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Cieffegi www.juzaphoto.com/p/Cieffegi ![]() |
![]() | DJI Mini 2 Pro: Bei colori nei video, stabilizzatore ben funzionante, facile utilizzo, dimensioni, foto dignitose, segnale stabile Contro: Assenza di sensori e di funzioni di tracking Opinione: Trovo sia stato un ottimo drone "senza patentino" da cui iniziare. I filmati, pur non disponendo della modalità cinelike come il mini 3, risultano piacevoli e pienamente utilizzabili nella maggior parte delle condizioni hobbistiche. Simpatici i movimenti preimpostati (quick shots), ma in assenza di sensori bisogna sempre fare attenzione all'ambiente circostante prima di usarli. Non sostituiscono comunque le funzioni di tracking, ma possono dare spunti creativi. Alla fine, la cosa migliore è sempre imparare a pilotare bene il drone. Ottimo l'avere a disposizione la funzione raw per le fotografie, anche se, date le dimensioni del sensore, resta comunque un drone da "pieno giorno". La camera soffre anche un po' di flare in alcune situazioni, solo parzialmente correggibile con i filtri. Con i firmware più recenti risulta anche compatibile con il radiocomando dji RC, che è veramente un passo avanti rispetto all'utilizzo del cellulare. inviato il 16 Novembre 2022 |
![]() | Canon RF 24-105 mm f/4 L IS USM Pro: Nitidezza, escursione focale, uno sfumato non malvagio per un f4 tuttofare, stabilizzazione Contro: Qualche gioco delle plastiche Opinione: Un tuttofare davvero di gran lusso sulla mia R5. Lo trovo nitidissimo su tutto il fotogramma (più di quanto alcune prove su dxo facciano supporre) e molto ben stabilizzato. Ottimo nella maggior parte delle situazioni. Utilizzabile, con qualche accortezza, pure per ritratti. Lo sfumato non è malvagio, considerata l'apertura minima f4 e gli inevitabili compromessi dovuti alla grande escursione focale. Colori piacevoli, tendenti lievemente al caldo, almeno sul mio esemplare. Non ho notato artefatti o purple fringing anche in situazioni difficili. Su alcune recensioni ho letto che la vignettatura a 24mm è di circa 2,5 stop. Personalmente non li rilevo e si ferma intorno agli 1,5 stop. La lunghezza focale minima reale è circa 23,5mm che viene corretta "in camera" (o nei programmi di sviluppo raw) per coincidere con un 24mm. Sul lato negativo segnalo qualche gioco delle plastiche, che comunque non pregiudica il funzionamento, ma che non ci si aspetterebbe da un obiettivo serie L. inviato il 11 Agosto 2022 |
![]() | Canon 70D Pro: Qualità dei raw fino a circa 1000 iso, robustezza, autofocus, parziale tropicalizzazione, schermo snodato Contro: jpeg non all'altezza, tenuta oltre i 1000/1200 iso Opinione: L'ho avuta dal 2014 al 2019. Un'ottima macchina aps-c, sufficientemente performante per garantire risultati apprezzabili nella maggior parte delle situazioni. All'epoca l'autofocus sembrava davvero buono, anche se per i criteri attuali potrebbe apparire un filo lento. I punti di messa a fuoco non sono tantissimi, ma risultano ben distribuiti, coprendo la maggior parte delle esigenze. Discreta la raffica, che consente di portare a casa anche le scene di azione, se non è completamente frenetica. Bei raw, pienamente usabili fino a circa 1200 iso. Oltre non è consigliabile spingersi. Comodissimo, in molte situazioni, lo schermo tiltabile. All'epoca una gran macchina. Oggi credo ancora un validissimo secondo corpo o una alternativa per avvicinarsi alla fotografia forse migliore della 2000 o della 4000. inviato il 02 Luglio 2021 |
![]() | Canon EF 2.0x III Pro: Tropicalizzazione, costruzione, perdita di nitidezza non particolarmente marcata Contro: Qualche decadimento qualitativo ai bordi, purple fringing su alcune macchine. Opinione: Lo posseggo da circa 5 anni ed ho quindi avuto modo di testarlo estensivamente. Fa quasi coppia fissa col 100-400 II. Trovo che sia un ottimo extender, sia come costruzione che come qualità ottica. Ovviamente bisogna accettare qualche compromesso in termini di dettaglio, ma, soprattutto al centro del fotogramma, la qualità rimane del tutto accettabile, per non dire molto buona. Su canon 70D l'accoppiata presentava purple fringing intorno a certi soggetti, su canon R5 non noto più questo problema. Su mirrorless funziona tranquillamente anche l'autofocus. Mi funzionava decentemente persino su sony adattata col metabones, adesso su R5 va che è una scheggia. Su reflex, invece, una volta montato l'obiettivo diventava praticamente solo manual focus. inviato il 01 Maggio 2021 |
