sfocato è piacevole e superiore alle compatte con sensore minore (lente f1.7-f2.8 su sensore con crop 2.2x). ISO utilizzabili con riduzione rumore nulla o molto bassa fino a 1600, ci si può spingere fino a 6400 con qualche rinuncia a dettaglio e colori. Comunque molto meglio delle APS-C Canon di qualche anno fa. L'ergonomia è ottima: l'impugnatura è perfetta per una macchina di queste dimensioni, merito dei piccoli rialzi in gomma anteriore (per medio e anulare) e posteriore (per il pollice) che rendono la presa molto salda. Sono disponibili la ghiera delle aperture e una personalizzabile sulla lente (da me impostata su zoom "a scatti" che passa solo per le focali più utilizzate come se avesse tante lenti fisse: 24, 28, 35, 50, 70 e 75), una ghiera dei tempi e compensazione esposizione, levetta zoom attorno al pulsante di scatto, pulsante filtri (utile ma non indispensabile) e l'ottimo pulsante iAuto che in pratica porta la macchina in una modalità completamente automatica se occorre darla a qualcuno non avvezzo alla fotografia. Un'altra pressione e torna alle impostazioni precedenti. Sul retro ghiera, pulsante direzionale con ISO, WB, Drive e Area AF, poi pulsante AF/AE Lock utilizzabile anche come back-button-focus ma non nella posizione migliore, un quick menu personalizzabile e ben 3 pulsanti personalizzabili (da me impostati su scelta AF-S/AF-C, scelta spostamento area AF e modalità esposimetro). In pratica non c'è da rimpiangere corpi reflex pro e semi-pro per l'accesso diretto alle funzioni. Saggia la scelta di non aggiungere una ghiera delle modalità (PASM) ma di usare le ghiere di tempi e apertura per gestire le modalità. L'EVF è piccolo rispetto a certe ML ma pienamente utilizzabile, purtroppo la risoluzione non è elevatissima e soprattutto è presente un effetto arcobaleno essendo un modulo field scan. Il display posteriore è grande e ben risoluto, purtroppo fisso ma impostabile anche in modalità 60fps (attenzione al consumo batteria) che permette una fluidità incredibile. L'AF è di tipo a contrasto ma è soprendentemente veloce. Personalizzabile in area singola (dimensioni e posizione regolabili al volo con ghiera e pad posteriore dopo pressione tasto apposito), tracking soggetto, eye/face detection, Area auto, pattern personalizzabile e area singola ridotta. La MaF manuale è comoda grazie alla ghiera dalla giusta sensibilità, l'ingrandimento a mirino e il focus peaking personalizzabile. Raffica e video non ancora testati. Note dolenti: il flash esterno è potente e abbastanza staccato dalla lente per evitare gli occhi rossi, purtroppo la posizione fissa annulla la potenziale versatilità di un'unità esterna rendendolo buono solo come fill-light e non come luce principale (salvo utilizzo di accrocchi per deviare e ammorbidire la luce). Un'occasione sprecata per distinguersi dalla concorrenza. Il tappo frontale automatico è molto comodo ma quello originale è venduto separatamente a oltre 30€ e non si richiude con filtri montati. Ci vengono in aiuto i cinesi che offrono cloni più brutti da vedere ma alla metà del prezzo e con la possibilità di tenere montati i filtri slim. Lo stabilizzatore è presente e tenendolo sempre acceso non si nota la sua presenza finchè non si guardano i dati di scatto. Comunque niente di miracoloso rispetto alla concorrenza. Ben pensata la funzionalità di selezione dei rapporti d'aspetto (3:2, 4:3, 16:9) senza perdere MPixel (eccetto il rapporto quadrato 1:1 che offre circa 9 MPixel) visto che il sensore viene sempre croppato (da 2x del m4/3 a 12MPixel con crop 2,2x). Nonostante la lente non copra tutto il sensore m4/3 non essendo