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Massimo Romani www.juzaphoto.com/p/MassimoRomani ![]() |
![]() | Sony E 55-210mm f/4.5-6.3 OSS Pro: Stabilizzazione, peso, costo Contro: forse un po' buio ma per il costo non c'è da andare per il sottile Opinione: Preso in bundle con il 16-50 assieme alla A6000 per un costo totale che definirei irrisorio. Lo uso poco preferendo la versatilità del 18-135 ma tutto sommato è un buon obiettivo per impratichirsi con le focali medio-lunghe e per portare a casa scatti interessanti. Va da se che il 70-350 è su un altro pianeta ma il 55-210 è stato disegnato per sensori molto meno performanti, tuttavia nelle giuste condizioni dice la sua. Ideale per iniziare vista anche la facilità con cui si trova usato, in ogni caso nella galleria di questo obiettivo ho visto delle pregevoli foto di avifauna a dimostrazione ulteriore che il "manico" conta più dell'attrezzatura inviato il 02 Marzo 2023 |
![]() | Lowepro Truckee BP 200 LX Pro: Compatto, funzionale, ideale "on the road", costruzione Contro: manca la seconda retina laterale Opinione: Lo zaino "definitivo" per i viaggi su voli low-cost. Accettato tranquillamente come 2a borsa da mettere sotto il seggiolino in aggiunta allo zaino/trolley da mettere nella cappelliera. Perfetto per gli "esploratori urbani" dato che passa abbastanza inosservato come zaino fotografico. Ho un corredo ML/APSC (Sony a6000) e nello scomparto inferiore riesco a mettere il corpo macchina con il SEL 18-135, il SEL 10-18, il SEL 50 e la seconda macchina (Lumix TZ100). Nelle tasche, le batterie di scorta, i filtri i cavi e l'alimentatore per l'iPad. Nello scomparto superiore una felpa o un guscio o un piumino 100 gm e nella tasca interna l'iPad (Air 4, ma entrano anche il Pro 12.9 o il MacBook Air 13. Le zip dello scomparto foto hanno le chiusure "antifurto". Comprato su Amazon nel 2020 a 60 €. Ovviamente non è indicato se si hanno corpi macchina importanti e focali lunghe ma per tutto il resto e per le mie esigenze è perfetto inviato il 29 Novembre 2022 |
![]() | Sony E 10-18mm f/4 OSS Pro: Leggero, compatto, assenza di distorsioni (corrette in camera o automaticamente con i normali SW di sviluppo), stabilizzazione, ottima nitidezza centrale Contro: assenza di tropicalizzazione, prezzo (se acquistato a prezzo pieno) Opinione: Premetto che è il mio primo supergrandangolo; acquistato nuovo con una ottima offerta a poco più di 500 €. Gli facevo la posta da molto ma dopo aver perso una offerta simile non lo avevo più trovato a meno di 650 €. Incerto tra questo e il Tamron 11-20 ho scelto il Sony sia per il prezzo che per la combinazione tra compattezza e leggerezza. Ora con il 18-135, il 50 f 1.8 e con la Lumix TZ100 h completato il mio kit fotografico ideale per viaggi. Non ho ancora provato a fondo il SEL 10-18 ma le prime impressioni (una 50ina di scatti) sono più che buone. Ottima nitidezza centrale con un po' di perdita agli estremi ma niente di serio. Per quanto riguarda il solito discorso delle distorsioni e della vignettatura, il problema non sussiste perchè se si scatta in jpg la correzione è automatica in camera (non disattivabile) e se si scatta in RAW, Lightroom ha il profilo obiettivo e anche qui la correzione è automatica. Se non si possiede LR, il software proprietario Sony, gratuito, (Imaging Edge) corregge in automatico e lo stesso fa Capture 1 (gratuito Sony); basta saper usare i software di sviluppo e il gioco è fatto, fanno tutto loro. Complessivamente l'obiettivo è veramente divertente e permette una notevole creatività, sicuramente dovrebbe far parte del corredo Sony 6XX0. Certo il Tamron è f2.8 ma non è stabilizzato, quindi con poca luce le differenze non sono poi così drammatiche. EDIT: qui una piccola galleria delle prime foto scattate con questo obiettivo: https://www.juzaphoto.com/me.php?pg=327269&l=it inviato il 08 Aprile 2022 |
