|
| Accetta Cookie | Personalizza | Rifiuta Cookie |
Maurizio Trifilidis www.juzaphoto.com/p/MaurizioTrifilidis  |
 | Voigtlander (E, VM) 50mm f/1.2 Nokton Aspherical Pro: Meccanica, sfocato, nitidezza, leggerezza Contro: ovviamente la maf manuale, ma un fatto ben noto; la necessità di acquistare a parte il paraluce. Opinione: Utilizzato su Z7 sia in manuale sia con adattattore per maf automatica: qualche difficoltà nel primo caso; buona percentuale di successo nel secondo. Acquistato per ritratti di viaggio a massima apertura è andato oltre le aspettative, per nitidezza, cromie e, sopratutto, sfocato. Preferito all'originale Nikon Z 1.2 non tanto per motivi di costo (molto più basso) ma sopratutto per motivi di peso e dimensioni (meno di un terzo). In viaggio, utilizzato per molte ore e anche nel trasporto areo, un differenza che si è rivelata risolutiva. Francameneo non l'ho utilizzato a diaframmi chiusi: nel caso aggiornerò questa recensione. inviato il 20 Marzo 2023 |
 | Nikon Z 14-24mm f/2.8 S Pro: Nitidezza, risoluzione, Peso Contro: Paraluci da dimenticare Opinione: A un primo esame , da approfondire, le qualità ottiche sono significative: decisamente migliore del suo omonimo innesto F e anche di molte ottiche fisse; aspetto plasticoso, come tutti gli Z, ma comunque funzionale. Cervellotica scelta di fornire due paraluci di plastica, pur essendo la costruzione dell'obbiettivo già a petalo, con diversi irragionevoli inconvenienti. Il paraluce più grande è necessario per utilizzare filtri da 112mm; di fatto non si può montare un filtro protettivo fisso (indispensabile per una lente curva) ma è necessario fissarlo su questo paraluce, con la conseguenza che si aumentano significativamente le dimensioni dell'obbiettivo e di ciò che occorre portarsi dietro. Non capisco perché non è stata predisposta la filettatura per obbiettivi circolari sul petalo dell'obbiettivo e/o sul paraluce più piccolo (mi sembra del tutto possibile). L'utilizzo sarebbe stato più efficace e il costo complessivo ridotto (un filtro protettivo da 112mm va da 150 euro a oltre 300: un assurdo). Mi stupisco che gli altri recensori non abbiano notato il problema, che è evidente per chi usa filtri e ha necessità di contenere le dimensioni di ciò che porta in giro. inviato il 28 Ottobre 2021 |
 | Nikon Z MC 105mm f/2.8 VR S Pro: risoluzione, leggerezza, flessibilità Contro: Aspetto plastica Opinione: Preso per dare un macro nativo alla Z7, si è subito rivelato perfetto per lo scopo, competitivo con i migliori macro esistenti montati su D850 e superiore come resa agli angoli. Sopratutto si è dimostrato valido come obbiettivo per ritratti, avendo come unico limite di fermare il diaframma 2.8, e paesaggi. Giustificato il rapporto prezzo qualità. Se avesse avuto un'aperture a 2, sarebbe stato perfetto per tutti gli usi. Lo sfocato rimane comunque piacevole, anche se non eccezionale. la sensazione fisica al suo maneggio non è piacevole come quella di ottiche più "metalliche" ma il peso contenuto, anche in relazione alle dimensioni, è un'altro vantaggio della lente. Per quelli che come me che hanno necessità di diminuire i pesi può, con gli ovvi limiti, sostituire nei viaggi il 70/200 della stessa linea. In sostanza, consigliato. inviato il 02 Ottobre 2021 |
 | Leica Elmarit-M 90mm f/2.8 Pro: Leggerezza, resa cromatica e dell'incarnato, costruzione meccanica Contro: messa a fuoco manuale con Nikon Z7 Opinione: Acquistato principalmente per la sua leggerezza e in attesa di un obbiettivo da ritratto per la serie Z (poi è uscito l'85/1.8). Lo utilizzo principalmente per ritratti e riprese di fiori dove non è necessario un macro. La resa cromatica è ottimale per quello che sono i miei gusti e unica (non dico migliore ma particolare e diversa da quella di altre lenti). Essendo l'ultimo modello precedente ai leica asph il costo usato non è proibitivo ma sempre comunque elevato rispetto alla diretta concorrenza. Se il risultato che dà giustifica il suo costo è ovviamente una scelta personale. Io lo ho scelto per la leggerezza e per l'utilizzo di filtri 46mm (come altri obbiettivi che uso) ma sono assolutamente soddisfatto della resa e del rapporto qualità/prezzo. La costruzione tutta in metallo è un plus. Ovviamente, usato con adattare sulla Z7 perde i dati exif e la messa a fuoco è manuale: quindi non adatto per scatti a soggetti in rapido movimento o per ritratti di bambini, ma su modelle statiche , oggetti e paesaggi va alla grande. inviato il 20 Marzo 2021 |
