| inviato il 13 Aprile 2017 ore 22:33
Vi ringrazio tutti moltissimo.
“ " Questi sono alcuni dipinti ad olio su tela del famoso pittore italiano contemporaneo Luciano Ventrone"
.. veramente fantastici !!! .. immagino un bell'impegno.
Certo che se si conoscesse almeno la dimensione della tela, sarebbe un pò più facile farsi un'idea del dettaglio. Anche perché, le due fotografie non mostrano per nulla il dettaglio della pennellata, quinidi risultano sostanzialmente inutili. „
Gli indirizzi contengono anche le dimensioni, ma per un'idea più precisa:
Luciano Ventrone: Nuovo raccolto-2007-olio su lino-50x60 cm
Luciano Ventrone: Le Nozze di Armonia-2012-olio su lino-60x60 cm
Luciano Ventrone: Il vaso di Pandora-2013-olio su lino-50x60 cm
Luciano Ventrone: Viaggio di luce-2012-olio su lino-60x70 cm
“ Più è piccola la dimensione della tela e maggiore sarà la difficoltà di ricreare il dettaglio attraverso il pennello, ma anche andarlo a vedere durante una normale osservazione umana. Quindi, anche qui non è chiaro quanto dettaglio ti serve .. o almeno io non l'ho ancora capito. „
Non è quantificabile. Quando dipingo scelgo i dettagli da riprodurre (riprodurli tutti richiederebbe degli anni),quindi più dettagli vedo e più riesco ad analizzare e scegliere i più importanti.
La fotografia panoramica mi incuriosisce moltissimo, se ne parla sempre di più. Io stessa spesso mi sono domandata come produrre un'immagine di una certa qualità e dimensioni oltre la media della stampa Fine Art (per esempio un'immagine che copre un'intera parete in casa e naturalmente che abbia una definizione migliore di un cartellone pubblicitario).
Al momento non ho i mezzi per poter ottenere immagini di questo genere, ma non escludo nel tempo di procurarmeli. Ho notato che in questo sito oltre alle foto ci sono discussioni interessantissime sull'argomento.
Ho fatto una piccola ricerca: fotografia panoramica site: JuzaPhoto.com
Ho trovato pagine e pagine di discussioni e articoli che riguardano tutte le fasi di questo tipo di fotografia in ogni genere: paesaggi, chiese, interni, foto astronomiche ecc. e informazioni sull'attrezzatura, sui software, fino ad arrivare alla stampa e addirittura a come incorniciare immagini di questo tipo.
Elenco qualche link ad alcune discussioni ma ce ne sono davvero tantissime. Non ho modo di scegliere le più interessanti in tempi così brevi ma basta fare la ricerca con Google o più semplicemente utilizzare il tasto verde RICERCA in alto a destra e scegliere quelle che interessano di più.
foto panoramiche
Fotografia panoramica sul campo
Stampa di panoramica, come fare?
Fotografia panoramica software
consiglio per foto panoramiche
Consiglio Manfrotto per foto panoramiche
Panoramica in interni
Attrezzatura per foto panoramiche single row
panoramiche
Post Produzione Fotografia Atronomica panoramica (non con ausilio di telescopi)
“ " Questi sono alcuni dipinti ad olio su tela del famoso pittore italiano contemporaneo Luciano Ventrone: "
Così funziona ormai: si fotografa una natura morta per dipingerla, poi si butta la foto e si fotografa il dipinto
Fotogion...la tecnologia ci fa perdere la capacità di cogliere l'attimo e la sostanza delle cose...hai pienamente ragione.
Ahahahha „
 Non ho parlato solo di pittura, ho detto qualcosa anche sull'argomento di discussione...o meglio l'avete detta voi, io ho solo fatto qualche domanda.
Ritornando un attimo indietro nella discussione e pensando al sensore aps-c, c' è una cosa che mi infastidisce molto e siccome non so di che cosa si tratta non riesco ad eliminarla.