![]() | Nikon FM2 Pro: Semplicemente perfetta Contro: nulla Opinione: Non parlo della FM2 ma della FM, la prima ma praticamente identica alla FM2 a parte la velocità dell'otturatore. La regalai nel 1979 a mia moglie corredata dal Nikkor 50mm f1.8, il 28mm f2.8 e il 135mm f2.8. Qualche anno dopo le regalai anche lo zoom economico E70-150mm f3.5. Macchina straordinaria indistruttibile funzionante anche senza batteria. L'abbiamo ancora e ora è nelle mani di nostra figlia, grafica e art designer in una importante società di design che a volte la usa ancora per immagini pubblicitarie. Che dire.... un pilastro della Fotografia con la F maiuscola quando tutto era nelle mani del fotografo e non c'erano i paracadute di Photoshop e Lightroom inviato il 10 Giugno 2021 |
![]() | Pentax Spotmatic 500 Pro: Piccola, leggera (per i tempi), indistruttibile, ottiche fantastiche Contro: non la fanno più..... Opinione: Ho posseduto questa fotocamera tanti anni fa con una triade di obiettivi Takumar per quei tempi assolutamente standard (28, 50 e 135 mm), venduta per passare ad un altro grande classico (Nikon FM, che ancora ho e uso di tanto in tanto). La Soptmatic, assieme alla Leica M, era la classica macchina dei fotoreporter di avventura a cavallo degli anni 60-70 e la rivista Fotografare l'aveva inserita nel corredo ideale del reporter da viaggio. Piccola e per quei tempi molto leggera permetteva di scattare con grande velocità. Aveva un grande corredo di obiettivi tutti molto buoni. Ricordi molto belli. In una mia galleria ho inserito alcune foto scattate con la Spotmatic https://www.juzaphoto.com/me.php?pg=283899&l=it Sono quelle di "Giovanna" mentre per "Francesca" ho usato la mitica Nikon Ftn, splendida ma trasportabile solo con gli sherpa, per questo non l'ho mai voluta preferendo la Spotmatic e poi la FM inviato il 05 Giugno 2021 |
![]() | Panasonic Lumix TZ200 / ZS200 Pro: Qualità delle immagini, peso e ingombro, escursione zoom, innumerevoli possibilità di scatto (ma è anche un difetto) Contro: Prezzo, infinite possibilità di scatto (ma è anche un pregio) Opinione: Io ho acquistato a prezzo stracciato la TZ100 (recensita) ma dato che un mio amico ha preso la TZ200 ho voluto provarla per vedere le differenze... che sono veramente minime: mirino, migliore nella T200, escursione focale (a volte i mm in più tornano utili), alcune possibilità di scatto in più. Tuttavia per una macchina di questo tipo le opzioni possibili sono anche troppe e il manuale elettronico (ben fatto, nulla a che vedere con quelli Sony che sono incomprensibili) aiuta ad orientarsi.... il problema è ricordarsi tutto soprattutto se si hanno macchine di marca diversa. Importante settare la ghiera frontale e quella superiore secondo le proprie esigenze, idem per i tasti funzione fisici e virtuali. Il tutto è spiegato molto bene. Rispetto alla TZ100 c'è uno stop in meno di luminosità la cui utilità dipende dall'uso e dalle situazioni abituali di scatto. Il prezzo è ancora alto mentre la TZ100 si porta a casa spesso con forti sconti anche su negozi on line italiani. Il sensore da 1" mostra chiaramente la sua superiorità rispetto al 2/3 utilizzato dalla maggior parte delle compatte (ormai rare e fuori mercato). Ovviamente il confronto con una reflex o ML anche non FF non ha alcun senso ma è anche improponibile pensare di usare una reflex o una ML in molte situazioni. La TZ200, così come la TZ100, sono destinate ad uno specifico mercato e target di uso e per me sono ideali come seconda macchina a completamento del corredo e in ogni caso tirano fuori ottimi scatti specialmente se si scatta RAW+JPG per poi poter sistemare quello che non piace. Se fosse tropicalizzata sarebbe la macchina "definitiva" per viaggi ultraleggeri e trekking lunghi specialmente perchè la durata della batteria è maggiore di quella della TZ100. La mancanza dello schermo orientabile non lo vedo come un problema, anzi.... avrebbe aumentato peso e ingombro. inviato il 28 Gennaio 2021 |
