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Ragnopinolo www.juzaphoto.com/p/Ragnopinolo  |
 | Nikon Z 28mm f/2.8 (SE/non-SE) Pro: Usabilità, peso Contro: Paraluce non incluso Opinione: Ormai si sa, esce un nuovo obiettivo "Z" solo quando Nikon riesce a fare qualcosa migliore del corrispondente "F". Il 28mm f:1.4 e f:1.8 F Mount sono così performanti che Nikon ha pensato bene di chiudere il buco tra 24 e 35mm Z con un 28mm senza pretese (non "S", per capirci) che però incarnasse al meglio lo spirito mirrorless, leggero, piccolo e facile da usare. In questo Nikon ha sicuramente centrato... l'obiettivo. Vero, non è la lente più incisiva, ai bordi slabbra parecchio i dettagli, vignetta molto ma impostato tra 5,6 e 11 di diaframma è l'obiettivo ideale per il "run and shot". L'ho portato con me in un recente viaggio in Norvegia e a parte situazioni particolari (aurora boreale con 14-24 e ritratti/paesaggi con 70-200) è stata la lente in assoluto più usata nella gita, con risultati più che soddisfacenti. Lo consiglio vivamente a chi, come me, ha come focale preferita proprio il 28mm, o è alle prime armi, oppure ancora vuole viaggiare leggero. Ho dato voto 9 non tanto per le qualità ottiche dell'obiettivo, ma per la corrispondenza tra quello che Nikon voleva ottenere e il prodotto finale, che secondo la mia personalissima opinione ha un prezzo adeguato alle caratteristiche del prodotto. inviato il 16 Agosto 2022 |
 | Nikon Z fc Pro: Fotocamera riuscita in tutti gli aspetti relativamente alla categoria. Monitor orientabile in tutte le direzioni. Raffica 11 fps. Contro: Display per i diaframmi non retroilluminato. Maneggevolezza limitata dall'assenza di un grip "di serie". Sportellino della batteria all'altezza di un giocattolo cinese. Assenza di una porta per scatto remoto. Opinione: Potendo già utilizzare una Z50 al lavoro, posso sbilanciarmi sulle qualità davvero buone di questa fotocamera, anche se la ho tra le mani da poco tempo. Se Nikon voleva proporre un oggetto sfizioso, elegante, funzionale, leggero e performante, che facesse dire a tutti: "Che bella, la voglio!" e che aprisse la strada al mondo Z ai dilettanti appassionati di fotografia e ai vloggers, beh, obiettivo colpito al centro. Rispetto alla sorella ha anche qualcosa in più in termini di opzioni di messa a fuoco sia per il riconoscimento degli occhi sia per la modalità focus stacking, che rende l'accoppiata con l'MC50mm un'opzione davvero appetibile. Peccato l'assenza in catalogo di un obiettivo Z tipo il vecchio 16-80mm DX, che ne farebbe il non-plus-ultra per i viaggi e lo street. Uniche pecche vere sono la finestrella che indica il diaframma scelto, piccolina e non retroilluminata (potevano anche farla OLED) e l'assenza di un appiglio per la mano destra, che viene offerto come optional (ma Smallrig ne fa uno carino, che costa un terzo e fa da attacco compatibile Arca-Swiss). Davvero mi chiedo quanto mai sarebbe costato in più uno sportellino in plastica nobile, se non di metallo, realizzato in maniera un po' più elegante, almeno al pari della qualità percepita per il resto del corpo-macchina. Infine, manca una porta per connettere uno scatto remoto a filo, e va bene che si può comandare da smartphone, ma il primo accessorio che ho dovuto comprare è il telecomando ML-L6, cinquantaeurograzie. Altamente consigliata per chi si affaccia alla fotografia con passione e a tutti i possessori, come me, della FM2. Per la categoria che occupa, comunque voto 10. inviato il 02 Settembre 2021 |
