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Ferronsnicola www.juzaphoto.com/p/Ferronsnicola  |
 | Canon RF 16mm f/2.8 STM Pro: peso, dimensioni, costo, lunghezza focale, apertura, costruzione, resa* Contro: movimento elemento frontale durante la messa a fuoco, resa* Opinione: Se si compra questa lente, lo si fa per i suoi pro: peso, dimensioni, costo, lunghezza focale e apertura che permettono davvero qualcosa di unico sino ad ora. Ho preso la lente al primo giorno disponibile all'acquisto, non in pre-ordine, dopo aver visto le prime recensioni. Ero quindi conscio dei suoi pregi e difetti. La costruzione, contrariamente a quanto rilevato da un altro recensore, secondo me e' di ottimo livello per la fascia in cui si colloca. La ghiera di controllo e' fluida e ben frizionata, sembra quasi meccanicamente accoppiata alle lenti, il barilotto e' in plastica ma senza scricchiolii vari da lenti mal assemblate, la baionetta e' in metallo e si accoppia solidamente alla mia R6. Se i pregi sono assolutamente facili da valutare (io non ho mai preso un UWA per dimensioni, peso e prezzo visto che ne faccio un uso abbastanza limitato), i contro sono un po' piu' delicati da trattare: l'obiettivo otticamente ha una distorsione a barilotto abbastanza accentuata, cosi' come una forte vignettatura (ulteriormente enfatizzata scattando a distanza di maf ridotte), usando i software canon questi difetti non saranno mai visibili, neanche sul raw, ma con i software di terze parti (LR, PS, C1...) vengono mostrati in tutto il loro non-splendore! Qual'e' la "bella notizia" in tutto questo? Che contrariamente a quello che avveniva in passato, la lunghezza focale e' calcolata sull'immagine corretta, quindi uno scatto raw distorto ha una lunghezza focale effettiva di 13-14mm. Positivo o negativo? Io sono tutto sommato contento di questo fatto: se faccio una via lattea, della distorsione me ne frego e sono contento di avere un angolo di campo ancora piu' ampio, se faccio una foto di architettura, lo scatto non corretto neanche lo vado a guardare! E ho comunque in mano uno scatto a 16mm perfettamente lineare, senza distorsioni (la correzione, che sia ottica o digitale cambia poco...). Piuttosto mi piace meno il movimento delle lenti esterne durante la messa a fuoco: in pratica la lunghezza dichiarata dalla casa e' quasi sempre irraggiungibile, quando e' montato -anche a infinito- l'elemento frontale sporge di qualche millimetro, a distanze ravvicinate di maf sporge di oltre 1cm; quando e' spento la lente rientra completamente, ma poi si monta il tappo che e' spesso circa mezzo cm. Non e' un dramma, ci mancherebbe, ma quando si prendono le misure per le icu potrebbe trarre in inganno, tutto qua... Tirando le somme, per me si tratta di un obiettivo assolutamente ben riuscito, che ricomprerei senza dubbi! Prima che uscisse non vedevo l'ora che samyang rendesse disponibile il suo 18 per RF (cosa ancora non pervenuta...), ma ora ho questo 16, piu' piccolo e piu' wide! Chiaramente, chi fa un uso estensivo ed esclusivo di un UWA, NON puo' sperare che questo 16ino possa essere la sua lente definitiva, i paragoni con i serie L si sono visti e per certe cose possono anche essere simili, ma a 360 gradi questo 16 (ovviamente e giustamente) non e' sullo stesso livello! inviato il 11 Marzo 2022 |