![]() | Panasonic Lumix TZ100 / ZS100 Pro: Versatilità, qualità complessiva delle immagini, dimensioni e peso, zoom, costruzione, prezzo (ora che è fuori produzione). Una macchina da avere sempre con se per qualsiasi tipo di scatto al volo. Contro: impugnatura, mancanza di LCD orientabile Opinione: Dopo che la mia Lumix TZ40, fedele compagna di scalate, escursioni e viaggi in moto è volata giù dalle Tre Cime di Lavaredo ho cercato una possibile sostituta che non mi facesse rimpiangere troppo la mia Sony A6000 col suo corredo di obiettivi (ovviamente improponibile in parete o viaggiando in moto). Escluso il ritorno a una superzoom con sensore 2/3 per la qualità oggettivamente scarsa delle immagini se non in condizioni ottimali, ho esplorato il mondo dei sensori 1" alla ricerca di un ragionevole compromesso e mi sono imbattuto in una offerta interessante (per non dire stracciata) per una Lumix TZ100 (ormai fuori produzione anche se ancora nel listino ufficiale Panasonic). Alla fine ho ritenuto di poter considerare accettabile uno zoom da 250 mm e ho fatto un modesto investimento di 350€ per portarmi a casa questa elegante fotocamera in versione "silver" che in realtà è una doppia tonalità di grigio scuro satinato con sottile linea rossa. Estetica, secondo me, molto bella, dimensioni superiori a quella delle prime TZ, inclusa la TZ40, quindi tascabile si... ma non per tutte le tasche. La costruzione metallica molto curata offre una ottima impressione di solidità. Il software offre infinite possibilità di scatto e permette di cavarsela in qualsiasi situazione anche se, ovviamente, con scarsa luce soffre. Lo zoom 25-250 è più che adeguato per coprire qualsiasi esigenza di viaggio "leggero" o di street photo. Certamente non è la macchina ideale per foto professionali ne' per chi invece di fare foto si diverte a contare i pixel sullo schermo del computer ;) però è una ottima compagna di viaggio che riesce a sfornare ottime immagini e che è ideale come seconda macchina nello zaino principale. Passa assolutamente inosservata nei vicoli di Genova. Io scatto in RAW+JPG e, quando necessario, elaboro con LR. Il nuovo modello TZ200 offre un uno zoom più esteso e un mirino migliore ma il suo costo è decisamente più alto (a prescindere dalla offerta in cui mi sono imbattuto). Le Sony e Canon con sensore da 1" probabilmente dal punto di vista ottico sono migliori ma, per me, a costi improponibili e con uno zoom troppo limitato. Ovviamente non si può paragonare a una reflex FF o a una ML FF o APSC, ma come tutti sanno o dovrebbero sapere, la macchina fotografica migliore è quella che si ha con se quando serve, e la TZ100 è probabilmente la macchina che si può avere sempre e che permette ottimi scatti nella stragrande maggioranza delle situazioni, basta studiarne un po' il manuale. Consigliatissima specialmente ora che si trova a prezzi accettabili. Ho inserito una galleria di foto scattate con la TZ100 in varie condizioni: https://www.juzaphoto.com/me.php?pg=303406&l=it Dopo un mese di prove posso dire di essere soddisfatto della macchina. Il difetto più significativo che ho riscontrato nell'uso è che, utilizzando l'occhio sinistro, il naso va a impattare sullo schermo touch modificando la messa a fuoco inviato il 30 Settembre 2020 |