sfruttato per intero la vignettatura non è evidente neanche nel raw. La distanza minima di MaF in modalità "Macro" è di circa 30cm alla focale 24mm (con pochissima distorsione) e sale fino a mezzo metro a 75mm equivalenti. Questo permette foto con un buono sfocato a f2.8 ma non è l'ideale per i soggetti piccoli. Per altre funzioni presenti (regolazione curve per ombre/luci, numero WB personalizzabili, foto da video 4k) consiglio di dare un'occhiata alle recensioni online perchè pur essendo una macchina di facile accesso grazie ai comandi diretti il menù è vastissimo. inviato il 30 Agosto 2015 |
 | Tamron 24-70mm f/2.8 Di VC USD Pro: Nitidezza, buon bokeh, luminosità, stabilizzazione, buona costruzione, garanzia. Contro: Vignettatura a f2.8, distorsione a 24mm, ghiera AF microscopica, in caso di problemi l'assistenza non e' al livello di Canon Opinione: Montato su 6D, restituisce immagini di qualità: la nitidezza e' notevole, lo sfocato piacevole e contrasto e colori buoni. La costruzione, pur facendo uso di plastiche per il corpo, e' di qualità, con la chicca della guarnizione attorno alla baionetta e del blocco zoom. La ghiera dell'AF e' davvero sottodimensionata, ottima invece quella dello zoom, che ruota come gli obiettivi Nikon. Lo stabilizzatore e' molto buono, davvero poco invasivo nell'intervento, sembra quasi non ci sia finché non si prova a disattivarlo con tempi lunghi. Consiglio di disattivarlo con tempi molto veloci perché porta via un po' di nitidezza. L'AF e' veloce e generalmente affidabile, ogni tanto si incanta in condizioni critiche più di altre lenti in mio possesso ma occorre valutare l'accoppiata corpo-obiettivo e la situazione di luce e contrasto prima di parlare di difetto. La vignettatura e' ben presente a f2.8 e la distorsione e' evidente a 24mm ma sono difetti marginali e presenti in obiettivi equivalenti. Ben venga la garanzia 5 anni, spero di non aver bisogno di assistenza perché il servizio Polyphoto non e' sul livello dei CS Canon. In conclusione posso dirmi molto soddisfatto dell'acquisto. inviato il 05 Agosto 2014 |
 | Manfrotto 055 X PROB Pro: Robusto, buon prezzo, altezza minima/massima, sistema di ribaltamento colonna comodo Contro: Peso Opinione: Un treppiedi molto robusto dal prezzo accessibile, grazie al pratico sistema di ribaltamento della colonna si passa d pochi cm di altezza a quasi 1,80, rendendolo pratico anche come stativo di emergenza. La quantità e qualità di alluminio usati si trasformano in quasi 2 chili e mezzo, l'unico difetto riscontrato, per stare leggeri occorre andare sul carbonio (€€€) o su treppiedi meno robusti. inviato il 05 Agosto 2014 |
 | Canon 6D Pro: Peso ridotto, qualità file, Full-frame a un costo relativamente basso, scatto silenzioso anche in modalità normale, comandi personalizzati, mancanza delle varie scene dalla ghiera delle regolazioni Contro: Unico slot, mancanza joystick Opinione: Va ad affiancare la fedele 50D per scatti di vario genere. Il sistema di messa a fuoco è primitivo se paragonato alla 5D3 ma già rispetto alla 5D2 è un bel passo avanti: centrale molto sensibile e laterali buoni, questi perdono colpi solo con soggetti poco contrastati. Quello che manca sono dei punti all'incrocio dei terzi del fotogramma per un uso con lenti dalla grande apertura senza ricomporre. In AI-Servo con scelta automatica dei punti il funzionamento è molto buono ed è possibile regolare il sistema a seconda del tipo di movimento da seguire (non come la 5D3 ma si possono ottenere differenze significative con le diverse impostazioni). La qualità dei file ormai è cosa nota, venendo da un'APS-C datata (ma anche