RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie



Leonardo F.
www.juzaphoto.com/p/LeonardoF.



Recensioni di fotocamere, obiettivi, treppiedi, teste e altri accessori pubblicate da Leonardo F.


hoya_prond1000Hoya ProND1000

Pro: Economico, resistente. Ben costruito, dal vetro alla filettatura. Perdita di nitidezza davvero minima. Nessuna AC o riflesso. Confezione rigida e resistente anch'essa

Contro: Soffre terribilmente unto e sporcizia. Leggera dominante fredda ma nulla di grave. Desatura

Opinione: Resiste molto bene a qualsiasi tipo di luce, senza creare fastidiosi artefatti luminosi. La nitidezza ne risente davvero in minima parte, consentendo di portare comunque a casa immagini nitide e lavorabili. Ha una leggera tendenza al blu/verde, di poco conto, più importante invece il fatto che desaturi le immagini, non sempre i colori sono pienamente recuperabili. Per la cifra pagata è un ottimo prodotto senza dubbio. La confezione, rigida e dalla chiusura granitica, non fa entrare un granello di polvere. Nota pienamente negativa, soffre terribilmente lo sporco e le macchie vanno via solo con grande fatica e attenzione. Bisogna controllarlo da varie angolature e con diverse fonti di luce per accertarsi che sia ben pulito: essendo così scuro le macchie e gli aloni possono facilmente nascondersi e rovinare irrimediabilmente uno scatto

inviato il 05 Marzo 2019


sandisk_extreme_sdhc32gb_90mbs

Pro: Economica, sicura

Contro: Non è una spada

Opinione: Buon rapporto qualità prezzo ma 1) per 10 euro si prende la 64 giga 2)non è molto rapida in scrittura.Ottima per foto non in ambito sportivo o per fauna. Non mi ha mai perso un file che fosse uno. Mi è caduta in ogni dove, polvere cemento e acqua ma non sembra aver subito mai un danno, ergo mi sembra sia costruita decentemente

inviato il 23 Agosto 2018


patona_np_fw50Patona NP-FW50

Pro: Buona autonomia per prezzo super concorrenziale

Contro: Assolutamente nessuno

Opinione: Per 14 euro ho preso 1 batteria e un caricatore... funzionano benissimo entrambi. Batteria di pochissimo inferiore all'originale (ma per 50 e passa euro...ma semo matti). Comunque l'immagine qui su juza è errata la batteria è liscia e uguale davanti e dietro, sporge solo un pezzettino per i collegamenti (=originale sony). Molto soddisfatto dell'acquisto

inviato il 29 Novembre 2017


yashica_50_f1-9Yashica ML 50mm f/1.9

Pro: ghiere, dimensioni, peso, nitidezza. Minima distanza di messa a fuoco

Contro: fragile, nitidezza a TA. distorsione. vignetta. Astigmatismo molto marcato. Bidimensionalità. Bokeh nervosissimo. AC

Opinione: A tutta apertura è naturalmente morbido, ma comunque sia utilizzabile. Risolve bene anche su full frame 24mpx. Dopo molti anni di utilizzo estremamente attento le lamelle del diaframma si sono un po' spostate e chiudono in una figura geometrica spezzata, irregolare, ma il risultato non è compromesso. Flare semplicemente bellissimo e molto facilmente dosabile. Presenti parecchie aberrazioni cromatiche, così come una lieve distorsione. L'astigmatismo è marcato e nelle foto notturne si nota. Il bokeh è nervosissimo, non sempre apprezzabile ma sicuramente di carattere. Consiglio decisamente questo obiettivo come ottica da ritratti, regala luci davvero apprezzabili e la giusta morbidezza del caso. Non è un'ottica secondo me da sottovalutare. Lo uso con un adattatore stampato in 3d purtroppo un po' impreciso, l'infinito lo supero di gran lunga, nonostante ciò mette a fuoco soggetti molto vicini. Ottimo obiettivo!

inviato il 27 Novembre 2017


sony_18-55_v2Sony DT 18-55mm f/3.5-5.6 SAM II

Pro: Leggero, economico, switch af/mf. Poche AC. Stoico!

Contro: Nitidezza. Flare indecente. Si sporca facile. Infiltrazioni. Ghiera MAF.

