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ho già provato a fare qualche foto chiaramente ma sempre a debita distanza, causa...ehm...beh ecco...imbarazzo e senza star li a pensare più di tanto a quello che facevo. Mettevo in manuale, componevo e scattavo. Senza tante pippe mentali.
Vorrei vedere se riesco a superare un po' questo ostacolo dell'imbarazzo e tentare di utilizzare le "giuste" impostazioni di scatto. Considerate che io userei la 100D + 24 mm pancake f2.8
Ho letto un pochino qua e la sul forum e qualche idea me la sono fatta...
Dal punto di vista "psicologico" diciamo che aiuterebbe: - far finta di non fotografare volutamente il soggetto - sorridere nel caso si venga beccati - mostrare magari la foto e proporre di inviarne una copia - cancellare senza storie la foto in caso richiesto - interagire magari con il soggetto evidenziando un suo particolare (esempio buttato li: "che bel cappello signora, le posso fare una foto?") - non rimanere/rimanere (ho letto pareri discordanti) sullo stesso posto a lungo CONSIGLI?
Per l'aspetto "tecnico" a quanto ho capito: 1) meglio sfruttare l'iperfocale 2) f possibilmente sui 5.6-8 (magari anche di più) 3) tempi solitamente maggiori di 1/100 ma in certi casi si può arrivare a 1/20 se si vuole ottenere determinati effetti 4) possibilmente evitare di riprendere in modo riconoscibile il volto di una persona 5) possibilmente scattare senza guardare nel mirino e tenere la reflex a livello pancia e scattare a "occhio"
Dubbi (in base ai punti sopra) 1) sono onesto proverò e vedrò se ci riesco. Mai usata (volutamente, si intende) e non ho occhio per centrare il piano a fuoco. Ho paura che è più quelle che scarterò che quelle che verranno a fuoco. Consigli? 2) - 3) c'è chi consiglia priorità diaframmi però ho paura, nella frenesia, di non guardare il tempo impostato automaticamente dalla reflex e quindi mi sa che andrò di manuale. Consigli? 5) anche qui non avendo mai provato, non so finto a che punto sfrutterò questo suggerimento. Come fate voi a ottenere scatti un minimo decenti e non tutti storti? Esperienza?
Altri dubbi: a) alzare lo specchio serve? a.1) in certi casi di giorno può rischiare con riflessi magari sull'acqua del sole di danneggiare il sensore? a.2) Può aiutare a creare quell'effetto mosso (perdonate se non conosco il termine) alle persone mentre camminano, piuttosto che un treno, un tram, un bus,ecc? b) voi usate la raffica oppure un singolo scatto? e) secondo voi meglio usare il mirino o il liveview se doveste scegliere tra questi, per scattare? e.1) pensavo si di usare la reflex ad altezza pancia ma di scattare toccando lo schermo (anche qui non so se ha un nome particolare). il problema: che tipo di metodo AF usare? (FlexiZone AF(),ecc) f) che tipo di funzionamento AF utilizzare? (AI FOCUS,ecc) g) anche se sapete già che volete fare un uscita con solo bianco e nero, scattate comunque a colori e poi modificate in post oppure utilizzate lo "stile foto" impostato su monocromo? (ammesso che poi l'impostazione rimanga sul raw, non l'ho mai usato)
In primis ti consiglio di acquistare e di leggere il volume sulla street del National Geographic (il volume 3). Vengono fornite le risposte a praticamente tutte le tue domande ed è fatto bene
Detto questo rispondo brevemente solo sulla prima parte perchè ho poco tempo
“ Dal punto di vista "psicologico" diciamo che aiuterebbe: - far finta di non fotografare volutamente il soggetto - sorridere nel caso si venga beccati MrGreen - mostrare magari la foto e proporre di inviarne una copia - cancellare senza storie la foto in caso richiesto - interagire magari con il soggetto evidenziando un suo particolare (esempio buttato li: "che bel cappello signora, le posso fare una foto?") - non rimanere/rimanere (ho letto pareri discordanti) sullo stesso posto a lungo CONSIGLI? „
- può essere una tecnica (dipende dal tipo di foto che vuoi fare)..se hai l'occhio lungo e vedi che il soggetto si sta avvicinando a te e vuoi fotografarlo ti puoi piazzare con la fotocamera e puntare dritto davanti a te,facendo finta di fare il turista che sta puntando qualcosa di imprecisato. Quando ti si sta affiancando scatti. Può funzionare con un grandangolare dato che lui non crederà di entrare nell'angolo di campo della lente. E' una cosa che io faccio raramente ma perchè sono ritratti rubati e privi di contesto e a meno che il soggetto non sia estremamente particolare sono scatti che secondo me non hanno molto senso.
