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![]() in Articoli il 16 Febbraio 2017, 16:18 Dopo la recensione sui fotolibri, eccomi per una nuova “puntata” sul servizio di stampa fornito da Saal Digital: questa volta tratterò dei Fotoquadri, ovvero la possibilità di stampare le proprie foto su supporti rigidi (o tela) e durevoli, adatti per essere appesi sia in interni che esterni. Come vedremo si tratta di un tipo di stampa NON fotografica, fine per il quale Saal offre il servizio Poster, con una variegata scelta di carte. Quindi, per chiunque stia cercando stampe da muro ad altissima qualità di dettaglio, se non addirittura FineArt, faccio presente fin da subito che questo tipo di prodotto non corrisponde a tale esigenza. Riepilogo della puntata precedente Sono entrato in contatto con Saal grazie a questo forum: spulciando fra varie discussioni ne trovai una in cui molti utenti parlavano soddisfatti di questa azienda. Sempre grazie ad un paio di altri utenti venni anche a sapere che Saal proponeva un buono sconto di 40€ in cambio di una recensione sincera. Ne ho approfittato e ho scritto le mie impressioni in un altro articolo sempre qui, su Juza. Mi ha fatto molto piacere notare che, in generale, il mio contributo è stato apprezzato: varie persone, invogliate dalla mia esperienza positiva, hanno deciso di fornirsi presso Saal, e molti di costoro si sono detti altrettanto soddisfatti. Quando si parla di circolo virtuoso e non vizioso: io ho risparmiato 40€ (così come altri di voi che hanno sfruttato l'opportunità dello stesso buono), riuscendo contemporaneamente a dare un contributo utile ad altre persone e la cosa ha prodotto un'ulteriore vantaggio, perché quelli di Saal, leggendo la mia recensione, si sono detti così soddisfatti che mi hanno offerto un ulteriore buono da 50€ per provare anche i Fotoquadri. Benone! Nella precedente puntata ho confrontato il fotolibro di Saal con un altro che avevo realizzato in precedenza con Blurb, notando che il primo forniva risultati nettamente migliori in termini qualitativi (nell'articolo ci sono foto a riprova di questo). Sinceramente non so quali altre aziende producano fotoquadri, e non so nemmeno se, oltre alla tela, usino gli stessi materiali. Mi piacerebbe poter fare anche questa volta una comparativa, ma non ne ho la possibilità. Quindi quanto segue si basa su impressioni “secche”, riferite unicamente al mio livello di soddisfazione ma senza nessun raffronto diretto. Un'ultima precisazione: in realtà avevo già fatto stampare su fotoquadro tre foto, prima di queste oggetto della recensione, senza usufruire dello sconto. Se non le avessi trovate... 22 commenti, 22586 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Viaggi, Natura, Escursioni ed Eventi il 16 Gennaio 2017, 10:16 Buongiorno a tutti. In questo periodo sto ragionando su come conciliare due esigenze: trasportare l'attrezzatura e, assieme ad essa, il necessario per escursioni in montagna che siano più lunghe di una giornata. Cerco di spiegarmi meglio: quando faccio trekking o una ferrata, il mio zaino è o un vecchio Deuter da circa 40L o il LowePro Fastpack 250. Il primo è, ovviamente, pensato esclusivamente per il trasporto di materiale da escursionismo, e lo preferisco per uscite più impegnative in cui sacrifico maggiormente l'attrezzatura (di solito porto il corpo + un obiettivo aggiuntivo). L'altro invece il contrario: se l'escursione non è particolarmente impegnativa e non mi richiede il trasporto di molto materiale, ma voglio concentrarmi sulla fotografia, è perfetto. Il problema sorge in casi di escursioni a tappe, diciamo dall'una alle tre notti in rifugio/bivacco/tenda (quest'ultima eventualità più rara). In questi casi servono, ovviamente, indumenti, cibo e bevande, sacco a pelo, qualche accesorio (coltellino, torcia, moschettoni e imbrago...). Per esperienza direi che servono ALMENO 50L di zaino solo per queste cose (possiedo anche un vecchio ma eccellente Invicta da 72L). Però, in queste escursioni più lunghe, oltre che la macchina con lo zoom standard attaccato, vorrei portare qualcos'altro: diciamo che il set ideale sarebbe formato da treppiede, triade 10-22 (Canon, ho una 80D), 24-70 f4, 70-200 f4 IS e EFS 24 STM (il pancake è comodissimo per tratti impegnativi in cui vuoi avere la macchina a portata ma senza troppo peso e poco ingombro). Faccio presente che mi sono recentemente dotato della Blackrapid Sport per tenere la macchina comodamente fuori dallo zaino e che la bloccherei vicino al corpo con sganci rapidi o moschettoni. Voi, in queste condizioni, come vi regolate? Zaino "normale" da trekking con lenti in sacche apposite? Oppure conoscete zaini che si adattano a queste esigenze, specifici? O, ancora, avete altre idee? Un grazie anticipato a tutti. 