![]() | Sony E 18-135mm f/3.5-5.6 OSS Pro: Nitidezza, qualità percepita, IQ, compattezza, versatilità, qualità/prezzo Contro: al momento nessuno Opinione: Acquistato da una decina di giorni con già gli sconti black friday (449 €) e provato in varie condizioni con già 5-600 scatti. Volevo qualcosa di più performante del 16-50 soprattutto per i viaggi da affiancare al SEL 50 f1,8 come ottica luminosa per scatti in condizioni di poca luce per la mia A6000. La qualità costruttiva sembra ottima e mi risulta difficile capire di che materiale sia fatto (lega metallica? plastica high tech?). Rispetto al 55-210 è leggermente meno ingombrante ma ha praticamente lo stesso peso, naturalmente ha anche 100 mm di focale in meno ma una nitidezza e una versatilità nettamente superiori. I vantaggi rispetto al 16-50 sono ovvi: qualità ed escursione focale ma l'ingombro è notevolmente superiore per cui forse il piccolissimo pancake continua ad avere il suo ruolo. Per quanto riguarda le correzioni e le vignettature, le correzioni sono automatiche, nella macchina fotografica, se si scatta in JPG mentre per i RAW le correzioni fanno parte del profilo dell'obiettivo quando si sviluppa con Lightroom.... quindi non si vedono. Francamente non ho notato niente di strano agli angoli anche espandendo l'immagine, tranne una leggera diminuzione della nitidezza che definirei fisiologica su un superzoom che a tutti gli effetti costa meno di 500 €. Sicuramente una triade di fissi offrirebbe ancora più nitidezza e luminosità, ma pensare di fare continui cambi di obiettivi all'aperto, magari con vento è assolutamente impensabile mentre il range focale di questo obiettivo permette di fare quasi tutto in perfetta tranquillità con un investimento economico limitato. Ottima stabilizzazione e AF veloce. Globalmente direi che si tratta di un ottimo obiettivo versatile da usare principalmente all'aperto ma che con la giusta illuminazione può dire la sua anche al chiuso. Consigliato. Ho inserito una galleria di foto scattate in condizioni difficili con questo zoom: https://www.juzaphoto.com/me.php?pg=283621&l=it inviato il 04 Dicembre 2019 |
![]() | Sony E 50mm f/1.8 OSS Pro: Nitido, luminoso, IQ molto buona, leggero, compatto, economico Contro: Nessuno Opinione: Obiettivo prime ideale per Sony A 6xxx (io ho la 6000). Ha tutto quello che si può desiderare con un rapporto qualità/prezzo imbattibile specialmente se acquistato con offerte (io l'ho pagato 230 € nell'estate 2019). In associazione col fratello 35mm f 1.8 forma una coppia di obiettivi che sono un must per i possessori di APSC Sony che ricercano nitidezza e qualità. Lo uso per ritratti ma anche per street e soprattutto per interni o per foto serali dove la buona resistenza del sensore agli alti ISO (io normalmente utilizzo Auto ISO 100-1600) e la stabilizzazione dell'obiettivo permettono di portare a casa ottimi scatti anche in condizioni difficili. Non ho alcun problema con la MAF. Le alternative considerate sono stati i due Zeiss (Batis 40mm f 2 e il Loxia 50 mm f2) che, da quello che si legge sono eccezionali ma che costano 800-1200 € e il Sigma 60 mm che ha un prezzo umano però non è stabilizzato. Proprio quest'ultimo aspetto mi ha fatto propendere per il Sony e mi ritengo perfettamente soddisfatto della mia scelta inviato il 03 Dicembre 2019 |