- se si viene beccati secondo me è meglio fregarsene,sorridere è dare la conferma di essere stati beccati. Un bel paio di occhiali da sole ed espressione facciale imperturbabile aiutano.Secondo me molto meglio fare i finti tonti. Poi dipende da chi hai di fronte ovviamente..bisogna essere bravi a capire con chi si ha a che fare
- boh,ho mostrato la foto solamente in un'occasione quando il tipo che dava in escandescenze era palesemente fuori di melone. Tra l'altro colui che ha attaccato briga non era minimamente il soggetto della foto. Gli ho fatto vedere la foto per fargli capire che stava dando i numeri inutilmente. Infatti se ne andò,forse poco soddisfatto di non avergli fornito un pretesto per far rissa (alcuni soggetti cercano rogne a prescindere)
- nessuno può chiederti di cancellare una foto. Tu hai il diritto di fotografare chi ti pare su suolo pubblico. Se ti fanno richieste(anzi,pretese) di questo tipo chiama la polizia davanti a loro (nessuno mi hai mai chiesto una cosa simile)
- se l'interazione non rovina la foto,nel senso che non fa cambiare l'espressione del soggetto o il momento,secondo me è sempre meglio interagire e chiedere. Ad esempio quando desidero fotografare un cane altrui io chiedo SEMPRE e mi fermo a fare due chiacchiere. Ho sempre ricevuto risposte positive e garbate. Anche se potrei fotografarlo senza permesso perchè non interagire in modo tranquillo? Se si vuol fotografare bambini chiedere SEMPRE ai genitori e spiegare perchè lo si vuole fare
- rimanere nello stesso posto a lungo è un modo di fare street. Soprattutto se sai che in un certo punto si può formare un buono scatto e ti manca solo il soggetto giusto che passa al momento giusto. Allora si aspetta (nelle grandi città nessuno ti calcola). Poi nella street ci vuole una buona dose di fortuna. Puoi anche aspettare due ore e non arriva nulla di buono e quando meno te l'aspetti può capitarti una situazione ottima e lì bisogna essere pronti
“ Per l'aspetto "tecnico" a quanto ho capito: 1) meglio sfruttare l'iperfocale 2) f possibilmente sui 5.6-8 (magari anche di più) 3) tempi solitamente maggiori di 1/100 ma in certi casi si può arrivare a 1/20 se si vuole ottenere determinati effetti 4) possibilmente evitare di riprendere in modo riconoscibile il volto di una persona 5) possibilmente scattare senza guardare nel mirino e tenere la reflex a livello pancia e scattare a "occhio" „
1) dipende,può essere utile come può essere controproducente. Ci vuole occhio per valutare la distanza dal soggetto ed un attimo di esperienza per valutare le cose in base all'apertura e alla lunghezza focale. Inoltre l'iperfocale è la distanza dopo la quale i soggetti sono accettabilmente nitidi..e non per forza perfettamente a fuoco. Andrebbe usata secondo me proprio quando non si ha il tempo materiale per fare qualunque cosa
2) in genere f 8 va benissimo,soprattutto se si usano obiettivi come il 24 mm su apsc o più ampi. Io passeggio con un 28 mm (a volte con il 24) impostato a f8 , tempo impostato 1/100 / 1/125 (o anche molto di piu se c'è un sacco di luce) e auto iso
3) corretto,poi ci sono dei margini e delle eccezioni. Se un soggetto non sta facendo nulla di che puoi anche scendere a 1/60 e la foto viene bene cosi come se un soggetto si sta muovendo troppo velocemente 1/100 potrebbe non bastare a meno che tu non lo segua con la fotocamera
4) se si riesce e la foto ha ugualmente senso secondo me è il modo più elegante e raffinato di fare street (viso in ombra ecc). E' anche il modo più difficile
5) dipende,in base al soggetto e alla fotocamera (se non hai lo schermo tiltabile significa affidarsi al caso ed è matematico che molte foto non ti vengano o ti vengano tremendamente storte o tagliate). E' un peccato sprecare scatti per questo motivo.