 | Zeiss Milvus 100mm f/2M Pro: Non c'è niente di meglio Contro: peso e costo, ma punti conosciuti prima dell'acquisto Opinione: Straordinario per macro fino a ingrandimenti 0,50; ottimo per ritratti se si cerca la definizione (talvolta pure troppa); ottimo per paesaggi da cavalletto.Ottimo lo sfocato alla massima apertura; qualità pressoché invariata ai differenti diaframmi fino a 11. Unico limite, pure, questo noto, non arriva all'1:1. Per il momento non mi serve, ma proverò comunque con filtri close-up e tubi di propina; eventualmente aggiorno la recensione. Sarebbe interessante fare un confronto diretto con il Leica R macro 100/2.8, il cui costo, peraltro, è significativamente superiore. inviato il 28 Dicembre 2020 |
 | Zeiss ZM Biogon T* 28mm f/2.8 Pro: Qualità in assoluto e rapporto qualità/prezzo; leggerezza. Contro: Perdita messa a fuoco automatica e dati exif Opinione: Volendo dotare la mia Z7 di un 28, alla fine ho acquistato questa lente nuova, rinunciando alla mia prima ambizione rivolta ai leica summicron e elmarit M di pari focale; la qualità è sostanzialmente la stessa (salvo la maggior apertura del Summicron) e il costo significativamente minore. Definizione, gamma dinamica, microcontrasto, tridimensionalità per la mia esperienza sono ottimi. Utilizzato con adattatore sulla Z7 la maf è manuale, ma ovviamente non è un problema per gli scatti su cavalletto e richiede attenzione nella street, per la quale uso comunque altri obbiettivi. La leggerezza e i filtri da 46 sono un grande vantaggio nella fase di trasporto e utilizzo. inviato il 27 Novembre 2020 |
 | Nikon AF-S 500mm f/5.6 E PF ED VR Pro: leggerezza ..... Contro: Paraluce ..... Opinione: Usato efficacemente con D850 e Z7. Per chi ha problemi nel portare pesi, non c'è niente di meglio; si porta ovunque e si scatta facilmente a mano libera; preso in sostituzione del 400 2.8, una delle migliori ottiche Nikon in assoluto, senza ovviamente avere la pretesa di ottenere la stessa qualità e nitidezza, arrivando comunque a un livello più che accettabile. Incomprensibile come un obbiettivo relativamente costoso abbia un paraluce così scadente. Complessivamente consigliato. inviato il 20 Agosto 2020 |
 | Leica Macro-Elmar-R 100mm f/4 Pro: robustezza, precisione nella Maf, resa cromatica Contro: di fatto nessuno, specie tenendo conto del costo sul mercato dell'usato Opinione: obbiettivo acquistato per giocare con un Leica e un po' trascurato fino a quest'ultimo periodo, in cui, in quarantena, è stato strumento di utilizzo giornaliero; ovviamente è un obbiettivo che dà il meglio sé sul cavalletto e a corte distanze; utile anche per paesaggi con angoli ristretti; in questi due campi non ha concorrenti nella medesima fascia di prezzo e sul macro compete bene con tutti gli obbiettivi più accreditati delle marche blasonate, pesando anche di meno a parità di focale. A mano libera si sente la mancanza dell'autofocus, ma questo è un punto che si conosce. Io, con attacco Nikon F, lo uso sia su D850 sia su Z7; per quest'ultima il focus peacking nel mirino aiuta molto la messa fuoco. I risultati in termini di brillantezza cromatica e definizione sono significativi, e non si perde in qualità neanche usando gli appositi filtri Elpro della Leica per aumentare il grado di ingrandimento. inviato il 19 Aprile 2020 |