Opinione: Obiettivo che col passare del tempo si rovina parecchio. Tende a sporcarsi con poco. Nitidezza non esaltante ma piuttosto buona rispetto ad altre lenti kit. Af spesso in difficoltà, con poco meno di una luce ottimale è inutile. Infiltrazioni di polvere e umidità sempre in agguato. Tirando le somme meglio prendere il body da solo e affiancarlo a un 50ino quantomeno valido. Usato in tutte le condizioni immaginabili ha risposto sempre bene, nessuna défaillance né per polvere né per umidità estreme.

inviato il 09 Settembre 2017


nikon_18-55dx_vr2Nikon AF-S DX 18-55mm f/3.5-5.6 G VR II

Pro: Nitido se chiuso, in rapporto ad altre lenti kit eccelle in nitidezza. Leggero. Ingombro leggermente ridotto quando collassato. Ghiere per af/mf e stabilizzatore.

Contro: Nitidezza a TA, plasticoso, poco resistente a infiltrazioni, AC....zoom kit.

Opinione: Zoom kit con poche lodi e alcune infamie. Ce ne sono di migliori contando la qualità di immagine. Produce immagini fredde. Mi ha però stupito in alcuni ritratti per la saltuaria nitidezza. È un obiettivo "tuttofare/nientefare" da vacanza e nulla più. Buone le ghiere per stabilizzazione on/off e af/mf. In generale è plasticoso e sembra piuttosto fragile. La polvere entra a fiotti.

inviato il 09 Settembre 2017


samyang_135_f2Samyang 135mm f/2 ED UMC

Pro: nitidezza, bokeh a f/2, fluidità ghiere, tanti stop di diaframma, resistenza al flare, assenza aberrazioni cromatiche, quasi totale assenza distorsione. distanza fuoco minima impressionante (riesce a mettere a fuoco anche a meno di 80 cm!)

Contro: bokeh squadrato oltre f/2, a qualsiasi diaframma. vignettatura marcata. nessun tipo di stabilizzazione (pro/contro). obiettivo grande specie per mirrorless. assenza anello treppiede di serie

Opinione: Lente superlativa, eccellente. Nessun difetto reale riscontrato. La nitidezza a TA è sbalorditiva, già a 2.8 raggiunge l'apice, incredibile davvero. Il fatto che sia manuale me la fa preferire addirittura a corrispettivi AF, sia per il mio stile fotografico che per il totale controllo che si esercita in manuale su questo bestione, adatto per foto posate e studiate. PDC millimetrica, a f/2 se la pupilla di un soggetto leggermente di profilo è a fuoco, il resto dell'occhio non lo è. Ghiere fluide, precisissime, niente a che vedere col fratellino 14mm. Colori intensi e precisi. Peso adeguato alla lente. Essendo un 135 necessiterebbe di stabilizzazione già a velocità inferiori al 1/200 per avere immagini ferme senza monopiede; sarebbe adeguato utilizzare una fotocamera con stabilizzatore integrato. Su sony a7 sembra un vero mostro, col paraluce montato non fa passare inosservati nemmeno se lo si vuole. E' una lente davvero imponente, sento il bisogno di reggerla sempre quando scatto per non rovinare gli agganci della fotocamera; l'obiettivo da solo pesa quasi il doppio del corpo. La samyang non produce l'anello per treppiede, introvabile un sostituto adeguato, meglio farselo stampare in 3D con un piccolo progetto. Il bokeh a f/2 è STUPENDO, alle altre focali purtroppo assume una forma sfaccettata e non più rotondeggiante, peccato.

inviato il 28 Giugno 2017


samyang_14Samyang 14mm f/2.8 IF ED UMC Aspherical

Pro: Distanza minima di messa a fuoco. Prezzo buono ma qualità bassa

Contro: Aberrazioni cromatiche ai bordi, nitidezza pessima a TA, vignettatura invalidante, decentramento lenti, controllo qualità inesistente, nessuna minima tropicalizzazione. Distorsione pazzesca, correggibile ma perdendo mm! Diventa quasi un 16mm!!