219 commenti, 14590 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 11 Gennaio 2017, 17:08 Ciao a tutti. Oggi, mentre convertivo in jpg una foto CR2 postprodotta con Lr, ho ottenuto un risultato NON fedele a quanto previsionavo sulla schermata del programma. L'immagine è questa ![]() Già in jpeg. Ho notato che, anche facendo una cattura dello schermo, non ottengo la stessa immagine che io sto vedendo sul Lr ( ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Le differenze (che voi non vedete) sono nei mezzi toni e nelle ombre: lo scatto postprodotto e previsualizzato su Lr è molto più morbido nei toni, con ombre più aperte e transizioni luce-ombra più progressivi. Anche lo sfondo è più brillante e meno rumoroso. Ho provato a cambiare gli spazi colore di output, ad impostare al masssimo la qualità del jpeg, a regolare ulteriormente i toni sul raw...Nulla. Lo scatto è un 3200ISO. Qualche piccola differenza mi era capitata, ma qui mi sembrano macroscopiche. Come si spiega? Si può (e come) risolvere? Grazie in anticipo per le risposte. 7 commenti, 318 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Articoli il 06 Dicembre 2016, 20:17 AVVERTENZA: SE VOLETE LEGGERE SOLAMENTE DELLA MIA ESPERIENZA CON SAAL PASSATE DIRETTAMENTE AL PARAGRAFO "BLURB. O SAAL?" Premessa: sono cresciuto durante la rivoluzione No, non sono pluricentenario, non parlo della Rivoluzione Francesce, ma della rivoluzione digitale. La mia prima macchina digitale l'ho avuta a 20 anni: a quell'età tutto ciò che è nuovo e moderno vale molto di più di quanto proviene dal passato e, infatti, a quel tempo ero proprio stanco della mia compatta a pellicola, una Pentax ESPIO 90MC, una zoom dotata di uno degli obiettivi meno luminosi della storia, da 38mm f/4.5 a 90mm f/9.5(!) - la Pentax fu abbastanza furba da non scriverlo sul barilotto ma, ad ogni modo, a 13 anni (quando comoprammo questa punta e clicca) non ci avrei comunque capito nulla di quel numero f/qualcosa. Dicevo, ero stanco, stanco soprattutto di due cose: non poter fare esperimenti strambi, visto che gli scatti erano sempre contati (e che la mia Pentax non aveva nessun tipo di controllo manuale) e di dover mandare a stampare, che si traduceva in aspettare. Per un giovanotto creativo e poliedrico come ero io questa attesa forzata e questa poca "autonomia", legata ai rullini, erano cose davvero noiose, . Il digitale. Quello sì che mi attirava! Così, raggranellati i soldini necessari, feci il salto con una Canon PowerShot S50 (ottima macchina, obiettivo luminoso ma aberrazioni cromatiche come se piovesse).Di botto smisi di stampare. A posteriori, a dire il vero di recente, ho iniziato a giudicare male questa abitudine di non tramutare le foto digitali in qualcosa di tangibile. Beh, ad oggi vorrei anche prendermi una EOS analogica su cui usare i miei EF: è un'altro discorso, ma vorrei solo esprimere il concetto che, col passare del tempo, si cambia e non poco. I Fotolibri: il bello del digitale incontra la stampa Intendiamoci, non li ho scoperti oggi, i fotolibri. Tuttavia, prima di "approdarci", sono dovute capitare due cose: primo, il mio passaggio alla Reflex (e la parallela scoperta della camera chiara) e, secondo, la possibilità di gestire la lavorazione in modo diretto, senza intermediari. Le due cose sono legate: come ho detto sono un tipo creativo e, sinceramente, avere degli "intrusi" che mettono mani sui miei lavori non mi va giù e lo dico per esperienza diretta. Prima di passare alla mia 40D avevo una Canon G7, che usai tantissimo. Mi ricordo che, con essa, feci una unione di varie foto per realizzare un panorama dolomitico.... 126 commenti, 54778 visite - Leggi/Rispondi ![]() in Computer, Schermi, Tecnologia il 10 Novembre 2016, 10:24 Ciao a tutti...lo so lo so, domanda fatta e strafatta, me ne scuso, ma ho dovuto aprire un topic apposito perchè non ho trovato suggerimenti che si adattino alle mie esigenze. Lo schermo che cerco (che userò principlamente per fotografia e grafica) dovrebbe: - Essere tra i 21 e i 23 pollici; - Calibrabile con Xrite i1; - Collegabile via HDMI - Gradita, ma non la esigo, funzione pivoting; - IPS (i VA non penso siano adatti per la fotografia, buoni neri a parte l'angolo di visione orrendo non credo si presti); - (e qui sgancio la bomba) tra i 250 e i 300€ ![]() Accorrete numerosi! Grazie in anticipo. 3 commenti, 511 visite - Leggi/Rispondi | Invia Messaggio Privato Aggiungi Amico FrancescoZani83 ha ricevuto 60852 visite, 493 mi piace Attrezzatura: Canon 80D, Canon 40D, Canon EF 1.4x II, Canon EF 24-70mm f/4 L IS USM, Canon EF-S 18-135mm f/3.5-5.6 IS, Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM, Canon EF-S 15-85mm f/3.5-5.6 IS USM, Canon EF-S 24mm f/2.8 STM, Canon EF 50mm f/1.4 USM, Canon EF 70-200mm f/4 L IS USM (Per vedere le statistiche di fotocamere, obiettivi e ISO più utilizzati da FrancescoZani83, clicca qui) Registrato su JuzaPhoto il 22 Settembre 2016 AMICI (37/100) |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me