di ultima generazione) la differenza è enorme, così come è enorme e luminoso il mirino. Ottima la possibilità di montare vetrini diversi. L'otturatore a 1/4000 per ora non è un limite perchè raramente scatto sotto la luce forte del sole a tutta apertura. E' possibile personalizzare i comandi sopperendo alla mancanza del pulsante dedicato per la compensazione del flash (impostandolo su SET), è inoltre possibile utilizzare il pulsante di anteprima della profondità di campo per passare temporaneamente da AI-Servo a One shot e viceversa: una gran comodità. Utili le funzioni GPS e Wi-fi: la prima ottima per i viaggi, la seconda per lo studio visualizzando le foto direttamente su PC o tablet (solo i jpg, con i Raw è veramente troppo lento). La inutili preimpostazioni scena sono state raggruppate sotto un'unica voce sulla ghiera delle modalità lasciandola libera da impostazioni inutilizzate dai più. Per un utilizzo intenso non è grave la mancanza del joystick perchè il pad è ben raggiungibile anche se un po' spugnoso. Peccato però per la mancanza del secondo slot di backup anche se col wifi si può effettuare una copia della SD al volo. Raffica sufficiente, shutter lag ridotto, peso basso e buona ergonomia completano il quadro. EDIT: aggiorno con le ultime considerazioni. Con il battery grip l'ergonomia è ancora migliorata, ora l'impugnatura è perfetta. Utilizzandola al buio noto che potevano mettere qualche rilievo su uno dei pulsanti posteriori (review e ingrandimento) per distinguerli. La scelta del punto AF è comunque veloce con il pad ma ha un comportamento che mio dà sui nervi: scegliendo uno dei punti periferici, se invece di passare al punto adiacente per sbaglio si sceglie un punto inesistente (verso l'esterno), passa alla scelta automatica. Sarebbe molto più comodo, per me, che si fermasse lì o passasse al punto opposto (ad esempio dall'estremo sinistro a quello destro premendo sinistra). L'esposimetro si sta rivelando piuttosto affidabile ora che lo conosco meglio. La parte superiore il policarbonato è molto sensibile ai graffi. Vengono via sfregando ma basta poco per lasciare dei segni. Il sensore è ottimo. inviato il 18 Giugno 2014 |
 | Tamron SP 70-200mm f/2.8 Di VC USD Pro: Un ottimo 70-200 f2.8 stabilizzato, meccanicamente e soprattutto otticamente molto valido, buon rapporto qualità/prezzo. Contro: Leggero calo di nitidezza a f2.8 a 200mm, dai test sembra che la focale indicata sia maggiore di quella reale. Ghiera AF troppo sottile. Opinione: Per chi cerca un obiettivo di questo tipo e con un'ottima qualità ottica può scegliere tra questo o i più costosi equivalenti originali, ovviamente migliori in certe caratteristiche. La qualità ottica è notevole: nitidezza elevata già a f2.8, chiudendo a f4 o f5.6 è una lama a qualsiasi focale. Come spesso capita negli zoom la nitidezza peggiora alla massima escursione, in questo il Canon serie II è superiore. Rimane comunque decisamente utilizzabile a 200mm (in realtà meno mm) f2.8. Le aberrazioni cromatiche sono ottimamente controllate, direi sostanzialmente assenti, così come la distorsione è quasi nulla. Sfocato molto piacevole e colori personalmente belli: caldi e saturi senza strane dominanti. L'AF è velocissimo e silenzioso e la grande apertura aiuta la macchina a trovare il fuoco, non ho riscontrato problemi di F/B focus. La ghiera della messa a fuoco è molto sottile, rimane comunque pratica e in una posizione facilmente accessibile. Di serie il paraluce ben costruito in plastica e l'anello per il treppiede in metallo. Il corpo tropicalizzato è solido, la prima parte è in metallo mentre la parte finale in policarbonato di qualità. Questo ne limita il peso, leggermente inferiore rispetto alla concorrenza originale, ma anche l'impressione di robustezza. Stabilizzatore efficace, ha bisogno di qualche secondo per funzionare al meglio ma permette un vantaggio di 3 stop reali ed è morbido nell'intervento. inviato il 29 Maggio 2014 |