 | Nikon Z MC 105mm f/2.8 VR S Pro: Qualità dell'immagine in tutti i suoi aspetti. Pulsante function programmabile. VR. Leggero. Prezzo più che adeguato alla qualità. Contro: Assenza del blocco ghiera messa a fuoco Opinione: Siamo di fronte a qualcosa di straordinario. Per complemento alla mia professione ho utilizzato e continuo ad utilizzare qualsiasi obiettivo macro adatto ad essere montato su F-mount, ho quattro corpi, tra reflex e milc. La differenza della qualità dell'immagine tra il vecchio micro 105 vr e questo mostro è enorme, in particolar modo sulla Z7, La risolvenza della lente è clamorosa, come la capacità di leggere i dettagli negli angoli dell'inquadratura. Aberrazione cromatica assente, bassissimo il color fringing. Mi rendo conto che potrei essere smentito dalle review che presto usciranno, ma ne dubito. La leggerezza è un altro punto di forza per chi come me deve scattare a mano libera, il vecchio f-mount dava più sensazione di solidità avendo il barilotto in metallo, ma a fine giornata ringrazio il fatto che questo sia di plastica. Avrei gradito solo che fosse presente una ghiera o un pulsante per impedire di muovere inavvertitamente la ghiera di messa a fuoco, dovendo realizzare tutti gli scatti con il medesimo rapporto di ingrandimento. E' un obiettivo che se si è disposti a sacrificare un po' lo sfuocato è ottimo anche per i ritratti, il suo bokeh è molto cremoso. inviato il 21 Agosto 2021 |
 | Nikon Z 85mm f/1.8 S Pro: qualità dell'immagine in tutti i suoi aspetti, prezzo Contro: distanza minima di messa a fuoco, vignettatura alla massima apertura Opinione: Eccezionale per nitidezza, contrasto e aberrazioni cromatiche lì dove conta di più, alla massima apertura; forse mi sarei aspettato qualcosa di più dallo sfuocato, che comunque è migliore dell'analogo F-mount. Massima apertura a parte, ha un livello qualitativo superiore allo Zeiss Milvus 85 f/1.4, per questo dico che il prezzo è ottimo, e con un po' di maestria tecnica si può sopperire ai 2/3 di stop in meno. Vignettatura un po' irregolare, ma forse è il mio esemplare. Da un obiettivo per ritratti avrei gradito potermi avvicinare un po' di più al soggetto. Ah, Nikon! lo straccio che fai passare per una custodia è indecente. inviato il 21 Agosto 2021 |
 | Nikon Z6 II Pro: Camera prosumer che fa bene tutto Contro: Nulla se rapportato alla categoria, ma per la fotografia sportiva c'è di meglio Opinione: Primi 500 scatti di prova. La Z6 II (come la sorella maggiore) ha risolto quasi tutti i bug e le lamentele rivolte alla prima serie (af lento, doppia scheda, grip verticale opzionale, buffer ecc.). L'ho permutata con la Z7 (non ne potevo più di gestire file di 80 mega) e devo dire che la tenuta ad alti ISO è straordinaria. Nessuna traccia di banding neanche a valori di sensibilità estremi. Consigliata vivamente a chi come me ama la luce radente e la fotografia astronomica a largo campo, dove l'accoppiata con il Nikon Z 20mm f/1.8 S dà risultati straordinari. In luce piena, nella fotografia macro e in studio potrei rimpiangere l'estrema ricchezza di dettagli della Z7. Highly recommended! inviato il 21 Gennaio 2021 |
 | Nikon Z 24-70mm f/4 S Pro: Nitidezza, contrasto, peso e ingombro Contro: Nessuno, forse la poca resistenza al flare Opinione: L'accoppiata D850+24-70mm f/2.8 vr non regge il confronto con questo magnifico obiettivo montato su Z7. La nitidezza è estrema, da bordo a bordo, il contrasto è perfetto e la resa dei colori è entusiasmante. Forse è grazie ad alcune correzioni imposte dal corpo macchina sulla distorsione e sulla vignettatura, forse è grazie alla stabilizzazione a 5 assi della mirrorless, fatto sta che non si riesce a rimpiangere neanche la perdita di uno stop. Il bokeh è accettabile anche se lo sfocato non è eccellente come su un fisso luminoso, ma è al pari del suo omologo f/2.8 f-mount. Si può fare un appunto alla scarsa resistenza al flare nei contro sole. La leggerezza e la portabilità del sistema ne fa l'accoppiata perfetta per street e viaggi per noi fotografi ultraesigenti. inviato il 08 Aprile 2019 |