![]() | Voigtlander Super Wide Heliar 15mm f/4.5 Pro: Dimensioni, definizione del dettaglio, meccanica, possibilità di utilizzare filtri a vite. Contro: Vignettatura, difficile ottenere bokeh, Opinione: Lo uso ormai da sei mesi, con ottima soddisfazione. Obiettivo compatto, dalla meccanica robusta e precisa, senza elettronica. Bellissima la sensazione di controllo nel regolare il fuoco, molto precisa la ghiera dei diaframmi (che lavora a incrementi di 1/2 di stop) Profondità di campo immensa, che consente di avere tutto a fuoco quasi a qualunque diaframma. Il controaltare è che se si vuole sfumare lo sfondo, a meno di usare un elicoide, si diventa pazzi. Colori molto saturi e ottimo contrasto, anche in situazioni con pesante controluce. Al momento non ho mai sentito particolare bisogno di utilizzare un polarizzatore. Comodo ed efficace il paraluce integrato, ma non essendo possibile rimuoverlo, non si possono usare filtri a lastra. Tuttavia, la lente anteriore che non sporge consente di utilizzare quelli a vite. Nitidezza superba fin da TA al centro. Trovo sia molto buono anche ai bordi, almeno il mio esemplare. Eccellente su tutto il frame da f5.6 in poi. Non ho notato particolari distorsioni. Bisogna avere cura di tenere le lenti molto pulite. Dato l'elevato dettaglio e l'ampio intervallo di messa a fuoco, piccoli punti di sporco, che su altre lenti scomparirebbero, risultano ben visibili sul frame anche a TA. Marcata la vignettatura, anche con diaframma chiuso. Comunque correggibile in postproduzione. inviato il 25 Gennaio 2020 |
![]() | Fujifilm EF-42 Pro: Buona potenza, testa orientabile, costo tutto sommato "umano". Contro: Lentissimo a ricaricarsi, meno degli scatti dichiarati a piena potenza, problemi TTL con alcune macchine fuji Opinione: E' stato il mio primo flash "serio". Non è un cattivo flash, ma ha seri limiti. Primo tra tutti i tempi di ricarica, che impediscono l'uso di raffiche di lampeggi. L'ho usato su diverse bridge fuji (HS10, H20 e HS50). Sul HS50 il TTL non funzionava, costringendo a settare in manuale. Tra i pro c'è invece la buona potenza e l'ottima configurabilità. inviato il 09 Settembre 2019 |
![]() | Canon EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM Pro: Nitidezza, sfocato, stabilizzatore, costruzione Contro: Difficile trovargliene Opinione: Lo utilizzo da oltre 4 anni con grande soddisfazione, prima su canon 70D e ora su sony 7R2. Lente nitidissima, ottima sia come macro che come medio tele. Prestazioni eccellenti anche a diaframma chiuso, la rifrazione non si fa sentire troppo. Stabilizzatore superbo. Sfumato morbido e gradevolissimo. Non è compatibile con extender canon, ma lo sono riuscito a usare senza problemi con l'extender sigma 1.4x. inviato il 18 Giugno 2019 |
![]() | Sony A7r II Pro: Qualità immagine fantastica, quantità sterminata di tasti personalizzabili, compatibile con quasi tutti gli obiettivi sul mercato, anche non sony, tenuta agli alti iso, gamma dinamica Contro: ergonomia dei menù, batteria, buffer Opinione: E' il mio primo corpo full frame. La trovo una macchina straordinaria, produce file di elevatissima qualità anche in condizioni difficili. Tenuta agli altri iso ottima. La gamma dinamica è ampia, recupera nelle ombre con una certa facilità. I jpeg sono pienamente usabili se non si ha voglia di sviluppare i raw. Nonostante le dimensioni non enormi trasmette nel complesso una certa sensazione di solidità. Il sensore da 42 megapixel stabilizzato consente anche di croppare senza perdere troppo dettaglio. in pratica è come avere un extender 1,5X virtuale inseribile con solo la pressione di un tasto. L'ergonomia dei menù è tuttavia migliorabile, alcune opzioni sono nascoste per bene. Anche il buffer è un po' un tallone d'achille della macchina, non essendo particolarmente veloce nella scrittura pure con schede da 95mbs (circa 2,5 secondi a foto), il chè porta ad attese prolungate per la memorizzazione di lunghe raffiche di fotografie. inviato il 29 Maggio 2019 |