 | Canon EF 85mm f/1.8 USM Pro: Nitidezza, sfocato notevole, AF rapido e preciso, peso e dimensioni contenuti, rapporto qualità/prezzo Contro: Aberrazioni cromatiche spesso presenti, paraluce stupido Opinione: Obiettivo eccezionale per rapporto qualità/prezzo, montato su APS-C diventa ottimo per ritratti stretti e non, sport a distanze ragionevoli (AF eccellente). Su FF è un medio-tele di gran qualità, usabilissimo anche a f1.8. La nitidezza é piu che buona (ottimo da f2.8), contrasto e colore ottimi, peccato per il purple fringing presente spesso a grandi aperture anche non in controluce, ma si rimuove in un attimo. Peso e dimensioni sono contenuti eppure la qualità costruttiva é molto buona, con plastiche apparentemente di qualità e la ghiera gommata del fuoco frenata e senza giochi come dovrebbe essere. L'unico neo rilevante é il paraluce, non tanto per la sua assenza (copie cinesi si trovano a pochi euro), ma per il sistema di fissaggio con dentini che lo fanno girare su se stesso anche quando fissato, rovinando l'impressione di solidità generale. Obiettivo comunque consigliatissimo. inviato il 30 Settembre 2013 |
 | Sigma 30mm f/1.4 EX DC HSM (old) Pro: Luminosita', Sfocato, Peso e dimensioni, Nitidezza diaframmato, Dotazione Contro: Plastiche rigide al tatto, AF non veloce per essere a ultrasuoni, aberrazioni a tutta apertura Opinione: Focale utilissima su APS-C, e' un ottimo obiettivo in rapporto al prezzo attuale (300€ scarsi). Utile l'apertura di f1.4, permette scatti creativi e con uno sfocato omogeneo e morbidissimo (molto lontano dal 50 f1.8 canon). La nitidezza e' accettabile a TA, diventa molto buona chiudendo un paio di stop. L'af e' preciso nel mio esemplare ma la velocita' non e' al livello degli USM canon (a 30mm non e' cosi fondamentale) ma e' comunque superiore agli obbiettivi con motore tradizionale. Si notano parecchie aberrazioni a TA nel controluce: occorre smanettare parecchio per eliminarle. Il problema non si nota chiudendo e con luce omogenea. Esteticamente e' un bell'obbiettivo ma le plastiche sono molto dure e danno l'impressione di scricchiolare. La costruzione e' comunque buona, con l'anello di messa a fuoco ben frenato e omogeneo nel movimento. Buono il paraluce e ottima la custodia. Al prezzo attuale e' un buon acquisto per avere un fisso luminoso abbastanza corto per interni e di buona qualita'. inviato il 30 Giugno 2013 |
 | Canon 50D Pro: Costruzione, ergonomia, raffica, autofocus, display, microregolazione AF Contro: Resa oltre ISO 1600 (H1 e H2 inutilizzabili se non in caso di emergenza), bilanciamento del bianco in interni non omogeneo. Mancanza video (attivabile con Magic Lantern) Opinione: Dopo due anni di utilizzo posso dire che é ancora una signora macchina: la costruzione é ottima (corpo in magnesio e semitropicalizzato) e la disposizione dei comandi perfetta (con la doppia ghiera, il joystick e i pulsanti doppia funzione la velocità operativa é notevole). L'AF a 9 punti a croce é molto rapido e preciso anche sui laterali (con soggetti statici o quasi) e il centrale buono anche per foto d'azione. La microregolazione AF é indispensabile su certi obiettivi dalla grande apertura e permette di ottenere il meglio dell'ottica in possesso. La raffica é notevole e con scheda UDMA il buffer si svuota in un lampo. La qualità di immagine è buona ma il sensore da 15 MP tende a mettere in crisi le ottiche di qualità media. A bassi iso il rumore é ben gestito. A ISO 1600 è molto presente ma omogeneo, a 3200 comincia a impastare i dettagli mentre H1 e H2 sono da usare solo in caso di necessità (a 12800 é presente anche un certo banding). In generale mi sembra un'ottima APS-C per ogni occasione che non risente troppo del peso degli anni. inviato il 09 Marzo 2013 |