 | Irix 15mm f/2.4 Pro: Assenza di distorsione, assenza di coma, luminosità, leggerezza (Firefly), contrasto, blocco MAF, regolazione fine del fuoco a infinito. Contro: Flare Opinione: Dopo aver sbatacchiato la lente frontale del Nikkor 14-24 f:2,8, mi sono convinto a prendere usato questo obiettivo, e ne sono rimasto entusiasta per le qualità ottiche e per la sua portatilità. Purtroppo non aveva il paraluce in dotazione, ma pazienza, la lente frontale è comunque ben protetta dal barilotto e non sporge quasi per niente dall'innesto del paraluce, cosa che tra l'altro è importante in caso di maltempo. Dopo i primi test è evidente la nitidezza che si estende praticamente fino ai bordi, dove le immagini si slabbrano appena. Di notte le stelle appaiono puntiformi su quasi tutto il fotogramma, senza lo spiacevole effetto di essere trasformate in virgole o triangoli come invece accade sul 14-24 a tutta apertura. Rispetto a questo invece, è abbastanza evidente la presenza di luci parassite se nell'inquadratura ci sono fonti molto luminose, come fari, lampioni o Luna. La resa cromatica è molto piacevole. Di fatto, da quando posseggo questo obiettivo, il 14-24 non è più uscito dalla custodia. Non dico che sia migliore in tutti gli aspetti, anzi, probabilmente con la luce diurna il Nikkor surclassa l'irix, ma di notte, per me, non ha rivali. Il fatto poi che si possa bloccare la ghiera di messa a fuoco con un'altra ghiera accessoria, e che sia possibile regolare finemente la messa a fuoco all'infinito semplicemente svitando e riavvitando una vite, ne fa uno strumento indispensabile per me che faccio prevalentemente foto e timelapse notturni. Highly recommended! inviato il 09 Settembre 2018 |
 | Nikon AF-S 24-70mm f/2.8 E ED VR Pro: Resa cromatica, nitidezza, costruzione, messa a fuoco. Contro: Forte distorsione a 24mm Opinione: Provato al Nikon Day svoltosi presso il mio negozio di fiducia, ha sbaragliato il confronto con il mio 24-120 f/4. Colori fedeli, nitidezza, contrasto, bokeh, messa a fuoco fulminea, sono bastate poche foto per notare una differenza enorme tra le due ottiche. Ho provato anche il 28-300, niente a che vedere né con l'uno né con l'altro. Sì, è pesante, sì, è plasticoso, ma 20 elementi in 16 gruppi devono pesare per forza, e la qualità della plastica è davvero superiore. Il VR sembra funzionare bene, meglio di quello del 24-120 a parità di focale e di tempi. L'ho comprato senza indugi nonostante l'escursione focale superiore sia più corta: il crop necessario per passare dall'angolo di campo di 34° a 20° è importante, ma la qualità, alla fine, sarà abbastanza simile a parità di diaframmi. La distorsione non è un problema, basta un clic su lightroom, e del resto la distorsione a 24mm del 24-120 è mostruosa. Anche la vignettatura è più contenuta e piacevole. Il prezzo? Più spendi e meglio mangi... inviato il 21 Novembre 2016 |
 | Sirui T-1005X Pro: Stabilità, portabilità, peso, tracolla, testa (Sirui E-10) semplice ma perfetta. Contro: Per ora nessuno. Opinione: Acquistato per viaggiare leggero soprattutto in aereo, è diventato il mio treppiedi preferito. Stabile, semplice da usare, una piuma, regge senza il minimo problema anche la mia D750 con 300mm F4. Assolutamente consigliato per le escursioni non in auto. La testa che ho trovato a corredo, la Sirui E-10 a sfera, ha una perfetta fluidità di movimento e non è difficile mettere in bolla la macchina. La tracolla fornita con il treppiede è ben fatta e corredata di due tasche chiuse da zip per le chiavi a brucola e gli accessori. Alla fine hai speso il giusto e ti ritrovi con un oggetto che ti dà una qualità superiore. Highly recommended! inviato il 19 Ottobre 2016 |
 | Venus Laowa 15mm f/4 Macro Pro: Possibilità di correzione della distorsione prospettica, macro, nitidezza al centro, chiusura diaframma progressiva e senza scatti, qualità dei materiali. Contro: Distorsione complessa, confusione ai bordi, vignettatura, paraluce. Opinione: Incuriosito da questo oggetto (e non potendomi permettere ottiche Zeiss...) ho acquistato questo supergrandangolo amando questo tipo di fotografia. Ne ho aprezzato immediatamente la qualità costruttiva, è fatto di metallo e vetro come sempre dovrebbe essere. Sul barilotto è presente una leva di sbloccaggio che consente di decentrare in verticale il gruppo ottico di 6 mm verso il basso o verso l'alto per correggere