 | Canon EOS R6 Pro: autofocus, qualita' di immagine, velocita' generale, ergonomia, peso, mirino, tasti e ghiere, ui, personalizzazione Contro: articolazione schermo: avrei preferito solo tilt; estetica: poco accattivante e un po' giocattolosa Opinione: Ho preso la R6 dopo aver avuto per due anni la 5d4 e l'ho usata in varie situazioni per piu' di 6 mesi. Rispetto alla 5D ho guadagnato leggerezza, volume, velocita' operativa, precisione e velocita' af, evf, una terza ghiera personalizzabile, 1 stop di gamma dinamica (...), scatto silenzioso e schermo articolato; ho perso 33% di risoluzione (ma non dettaglio, la 5D4 ha il filtro AA molto piu' invadente, infatti la R6 raramente mostra moire'), lo schermo principale leggermente piu' piccolo, schermo sulla spalla sparito (anche se ormai e' davvero poco utile secondo me, tutte le info ci sono nel mirino), ovf. La bellezza del mirino ottico e' ad ora insuperata, ma i buoni evf si avvicinano molto (e quello della R6 e' ottimo), l'evf dalla sua ha il grande vantaggio di mostrare direttamente come viene esposta la foto: molto utile in presenza di forti luci/ombre, e rende lo scatto in manuale molto piu' piacevole, anche con ottiche vintage. Al di la' dei confronti, penso che questa R6 sia davvero eccezionale, i motivi per cui l'ho presa sono tutti i pro elencati nel confronto con la 5d, in particolare af, peso, dimensioni, usabilita' con ottiche vintage. L'AF e' davvero stupefacente, un salto di qualita' assurdo, per i dettagli ci sono tante recensioni, agli indecisi consiglio di provarla! I file prodotti sono al top, cosi' come i colori. L'otturatore elettronico, anche se non e' stacked, ha un'ottimo tempo di lettura... Le dimensioni compatte e il peso contenuto, oltre a permettermi di portarmi dietro piu' attrezzatura a parita' di borsa/zaino, mi hanno permesso di costruirmi un piccolo corredo di lenti compatte e leggere per viaggiare leggerissimo, mantenendo qualita' e flessibilita' ad un ottimo livello. Il tiraggio ridotto (come tutte le ML) mi permette di usare tutte le ottiche analogiche che ho senza problemi, per gioco e per diletto :) La qualita' costruttiva secondo me e' elevatissima, e non mi sembra inferiore alla 5D come altri rilevano... solo lo schermo articolato e' meno robusto, ma lo e' per costruzione, c'e' poco da fare! Credo che questa R6 sia stato un ottimo acquisto, il prezzo per quanto sia piu' alto della precedente 6d2 (con la quale non ha nulla in comune, ma proprio zero!) e' assolutamente competitivo nel mercato date le sue performance! inviato il 02 Marzo 2022 |
 | Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS II USM Pro: costruzione, nitidezza, velocità, precisione, resa, prezzo sull'usato Contro: pesante e ingombrante Opinione: E' un ottimo obiettivo, costruito come un carro armato e con la resa perfetta, af veloce e preciso, un tele obiettivo sportivo d'eccellenza. E' grande e pesante, motivo per cui l'ho venduto. Superato dal modello RF che pesa mezzo KG in meno e occupa tanto spazio in meno in borsa, non senza compromessi (minor robustezza, fludità ghiera zoom e moltiplicabilità...). Condivide TUTTO con il serie 3, quindi i pezzi di ricambio saranno disponibili a lungo, compratelo sereni sull'usato! inviato il 22 Novembre 2021 |
 | Canon EF 85mm f/1.2 L II USM Pro: resa, sa essere nitido e poetico, è una lente da avere... dimensioni contenute (non scherzo) Contro: costruzione sotto tono per un L, autofocus lentino... pesante, ma c'è di peggio Opinione: La resa è magica, niente da dire... ho avuto il sigma 1.4 e non c'è paragone. Lo sfocato è bellissimo e anche a diaframmi chiusi rimane molto bello, in particolare ho notato che è più spinto in questo a f2.8 che nel sigma a tutta apertura (e il sigma non mi ha mai deluso, anzi!). I colori restituiti sono bellissimi, la resa in controluce fantastica, la nitidezza è ottima anche a tutta apertura e anche nelle zone più periferiche, chiudendo aumenta il contrasto, un pochino la nitidezza (che diventa perfetta) e spariscono le