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 | Nikon AF-S 85mm f/1.4 G Pro: Magia, tridimensionalità, profondità e stacco dei piani; bokeh; colori; incarnato; portabilità e agilità Contro: Af non velocissimo né preciso al primo colpo; nitidezza a ta non eccezionale; purple fringing visibile in condizioni di scatto critiche Opinione: Venivo dal D, di cui adoravo il bokeh morbido e pastoso, ma che con la messa a fuoco mi faceva a volte perdere scatti preziosi. Così decisi di passare al G. Non è una lente "facile": la nitidezza a tutta apertura è a volte critica, così come critico appare il purple fringing in determinate condizioni di scatto (soggetto in pieno controluce contro una finestra o fonte luminosa). L'Af non è velocissimo, anche su Z9 (e FtZ) mostra a volte difficoltà. Ma se si azzecca lo scatto, regala immagini dai colori pieni ma al tempo stesso morbidi e realistici, con atmosfere da sogno grazie alla magia della tridimensionalità e dello stacco dei piani. Tante e tante volte sono stato indeciso se venderlo e prendere l'Art, di cui sento parlare molto bene, ma... alla fine non riesco a staccarmene. inviato il 04 Gennaio 2024 |
 | Sigma 105mm f/1.4 DG HSM Art Pro: Nitidezza stratosferica già a 1.4, bokeh bellissimo, tridimensionalità e stacco dei piani Contro: Peso e dimensioni Opinione: Vale tanto oro quanto pesa. E pesa, accidenti se pesa. Ed è enorme per un 105, con passo filtri di pari misura. Difficile da portare dietro, se non dentro la sua borsa. Regala scatti magici e ritratti onirici. È forse la migliore lente che abbia (e ne ho diverse). L'ho usato su molte reflex Nikon (D800-810-850, D4, D5) e ora su Z9: è velocissimo in Af, e addirittura rapidissimo (anche più di alcune lenti Nikon F...) nell'agganciare l'occhio umano. Il passaggio da corpi F a corpi Z (con FtZ) gli ha addirittura giovato. Un must, per la ritrattistica, se non vi spaventano peso e dimensioni. inviato il 03 Gennaio 2024 |
 | Nikon Z 14-30mm f/4 S Pro: Nitidezza, ampia escursione focale, colori, resistenza a luci parassite Contro: un po' buio, forse. Ma non si avverte nell'uso reale Opinione: Preso pochi giorni fa, grazie a un'offerta e alle rate "zero tasso". È il mio primo Z, finora avevo utilizzato sempre le F con l'FtZ: come zoom grandangolari, utilizzavo il 17-35 f2.8 e il 14-24 f2.8. E quest'ultimo - si sa - è stratosferico. Ma devo dire che questo 14-30 - come primo Z - mi ha lasciato a bocca aperta: nitidezza eccezionale (su Z9) anche a F4, anche a 14mm. Certo, un po' dispiace non avere più f2.8, ma il 14-24Z mi sembrava una ridondanza dell'F, e il 17-28 non è S, e ha escursione focale un po' cortina. Quindi, complice l'offerta, mi sono buttato sul 14-30, passando sopra al suo essere f4, immaginando di poterlo usare da f5.6 in su. Invece, già a f4 è eccezionale. Si dice che gli angoli non siano tanto buoni: a me sembrano sufficientemente validi, nell'uso di tutti i giorni. La resistenza al flare è molto buona. Ma i colori, pieni, vivi, reali, sono la cosa che mi ha maggiormente stupito in senso favorevole. Dal punto di vista meramente tecnico, l'obiettivo è anche compatto e soprattutto leggerissimo. Inoltre, accetta i normali filtri a vite, e questo, per un grandangolo che scende fino a 14, è straordinario (anche se sono da 82mm, non proprio economicissimi). È collassabile, e il corpo ti avverte se non lo hai "aperto" (ovvero esteso). L'anello di messa a fuoco è customizzabile tramite corpo: può comandare a scelta il diaframma o la correzione di esposizione. Insomma, per una prova dei primi giorni, sono pienamente soddisfatto. inviato il 10 Marzo 2023 |
 | Nikon AF-S 70-200mm f/2.8E FL ED VR Pro: assurdamente nitido, bellissimo, fa innamorare Contro: nulla Opinione: L'ottica da avere, se si preferiscono gli zoom ai fissi. Ha una nitidezza e un microcontrasto assurdi, bellissimo, stratosferico, imperdibile. È talmente nitido che non soffre nemmeno i Tc, funziona alla perfezione pure con il Tc20 e si ottiene un 400mm f5.6. Supernitido. Bello anche il bokeh, morbido e regolare, seppure da zoom (non può competere con quello di alcuni fissi come il 105 2/DC). È anche sufficientemente compatto e leggero e si porta facilmente dietro, rispetto ai primi omologhi Vr. Agile: è corto e soprattutto lo zoom è interno, quindi non si "allunga". Usato su D5, D850 e ora Z9, ha Af istantaneo e preciso. Il prezzo è alto, ma è una lente professionale, che assicura sempre il risultato. Da usare con cautela perché dà dipendenza. inviato il 07 Febbraio 2023 |
