Aurora Boreale - Tips in Articoli il 17 Febbraio 2018, 17:20 Faccio subito una breve premessa: nella vita non sono un professionista ma un semplice trentenne appassionato di fotografia che negli ultimi anni ho avuto la fortuna di scattare fotografie notturne in paesi nordici ben 5 volte (e non ho la minima intenzione di fermarmi) e ammirare lo spettacolo delle northern lights quasi sempre, sfidando freddo e vento degli inverni artici con la mia Nikon D800.
Ho deciso di scrivere questo mio primo articolo condividendo con voi qualche suggerimento, che con molta umiltà penso ormai di potervi dare, per mettervi nelle condizioni fisiche e tecniche ideali per ottenere un buon risultato fotografico. Anche perché fare dei test notturni di scatto “a casa” nelle condizioni artiche ai fini dell'aurora è quasi impossibile.
Evito di spiegarvi che cos'è l'aurora boreale, troverete centinaia di siti che lo spiegano meglio di quanto possa farlo io. L'importante è che sappiate due cosette base: è un fenomeno riconducibile al vento solare (e alla sua intensità) che interagisce col campo magnetico terrestre, e si verifca a 100-500 km dalla superficie terrestre (sarà verde/azzurra se si sviluppa a 100km e viola/rossa attorno ai 500km), quindi ben al di sopra delle nuvole... di conseguenza in condizioni meteo nuvolose e di scarsa attività solare (indice KP) sarà impossibile vederla, quindi controllate le previsioni meteo e di attività solare
1) VESTIARIO E SICUREZZA: Temperatura e vento forte sono due bestie nere, coprirsi abbondantemente e restare caldi è fondamentale per la nostra sicurezza e per godersi il momento.
Durante le sessioni di scatto sono sempre uscito accompagnato dai compagni di viaggio e tutti avevamo il telefono cellulare SUPER CARICO: il freddo esaurisce in fretta la batteria e una volta ne abbiamo seriamente avuto bisogno perché ci siamo ritrovati con l'auto in panne a km e km dalla prima abitazione nel freddo artico islandese alle 2 di notte…e senza cellulare carico non è uno scenario divertente, credetemi.
Vestitevi da sci, essenziali a mio parere: cappellino che copra le orecchie, maschera per il viso (utile in caso di vento..), scaldacollo, calze da sci e guanti (non da sci, ma LEGGERI, avrete forse la necessità di muovere agilmente le dita e avere sensibilità ai polpastrelli per modificare rapidamente i settaggi della fotocamera senza doverli togliere); sotto i 10° o con vento doppia calzamaglia e due pile. Se li trovate, compratevi i sacchettini autoriscaldanti e infilateveli nelle tasche della tuta da sci, io non li ho mai usati ma sono di aiuto anche quelli.
Personalmente...
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