 | Leica Elmarit-R 28mm f/2.8 Pro: tonalità in generale e in particolare incarnato, qualità costruttiva, tenuta del valore, leggerezza Contro: Utilizzabile su corpi Nikon solo in stop down; diametro filtri, ma può diventare un vantaggio. Opinione: Obiettivo originale modificato, in modo reversibile, con innesto F; in questi casi si lavora in stop down, che è un vincolo per la street ma non crea problemi per paesaggi, principale campo di utilizzo; tra 5.6 e 8 da' il massimo ed è agevole scattare in iperfocale; vignettatura piacevole ma comunque facile da eliminare alla massima apertura. Filtri da 48mm, che richiedono l'uso di un step up e la possibilità di usare filtri da 52 (di cui il vecchio nikonista ha in genere una ampia disponibilità; specie quelli per scattare direttamente in bianco nero). Usato spesso, con soddisfazione, sulla D850 in alternativa al Sigma art 35, quest'ultimo più tagliente ma con tonalità cromatiche meno piacevoli e reali per i miei gusti. Provato anche su Z6, con FTZ, in alternativa allo zoom 24/79 f4, dove per i miei gusti, alla focale corrispondente si fa preferire. Proprio per questo ho deciso di venderlo e passare al modello Leica M, ancor più leggero e utilizzabile sulla Z più agevolmente. Consigliato a chi ricerca tonalità uniche e, per me ora sempre più importante, vuole ridurre i pesi o trasportare maggiori attrezzature a parità di peso complessivo. inviato il 13 Novembre 2019 |
 | Voigtlander Super Wide Heliar 15mm f/4.5 Pro: Leggerezza, leggerezza, leggerezza, rapporto qualità/prezzo Contro: Praticamente nessuno, salvo leggera vignettatura, più che gestibile e l'impossibilità di usare filtri a lastra. Opinione: Pratico e leggero; buona definizione, anche ai bordi, da 5.6; bassa distorsione; in genere per i panorami spinti uso un zeiss 15 distagon su D850 ma se devo viaggiare, camminare molto preferisco usare una nikon Z6 con questa lente; a f8 le differenze non sono rilevanti e neanche del tutto giustificate dalla differenza di peso/prezzo. Comodo il paraluce incorporato che però di fatto impone di usare un solo filtro circolare e non quelli a lastra, indispensabili per aver effetti graduati. inviato il 04 Novembre 2019 |
 | Nikon FTZ Pro: efficiente (con AF.S), utile l'attacco diretto per la piastra da fissare sul treppiede Contro: poco efficace con molti vecchi obbiettivi nikon. Opinione: Fa il suo mestiere e lo fa bene. Non si avvertono differenze qualitative dei risultati raggiungibili utilizzando le lenti AFS (ma anche gli Zeiss manuali) su Nikon Reflex o Z. Molto utile la possibilità di montare la piastra per utilizzare il cavalletto direttamente sul FTZ anziché sul corpo macchina. Prezzo iniziale elevato, ma ora che si è stabilizzato intorno 150 euro, sembra più adeguato, anche se forse ancora eccessivo. inviato il 20 Ottobre 2019 |
 | Nikon AF-S 300mm f/4 E PF ED VR Pro: Peso, leggerezza, manovrabilità Contro: nessuno, perche il prezzo dipendete dalla sua unicità Opinione: Si può portar sempre dietro senza problemi, in quanto oltre a pesare poco, ha qualità ottiche e di stabilizzazione che consentono ottime foto, inferiori al 2,8 ma non di molto; si tratta comunque di due obbiettivi con costi e utilizzi diversi. Anche l' f/4 è duplicabile con l'1.4 senza grandi problemi (420 f/5,6). Indispensabile per chi vuole viaggiare leggero ma disporre di un tele efficace. inviato il 03 Ottobre 2019 |
 | Nikon Z 24-70mm f/2.8 S Pro: nitidezza, terza ghiera Contro: costo e peso (nel confronto con f4) Opinione: Devo dire che ho provato a lungo 24 70 f/2.8 insieme al f4, sia scatti a mano libera sia sopratutto scatti sul cavalletto, specie in notturna. Il primo è indubbiamente migliore, ma pesa di più, costa il triplo e ha una minor resistenza al flare (importante per i miei notturni). Di conseguenza ho maturato la decisione di tenermi il modello più economico e "accontentarmi". Lo consiglio solo a chi fa largo uso della focale a 2.8 o a chi per la qualità non bada a costo e peso. In questi casi, indubbiamente può suscitare entusiasmi, ma gli Zeiss fissi rimangono ancora a un livello superiore, sia per nitidezza sia per l'apertura delle ombre, anche se certo la differenza rispetto a quella del 24 70 AFS è minore, inviato il 24 Settembre 2019 |