![]() | Sony E PZ 16-50mm f/3.5-5.6 OSS Pro: Dimensioni, qualità più che accettabile in relazione al prezzo Contro: Tenuta controluce, consumo batterie indotto dallo zoom motorizzato Opinione: Accoppiato alla 5100 lo trovo un'ottima ottica. La sua ragione d'essere principale è ovviamente la portabilità. Da un obiettivo in questa fascia di prezzo e di queste dimensioni non ci si possono attendere foto stellari, ciò non toglie che si possano portare a casa dei begli scatti. Risulta sufficientemente nitido e corretto a tutte le focali comprese tra gli equivalenti 35 e 75 mm (24 -50). A 16 mm (24 equivalenti) presenta a mio avviso qualche distorsione e un calo di nitidezza, ma appena percepibile. Ho notato invece qualche problema in più nella resistenza al flare e foto in controluce, dove il risultato è spesso impastato e deludente. Molti utenti lamentano inoltre la scarsa luminosità, ma la stabilizzazione compensa bene e permette l'uso nella maggior parte delle situazioni. Zoom e messa a fuoco (se usato in manuale) sono motorizzate. Attenzione quindi al consumo batterie. inviato il 17 Maggio 2019 |
![]() | Canon NewFD 200mm f/4 Pro: Ottima risolvenza sia al centro che ai bordi (in relazione all'età), compattezza e leggerezza, prezzo sul mercato dell'usato Contro: Presenza di una certa aberrazione cromatica a TA Opinione: Uno degli obiettivi che ho ereditato da mio padre. Lo uso su corpy sony (A7RII e A5100). E' un buon tele, piccolo e compatto, con un contrasto medio e, considerata l'età, da f5.6 in su una capacità risolvente assolutamente eccellente, sia al centro che - cosa piuttosto inaspettata - ai bordi. E' presente una certa aberrazione cromatica con diaframmi molto aperti, ma si risolve bene in post produzione. Ovviamente non è disponibile stabilizzatore, ma se si possiede un corpo con IBIS non è un grosso limite. Da considerare. Con una spesa di una 40ina di euro sul mercato dell'usato si ha una lente di gran lunga migliore di vari obiettivi moderni economici che costano comunque parecchio di più. inviato il 29 Marzo 2019 |
![]() | Sony A5100 Pro: Dimensioni, qualità dei file, schermo completamente ribaltabile Contro: Durata batteria, schermo difficile da leggere in pieno sole Opinione: Acquistata nel 2018 come secondo corpo superleggero a un prezzo particolarmente conveniente. Macchinina furbissima. Con l'obiettivo kit ha un ingombro paragonabile a uno smartphone, ma regala scatti di qualità eccellente, impensabili con una compatta. Ho potuto adattare con facilità ottiche canon fd vintage di gran classe, recuperando un ottimo corredo fotografico appartenuto a mio padre. I jpeg sono di buonissima qualità e se non si ha voglia di sviluppare i raw consentono di ottenere un prodotto finito già soddisfacente. Non è possibile installare flash o microfoni esterni, ma essendo per me un secondo corpo superleggero non è un vero limite. Le batterie durano poco, ma sono estremamente compatte, quindi portarsene dietro qualcuna non è un problema. Sul fronte dei veri difetti, invece, elencherei lo schermo quasi illeggibile in pieno sole e il fatto che, se usate per filmati, "capti" il rumore dello zoom (ma penso dipenda dall'obiettivo kit più che dalla macchina). Menù un poco confusionari. inviato il 04 Marzo 2019 |