“ 2) - 3) c'è chi consiglia priorità diaframmi però ho paura, nella frenesia, di non guardare il tempo impostato automaticamente dalla reflex e quindi mi sa che andrò di manuale. Consigli? „
La priorità diaframmi a meno che tu non possa impostare un valore minimo la lascerei perdere. Rischieresti che i tempi scendano troppo. Meglio impostare il tutto manualmente in base alla quantità di luce e lasciare auto iso
“ a) alzare lo specchio serve? „
A pulire il sensore
“ b) voi usate la raffica oppure un singolo scatto? „
se raffichi significa che non sai quale momento stai cogliendo,dato che basta un attimo perchè uno scatto cambi completamente
“ f) che tipo di funzionamento AF utilizzare? (AI FOCUS,ecc) „
Boh,pensa che io uso ottiche vintage mettendo a fuoco manualmente (o in iperfocale quando non ho tempo). Sono talmente abituato che ci metto un attimo Comunque io userei il centrale e al massimo ricomporrei. Non avresti tempo di cambiare il punto di maf a meno che tu non usi il touch al volo
“ e.1) pensavo si di usare la reflex ad altezza pancia ma di scattare toccando lo schermo (anche qui non so se ha un nome particolare). il problema: che tipo di metodo „
Se non si ha lo schermo tiltabile è come fotografare bendati. Se invece la si usa come una compatta tanto vale guardare nel mirino In ogni caso è bene usare quella tecnica quando necessario e non per timidezza e per aggirare il timore di scattare,perchè le foto fatte in quel modo sono spesso peggiori di quelle fatte guardando attraverso un mirino (parlo a livello di composizione) La gente molte volte non ti calcola proprio quando si è in una grande città (ovvio che se gli si va sotto al naso la cosa cambia)
Con la pratica capirai molte cose,anche in base allo stile che svilupperai
“ g) anche se sapete già che volete fare un uscita con solo bianco e nero, scattate comunque a colori e poi modificate in post oppure utilizzate lo "stile foto" impostato su monocromo? (ammesso che poi l'impostazione rimanga sul raw, non l'ho mai usato) „
Scatto a colori ma visualizzo la foto nel cervello in B/N e so già se sarà una buona foto in BN o a colori. E' meglio scattare in raw+jpeg perchè anche la trasformazioni in BN in post è un'arte e può trasformare completamente un'immagine. Se si scatta solo in jpeg e in BN si perdono un sacco di possibilità Quindi ti consiglio vivamente di imparare a sviluppare i raw e le varie conversioni in BN (ce ne sono un po')
ti abbraccio virtualmente e ti ringrazio moltissimo per il tempo che mi hai dedicato e per le risposte! Faccio qualche tentativo e semmai se posso, ti disturbo nuovamente per qualche consiglio
OT: posso chiederti se per caso hai una sito o altro dove raccogli le tue foto? Le guarderei volentieri
Premessa doverosa nel nostro tempo multiculturale... i mussulmani non vogliono apparire in foto. E' una questione religiosa. Per loro soltanto la tomba di Maometto alla Mecca e talvolta immagini del Corano, possono apparire in immagine. Se ti attieni eviti problemi e anche se per alcuni non è un problema, quelli ligi non gradiscono.