la distorsione prospettica, ma visto il grande angolo di campo e relativa distorsione intrinseca meglio piazzare il tutto su cavalletto messo in bolla. Purtroppo in generale la distorsione è accentuata come è normale che sia, ma nelle riprese di elementi geometrici si nota abbastanza evidente la complessità delle curve artefatte, a barilotto ma non regolari, che rendono difficile la correzione anche in post produzione. Devo ancora esplorare la fotografia macro con questo obiettivo, che promette nuove possibilità grazie alla caratteristica di poter riprendere anche lo sfondo, oltre al soggetto ravvicinato, cosa preclusa ad altri obiettivi, ho solo notato che il rapporto 1:1 si ottiene con il soggetto praticamente a contatto con la lente, con perdita di nitidezza, che peraltro è ottima al centro del fotogramma nei paesaggi, e si dematerializza ai bordi in maniera anche abbastanza importante. Infinite le possibilità di regolazione del diaframma, che si chiude progressivamente e senza scatti. Il paraluce non ha la stessa qualità dell'obiettivo e tende ad invadere il fotogramma accentuando la vignettatura. In definitiva un obiettivo interessante e divertente ad un prezzo onesto. inviato il 12 Marzo 2016 |
| Venus Laowa 15mm f/4 Macro Pro: Possibilità di correzione della distorsione prospettica, macro, nitidezza al centro, chiusura diaframma progressiva e senza scatti, qualità dei materiali. Contro: Distorsione complessa, confusione ai bordi, vignettatura, paraluce. Opinione: Incuriosito da questo oggetto (e non potendomi permettere ottiche Zeiss...) ho acquistato questo supergrandangolo amando questo tipo di fotografia. Ne ho aprezzato immediatamente la qualità costruttiva, è fatto di metallo e vetro come sempre dovrebbe essere. Sul barilotto è presente una leva di sbloccaggio che consente di decentrare in verticale il gruppo ottico di 6 mm verso il basso o verso l'alto per correggere la distorsione prospettica, ma visto il grande angolo di campo e relativa distorsione intrinseca meglio piazzare il tutto su cavalletto messo in bolla. Purtroppo in generale la distorsione è accentuata come è normale che sia, ma nelle riprese di elementi geometrici si nota abbastanza evidente la complessità delle curve artefatte, a barilotto ma non regolari, che rendono difficile la correzione anche in post produzione. Devo ancora esplorare la fotografia macro con questo obiettivo, che promette nuove possibilità grazie alla caratteristica di poter riprendere anche lo sfondo, oltre al soggetto ravvicinato, cosa preclusa ad altri obiettivi, ho solo notato che il rapporto 1:1 si ottiene con il soggetto praticamente a contatto con la lente, con perdita di nitidezza, che peraltro è ottima al centro del fotogramma nei paesaggi, e si dematerializza ai bordi in maniera anche abbastanza importante. Infinite le possibilità di regolazione del diaframma, che si chiude progressivamente e senza scatti. Il paraluce non ha la stessa qualità dell'obiettivo e tende ad invadere il fotogramma accentuando la vignettatura. In definitiva un obiettivo interessante e divertente ad un prezzo onesto. inviato il 12 Marzo 2016 |
 | Nikon D750 Pro: Ergonomia, qualità dell'immagine, tropicalizzazione, facilità d'uso, batteria infinita nell'uso normale Contro: Impostazione ISO da monitor, wifi inutilizzabile o quasi (chi se ne importa), video un po' tremuli, battery pack praticamente introvabile. Opinione: Non leggete questa recensione: io sono solo un amante della fotografia, non un professionista, e non ho mai avuto altre reflex di questo livello tra le mani. Quindi non saprei dirvi se questa macchina è migliore o no di altre, se sia una D610 "gasata" o se valga quanto una D700 o meno, so solo che se me la rubassero stasera, domattina correrei a comprarne una uguale. Possiedo anche una D7100 che mi pare un po' ruffiana nella resa dei colori: la D750 è più fedele a quello che vedo con gli occhi e più naturale nel contrasto. Questa macchina fa più cose di quante realmente