Opinione: Rivedo dopo due anni di utilizzo intenso dell'ottica in questione la mia recensione: voto 5. Lente inutile a TA sia per mancanza di nitidezza che per terribile vignettatura. Nitidezza omogenea sul fotogramma solo a f/11. Provate 4 lenti diverse, tutte sono decentrate, tre a sx e una a dx. Ghiere starate (parzialmente rimediabile e comunque non così grave). Elemento frontale molto a rischio. Montare filtri costa più dell'ottica stessa...e non di poco. Il prezzo può sembrare molto basso, ma è giustificato dalla qualità mediocre e dal PESSIMO controllo qualità della casa produttrice. Per poche decine di euro in più si compra (e si adatta a sony e) l'Irix 15mm, di poco più luminoso, più nitido a tutta apertura che questo samyang a f4, con MENO VIGNETTATURA(!!!) e distorsione, tropicalizzato in entrambe le varianti, monta pure filtri a vite, molto grandi certo ma immensamente più comodi di quelli a lastra per il samyang (150x150) e meno costosi. La distorsione è orribile e invadente, si corregge abbastanza in post produzione, ma questo porta a una perdita consistente e importante di pezzi di inquadratura, ogni volta che si compone bisogna mettere in conto che si ritaglierà l'immagine il che è indecente: si compra un'ottica del genere per sfruttare al massimo tutti i millimetri, mentre dopo la correzione ci si ritrova con una inquadratura pari a una lente da 16mm, il che è piuttosto grave. NON consiglio l'acquisto di questo obiettivo. Si può avere MOLTO di più a un prezzo praticamente identico. Chi vuole convincervi che questa lente è "superlativa", o non accetta di aver preso un granchio, oppure guarda le proprie fotografie solo su smartphone.

inviato il 15 Marzo 2017


sony_55-200Sony DT 55-200mm f/4-5.6 SAM

Pro: Nitidezza, contrasto, resistenza flare e AC, zoom morbido e rapido grazie alla buona ghiera

Contro: Buio, ghiera MAF, paraluce. Af incerto, che per me non sarebbe un problema se la dannata ghiera della MAF fosse ben fatta. 200mm calo fisiologico di qualità

Opinione: Il gingillo perfetto per divertirsi!! con una spesa ridicola se preso in kit è un affare. Rispetto al fratellino minore venduto sempre in kit, il 18-55, ci sono abissi di differenza, questo produce immagini nitide e contrastate. La distanza minima di MAF non aiuta molto nelle macro, ma qualche close-up si può tentare con successo comunque. L'unica cosa che davvero mi fa dispiacere è la ghiera della MAF...a me personalmente piace focheggiare manualmente, e con questo obiettivo non è la cosa più semplice e comoda da fare...non capisco la scelta di non zigrinare nemmeno la piccolissima ghiera, che misurerà mezzo centimetro, così liscia è addirittura difficile da trovare. l'Af è decente ma non formidabile, spesso sbaglia e talvolta proprio si dimentica di agganciare...io non ho mai riposto tanta fiducia nemmeno sugli AF con motore ultrasonico o stepper a dire il vero, ho sempre preferito la MAF manuale, mi fa sentire la fotocamera e la foto più mie, ma a volte l'AF risulta utile e su questo non si può riporre tanta fiducia. Il paraluce è allo stesso livello della ghiera di MAF, una robaccia, un cilindro nero in plastica scadente, ma almeno non balla. Se messo al contrario quando non è usato blocca la ghiera di MAF e mezza ghiera zoom, piuttosto antipatico. In somma, per essere sintetici e soprattutto sinceri, questo 55-200 è un obiettivo valido, che sforna immagini di qualità e regala davvero tante soddisfazioni, basta avere la pazienza di abituarcisi!

inviato il 10 Marzo 2017


sony_18-55Sony DT 18-55mm f/3.5-5.6 SAM

Pro: Compatto, economico ai limiti storici, ghiera zoom non male. Filtri da 55mm. Colori. Switch af-mf

Contro: Ghiera fuoco vergognosa, si può lavorare praticamente solo in AF. escursione del barilotto. Af lento e piuttosto rumoroso. Nitidezza. AC e flare spesso presenti