aberrazioni cromatiche, che comunque non sono fastidiose. Tra i pro ho messo anche le dimensioni, risulta infatti abbastanza corto anche se cicciotto. Rispetto al nuovo RF è più corto anche aggiungendo l'adattatore! L'autofous è lento, ma preciso; il peso è notevole, ma non drammatico... La costruzione è ciò che mi lascia un po' amareggiato, la ghiera della messa a fuoco ha un po' di gioco, non essendo tropicalizzato e' facile trovarsi qualche granello di polvere tra le lenti (anche se non saranno mai un problema nelle foto), l'elemento frontale si muove durante la messa a fuoco. La parte di barilotto lato baionetta è rivestita di gomma, pero' nel giro di breve (non sempre pare...) questo rivestimento inizi a "sciogliersi", e risulterà appiccicoso. Per risolvere questo problema ci sono varie soluzioni, la più economica (costo zero) è rimuovere il rivestimento delicatamente e rimarrà l'anima in plastica, altrimenti si ordina un pezzo di ricambio cinese senza gomma, perchè con il ricambio originale il problema si ripresenterà. inviato il 22 Novembre 2021 |
 | Canon 5D Mark IV Pro: robustezza, ergonomia, qualità di immagine, funzioni avanzate, menu... Contro: ? Opinione: E' probabilmente l'ultima reflex canon di fascia professionale senza grip verticale, qualità altissima in ogni campo e non le ho mai trovato un difetto. L'autofocus è ottimo, veloce e preciso, ma il tracking rispetto alle mirrorless più moderne e avanzate non è più all'altezza. In compenso ha un mirino ottico godurioso, che le mirrorless non hanno (ora e forse mai, chissà...). Altre cose non saprei aggiungerne, ma è una macchina che consiglierei senza dubbio! inviato il 22 Novembre 2021 |
 | Canon 7D Mark II Pro: velocità generale, autofocus, raffica, menu completi e semplici, disposizione punti af, ergonomica, pulsanti coerenti con le altre canon Contro: tenuta iso e gamma dinamica non sono al passo con le apsc attuali, ma anche nel 2014 non erano al top. mancano alcune feature moderne, talvolta utili, come touch e wifi Opinione: E' stata la mia prima reflex Canon (venivo dal sistema Pentax, abbandonato per l'autofocus), l'autofocus è di un altro pianeta e la vastissima disponibilità di lenti mi fece apprezzare notevolmente la scelta fatta. L'autofocus è ancora attuale, la velocità e la costanza sono molto alte, il tracking è inferiore rispetto alle mirrorless più moderne ed evolute. La qualità di immagine era leggermente inferiore alle Pentax che avevo (K01 e K3), ma si notava solo a sensibilità elevate. Ho comunque fatto scatti a 12800 iso con una qualità finale molto più che soddisfacente... Della macchina ho apprezzato molto l'ergonomia, la robustezza, la disposizione di tasti e ghiere, dopo averla venduta sono passato alla 5D mark IV e mi sembrava di tenere in mano la stessa macchina. E' una macchina di sostanza, se servono caratteristiche velocistiche, robustezza ed ergonomia non ha molte rivali, se non a prezzi più alti tra le full frame (o la d500 che comunque costa di più e ci si montano obiettivi diversi). inviato il 22 Novembre 2021 |
 | Canon RF 24-105mm f/4-7.1 IS STM Pro: compattezza, leggerezza, af, nitidezza, costruzione Contro: vignettatura, distorsione, diaframma lato tele Opinione: partiamo dai difetti: la luminosità la si conosce a priori, e comunque la differenza non è trascendentale rispetto ai classici 5.6, 2/3 di stop... se per l'uso che ne intendete fare sono così imprescindibili non è chiaramente l'ottica giusta, ma in tal caso direi che è meglio un f4, dove la differenza è di 1.67 stop. Per quanto mi riguarda, l'uso che ne faccio è da battaglia, non ho pretese e per ora non è mai stato un problema; vignettatura