io abbia bisogno, e ogni volta è una divertente scoperta. Per questo le mie perplessità vanno verso qualche funzione che vorrei ancora più performante, come l'esposizione multipla che si ferma a tre scatti come nella D7100, o la WiFi poco fruibile. Mi sto divertendo come un bambino con i filmati accellerati, che su questa reflex possono essere molto più lunghi di quelli sulla d7100. A proposito di video, ho notato un certo sfarfallio in quelli girati alla massima definizione. Per il resto, posso affermare che per i dilettanti come me, l'acquisto è "highly recommended". inviato il 13 Novembre 2015 |
 | Nikon AF-S 70-200mm f/4 G ED VR Pro: Nitidezza, resa cromatica, VR efficiente, sfuocato delizioso Contro: Precisione del fuoco alla distanza minima Opinione: Ho avuto modo di provare il mio nuovo zoom in condizioni di luce ideali e devo dire che la resa dei colori e la precisione dei bordi sono da ottica professionale, senza peraltro la minima aberrazione cromatica. Nei miei test dà il suo meglio già a f:5.6. Scattando a mano libera il VR mi è sembrato funzionare discretamente bene, assai meglio di quello dell'80-400 a parità di lunghezza focale. Sulla D7100 è anche meglio che sulla D750 dove, se non si vuole vignettatura, si deve intervenire chiudendo il diaframma e impostando il controllo vignettatura su "alto". A massima apertura l'effetto bokeh è naturale e piacevole. Qualche perplessità su un possibile uso macro dell'obiettivo: alla minima distanza (circa un metro) il fuoco sembra spostato di un centimetro dietro il punto AF, cosa che non avviene già ad un metro e mezzo di distanza. Questo è il motivo per cui non ho dato 10 a questa ottica che rimane comunque davvero eccel...lente. inviato il 09 Ottobre 2015 |
 | Nikon AF-S 20mm f/1.8 G ED Pro: Resa dei colori, nitidezza, luminosità, distorsione, messa a fuoco, peso, prezzo, insomma tutto! Contro: Non fa il caffè. Opinione: Finalmente è arrivato ed ho potuto testarlo: supergrand...ioso. Nell'attesa di montarlo sulla mia nuova D750, mi sono imbattuto nella recensione di Ken Rockwell http://www.kenrockwell.com/nikon/20mm-f18.htm che usa solo parole entusiastiche per questo nuovo supergrandangolo Nikkor. Io per ora non posso che confermare quello che ha scritto. Quello che mi ha sorpreso di più è la vivacità dei colori e la capacità di tenere drittissime le vie di fuga prospettiche. Se come me amate la fotografia grandangolare (Ken Rockwell la spiega molto bene nel suo sito) questo obiettivo è per voi. inviato il 18 Febbraio 2015 |
 | Nikon AF-S DX 85mm f/3.5 G ED VR Micro Pro: Nitido, versatile con buone qualità ottiche Contro: Costruzione, luminosità Opinione: Sarà perché il suo predecessore nella borsa era il mitico Micro 105mm f/2.8 VR che questo obiettivo non mi convince totalmente. La differenza che si nota subito è una maggiore difficoltà ad inquadrare e a mettere a fuoco in manuale (uso quasi sistematicamente questa modalità). Inoltre si è costretti ad avvicinarsi di più al soggetto data la minore lunghezza focale (se si usano tutti e due gli obiettivi su formato dx). Mentre il 105 è costruito impeccabilmente sia nei materiali che nell'assemblaggio, l'85 è parecchio plasticoso e presenta qualche pur modesto "gioco" della ghiera della messa a fuoco. Tuttavia grazie all'impiego di materiali magari meno nobili è assai più leggero e maneggevole dell'augusto fratello. Se per voi il peso non è un problema, investite 400€ di più e acquistate il 105mm. Tuttavia il mio giudizio globale su questo obiettivo rimane ottimo, la colpa è del 105mm che è perfetto (vedi mio commento). inviato il 08 Febbraio 2015 |