 | Tamron SP 17-50mm f/2.8 XR Di II LD Pro: Nitidezza, f2.8, colori, peso, prezzo, paraluce in dotazione Contro: AF rumoroso e non molto veloce Opinione: La costruzione è di media qualità: le plastiche sembrano buone e l'attacco ben rifinito ma sono presenti troppi giochi in particolare nella ghiera dello zoom. L'unico appunto sulla qualità dell'immagine è la distorsione a 17mm (eliminabile con un clic in PP) mentre nitidezza, riproduzione dei colori e controllo delle aberrazioni sono al top, specialmente per questo prezzo. L'assenza dello stabilizzatore non è un problema grazie all'apertura max e costante di f2.8. Dai pochi test effettuati lo sfocato sembra molto buono (meno duro del canon 50 f1.8). Il peso è perfetto per bilanciare la mia macchina (1000d + BG), ovviamente è un macigno rispetto al 18-55 ma basta vedere la lente frontale (filtri da 67mm) per capire perchè. L'AF è molto rumoroso ma senza quel "click-click" tipico del 50 f1.8, la velocità è buona per il tipo di motore, diciamo superiore al 18-55 da kit ma nettamente inferiore a qualsiasi USM. Comunque la luminosità della lente fa perdere poco tempo alla macchina per capire dove mettere a fuoco. Bello il paraluce in dotazione e buona l'idea del blocco dello zoom a 17mm (per ora inutile visto che è ancora molto legato). In definitiva un ottimo acquisto, è non una spanna ma un grattacielo sopra al 18-55 da kit e penso mi darà molte soddisfazioni. inviato il 20 Ottobre 2012 |
 | Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS Pro: Costo, dimensioni, peso, stabilizzatore, qualità generale delle immagini Contro: Nitidezza e contrasto a 250mm Opinione: Ottimo rapporto qualità prezzo, ha un buon stabilizzatore e una lunghezza focale molto sfruttabile. Purtroppo oltre i 200mm perde molta nitidezza e contrasto, la situazione migliora chiudendo un paio di stop ma già parte da 5,6 quindi per lo sport non è proprio il massimo. A parte questo rimane un ottima lente per quel prezzo: la qualità da 55 a 150mm è più che sufficiente e peso e ingombri molto ridotti ne fanno un'alternativa di maggiore qualità rispetto alle lenti tuttofare. L'AF è mediocre, non molto rumoroso ma mediamente lento, ovviamente non è USM quindi non si può pretendere troppo. Lo stabilizzatore funziona molto bene: non è invasivo nell'attivazione e fa il suo dovere anche se consuma molta batteria. In generale può essere un buon acquisto in kit oppure se serve un tele da usare una volta ogni tanto, altrimenti ha più senso cercare un 70-200 o un tele fisso magari nell'usato (con costi almeno triplicati). Venduto per un tamron 70-300 VC, è tutta un'altra cosa ma il canon si è difeso bene se rapportato al prezzo. inviato il 12 Ottobre 2012 |
 | Canon EF-S 18-55mm f/3.5-5.6 Pro: E' nel kit, peso, ingombro, focale utile Contro: Nitidezza, autofocus, qualità costruttiva Opinione: Prima lente presa in kit con 1000D, la nitidezza lascia abbastanza a desiderare anche chiudendo di un paio di stop. L'autofocus è lento e rumoroso e l'elemento frontale ruota durante il focus. La qualità costruttiva è migliorata nella seconda versione, in questa è abbastanza scarsa. Come focale è ideale per una miriade di situazioni: può introdurre alla paesaggistica, ritrattistica, foto di strada, prima di scegliere una lente specialistica. Peso e ingombro lo fanno portare ovunque. E' ancora nel mio kit dopo 2 anni ma me ne sbarazzerò presto in favore di un tamron 2.8. inviato il 12 Ottobre 2012 |