e distorsione ci sono, leggermente più marcati che nel serie L, compromesso ancora accettabile (e facilmente coreggibile), soprattutto se si è alla ricerca dei pro: dimensioni e peso da record! Le immagini che si ottengono sono nitide, contrastate al punto giusto, non ho trovato difetti ottici come flare, riflessi ecc. Io ero proprio alla ricerca di un tutto fare compatto e leggero da portarmi in escursioni, viaggi o uso tranquillo, prima di questo usavo l'EF 3.5-5.6, abbastanza più voluminoso e un po' più pesante. Abbinati rispettivamente a R6 e 5D, la differenza di dimensioni e pesi diventa notevole... e la qualità degli scatti? Direi molto simile, in alcune cose l'EF è migliore (stacco dei piani, o comunque luminosità), in altre è migliore l'RF (contrasto, af, stabilizzazione...). La nitidezza direi che è paragonabile, non ho avuto modo di fare paragoni "scientifici" visto che ha davvero poco senso su un'ottica del genere! La costruzione, anche se è economica, è di qualità: non ci sono giochi nel come nell'EF, le ghiere sono precisissime e non è neanche lontanamente presente il problema dello zoom creep, problema frequente in questo tipo di zoom che spesso viene rimediato tramite un tastino di lock, non sempre comodo inviato il 19 Ottobre 2021 |
 | Pentax SMC DA* 300mm f/4.0 ED (IF) SDM Pro: Nitidezza, costruzione, qualità di immagine generale, dimensioni e peso Contro: Autofocus, mancanza limitatore af, autofocus, autofocus Opinione: La lente è fantastica, nitidissima, l'ho avuta per più di un anno tra il 2017 e 2018, ricordo ancora quanto potevo croppare senza pensieri… Anche i colori, lo sfocato e qualsiasi altra caratteristica ottica sono davvero al TOP, peccato per il motore af… mi ha fatto vendere tutto il corredo Pentax dalla disperazione, essendo la fauna il mio genere prediletto. Ho avuto modo di provarne un altro esemplare di recente e l'autofocus (sulla stessa macchina, la k3) funzionava meglio, ma sempre a singhiozzo… inviato il 15 Luglio 2021 |
 | Canon EF 35mm f/1.4L USM Pro: Tutto Contro: Niente Opinione: Non e' serio mettere Pro: Tutto, Contro: Niente, ma quando si prova questo obiettivo, quelli che solitamente sono difetti ottici (aberrazioni, fringing, vignettatura, calo di nitidezza a tutta apertura...) qua regalano un mix di magia. I difetti non sono drammatici, la lente rimane comunque nitida, le aberrazioni risolvibili, la vignettatura idem! Chiudendo il diaframma i difetti spariscono e la resa e' sovrapponibile ad un 35 progettato secondo gli standard moderni, ma io lo uso praticamente sempre tutto aperto o quasi, chiudendo il diaframma l'ottica diventa sostituibile da un qualsiasi buon zoom, che guadagna versatilita'. Io lo uso spesso a 1.4 anche per fotografie di paesaggio: nella fotografia conta molto l'impatto, e questo a 1.4 (senza correggerne i "difetti" in post produzione) ne ha piu' che da chiuso e "perfetto". L'autofocus forse non e' un cecchino, ma usato su 5d4 non mi ha mai causato problemi (e comunque non lo definirei lento). inviato il 07 Giugno 2021 |
 | Canon EF 35mm f/2 IS USM Pro: leggero, super nitido, stabilizzazione eccellente, buon sfocato, autofocus velocissimo e preciso Contro: niente di rilevante Opinione: Obiettivo "scientifico", resa moderna quindi perfetta (nitidissimo gia' a tutta apertura, da angolo ad angolo). Non ho molto da aggiungere rispetto alla lista dei pro, alla cifra a cui lo si acquista usato vale assolutamente la pena. Fino ad un paio di anni fa speravo che canon rifacesse anche il 50 1.4 sulla linea di questo obiettivo (e del 24 e 28), ovvero abbastanza compatti, leggeri, efficientissimi e stabilizzati. La focale dei 35mm si presta bene a tanti generi e se piace questa lente e' un must, soprattutto per fotografare con poca luce (f2 e 1/3 di secondo a mano libera, meglio dei fissi 1.2). Lo sfocato e' ottimo, ma non magico come il 35 L serie 1. Consigliatissimo inviato il 16 Aprile 2021 |