Opinione: Sinceramente, in quanto a qualità immagine non è di molto peggio del 28-70 e-mount...come qualità costruttiva invece decisamente si. La ghiera della MAF è ridicola, un cerchietto di mezzo centimetro nemmeno zigrinato. La ghiera zoom invece è decente, risponde sempre bene e non ha mai dato problemi, non si è mai incastrata o rovinata per sabbia, polvere, umidità, e questo obiettivo queste 3 micidiali componenti ne ha viste in quantità industriali, è stato a 90% di umidità, in mezzo al deserto col vento...E nonostante la mancanza di tropicalizzazione su quel versante non ha dato problemi. Maggiori problemi invece dà sul piano di nitidezza, contrasto, resistenza al flare e alle AC. Va usato spesso sugli f8 per risultati decenti e ancora non ci si può aspettare un bisturi di precisione...ma per 130 nuovo!! Ha anche la comodissima leva per cambiare af/mf che oggi sembra essere purtroppo passata di moda per le ottiche kit. In tutta sincerità, dopo decine di migliaia di foto in tutte le possibili condizioni atmosferiche, non ha mai dato problemi e questo è un vero pregio, sapere che l'obiettivo rimane dalla tua parte anche se lo maltratti un po'. E' un compagno fidato, ottimo sia per iniziare che per divertirsi senza pretese, lo ricorderò con affetto!

inviato il 10 Marzo 2017


sony_a7Sony A7

Pro: Corpo tropicalizzato e ricco di funzioni. Tre ghiere di regolazione. Schermo luminoso, definito, inclinabile. Mirino EVF. Riduzione rumore in-camera (efficace, ma lenta). Full Frame economica e performante. Adatta sia a neofiti che a esperti

Contro: AF. Mancanza stabilizzatore. Raffica ai minimi storici. Pulsante di sgancio obiettivo stupidissimo. Applicazioni a pagamento. Obiettivi sony in media più costosi della concorrenza e mercato dell'usato scarso. Resistenza alti ISO. Scatto rumoroso

Opinione: Forse una delle migliori fotocamere in commercio per qualità-prezzo. La cosa che preferisco in assoluto è la semplicità di utilizzo e la libertà di cambiare le impostazioni in modo rapido grazie a tre ghiere di regolazione meravigliose, l'unica un po' troppo duretta è quella frontale che ho lasciato impostata per i diaframmi. Tantissime possibilità di personalizzazione, tre pulsanti rapidi e due modalità personali nella ghiera dei modi. Il menù è quello classico sony, io lo trovo rapido e intuitivo anche so ho visto molti lamentarsi provenendo da Nikon o Canon; d'altronde, provando il menù della d5200 la prima volta mi sembrava di impazzire. La qualità dei file anche con il mediocre 28-70 in kit è davvero un salto avanti rispetto ai corpi che ho usato e provato finora, il recupero di luci e ombre in pp è strabiliante e c'è un margine di lavoro pazzesco sulle immagini in RAW. La velocità 1/8000 l'ho trovata utile in molti casi. Avendo io le dita lunghe e affusolate trovo l'ergonomia della a7 perfetta, ma forse è scomoda per chi ha le dita un po' tozze. I pulsanti sono tutti posizionati nel punto giusto, tranne quello dei video, che per mia fortuna non faccio quasi mai ma che, se si volesse usare, andrebbe cercato ogni volta con lo sguardo; pessima posizione. Non mi è piaciuta molto la reattività in alcune occasioni, in accoppiata con lo zoom kit non eccelle in rapidità, questo è sicuro. l'AF è quasi sempre incerto e dopo un po' stufa a tal punto che si lavora meglio in manuale e in questo caso il focus peaking di sony è la cosiddetta manna dal cielo: funzionando anche con ottiche vintage e totalmente manuali, indica sempre e precisamente quali aree sono messe a fuoco. Consiglio di impostarlo sul minimo, altrimenti si rischia di ritrovarsi lo schermo tutto giallo/bianco/rosso e non capire nemmeno più cosa si sta fotografando, in particolare quando si fa paesaggistica. Per il resto, permette di essere anche più veloci dell'af, la ghiera del fuoco così come quella dello zoom girano morbidamente nello zoom kit. Durante il focus peaking si può scegliere di zoomare elettronicamente un punto a scelta del frame per regolare chirurgicamente la MAF, funzione grandiosa specie a TA. File non troppo pesanti, con una SD da 32gb 1500 RAW ci entrano. La batteria a me sembra durare come altre fotocamere che ho usato, anzi è anche più performante di quella della nikon d5200; 600 scatti me li garantisce sempre, sia la batteria sony che la patona che le ho affiancato. Il caricabatterie usb l'ho usato una volta è l'ho odiato con tutto me stesso, uso sempre il caricabatteria patona con la presa da muro per entrambe le batterie. Il pulsante di sgancio obiettivo è ridicolo, stupidissimo. Essendo estremamente delicato basta toccarlo un po' troppo forte e i circuiti elettronici si sganciano dall'obiettivo, che come valore diaframma indica solo "--"; per far rifunzionare la fotocamera bisogna sganciare definitivamente l'obiettivo, farlo ruotare e riagganciarlo, una bella seccatura. Il mirino elettronico....il mio amore più grande (in campo fotografico). E' semplicemente perfetto: anche al buio illumina la scena che, sebbene lagghi leggermente, restituisce precisamente ciò che si andrà a fotografare. Secondo me in qualche anno l'EVF renderà definitivamente obsoleto il mirino ottico, obiettivamente superato dal punto di vista della regolazione istantanea dei valori della fotocamera: sull'EVF delle sony si possono regolare la livella, l'esposizione, si può controllare l'istogramma, tutti i valori in tempo reale, e si controlla se la scena è sovraesposta o meno. Naturalmente si può anche scegliere di tenerlo "pulito" e inquadrare solo la scena da immortalare. Lo ADORO. E, naturalmente, anche nell'EVF funziona il focus peaking. La resistenza ad alti ISO e la raffica sono forse i suoi due talloni d'achille purtroppo. 5 fps sono scarsi in riprese sportive e di animali, ma la a7 è più una fotocamera da scatti studiati, prolungati, panorami e ritratti. Gli ISO non vanno alzati sopra i 3200 per evitare di trovarsi troppo rumore. Meglio comunque ricordarsi di restare il più possibile sotto i 1600. In confronto alla Canon 6D, diretta concorrente, in questo caso perde...ma perde solo per ISO e ottiche native (qualità/prezzo), perché sebbene costi meno ha tre ghiere di regolazione, più possibilità di personalizzazione, un sensore più denso e con immagini dettagliate a basso iso e maggiore gamma dinamica. La consiglierei a chiunque questa macchinetta. Ormai costa meno di 1000 euro anche in negozio, e le ottiche di terze parti sono facilmente reperibili a basso costo (mentre le G master e le Zeiss...lasciamo perdere). Secondo me è una macchinetta ottima sia per chi è alle prime armi, sia per chi con le fotocamere ci lavora, anche se la mancanza di stabilizzatore potrebbe far preferire, per poche centinaia di euro in più, la a7 mark II

