Caccia fotografica e altro... in Articoli il 17 Ottobre 2021, 16:37 Mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione tre esperienze in montagna realizzate tra fine settembre e ottobre 2021. Possono offrire un interessante evoluzione del mio andar per monti: dalle mie prime esperienze di caccia fotografica con teleobiettivo low cost Jintu 420/800, passando per la prima neve di stagione e la prima sciata al Passo dello Stelvio alla prima esperienza più strutturata di fotografia naturalistica con il mio nuovo Tamron 150/600.
Il piccolo teleobiettivo low cost mi aveva incuriosito per il costo irrisorio e leggerezza ma alla prova sul campo si è rivelato proporzionato al prezzo: prezzo molto basso qualità molto bassa. Le opportunità incontrate in quella splendida giornata mi hanno convinto a orientarmi su uno ZOOM vero scoprendo un interessante serie di prodotti che con spesa "ragionevole" mi avrebbe consentito di fotografare a distanza con belle soddisfazioni (anche se c'è ancora molto da imparare). L'acquisto è caduto sul Tamron 150/600 G2 di importazione offerto a prezzi analoghi alle offerte di usato per lo stesso prodotto.
Tutte e tre le giornate sono state comunque significative esperienze di andare per monti con grande gratificazione che le immagini possono descrivere solo in parte, tenendo presente che il format dell'articolo mi consente di pubblicare solo una minima parte.
Val Grande 1 m. 2830; 21 settembre 2021
A Grano m. 1300, poco sopra Vezza d'Oglio in alta Vallecamonica, alle otto in punto in una giornata fresca e limpida, carico il pesante zaino in spalla per affrontare la Val Grande. La sua notorietà è dovuta, oltre che alla bellezza, alla presenza di un numero...
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Auguri in Blog il 31 Dicembre 2020, 15:12 Buon anno a tutti ! Domanda: è possibile che non riesca a mandare messaggi privati a nessuno? (Il messaggio risulta inviato ma non ricevo da giorni risposta)Come posso comunicare in alternativa? Grazie
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Viaggio al Nord della Norvegia in Articoli il 05 Aprile 2017, 11:47 A 62 anni ho la fortuna di potermi permettere un viaggio in uno dei pochi posti al mondo dove la passione per lo scialpinismo può ottenere il meglio: il Nord della Norvegia.
L'idea è stata ispirata da due giovani fratelli: Davide 23 anni e Daniele 30, conosciuti da qualche anno, con cui abbiamo in comune la passione per la montagna e realizzato alcune uscite scialpinistiche e Sandro, la nostra guida, che di anni ne ha 63, reduce da un viaggio in Norvegia negli anni scorsi compromesso dal maltempo. Sandro, valutandone le potenzialità, ha assecondato l' aspirazione dei due giovani, alla quale mi sono timidamente accodato, non avendo alcuna esperienza di spedizioni o viaggi oltre le Alpi.
Daniele ha provveduto per tempo mesi prima alle prenotazioni aeree, delle residenze locali , della macchina per gli spostamenti, come una professionale agenzia di viaggi, sfoderando il suo inglese maccheronico, che però ha sempre funzionato.
Giovedì 9 marzo.
Due giovani zelanti e due anziani si sono così presentati a Malpensa alle ore 12 con bagagli essenziali e sci.
Volo puntuale e dopo scalo a Oslo, arriviamo all'aeroporto delle isole Lofoten di Evenes, sotto una fitta nevicata alle 20 della sera, preleviamo la macchina :una Subaru 4x4 con gomme chiodate e imbocchiamo la E 10, la strada che consente di aggirare, scavalcare e in qualche caso passando sotto il mare, di raggiungere ogni punto di luoghi apparentemente inaccessibili.
La prima destinazione sarà Svolvaer, bella cittadina che troviamo dopo 120 KM su strada bianca e dove l'unica forma di vita sembrano i camion che sfrecciavano nel senso opposto e le luci accese alle finestre delle tipiche casette di legno sparse lungo la strada: ci accompagneranno per tuo il nostro viaggio.
Alle 22,30 arriviamo a Svolvaer e inizia subito la caccia fotografica al porto e all'ambiente da fiaba del nostro villaggio di notte con la neve. Alle 23 troviamo ancora un supermercato aperto dove riusciamo a fare acquisti per colazione e giorno successivo.
Venerdì 10 marzo.
La prima giornata sulle isole Lofoten inizia con calma, da Svolvaer, spostandoci verso ovest per 30 km in macchina possiamo ammirare con la luce la tipicità dei luoghi, raggiungiamo un punto che guarda il mare aperto e il parcheggio per risalire Cima Varden m. 715.?Il tempo è variabile, superiamo questo modesto dislivello in poco più di 1h30' su belle pendenze e neve farinosa su...
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