 | Canon EF 135mm f/2.0 L USM Pro: Tutto Contro: Niente, neanche la costruzione, visto che la plastica è solo un rivestimento! Opinione: Ha qualsiasi pregio possa venire in mente: ha tutte le doti di un ritrattista super (sfocato, colori, contrasti) e anche la nitidezza è super, già a TA e da angolo ad angolo! Ho provato anche a mettergli il 2x III (270/4, leggero e compatto!) e la qualità rimane altissima! L'af non mi sbaglia un colpo su 5d4. La nitidezza (che normalmente nei ritratti se è troppa non è un pregio) riesca comunque a rendere l'incarnato in modo "morbido" (non so come sia possibile... le ciglia vengono perfette, i pori non si vedono o quasi...), lo sfocato è davvero magico, il flare e gli effetti contro luce sono magnifici... Sulla costruzione, visto che qualcuno lo ha inserito tra i contro, purtroppo ne ho testato la bontà... e rimuovendo le parti esterne in plastica rimane un blocco di metallo e vetro! voto 10 senza se e senza ma! inviato il 25 Giugno 2020 |
 | Canon EF 50mm f/1.4 USM Pro: effetto wow nelle foto data dalla resa ottica, colori, sfocato, compattezza, leggerezza Contro: avrei gradito una costruzione meno cheap (soprattutto la ghiera af, anche se quasi inutile, poco fluida e con qualche gioco di troppo) Opinione: Secondo me ha tutti i vantaggi di una resa dreamy, vintage, con bokeh potente e tutte le altre caratteristiche che si leggono nel forum e nei commenti. NON è un'ottica per chi si aspetta nitidezza da bordo a bordo già a tutta apertura, per quello bisogna chiudere a circa 2.8. Se cercate questo parametro non è l'ottica che fa per voi (magari prendete un sigma art...). Invece E' l'ottica che fa per voi se cercate la resa magica che questa lente vi può dare (così come tante altre lenti vintage, qua si ha anche l'af veloce e preciso - se ben tarato). Preferisco di gran lunga questa lente agli 1.8, non perchè non siano buoni questi ultimi, ma perchè è proprio la resa a TA che fa la differenza! La nitidezza secondo me rimane comunque più buona, quello che cala molto è il contrasto, appaiono aberrazioni e fringing, che comunque fanno parte della resa dreamy (ed eventualmente si rimuovono senza troppi problemi). L'unica cosa che avrei apprezzato, sarebbe stata una qualità costruttiva appena superiore (soprattutto la ghiera e i suoi giochi). Cosa c'è di meglio? Rimanendo in Canon l'L 1.2... stessa filosofia ottica, spinta ulteriormente! In questo caso poi migliora notevolmente anche la qualità costruttiva, ma raddoppia anche il peso! inviato il 25 Giugno 2020 |
 | Canon EF 24-105mm f/3.5-5.6 IS STM Pro: prezzo, peso, qualità ottiche, af, stabilizzatore, blocco zoom Contro: dimensioni, gioco elemento frontale Opinione: Ho preso da poco questa lente, dopo svariati mesi di "studio" per avere un tutto fare dalle ottime qualità ottiche, ma al contempo facilmente trasportabile al collo o in mano per lungo tempo. La lente risulta nitida a tutte le focali, già da tutta apertura e da angolo ad angolo (cosa che nel tempo l'ha resa nota), il prezzo a cui la si trova è basso, anche se ultimamente con poco di più si può trovare un buon esemplare di 24-105 L prima serie (al netto dei suoi difetti...). L'autofocus è rapido, silenziosissimo e preciso (senza dover effettuare tarature varie per f/b focus), lo stabilizzatore è efficacissimo. Il motivo principale per cui ho scelto questa lente alle altre alternative (f4 costanti, o addirittura