![]() | Tamron 16-300mm f/3.5-6.3 Di II VC PZD Macro Pro: 16 mm come zoom minimo, stabilizzazione, tropicalizzazione, dimensioni contenute, sufficientemente nitido in relazione al tipo di obiettivo, paraluce Contro: Non particolarmente luminoso, nitidezza massima raggiungibile solo in un ristretto range di stop. Opinione: A mio avviso, questo obiettivo va confrontato con una bridge superzoom. Il segmento di riferimento è quello. Se ho la possibilità, opto per tre lenti che mi coprano dai 10 ai 400 mm, ma se devo viaggiare leggero, questo tamron è un'ottima scelta. Insieme al corpo canon 70D ha un ingombro di poco superiore a quello della mia bridge fuji, a fronte di performance decisamente migliori, grazie all'accoppiata con un sensore APS-C. E' ovviamente una lente di compromesso, che non restituirà risultati spettacolari a nessuna lughezza focale e, tuttavia, potrà dare ottime soddisfazioni. La nitidezza è migliore di pressochè qualunque compatta super zoom vi possiate trovare per le mani, come pure la resa ad alti iso (qui il merito va al corpo e non alla lente, ma tant'è). La stabilizzazione è eccellente e l'azione dell'anello di zoom ben calibrata e precisa. Contrariamente al 18-300 sigma, che ho avuto per un breve periodo di tempo, è presente l'override manuale della messa a fuoco, che risulta particolarmente comodo in situazioni di scarsa luminosità. Rispetto al concorrente ha anche l'indubbio vantaggio della lunghezza focale minima di 16 mm (25,5 su aps-c). All'altro estremo, ho avuto l'impressione, provandoli entrambi, che ingrandisca lievemente di più (del resto, anche sulla carta, ha un angolo visivo di 5° e 20 contro 5° e 40). A mio avviso, la nitidezza massima si raggiunge tra F8 e F11 più o meno per tutte le focali (quelle più corte lavorano bene anche con il diaframma un po' più aperto). La lente, grazie a una distanza di messa a fuoco contenuta, ha anche qualche capacità macro, che può risultare utile. In sintesi, buona lente "all in one" per un obbista o per chi deve viaggiare leggero, con l'avvertenza che sarà limitata se vorrete stampare in formati A3 o superiori. inviato il 21 Maggio 2015 |
![]() | Kenko MC7 DGX 2.0x Pro: Economico, soprattutto se di seconda mano. Compatibile, dal punto di vista fisico, quasi con qualunque obiettivo Contro: Marcata aberrazione cromatica alle focali più lunghe, perdita di nitidezza ai margini, costruzione plasticosa. Opinione: Acquistato per canon e venduto dopo pochi mesi. In generale è un prodotto onesto considerata la fascia di prezzo, ma non bisogna aspettarsi da lui nulla di eccezionale. Alle focali più lunghe (oltre i 200 mm) viene fuori una marcata aberrazione cromatica, particolarmente in soggetti ad alto contrasto (ad esempio, un uccello su sfondo cielo) che lo rende, di fatto, un ripiego al massimo amatoriale e non certo un sostituto per un tele di qualità. L'aspetto è plasticoso, anche se in effetti la costruzione finale risulta più solida di quanto ci si potrebbe attendere. L'ho provato con vari obiettivi tamron e canon e non ho riscontrato problemi di funzionamento. L'autofocus rimane attivo, anche se a volte ha difficoltà ad agganciare. La lettura dell'esposizione invece ne risente un po' e bisogna compensare di un paio di stop in più di quanto l'esposimetro della macchina suggerisca se si vogliono ottenere esposizioni corrette. In generale è comunque difficile valutare l'informazione e si impone lo scatto dal live view o l'uso del raw per recuperare in sviluppo. Qualche limite nella composizione dell'immagine, dal momento che la nitidezza ai bordi con il duplicatore inserito ne risente. La particolare geometria, con il gruppo lenti che non sporge per niente rispetto al piano contatti, lo rende poi meccanicamente compatibile quasi con qualunque obiettivo, anche quelli in teoria non duplicabili. In sintesi una buona soluzione se non avete pretese e un budget limitato, altrimenti meglio orientarsi altrove. inviato il 18 Maggio 2015 |