inviato il 01 Marzo 2017


nikon_d5200Nikon D5200

Pro: schermo basculante, leggerissima, corpo compatto, tanti pulsanti di selezione rapida facilmente raggiungibili, robusta, flash integrato, prezzo, display snodato, illuminatore af da accecamento (potentissimo)....divertente!!!

Contro: una sola ghiera di regolazione. switch live-view. limitazione 1/4000

Opinione: È compatta e leggera, ma robusta. Il sensore molto ricco per un aps-c è davvero denso, ma la riduzione rumore in-camera è efficace. Nello switch tra view-finder e live-view richiede un pochino di tempo, consiglio di usare più spesso il mirino per scattare. Ad alti iso mi ha davvero sorpreso; nonostante il sensore molto denso le immagini hanno spesso poco rumore, in raw si scatta tranquillamente fino a 3000 ISO. Per meno di 1000 euro in accoppiata col tamron 16-300 è una goduria. Risolvenza molto molto buona, non impasta come i concorrenti diretti (sia canon che sony): in particolare canon mi ha deluso dalle prove fatte perché nonostante i sensori meno densi ci sono più problemi (!) che con nikon. Senza parlare della solidità decisamente diversa. Consiglio la d5200 perché non delude. Se non vi servono sciocchezze come wifi e gps è una fotocamera ottimale

inviato il 28 Febbraio 2017


tamron_16-300vcTamron 16-300mm f/3.5-6.3 Di II VC PZD Macro

Pro: leggero, dimensioni contenute, ghiere comode e fluide. Stabilizzato. Simulazione macro. Blocco ghiera zoom. Non si allunga da solo. 16 mm. Prezzo. Nitido se chiuso un po'