![]() | Sony E PZ 16-50mm f/3.5-5.6 OSS Pro: Leggerezza, compattezza, praticità, utilità, resa complessiva, prezzo irrisorio se preso in kit. Contro: Qualità ottica, non conserva la memoria dello zoom, non è possibile mettere il paraluce Opinione: Di questo obiettivo si è detto tutto il peggio possibile e immaginabile. Se siete un pixel-peeper/addict statene il più possibile lontani... se vi piace fotografare sapendo bene che non avrete la stessa qualità di immagini di un'ottica prime da 1000 € (ma neanche di quella dei SEL50/SEL35 f1.8)... allora lo amerete. Questo piccolo zoom rende totalmente portatile le macchine della serie a6x00, ottimo per street e per un uso generale. Ovviamente il suo campo ideale è all'aperto o in buone condizioni di luce e può tirare fuori ottime immagini anche senza postprocessing estremi, basta saperlo maneggiare e conoscerne i limiti. Per quanto riguarda distorsione e vignettatura, la correzione è ovviamente automatica se si scatta JPG, ma anche scattando RAW e usando Lightroom per il PP non si vedono distorsioni o vignettature perchè il software applica automaticamente le correzioni del caso. Penso che per vederle si debbano usare altri software (RawTherapee e, forse, Capture1); C1, comunque ha già installato il profilo per questo obiettivo. In ogni caso su Juza ci sono moltissime foto scattate con questo obiettivo per cui si può valutare direttamente. In conclusione, forse non è il caso di acquistarlo come obiettivo singolo ma se preso assieme alla macchina costa pochi € e vale la pena averlo inviato il 23 Novembre 2019 |
![]() | Sony A6000 Pro: Qualità delle immagini, portabilità, impareggiabile rapporto qualità/prezzo, qualità costruttiva Contro: Impossibilità di silenziare l'otturatore, libretto di istruzioni incomprensibile (sia in italiano che in inglese), non tropicalizzata. Opinione: I miei hobby sono viaggiare in moto e la montagna. Uso da anni compatte superzoom (attualmente Lumix TZ40) che sono fedeli compagne di viaggi ed ascensioni. Dato che la vita è fatta anche di viaggi normali, di foto scattate in assoluta "comodità", di semplici passeggiate in montagna ho sentito la necessità di affiancare alla mia superzoom attuale, della quale non faccio alcuna fatica a riconoscere gli innumerevoli limiti ottici e di sensore, qualcosa di più performante e appagante. Escluse le FF perchè troppo ingombranti e pesanti (potendo anche fare affidamento sulla mia Nikon FE con ampio corredo ottico quando ho voglia di tornare alla pellicola), con la complicità di Amazon da circa un anno sono il felice possessore di una A6000 acquistata in kit col 16-50 e col 55-210 ad una cifra assolutamente ridicola alla quale ho poi affiancato come prime lens i Sony E35 f1.8 OSS e E50 f1.8 OSS e, per Natale il 18-135 OSS come tuttofare. Che dire... forse nel 2019 non ha molto senso esprimere la propria opinione su questa macchina ormai a "fine corsa", eppure ritengo che il suo acquisto ora sia quanto di più azzeccato si possa fare visto che il suo prezzo è in continua discesa ma la qualità rimane costante. Anche i vari miglioramenti (a parte la tropicalizzazione e il touch screen) di alcuni dei nuovi modelli sono marginali e non intaccano il progetto originale. Con questa macchina si va in giro facilmente con la sicurezza di portare a casa sempre degli scatti di qualità. Certo, si trova di meglio, gli obiettivi in kit non sono impressionanti ma se si vogliono fare foto e non contare i pixel al computer, questo oggetto vi darà delle grandi soddisfazioni. Per apprenderne tutti i segreti consiglio di non fare alcun affidamento sul manuale di istruzioni ma di affidarsi a uno dei libri di terze parti scritti da fotografi professionisti in cui tutte le innumerevoli funzioni della macchina sono descritti con precisione e consiglio di scattare e scattare ancora per conoscerla a fondo e sfruttarla al massimo. Vi dartà grandi soddisfazioni inviato il 02 Novembre 2019 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me