 | Leica Elmarit-R 135mm f/2.8 Pro: qualità e resa Leica, sfocato, resa dell'incarnato. Contro: messa fuoco manuale Opinione: preso per gioco, si è rilevata una piacevole sorpresa; ottimo per i ritratti; utilizzato sulla Z6 r Z7, consente una agevole messa a fuoco con il focus peaking nel mirino, superando di fatto il suo "difetto" principale consistente nella messa a fuoco manuale; in pratica, ha soppiantato il 135 DC nikon, pure una buona lente, per tutti i miei scatti a distanza ravvicinata. Rapporto prezzo/qualità molto conveniente; probabilmente la facilità d'uso con le mirrorless e l'entrata in campo di Nikon/Canon in questo settore ne farà lievitare il valore. inviato il 07 Agosto 2019 |
 | Nikon AF-S 200-400mm f/4 G ED VR Pro: nitidezza, definizione, velocità maf, flessibilità Contro: peso Opinione: Un'ottima lente di grande qualità il cui prezzo dell'usato ne consente l'acquisto senza svenarsi del tutto. La qualità principale risiede nella luminosità abbinata all'essere uno zoom, e quindi grande flessibilità. La qualità mi sembra migliore alle corte e medie distanze rispetto ai soggetti prossimi all'infinito o comunque oltre i cinquanta metri. Stabile alle varie focali. Ottima la Maf e buona la tenuta ai duplicatori, spesso indispensabili per avifauna. E' possibile utilizzarlo a mano libera, ma ovviamente per poco tempo e in proporzione alla propria "muscolatura"; in questo caso zoommare non è del tutto immediato. Ovviamente, il peso è il limite principale. Un'opinione personale, non da tutti condivisa (vedi discussione sul forum), è che le differenze rispetto al 200 500 della stessa casa siano significative e, ovviamente, eccetto il peso, tutte a favore di questa lente, non a caso molto più costosa. Consigliata. inviato il 07 Giugno 2019 |
 | Nikon Z6 Pro: leggerezza, stabilizzazione, luminosità mirino Contro: precisione AF; qualità ottica kit, facilità a sporcare il sensore Opinione: Acquistata dopo lunga riflessione e una prova sul campo della Z7; ho rinunciato a quest'ultima in quanto la differenza di costo (circa 1.200 euro) non mi è sembrata giustificata dalla differenza di prestazioni; i pro della macchina sono sopratutto leggerezza ed ergonomia; messa fuoco manuale facilitata dalla luminosità del mirino, che consente l'utilizzo del focus peacking, diversamente dalla D850; stabilizzazione; ideale per la street o per viaggiare senza pesi. Per contro, i comandi, per chi è abituato a D800/850, sono troppo amatoriali; la carica della batteria, se si usa il live view, è insufficiente; il 24/70 4, pur magnificato da molti, non mi sembra superiore al 24/70 2,8 delle reflex e comunque inferiore ai fissi che uso solitamente (zeiss). Gli obbiettivi F non perdono qualità sulla Z6, ma a quel punto si perde il maggior vantaggio della leggerezza e si acquista però quello, presumibilmente, di stabilizzare obbiettivi che non lo sono all'origine. Questo può tornare utile per teleobiettivi di grande qualità ma non stabilizzati, reperibili sul mercato ora a prezzi "umani" se si riesce a ottenere un adeguato AF (non avendoli, non ho provato). Il problema principale, almeno per me che cambio frequentemente ottica, è che il bocchettone largo tende a far sporcare il sensore molto più facilmente delle reflex citate. In sintesi, ottima come accompagnamento a corpi reflex importanti, buona per chi inizia ora un corredo nikon, meno per chi vuole utilizzarla come corpo principale con le vecchie ottiche (postato la migliore foto fatta finora). inviato il 22 Maggio 2019 |