Contro: nitidezza a TA, AC, Escursione barilotto, mm 270-300

Opinione: Impossibilità di arrivare a 300mm effettivi. L'af pur non essendo a ultrasuoni è veloce e non sbaglia quasi mai. Buona la nitidezza soprattutto chiuso un po', valorizza il sensore aps-c densissimo della d5200. Il problema maggiore è legato alla presenza di purple e green fringing...l'aberrazione cromatica è sempre dietro l'angolo. L'escursione del barilotto potrebbe permettere ingresso di polvere. 270-300 mm cala in nitidezza e prestazioni, per le altre focali è un buon obiettivo nitido per l'ampissima escursione e anche abbastanza contrastato. Non mancano qualità ottime, come la possibilità di simulare una lente macro; il peso è davvero contenuto per un 16-300, e permette che anche senza bloccare l'escursione del barilotto questo non si muova nemmeno quando la fotocamera è appesa al collo, quindi è ben costruito; per ulteriore sicurezza c'è una comoda levetta che blocca in modo sicuro l'escursione dello zoom. Fantastico lo switch sullo zoom per la scelta af/mf, appena sopra a quello dello switch della stabilizzazione. Il vero valore aggiunto secondo me, rispetto agli altri superzoom di tamron e della concorrenza, sono i 2mm per il wide, davvero ottimi. La lente è in generale performante e rapida, in rapporto al prezzo e alle caratteristiche è una vera bomba, vola intorno ai 400€ per nikon, e a questo prezzo non esistono concorrenti validi. La lente è addirittura tropicalizzata, cosa si vuole di più? In definitiva la lente amatoriale per eccellenza, per viaggi, panorami, ritratti, street, esagerando anche per avifauna e macro. Fa tutto e lo fa in modo discreto o molto buono.

inviato il 28 Febbraio 2017


sony_fe28-70ossSony FE 28-70mm f/3.5-5.6 OSS

Pro: Prezzo in kit; nitidezza decente (se chiuso); resiste al flare quanto basta; poche aberrazioni cromatiche anche in situazioni critiche; ghiere zoom e fuoco rigide il giusto; io lo trovo piuttosto elegante e al contempo moderno...quasi "bello". Leggero e piacevole da usare, in manuale mi ci trovo bene. L'obiettivo non presenta quasi per niente escursione né con lo zoom né con la messa a fuoco, rimanendo sempre della stessa dimensione, una bella comodità.

Contro: buio; vignetta; distorsione; range standard troppo limitato; paraluce in plasticaccia; mancanza di valori sulla ghiera della MAF; mancanza switch af/mf. Bokeh a cipolla evidentissimo. l'autofocus è lentino e a volte sbaglia clamorosamente.

Opinione: Lo ho comprato in kit con la a7, considerando che la differenza tra kit e solo corpo era solamente di 50 euro!!! Per il prezzo pagato è strepitoso...in generale, se la cava discretamente. Range di diaframmi standard, non è luminoso affatto. Come obiettivo zoom standard sinceramente mi aspettavo di peggio: la nitidezza è decente chiudendo il diaframma e molti scatti sono facilmente usabili anche con crop importanti, merito anche del sensore della a7. Non bisogna affidarsi all'af, che in condizioni di buona luminosità è appena decente ma appena cala il buio diventa inutilizzabile e frustrante; d'altro canto la ghiera della maf è una vera meraviglia, morbida da spostarla già con un mignolo, ma abbastanza robusta da non muoversi da sola nemmeno mentre si cammina e si sballonzola la camera appesa al collo. Come altri obiettivi sony, la scelta moderna di far girare in full la ghiera della maf è discutibile e ha punti a favore e contro: non avendo mai un punto fisso non si è certissimi della maf con fuoco all'infinito, perché non c'è scritto nulla sulla ghiera. Tuttavia, il focus peaking in questo caso viene in soccorso e devo ammettere che impostato al minimo, permette di mettere a fuoco mille volte più velocemente dell'auto focus dell'obiettivo....questo nuovo strumento è una vera MERAVIGLIA ed è il vero motivo per cui alla fine ho scelto sony, oltre all'amore incondizionato che avevo e ho per l'evf (oggi non potrei più farne a meno, i mirini reflex mi fanno sentire quasi a disagio :D). L'obiettivo vignetta un po' a ta, ma soprattutto distorce parecchio le immagini...nulla che non si possa risolvere in pp, l'importante è ricordarselo sempre. Nota dolente...la nitidezza a TA è davvero scarsa, l'obiettivo produce immagini morbide, e a (poche) volte presenta aberrazioni cromatiche in particolare sui bordi del frame. Il flare c'è, ma non è troppo invasivo, talvolta è anche utile per produrre scatti "artistici", si riesce a dosare. L'obiettivo non ha lo switch af/mf, che in altri kit standard sony come i vecchi 18-55 invece c'era e che personalmente trovo molto comodo...Si guadagna un tasto di selezione rapida in più sul corpo macchina. Infine, il fatto che l'obiettivo non si allunghi mettendo a fuoco o zoomando me lo fa apprezzare un po' di più, di solito gli zoom kit economici hanno questo problema odioso. Detto tutto questo....lo ricomprerei? in kit 1000 e più volte. Da solo?......credo proprio di no, poi adesso il prezzo è addirittura salito sui 500 e fino al mese scorso era sui 350, che secondo me è comunque ancora troppo per un obiettivo del genere, da prendere in considerazione -forse- sotto i 200 euro. Per me, meglio puntare su due fissi come 35+85, o già anche solamente un buon 50ino, che prenderò presto per sostituire questo "morbidone". Meglio meno range di focali, ma immagini sempre utilizzabili!