![]() | Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6 L IS USM II Pro: Stabilizzatore eccezionale, luminoso, resa dei dettagli, possibilità di usarlo come close up, robustezza Contro: Peso, pulsanti un po' duri, incompatibile con alcuni moltiplicatori di focale Opinione: Appena provato con avifauna, con corpo Canon 70D e moltiplicatore sigma 1,4X. Decisamente una lente superba, con un'ottima definizione del dettaglio al centro e apprezzabile anche ai bordi. Lo stabilizzatore lavora in maniera superlativa ed è un piacere osservare l'immagine inizialmente fortemente tremolante, che diventa statica un istante dopo aver premuto a mezza corsa il tasto di scatto. Se la scena non è particolarmente scura, è assolutamente possibile usarlo anche a mano libera. Usandolo con una APS-C e un moltiplicatore 1,4 diventa praticamente un 900mm a una frazione del prezzo (comunque non economico) e del peso. La costruzione risulta solida ed ergonomica. La minima distanza di messa a fuoco (inferiore al metro dal sensore) e il massiccio ingrandimento possibile, anche grazie al moltiplicatore, permettono un uso come macro-close up, consentendo, se non si hanno esigenze specifiche e molto particolari, di lasciare a casa il macro dedicato, anche se per alcuni scatti quest'ultimo rimane indispensabile. Molto buono anche il paraluce, con l'apposita finestrella per agire sui filtri. L'anello di tenuta dello zoom anche nella posizione "tutto aperto" offre una certa resistenza, che consente una regolazione precisa e fluida senza zoomate non volute o accidentali. Venendo alle note negative, è sicuramente un obiettivo fisicamente impegnativo, dato il peso superiore al chilo e mezzo. Inoltre non digerisce bene moltiplicatori di focale di altre marche. L'ho collegato a un sigma 1,4, già testato con successo su altri obiettivi canon, ma perde l'autofocus in qualsiasi condizione di luce. I cursori delle funzioni, da nuovi, sono inoltre un po' duri. E' vero che il cursore del fuoco auto-manuale e quello della distanza di messa a fuoco possono essere serenamente dimenticati, ma per quanto riguarda lo stabilizzatore è utile passare da "totale" (posizione 1) a "panning" (posizione 2) e così non è certo comodissimo senza perdere l'inquadratura. inviato il 04 Maggio 2015 |
![]() | Sigma 18-300mm f/3.5-6.3 DC Macro OS HSM C Pro: AF relativamente veloce, Stabilizzatore efficace, sufficientemente nitido in relazione al tipo di obiettivo, discrete capacità macro, migliorate dalla lente addizionale, prezzo leggermente più basso delle alternative Contro: Ghiera del fuoco manuale scomoda se si tiene il paraluce montato al contrario (quando non lo si usa) e troppo morbida, impossibilità di forzare manualmente il fuoco con autofocus inserito, mancanza di tropicalizzazione Opinione: Ho acquistato recentemente questo obiettivo, che uso su una Canon 70D, e devo dire che non mi ci trovo male. Va valutato per quello che è, un onesto tuttofare. Se si parte per un viaggetto con la necessità di stare leggeri coi bagagli, per esempio perchè si vola con una low cost, può essere una buona scelta. Ho letto opinioni, in giro per il web, secondo cui converrebbe a quel punto dotarsi di una bridge. Personalmente sono in parziale disaccordo. Io vengo dal mondo bridge (uso tutt'ora una Fuji HS20) e devo dire che, usato su un buon corpo macchina, il livello qualitativo è comunque non marginalmente migliore, ma veramente abissale. Non ci si può ovviamente aspettare la nitidezza e la precisione di obiettivi specializzati, ma d'altro canto non è il suo scopo. Se gli devo trovare un vero grande difetto è la "morbidezza" della ghiera del fuoco manuale, che rende difficile la regolazione di precisione (basta sfiorarla e quella gira, facendo perdere l'impostazione). Che a dirla tutta, come nitidezza non è nemmeno malvagio. E' anche un accettabile obiettivo macro per scatti amatoriali, potendo contare pure sulla specifica lente macro prodotta da sigma. Certo, non è nemmeno paragonabile al Canon 100 IS macro, che rimane il mio obiettivo preferito a questo scopo, ma fa il suo lavoro in maniera onesta. Sulla carta non è compatibile con i moltiplicatori, ma in realtà, armeggiando un po', è possibile montarli con successo (col duplicatore montato non è possibile utilizzare lo zoom ai livelli minimi perchè la lente posteriore cozza contro quella del moltiplicatore, ma di solito un accessorio del genere si usa per avere più zoom, quindi il problema è relativo). inviato il 18 Dicembre 2014 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me