Personalmente credo che il fotografo debba registrare la realtà, senza influenzarla con la sua presenza. Se il soggetto se ne accorge prima di essere ripreso, anche se non sospetta che l'attenzionato è lui, la naturalezza si perde.
Io non faccio foto puramente street perché farne una bella è abbastanza difficile, però faccio una sottocategoria che ha praticamente le stesse regole.
Ti posso consigliare questo video dove fa vedere le varie tecniche con esempi pratici.
Per il lato psicologico Direi che è qualcosa che deve partire dentro di te. Devi essere sicuro di quello che fai ed avere un obbiettivo. Puoi chiedere o non chiedere (questo però cambia la foto). Se non chiedi puoi far finta di fare foto altrove oppure puntare direttamente al soggetto. Ovviamente in generale bisogna avere un atteggiamento amichevole. Se qualcuno mi chiede spiegazioni gli mostro le foto sulla macchina (le migliori, appositamente tenute da mostrare), ho il biglietto da visita con il mio sito e i miei dati. Spiego che faccio foto di moda, in particolare moda di strada.
Per il lato tecnico Io direi che non ci sono regole, dipende dal tuo obbiettivo, da quello che vuoi catturare. Ad esempio io non utilizzerei mai nessuna delle impostazioni che hai scritto il diaframma lo tengo sempre abbastanza aperto (circa da 2.2 a 3.2), i tempi veloci (per congelare il soggetto, cerco di non scendere sotto 1/500), iso automatico, atofocus continuo. Uso spesso manuale per bloccare tempi e diaframma, utilizzando impostazioni di sicurezza. Metto priorità diaframma quando è una zona in pieno sole quindi sono sicuro che il tempo sarà inferiore a 1/500. Però queste sono le impostazioni che vanno bene per le mie foto.
Per le altre domande: Visi non riconoscibili? Io li tengo anche perché sono situazioni comuni, se nessuno mi dice niente li lascio, se qualcuno non vuole il suo viso (o in generale la foto) la cancellerei (tanto sarà 1 su 8936, ma fino ad ora non mi ha mai chiesto nessuno di cancellare la foto) oppure modifico le sembianze del viso con quelle di un manichino: alla fine quello che a me interessa quello che indossano. Fare foto senza guardare? Non fa per me e ci sono varie tecniche, qui ci sono esperti di queste foto. Ovviamente bisogna fare pratica, alcune foto sono molto storte ma belle uguale.
Gli altri dubbi che hai... La mia macchina non ha specchi. Non uso la raffica perché solo il tempo di premere e tirare via il dito ho già fatto 10 foto se proprio ne faccio 2-3 premendo consecutivamente il pulsante di scatto, con la mia macchina e memory card veloce riesco a farne 3 in 1-2 secondi, ho disattivato anche l'anteprima in modo da velocizzare ancora di più. Se vuoi una foto perfetta di una persona in movimento puoi usare la raffica, potresti provare.
“ Io non faccio foto puramente street perché farne una bella è abbastanza difficile, però faccio una sottocategoria che ha praticamente le stesse regole. „
Grazie mille anche a voi! Gentilissimi! Ho un quadro generale, vediamo cosa tirerò fuori. Alcuni pensano che sia un genere facile ma secondo me non lo è per niente, riuscire: a cogliere l'attimo, a imprigionare un emozione, a scegliere una buona composizione, a sfruttare al meglio luci/ombre/riflessi, a non "disturbare" la scena, ecc ecc...non è cosi facile. Oltre al fatto che alcuni come me, devono anche superare l'ostacolo dell'imbarazzo.
Se a voi o ad altri venisse in mente altro, ben venga, scrivetelo pure!
Nel mio caso, la gente l'ho sempre fotografata con una fotocamera addosso soltanto e non ho mai trovato difficoltà. Di certo che se vai con un borsone e due corpi al collo, non avrai problemi di visibilità... Peraltro tanta roba addosso da subito la sensazione di professionista che ti fa apparire da qualche parte, mentre una sola fotocamera da l'idea del turista e la gente non se ne cura.
