| inviato il 08 Settembre 2017 ore 20:38
Probabilmente una questione di questo tipo sarà stata affrontata diverse volte ma oggi mi sono sorti dei dubbi riguardo ciò che si possa pubblicare o meno. Vedo molto spesso nelle gallerie del sito dei ritratti o foto da street con soggetti in primo piano. A questo punto mi domando: ognuno di noi, fotografo amatoriale o professionista, ha prima chiesto il permesso? Per la legge della privacy e tutela al diritto d'immagine sono rimasto un po' spiazzato da cosa si possa pubblicare o meno. Chiedo allora ai più esperti: girate con delle liberatorie ed una penna chiedendo se possiate fare foto oppure cosa? Come vi comportate? Chiedo non per critica ma per capire meglio. Grazie a tutti per le risposte |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 21:24
No ancora con queste domande? Ci sono decine di post ricchi di discussione su questo argomento! E sono non solo su questo forum ma praticamente su tutti i forum di fotografia |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 22:52
“ No ancora con queste domande? Ci sono decine di post ricchi di discussione su questo argomento! E sono non solo su questo forum ma praticamente su tutti i forum di fotografia „ Mi spiace allora di aver aperto un topic su un argomento già trattato. |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 23:15
Seguivo oggi le anticipazioni di stampa sulla bozza del nuovo decreto del ministro della giustizia sulla pubblicazione di intercettazioni telefoniche. Sembra che la Norma proposta preveda il divieto di registrare o filmare (e quindi anche fotografare, credo) persone a loro insaputa al fine di denigrarle. Certo bisognerà vedere il testo definitivo però mi par di capire che ci si potrebbe trovare impigliati senza volerlo. Quello che preoccupa sono le pene previste nel caso di condanna: si parla di fino a 4 anni di reclusione. L'argomento sarà anche ritrito, ma credo che vada tenuto d'occhio. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 1:12
Il mio dubbio era legato al fatto che vedo molte foto di persone (ritratti ambientati) e mi pare strano vederle pubblicate...poichè molte sembrano ignare. La dolanda è: chiunque fotografi si porta dietro le liberatorie? Oppure conosce tutti quelli che fotografa? In vietù delle leggi mi chiedevo alla fine, più che altro, quale approccio usare al fine di una liberatoria. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 8:36
Tendenzialmente chi pubblica queste foto: 1) ignora cosa sia la privacy e la relativa normativa 2) lo sa ma la interpreta in maniera soggettiva 3) se ne frega puntando sul fatto che la probabilità che il soggetto scopra la foto e si incazzi sia praticamente 0. Di solito io non le pubblico, ammetto però di aver fatto di recente un'eccezione sulla base del punto 3, ma dallo scatto sono anche passati circa 4 anni. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 9:20
“ Tendenzialmente chi pubblica queste foto: 1) ignora cosa sia la privacy e la relativa normativa 2) lo sa ma la interpreta in maniera soggettiva 3) se ne frega puntando sul fatto che la probabilità che il soggetto scopra la foto e si incazzi sia praticamente 0. Di solito io non le pubblico, ammetto però di aver fatto di recente un'eccezione sulla base del punto 3, ma dallo scatto sono anche passati circa 4 anni „ Grazie per la spiegazione. In effetti a me risulta strano andare a chiedere una liberatoria ad una persona...anche perché se ti affascina per un'espressione che fa, cogliere il momento significa anche anticipare il permesso: davanti all'obiettivo in molti non riescono più ad essere naturali. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 10:00
Qui trovi la situazione attuale con diversi esempi e altri link di approfondimento: www.fotografi.org/pubblicabilita_foto_ritratto_esempi_concreti.htm Da notare: "Immagini pubblicate con finalita' esclusivamente culturali e/o didattiche" si possono usare senza nessuna liberatoria... ad esempio per una mostra, ma non certo per i social. “ Sembra che la Norma proposta preveda il divieto di registrare o filmare (e quindi anche fotografare, credo) persone a loro insaputa al fine di denigrarle. „ E' sempre stato proibito diffondere immagini lesive della dignità di una persona anche se hai la liberatoria firmata. E la dignità della persona è un suo valore soggettivo su cui ti fa causa. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 10:41
Io mi porto dietro sempre anche un notaio, perché non si sa mai. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 11:07
"E' sempre stato proibito diffondere immagini lesive della dignità di una persona anche se hai la liberatoria firmata. E la dignità della persona è un suo valore soggettivo su cui ti fa causa." Lo so. Quello che preoccupa è la sanzione penale che appare esagerata. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 11:29
“ Lo so. Quello che preoccupa è la sanzione penale che appare esagerata. „ Qui non stiamo parlando di privacy, ma di difesa dei diritti della persona in caso di intercettazioni e prevede dure pene, giustamente, per chi intenzionalmente riprende delle persone al fine di denigrarle . Vengono puniti intenzionalità e scopo, fino a quattro anni mi sembra corretto. Ovviamente ha ben poco, o nulla, a che vedere con la fotografia street. Non confondiamo la legge sulle intercettazioni con la normativa sulla privacy. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 11:40
Io cerco sempre di evitare foto del genere, le poche volte che mi è capitato di fare foto di questo tipo ho sempre chiesto l'autorizzazione e (siccome è poco pratico girare con un pacco di liberatorie) per evitare qualsiasi problema mando le foto ai soggetti e lascio che decidano loro se pubblicarle o meno. Nel caso in cui il soggetto non sia riconoscibile (es. un forte controluce) non mi faccio problemi a pubblicarle. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 16:58
“ A questo punto mi domando: ognuno di noi, fotografo amatoriale o professionista, ha prima chiesto il permesso? „ Sicuramente è qualcosa che si può fare. Si può chiedere prima, dopo o durante in modo implicito (facendosi vedere). A seconda del tipo di foto che si vuole fare scegli come comportarti. Escludendo casi particolari il limite è solo nella testa delle persone, sia da un lato che dall'altro. |
| inviato il 09 Settembre 2017 ore 20:23
Bah... Sta diventando una paranoia... Ovvio che non pubblico foto lesive dell'altrui dignità anzitutto perché ho una mia morale, prima ancora che me lo vieti la legge! Per il resto, non ho mai chiesto nessun permesso a nessuno, o tantomeno fatto firmare alcunché. Le poche volte che qualcun* si è lamentat* ho detto: "Tranquill*, la cancello!". E l'ho cancellata. Nessuno mi ha mai picchiato e ancor meno citato a giudizio. Quante persone, qui, son state querelate, per 'sta ragione? Ecco! Vedete?!? Trattasi di paranoia. |
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