 | Nikon AF-S Nikkor 200-500mm f/5.6 E ED VR Pro: versatilità; super vr; nitidezza; diaframma costante; collare treppiedi; prezzo che lo rende imperdibile, soprattutto sull'usato Contro: pesante, lungo, scomodo, non regge benissimo i TC Opinione: L'ho acquistato usato, con tanto di tc 14eII, a un prezzo che definirei quasi ridicolo, ed era praticamente nuovissimo, non aveva quasi mai scattato. È il mio primo 500mm: prima usavo per l'avifauna e caccia fotografica il 70-200 2.8 FL con i tc (14, 17, 20), poi ho trovato questo e l'ho preso. La nitidezza non è al livello del 70-200 fluorite, pure duplicato, ma per il prezzo che ha va benissimo. Liscio la nitidezza è molto buona, anche se a 500mm cala un po'. Non soffre di aberrazione. Ottimo il fatto di avere un diaframma costante, a differenza di altri; f5.6 è però un po' "buio", e occorre usarlo in buona luce. Il Vr è a dire poco spettacolare, forse il migliore che io abbia mai provato (anche in confronto a quello del fluorite), 5 stop di recupero sono sicuri e questo va benissimo considerando appunto che il diaframma è 5.6. È molto pesante, lungo (quando esteso) e scomodo: non lo porterei su e giù da una montagna, ma va bene per caccia fotografica da appostamento in palude con treppiede, ad esempio. L'Af è straordinario, veloce e preciso e non perde il soggetto: l'ho usato su D5, D850 e Z9 e su quest'ultima in particolare è ulteriormente migliorato. Soffre un po' i Tc. Va considerato che su Dslr, per l'Af, si può utilizzare solo il Tc14 (diventa un f8 in pratica), altrimenti con Tc17 e Tc20 inizia ad andare in palla; su Ml invece si possono usare tutti, per quanto riguarda l'Af. Per ottenere il massimo della nitidezza, invece, meglio non esasperare. Anche se, considerando che il con Tc20, diventa un "1000mm", magari ci si può passare sopra... inviato il 07 Febbraio 2023 |
 | Nikon Z9 Pro: tutto: AF, qualità file, nr alti iso, ergonomia Contro: Va conosciuta a fondo per sfruttarla a pieno. A qualcuno potrebbero "spaventare" peso e prezzo. Ma è un'ammiraglia Opinione: Acquistata ormai un paio di settimane fa, dopo lunghe e approfondite valutazioni, e un'attesa interminabile. Premetto che provengo da D5 e da D850, le ho vendute entrambe per far posto alla nuova arrivata (e ancora prima avevo avuto D4 e la generazione delle D800-810). Le capacità Af sono straordinarie, in confronto alle Dslr, e sono di assoluta affidabilità: è in grado di "catturare" l'occhio di un uccello, a distanza di caccia fotografica, e non lasciarlo mai. Incredibile il tracking 3D. Idem il discorso anche per l'occhio umano, anche se il soggetto si muove velocemente. Perfetta e totale compatibilità con adattatore Ftz II con ottiche con precedente attacco F, purché dotate di motore Af interno (serie Af-S): molte di quelle che ho sono "rinate": l'Af è più veloce e preciso. Infinite le possibilità di personalizzazione, a livello di controlli Af, a livello di customizzazione dei tasti, a livello di caratteristiche dei file. I jpeg sono già perfetti come nascono dalla macchina, e per i raw non c'è storia, gestibili in ogni dettaglio (ma servono ssd, processori e schede grafiche performanti e una buona dose di ram). Molto buona la gestione del rumore alti Iso, secondo me a livello anche a quella della D5, se non superiore, e ottimo il recupero delle ombre. Favolosa l'ergonomia, che conserva lo schema delle ammiraglie Dslr con alcuni cambiamenti dovuti allo schermo lcd orientabile (il primo, su un'ammiraglia). L'lcd è perfettamente visibile, anche in pieno sole e le capacità di movimento coprono ogni esigenza. Il mirino è enorme, luminosissimo e reattivo, in pratica privo di lag. Non ha più neanche l'otturatore meccanico, hanno tolto anche quello, oltre allo specchio, il che implica il fatto che non abbia "suoni" allo scatto, cosa che all'inizio lascia perplessi. Ma è il futuro. Provenendo da Dslr, occorre un periodo di adattamento per conoscerla a fondo e sfruttarla a pieno. inviato il 07 Febbraio 2023 |
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