 | Nikon AF-S 105mm f/2.8 G ED VR Micro Pro: Nitidezza e versatilità Contro: Mancanza blocco ghiera messa a fuoco Opinione: Ho usato per anni questo fantastico obiettivo, prima che me lo rubassero, per fotografare interventi chirurgici nel cavo orale, in combinazione con un formato dx ed un flash anulare Sigma. In questo impiego è fantastico perche la lunghezza focale consente di non doversi avvicinare troppo al paziente, ma è altrettanto fantastico per l'uso fuori dalla sala operatoria. Eccezionale per i ritratti e nell'impiego come medio teleobiettivo, insomma: "la Lente" per eccellenza, la migliore che abbia mai usato. Quando ho dovuto riacquistare un macro ho scelto l'85mm, ma non è la stessa cosa, pur avendo questo una discreta resa. Se si deve proprio trovare un difetto è l'assenza di una vite per bloccare la ghiera della messa a fuoco. Per avere sempre il medesimo ingrandimento, io scelgo di solito il rapporto 1:2 e metto a fuoco avvicinandomi o allontanandomi dal soggetto. Se inavvertitamente viene spostata la ghiera, si ottengono immagini non omogenee. inviato il 08 Febbraio 2015 |
 | Nikon AF 180mm f/2.8 D ED IF Pro: Qualità percepita della meccanica, qualità ottica, paraluce integrato Contro: Autofocus lento e rumoroso, aberrazione cromatica in controluce. Opinione: Quando togli il 180mm dalla sua elegante custodia ti sembra di avere un oggetto di un altra epoca tra le mani, in effetti dà l'idea di essere talmente robusto da poterlo usare come un martello e continuare a funzionare perfettamente. Ma la cosa più importante è che hai un "quasi" 200mm con un'apertura massima di f/2,8, ad un prezzo inimmaginabile, e francamente di tante modernità che ne farebbero aumentare il prezzo non se ne sente la mancanza. Obiettivo dalla resa cromatica ottima, dettagliato e preciso con un bokeh gradevole, trova i suoi limiti nella scarsa silenziosità che ne limita l'impiego, per esempio, a teatro, obbligando il fotografo a smanettare un po' troppo per usarlo in manuale, e nell'aberrazione nel campo del viola nei controluce assai contrastati, difetto comunque attenuabile in post scatto. inviato il 02 Febbraio 2015 |
 | Nikon AF DX 10.5mm f/2.8 G ED Fisheye Pro: Nitidezza, peso e qualità costruttiva Contro: Qualche fenomeno di luce parassita Opinione: Obiettivo divertentissimo, di grande effetto scenico in moltissime situazioni di ripresa, diviene un fedele compagno in ogni uscita con la reflex. Con il software Nikon Capture NX-D è possibile eliminare la tipica distorsione ai bordi dei fish-eye, rendendo di fatto inutile l'acquisto di supergrandangolari estremi, il che giustifica ampiamente la spesa sostenuta. Peccato soltanto che non si possa (credo) montare un filtro polarizzatore. inviato il 02 Febbraio 2015 |
 | Nikon AF-S 70-300mm f/4.5-5.6 G ED VR Pro: Ottima escursione focale, un rasoio di definizione Contro: Scarsa luminosità a 300mm, paraluce Opinione: Possiedo questa ottica da circa 5 anni e la trovo veramente buona. Contrariamente a quello che dicono altri utenti, a me sembra eccezionalmente nitido anche a 300mm soprattutto a f/11, tant'è che lo uso per l'astrofotografia a campo largo montato su una D7100, con risultati migliori del vecchio modello dell'80-400. Obiettivo indispensabile in vacanza. inviato il 02 Febbraio 2015 |
 | Nikon D7100 Pro: Doppio slot sd, eccezionale versatilità, impostazioni e regolazioni infinite Contro: Niente di grave per la categoria, soffre un po' di micromosso Opinione: Possiedo questa macchina da ormai un anno e sono entusiasta, è una prosumer che da' enormi soddisfazioni ad un dilettante come me. Alcuni difettucci: per i primi 4000 scatti ha sporcato il sensore, poco o per nulla efficace il sistema di pulizia onboard; buffer poco capace se la usi all'autodromo, altrimenti non noti il difetto; scattando per lavoro con un macro 105mm f:2,8 noto un fenomeno di front-focusing che però è facile da compensare; anche io come altri utenti noto una certa morbidezza nelle immagini nonostante l'assenza di filtro antialiasing, tanto che in postscatto aumento la nitidezza al massimo praticamente sempre; infine segnalo che anche in buone condizioni di luce, se desideri uno scatto davvero cristallino devi usare un treppiede e la modalità mirror-up se vuoi evitare il micromosso. inviato il 24 Gennaio 2015 |
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