“ ti abbraccio virtualmente e ti ringrazio moltissimo per il tempo che mi hai dedicato e per le risposte! Faccio qualche tentativo e semmai se posso, ti disturbo nuovamente per qualche consiglio Sorriso
OT: posso chiederti se per caso hai una sito o altro dove raccogli le tue foto? Le guarderei volentieri „
E' stato un piacere chiedi pure quello che vuoi se hai bisogno, o qui o tramite messaggio
Per le foto ho fatto la scelta di tenere separati la vita del forum dai miei scatti. Poi ti mando per messaggio il link a Flickr appena lo sistemo
Signori, ho fatto un tentativo...cavoli che imbarazzo!!! Devo lavorarci molto, più che nell'aspetto tecnico (ma anche qui eh) nell'aspetto psicologico. Ora magari carico qualche foto...se avete suggerimenti, ben venga! Grazie per i vostri consigli e per la vostra disponibilità. Se mi viene in mente qualche altra "sega mentale" mi faccio vivo!
Anche io ho iniziato da poco a cimentarmi nel genere street e l'ostacolo (per ora) più grande è nell'imbarazzo che provo. Una volta superato questa montagna, dovrò iniziare a pensare alla qualità degli scatti, ma quella è tutta un'altra storia, e sicuramente di più facile soluzione
Il problema della Street (come di altri generi) è che la difficoltà di portare a casa una foto corretta tecnicamente non è direttamente proporzionale al valore della foto. Per cui, soprattutto agli inizi, si tende a sovrastimare gli scatti più "rocamboleschi" e/o difficili da eseguire per tecnica o imbarazzo. Il fatto, parlo in generale, è che si dovrebbe portare a casa qualcosa di diverso di foto nitide di momenti a caso di sconosciuti. Per cui anche se si improvvisa si dovrebbe avere almeno un'idea di che cosa "cercare". E la tecnica e la faccia tosta dovrebbero appunto essere al servizio di questa ricerca. Non il viceversa. Se no diventa un allenamento fine a se stesso in cui una qualsiasi videocamera di sorveglianza riesce a fare meglio.
In quanto alle foto di Germandowski... Come inizio per rompere il ghiaccio non è male. La migliore mi sembra la prima dove c'è un effettivo dialogo, anche se magari non originalissimo, fra i passi indifferenti della gente e il barbone. A proposito occhio a pubblicare foto di mendicanti/ barboni. Visto i riferimenti della legge non è proprio il massimo... La foto col tram invece.. il fatto di mantenerlo a colori e tenere la foto in bn secondo me non ha senso alcuno...
user104642
inviato il 25 Luglio 2017 ore 15:35
“ In quanto alle foto di Germandowski... Come inizio per rompere il ghiaccio non è male. La migliore mi sembra la prima dove c'è un effettivo dialogo, anche se magari non originalissimo, fra i passi indifferenti della gente e il barbone. A proposito occhio a pubblicare foto di mendicanti/ barboni. Visto i riferimenti della legge non è proprio il massimo... La foto col tram invece.. il fatto di mantenerlo a colori e tenere la foto in bn secondo me non ha senso alcuno... „
..aggiungo: NO barboni e persone in sofferenza NO desaturazioni parziali (inguardabili ) NI artisti di strada.... nulla di veramente interessante
Hai due scelte: o fai il 'pescatore' o fai in 'cacciatore'
Nel primo caso rimani in una determinata postazione e aspetti che si crei il 'momento' giusto. Organizzati con bevanda, popcorn e pranzo al sacco (procurati un posto in ombra se no ti devi portare un ombrellone).
Nella seconda ipotesi...cammini e con 2000 occhi sempre attenti cerchi il 'momento'. Metti in conto di farti qualche km a piedi, quindi organizzati, nessun peso superfluo, scarpe comode, macchina e obiettivo 'peso piuma', nessuno zaino e, sopratutto, nessuna tracolla. Macchina con laccio da polso e tenuta in mano. Buona luce
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e senza star li a pensare più di tanto a quello che facevo. Mettevo in manuale, componevo e scattavo. Senza tante pippe mentali. 
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