inviato il 17 Febbraio 2017


sony_slt_a37Sony SLT-A37

Pro: Buona resistenza alti ISO, mirino elettronico eccellente, robusta. Schermo LCD reclinabile. Stabilizzazione in-camera ottima. Possibilità di fare lo switch auto-manual focus direttamente sul corpo reflex. Zoom elettronico per controllare il fuoco. Ergonomia ottimale. Switch automatico per live-view grazie al sensore di prossimità. BATTERIA DA PAURA

Contro: Non tropicalizzata, una sola ghiera di regolazione. Schermo reclinabile non eccelso, ma molto comodo. Personalmente lo preferisco agli schermi snodati, li trovo scomodi, ma questi sono solo i miei gusti

Opinione: Ancora valida, in mia opinione, nel 2017. Sensore SONY da 16 mpx ottimamente realizzato; valida già con ottiche mediocri, regala scatti piuttosto nitidi, immagino con ottiche prime di alto livello. Resistenza agli alti ISO ottima, 3200 ISO utilizzabili. La fotocamera ha una velocità di risposta sempre buona. I video sono di qualità, certo ancora 30 fps ma vanno più che bene per riprese sporadiche e non pretenziose. La consiglierei senza dubbio, mi ha dato grandissime soddisfazioni anche in condizione di luce molto scarsa, come durante delle sfilate di moda al chiuso o di sera. Il menù SONY, quando si inizia a conoscere bene, permette di arrivare alle impostazioni desiderate in pochissimi secondi anche se nel corpo vi è una sola ghiera di regolazione. Oggi si trova sui 400 euro col kit...per me, potrebbe ancora essere considerata per la sua qualità, anche se il mercato si sta orientando, soprattutto sul formato apsc, sui sensori 24mpx; per poche centinaia di euro restando sempre in casa sony ci sono alternative moderne e più performanti come a68 (che però non mi convince) e a6000, che ormai si trova a prezzi concorrenziali (considerando che nemmeno quella è proprio nuovissima). Il mirino elettronico è per me la punta di diamante...la facilità di composizione che fornisce aiuta tantissimo a tenere sotto controllo la scena. Sono dell'opinione che la scelta di un mirino elettronico anche in campo professionale sia quella giusta. Ho provato mirini reflex, mirini a pentaspecchio e pentaprisma, ma continuo ad amare quelli elettronici, col loro rumore e i loro difetti. In ultima istanza...la batteria....complice lo switch automatico intelligente col LIVE-VIEW, complice l'LCD che non essendo luminosissimo né super-definito consuma poca batteria....Sono sempre riuscito, anche dopo 4 anni di utilizzo, con la stessa identica batteria, a fare 1500-2000 scatti con una carica. Non sto elevando il fatto a un mito: è così, ed è sempre stato così con questa a37. In un'uscita in barca in Grecia nel settembre del 2015, con schizzi, sale, sabbia e sole, è tornata a casa (anzi in hotel) la sera col 15% di batteria e 2000+ scatti in più nella scheda di memoria....da paura. Una vera tigre

inviato il 29 Gennaio 2017




 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me