qualche universale f2.8) è il peso, il concorrente più vicino era il 24-70/4 che non mi avrebbe offerto qualità ottiche superiori, se non 2/3 di stop in più a 70mm, ma 1/3 in meno a 24mm e 35mm in meno lato tele, il tutto ad un costo più che doppio (giustificabile, se si necessitano le peculiarità che un serie L offre). Tra i contro ho messo le dimensioni, perchè comunque "potrebbe essere più compatto" (si, ma poi magari si sacrificano le qualità ottiche...). Per ultimo, il gioco dell'elemento frontale. Altri prima di me hanno fatto notare questo difetto, ma dentro di me pensavo "ok, sarà un qualcosa di praticamente impercettibile, su un'obiettivo di fattura economica è normale...". In realtà il gioco si nota parecchio, camminando con l'ottica in mano, alle semplici vibrazioni della camminata si sente del rumore dovuto a dei giochi interni (non si tratta dello stabilizzatore, come in alcuni sigma...). All'atto pratico non è nulla di grave e muovendo l'elemento frontale con la mano mentre si scatta, anche a tutta apertura, la qualità dell'immagine non ne risente. Diciamo che questo difetto sarebbe importante se si trattasse di un serie L... Per l'uso (spensierato) che ne farò, è quanto di meglio si possa desiderare! Promosso a pieni voti! inviato il 15 Giugno 2020 |
 | Manfrotto Element grande in carbonio Pro: Leggero, perfettamente stabile fino a 4kg, prezzo relativamente basso data la marca e i materiali, dimensioni da chiuso, rapido da aprire e chiudere nonostante le 5 sezioni, testa inclusa precisa Contro: Testa minimale, non ha il controllo sulla frizione; non è sempre facile capire se la testa è ben avvitata Opinione: Ho questo treppiede da circa 1 anno, l'ho usato per fare paesaggi senza alcun problema con 5d mark IV e ottiche relativamente leggere con la testa in dotazione (raramente col 70-200 2.8 is II) e non mi ha mai deluso. L'uso prioritario che ne faccio è con la 5d e il Tamron 150-600 g2 con una testa a bilancere da 900g, per un totale di circa 4kg. Anche qui non mi ha mai deluso, la stabilità è davvero buona, anche per fare riprese con stabilizzatore disattivato a 600mm. Una volta provai a montarci il 500/4.5, che però con la 5d non era possibile bilanciarlo se non montando una staffa aggiuntiva, che al momento non avevo. In questa configurazione (5kg circa) era assolutamente instabile, sono abbastanza sicuro che il problema fosse soprattutto di bilanciamento, ma non ho mai avuto modo di fare altre prove con un peso simile e ben bilanciato. Per l'uso che ne faccio, non potevo chiedere di meglio, soprattutto alla cifra esborsata! inviato il 25 Aprile 2020 |
| Manfrotto Element grande in carbonio Pro: Leggero, perfettamente stabile fino a 4kg, prezzo relativamente basso data la marca e i materiali, dimensioni da chiuso, rapido da aprire e chiudere nonostante le 5 sezioni, testa inclusa precisa Contro: Testa minimale, non ha il controllo sulla frizione; non è sempre facile se la testa è ben avvitata Opinione: Ho questo treppiede da circa 1 anno, l'ho usato per fare paesaggi senza alcun problema con 5d mark IV e ottiche relativamente leggere con la testa in dotazione (raramente col 70-200 2.8 is II) e non mi ha mai deluso. L'uso prioritario che ne faccio è con la 5d e il Tamron 150-600 g2 con una testa a bilancere da 900g, per un totale di circa 4kg. Anche qui non mi ha mai deluso, la stabilità è davvero buona, anche per fare riprese con stabilizzatore disattivato a 600mm. Una volta provai a montarci il 500/4.5, che però con la 5d non era possibile bilanciarlo se non montando una staffa aggiuntiva, che al momento non avevo. In questa configurazione (5kg circa) era assolutamente instabile, sono abbastanza sicuro che il problema fosse soprattutto di bilanciamento, ma non ho mai avuto modo di fare altre prove con un peso simile e ben bilanciato. Per l'uso che ne faccio, non potevo chiedere di meglio, soprattutto alla cifra esborsata! inviato il 25 Aprile 2020 |