 | Nikon Z7 Pro: peso, luminosità mirino, qualità degli obbiettivi, effettiva per quelli disponibili, presunta per quelli programmati. Contro: prezzo; AF non sempre preciso; ergonomia dei comandi. Opinione: Provata intensamente per un fine settimana al fine di valutarne l'acquisto, per il momento rimandato. Ciò in quanto il raffronto tra pro e contro non depone a favore dei primi in modo risolutivo. Provata con il 24.70, con obbiettivi Zeiss e NiKon. L'AF non è sempre preciso con il suo 24-70; in particolare a tutta apertura, non sempre riesce a mettere a fuoco con esattezza gli occhi del soggetto fotografato a distanza ravvicinata; con l' 85 1.4 e il 300 4 Nikon, l'AF peggiora leggermente; con il 135 DC perde l'AF automatico e con gli Zeiss non consente la segnalazione del raggiunto fuoco nel mirino; peraltro, messa fuoco a parte, mantiene la qualità di questi obbiettivi. Prezzo relativamente elevato; la differenza tra Z6 e Z7 sembra dovuta più a scelte di marketing che a diversi costi industriali; esagerato il prezzo dell'adattatore FTZ, che dovrebbe quasi essere regalato per incentivarne l'acquisto di chi ha numerose ottiche Nikon. La campagna di sconti ora in essere avvicina il prezzo Nital a quello internazionale, ma non risolve del tutto il problema del costo e dà anche la sensazione che possa anticipare un rapido aggiornamento della macchina (Nikon, nel caso, farebbe bene a formalizzare i propri progetti in modo formale e impegnativo). Probabilmente ne acquisterò una, ma solo quando il problema dell'AF sarà risolto e saranno chiare le politiche di sviluppo della Nikon. Da ultimo, sconsigliabile cambiare spesso obbiettivo in quanto è molto facile sporcare i sensori.AGGIUNTA SUCCESSIVA: l'aggiornamento del firmware ha risolto i problemi messa a fuoco; rimane la differenza di costo con la Z6: inspiegabile che in Italia sia superiore ai 1.000 euro mentre nel resto del mondo si attesta in genere sui 600. inviato il 17 Febbraio 2019 |
 | Nikon PC-E 24mm f/3.5 D ED Pro: estremamente efficace nelle funzioni di decentramento e basculaggio; ottima definizione Contro: forse il peso; l'impossibilità di utilizzare basculaggio e decentramento contemporaneamente Opinione: Acquistato per le funzioni di decentramento, al fine di fotografare palazzi e monumenti senza dover lavorare, molto e non sempre efficacemente nel raddrizzare le linee cadenti, si è mostrato superiore alle attese; facile da gestire, specie per il decentramento, porta immediati risultati ed è pure caratterizzato da ottime qualità ottiche anche nell'uso normale; mi riprometto di usarlo anche in montagna. Allo stato mi ha sorpreso la resa delle luci, molto contenuto il flare, e il piacevole effetto stellato sui punti luce più luminosi. La possibilità di usare filtri a lastra e circolari un plus in più. Consigliabile agli appassionati di foto di architetture. inviato il 16 Ottobre 2018 |
 | Zeiss ZE/ZF.2 Distagon T* 15mm f/2.8 Pro: arriva dove gli altri non possono Contro: costo e peso Opinione: Preso usato, in quanto le differenze con il nuovo milvus sono inesistenti dal punto di vista ottico e non significative per quanto riguarda l'uso di filtri; differentemente da altri grandangoli spinti, con le lenti a sfera, può accogliere filtri da 95 mm e quindi anche filtri circolari ND; difficile invece usare con efficacia filtri GND. Per contro nitidezza impressione, ottima resa cromatica, bassa distorsione e ottima resistenza al flare: tutte doti che nei notturni emergono con chiarezza. inviato il 03 Ottobre 2018 |
 | Nikon AF-S 85mm f/1.4 G Pro: definizione, sfocato, qualità complessiva Contro: peso, parzialmente, e costo Opinione: Comprato per caso, in quanto già coperto da due 70/200 e 135 dc. grande versatilità d'uso, dallo sfocato ritrattistico a 1,4 al paesaggio a 8; di fatto è una delle lenti che porto sempre con me; tiene testa agli zeisszf2 e tenuto conto della maf automatica, alla fine si fa preferire. Piacevole la costruzione, anche al tatto, pur se sempre un po plasticosa; paraluce migliorabile. inviato il 10 Settembre 2018 |
 | Nikon D850 Pro: ergonomia, risoluzione, sensore Contro: prezzo (banale ma reale); mancanza del flash incorporato Opinione: sostituisce una D800 e la differenza si sente; il fatto che tale differenza sia o meno proporzionata all'aumento dei costi diventa una questione molto personale. Sui paesaggi ha una qualità elevatissima: ci avviciniamo al medio formato se usata con obbiettivi di qualità; un piccolo flash incorporato sarebbe stato utile per schiarire le ombre in pieno giorno quando necessario, in quanto è eccessivo montare un flash vero proprio per questo in tutte le occasioni di scatto. si impugna bene e alcune nuove utilità (maf più ampia) possono essere molto utili inviato il 15 Dicembre 2017 |