 | Canon EF 50mm f/1.8 II Pro: Nitidezza, luminosità, peso, costo Contro: Materiali, AF lento e rumoroso, ghiera AF scomoda Opinione: Sembra un giocattolo: tutto in plastica (e vetro), scuotendolo sembra una maracas ma ne limita il peso a poco più di un etto. Il paraluce si può montare solo su un adattatore non bello da vedere ma poco ingombrante L'autofocus e abbastanza lento ma soprattutto rumoroso, tuttavia grazie all'apertura generosa riesce ad agganciare meglio di altre lenti in ambienti poco illuminati, il suo ambiente ideale. Purtroppo la ghiera è ridicola: sottilissima, senza gommatura e talmente morbida che quasi gira da sola. Il portafiltri non ruota al contrario della lente da kit. Il sfocato è un po' nervoso (meglio il tamron 70-300 VC come morbidezza) e il bokeh ha la tipica forma pentagonale del diaframma a 5 lamelle. Finora sembra pieno di difetti ma nitidezza, dettaglio, colori e qualità generale dell'immagine (AC, distorsione) fanno dimenticare tutto! Ad f1.8 non è male, chiuso a f4.0 è ottimo. Nessuna lente da 100€ ha questa qualità di immagine, pur con i suddetti difetti. Con i tubi di estensione può diventare una buona lente macro a poco prezzo. inviato il 12 Ottobre 2012 |
 | Tamron SP 70-300mm f/4-5.6 Di VC USD Pro: Qualità di immagine, AF veloce e silenzioso, stabilizzatore ottimo, paraluce in dotazione (sveglia Canon!), rapporto qualità/prezzo Contro: Abbastanza pesante, su corpi entry level tende a sbilanciare Opinione: Montato su APS-C canon, ha una qualità di immagine ottima (niente AC notate, nitidezza buona anche a 300mm a max apertura e ottima in mezzo chiuso di uno stop), l'AF con FTM è fulmineo e silenzioso. La qualità costruttiva è più buona: tutta plastica ma di ottima qualità, attacco in metallo ovviamente. Le ghiere di zoom e fuoco sono ben utilizzabili. Bello anche il paraluce a petalo con interno antiriflesso. Lo stabilizzatore è rumoroso e nervoso al momento dell'attivazione, ma una volta in funzione sembra di usare il treppiede tanto è preciso. Credo che non esista altro telezoom a quel prezzo nuovo (280-340€) di questa qualità. inviato il 11 Ottobre 2012 |
 | Canon 1000D Pro: Prezzo, peso, dimensioni, qualità raw Contro: ISO massimi, no video, raffica lenta, autofocus, jpeg Opinione: Portata a casa con 300€ in kit con 18-55 ha un ottimo rapporto qualità immagine/prezzo. Il peso ridottissimo la fanno quasi sparire nella borsa ma per chi ha le mani grandi é fin troppo piccola (problema risolto con battery grip). I 7 punti AF sarebbero sufficienti ma il sistema a rilevamento di contrasto diventa molto lento su soggetti poco contrastati o con poca luce. La qualità dei Raw é molto buona con l'obiettivo giusto (vedi 50mm f/1.8) ma i file jpg sono troppo compressi. Purtroppo la raffica di 3 fps (sufficienti per un utilizzo "normale") é possibile solo in jpg. Iso massimi 1600, utilizzabile fino a 800, anche qui si può risolvere con un fisso luminoso. Manca la funzione video ma non ne ho mai sentito la necessità. In generale é un ottimo investimento per entrare nel mondo reflex: i suoi limiti arrivano presto ma la bravura del fotografo sta proprio nel superarli. P.s.: 10 Mpixel sono piu che sufficienti ed elaborabili anche da PC datati, fatto tenuto spesso poco in considerazione.. inviato il 03 Ottobre 2012 |
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