 | Tamron SP 150-600mm f/5-6.3 Di VC USD G2 Pro: Costruzione, stabilizzatore super, tropicalizzazione, dock di taratura fine, attacco arca swiss integrato, range focali (e focale massima), lock a qualsiasi focale, rapporto ingrandimento, autofocus veloce, sfocato, resa ottica Contro: aberrazione cromatica (rosso-blu), leggero calo di nitidezza da 550 a 600 (soprattutto se usato su apsc) Opinione: Scrivo la recensione dopo circa 1 anno e mezzo di utilizzo su canon 7D mark II e 5D mark IV. Parto dai contro, entrambi più accentuati sui sensori densi dell'apsc: 1) le aberrazioni cromatiche si rimuovono con un click, e diminuiscono chiudendo il diaframma, quindi non è un grosso problema. 2) il calo di nitidezza è abbastanza fisiologico per tutti gli zoom alle focali estreme, quando avevo la 7d spesso scattavo a massimo 550mm, che di fatto non cambia nulla come angolo di campo rispetto alla focale massima, mentre sulla 5d questo calo non è visibile e quindi non mi faccio problemi ad arrivare al limite. A questi piccoli difetti si oppongono tanti pro, mi soffermo solo su alcuni di quelli scritti: # l'autofocus tiene benissimo il tracking del soggetto (dipende anche da come è impostata la macchina) ed è molto veloce (per mia esperienza più veloce del canon 400 L, del quale secondo me è anche più nitido su due esemplari provati). # lo stabilizzatore permette tempi di scatto estremi per un 600mm (io prestando attenzione e senza appoggiarmi sono riuscito a scattare a 1/40). ## ultima chicca, scoperta di recente e solo sulla 5d mark IV, con il canon 2x III viene mantenuta la messa a fuoco sia dal mirino che in live view; inoltre la resa ottica a 1200mm, anche a tutta apertura, è di tutto rispetto (ho pubblicato 2 con questa accoppiata, marmotte e gruccione), tra l'altro l'extender ne corregge anche le aberrazioni cromatiche. Non comprai il 2x per usarlo col tamron, ma data la qualità che posso ottenere, in casi estremi non mi faccio problemi ad utilizzarla. Sia chiaro che la qualità non rimane invariata, ma rispetto ad un crop digitale 2x il dettaglio è nettamente superiore e mantenendo il file intero, questo risulterà nettamente più lavorabile! Un piccolo confronto coi principali competitor che feci prima di decidere quale acquistare: # il tamron g1 ha un costo leggermente inferiore, ma perde tanti dei pro della versione g2 (af più lento, niente dock, niente tropicalizzazione, costruzione inferiore, niente arca swiss... e la qualità oltre i 400mm decade in modo molto piu consistente rispetto al g2. # il sigma contemporary lo considerai una via di mezzo tra il g2 e il tamron g1, nel senso che ha alcune delle feature moderne che il tamron g1 non ha, ma la resa ottica e la costruzione sono molto simili al g1, non mi convinse anche per i colori molto freddi che sfornava. # il sigma sport in realtà non lo presi in considerazione per via del peso (1kg abbondante in piu degli altri), ha sicuramente una costruzione superba, tante feature, ma la qualità ottica dell'esemplare che provai era comunque inferiore (e il prezzo superiore). Queste sono le considerazioni che mi portarono a scegliere il tamron G2, rimane il fatto che questi zoom sono spesso soggetti ad una variabilità ottica da un esemplare all'altro, quindi sono ben consapevole che il mio confronto non ha valore assoluto. inviato il 24 Agosto 2019 |
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