 | Leica Elmar-R 180mm f/4 Pro: peso; resa cromatica, in particolare dell'incarnato; rapporto prezzo qualità Contro: utilizzo stopdown su nikon Opinione: Dopo aver usato diversi grandangoli leica R riadattati a Nikon (anello lietax o adriano lotti), ho deciso di provare anche un medio tele, sapendo bene che la maf sarebbe stata più complessa; ottimo per soggetti fermi e/o a scarsa mobilità (modelle in posa, ec. ec.); ottimo anche su cavalletto per paesaggi; non ha ovviamente la risoluzione di un obbiettivo recente e di alto costo, ma la resa cromatica è molto piacevole e unica; ottimo lo sfocato. Non è adatto a sport o azione, ma nel ritratto è preferibile a diverse altre lenti (la foto postata è di una modella che ho fotografato anche con altri obbiettivi). inviato il 15 Novembre 2017 |
 | Sigma 35mm f/1.4 DG HSM Art Pro: nitidezza; praticità; costo, dettaglio cromatico. Contro: molto poco Opinione: comprato per affiancare un 35 elmarit riadattato a Nikon nelle occasioni in cui l'autofocus è utile; ha assolto pienamente il suo compito; differentemente da altri commenti, nessun problema nella maf, precisa sia con D800 sia D850; ampia la gamma dinamica e la resa dei colori; ho postato una foto di test in cui si può verificare il risultato ottenuto, scattata a distanza inferiore a due metri. Di fatto è diventata una delle lenti più utilizzata. inviato il 06 Novembre 2017 |
 | UniqBall UBH 45 Pro: Leggera, robusta, polivalente, innovativa Contro: costo e disponibilità; maggiori vantaggi si raggiungono con la versione più pesante e costosa Opinione: La UniqBall è una testa innovativa e sostanzialmente unica; poco conosciuta (non vista nei negozi); comprata sulla baia usata perché ho visto la proposta di vendita e ho avuto il tempo di studiare la testa (video su utube) prima di fare l'offerta; ha due sfere, una dentro l'altra, bloccabili separatamente, con le quali è possibile ottenere più movimenti, sia in contemporanea sia separatamente; il suo funzionamento è più difficile da spiegare che da realizzare in pratica; di fatto ha tutti i vantaggi delle testa a sfera ed è un buon sostituto di quelle a bilanciere; nella versione di maggiori dimensioni, e costo, si riesce a bilanciare in maniera adeguata qualsiasi obbiettivo (perlomeno fino a 500, oltre non ho provato) per qualsiasi uso. Usata sopratutto per paesaggi, dove richie attenzione ma non delude. Utilizza il sistema arca per la piastra; ha un certa larghezza e va verificata la compatibilità piena con la parte superiore del ca-valletto. inviato il 24 Ottobre 2017 |
 | LEE Big Stopper Pro: qualità costruttiva e possibilità creative. Contro: fragilità; dominanti; prezzo elevato. Opinione: utile e divertente; cambia la suggestione delle immagini, specie di quelle con acqua e nuvole; consente di far sparire le persone dall'immagine; peraltro, il suo uso è oramai inflazionato ed è immediatamente riconoscibile; stupisce quindi solo chi non lo conosce. ottima la confezione che ne assicura un trasporto abbastanza sicuro. inviato il 06 Ottobre 2017 |
 | Nikon AF 135mm f/2 D DC Pro: sfocato;paraluce incorporato Contro: probabilmente superato da ottiche più recenti Opinione: Ottimo per i ritratti; piacevole anche per paesaggi chiudendo il diaframma; eccezionale sulla D700; buono sulla D800 e anche su D850. Ottimo sopratutto per chi ritiene 85 e 105 troppo larghi per i ritratti limitati al volto. Mantiene ancora un buon rapporto qualità/prezzo; in termini di qualità assoluta l'ultimo 105 nikon è superiore ma non abbastanza per giustificare un prezzo tanto maggiore. inviato il 06 Ottobre 2017 |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me