A volte nelle foto, sulle zone con forti contrasti luce/ombra vedo che i colori non si amalgamano. Soprattutto le zone rosse e verdi rimangono "macchiate". E se aumento la saturazione sul picture control della macchina fotografica in fase di scatto, diventa ancora più evidente.
Mi piacerebbe sapere di che cosa si tratta e come controllare questo fenomeno. |
user46920 | inviato il 14 Aprile 2017 ore 0:55
" ... qui non è chiaro quanto dettaglio ti serve .. o almeno io non l'ho ancora capito. "
“ Non è quantificabile. „
ma certo che è quantificabile ... non diciamo idiozìe, altrimenti questo topic non avrebbe alcun senso, come alcuni discorsi fatti.
“ Quando dipingo scelgo i dettagli da riprodurre (riprodurli tutti richiederebbe degli anni),quindi più dettagli vedo e più riesco ad analizzare e scegliere i più importanti. „
lo vedi, che è quantificabile?
... quindi sta a te dargli un senso e soprattutto una misura.
Una immagine da 24Mp stampata a 300dpi senza interpolazione, misurerebbe 50x33cm .. quindi, usando due scatti verticali diventa circa 60x50cm ... e usandone 3, diviene 90x50 circa ... ecc.
Cos'è che non capisci di questo discorso? |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 11:28
“ A volte nelle foto, sulle zone con forti contrasti luce/ombra vedo che i colori non si amalgamano. Soprattutto le zone rosse e verdi rimangono "macchiate". E se aumento la saturazione sul picture control della macchina fotografica in fase di scatto, diventa ancora più evidente.
Mi piacerebbe sapere di che cosa si tratta e come controllare questo fenomeno. „
Mah, i colori che non si amalgamano... potrebbe essere il frullatore Nikon, soprattutto quelli "entry level" non hanno una regolazione precisa dei giri. Altre volte, per aumentare la sapidità ma anche per problemi di sicurezza, i progettisti preferiscono evitare le lame troppo "taglienti" . Il fenomeno può essere ovviato (ma ha senso? -siamo tutti un po' fenomeni) sostituendo la D3x00 con una Hasselblad H6D, ma temo che non si trovi un anello adattatore all'altezza dello zoom da kit che hai. |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 23:34
L'occhiodelcigno:
“ " ... qui non è chiaro quanto dettaglio ti serve .. o almeno io non l'ho ancora capito. " „
" Non è quantificabile. "
“ ma certo che è quantificabile ... non diciamo idiozìe, altrimenti questo topic non avrebbe alcun senso, come alcuni discorsi fatti. „
" Quando dipingo scelgo i dettagli da riprodurre (riprodurli tutti richiederebbe degli anni),quindi più dettagli vedo e più riesco ad analizzare e scegliere i più importanti."
“ lo vedi, che è quantificabile? „
Va bene, hai ragione, è quantificabile. E se fossi un po' indecisa sulla quantità, visto che la tecnologia è andata avanti e mi offre di più?
Fino adesso per i dipinti ho considerato solo immagini ottenute da un singolo fotogramma (se non considero la tecnica che utilizzavo 20 anni fa: avevo una reflex a pellicola di piccolo formato e un obiettivo 35-70 mm + un anello di inversione per avvitare l'obiettivo al contrario e utilizzarlo come un macro. Per avere uno still life con molti dettagli facevo di solito una foto d'insieme a 70 mm e poi, con l'obiettivo al contrario fotografavo tanti piccoli ingrandimenti cercando di mantenere il più possibile la prospettiva. Lo stitching consisteva nel guardare gli ingrandimenti, confrontarli con la foto d'insieme e riprodurre sulla tela i particolari, cercando di correggere tutto quello che non coincideva...naturalmente sul treppiede non avevo una testa panoramica e siccome la reflex era a pellicola vedevo i risultati degli scatti solo al momento del ritiro.)
Viste le possibilità che offre oggi la tecnologia non potrei non essere attratta dalle splendide gigantografie che vedo e che possono solo essere il prodotto di fantastiche fotografie panoramiche. Mi piacerebbe averne qualcuna in casa ma non ho l'attrezzatura: mi manca la testa panoramica, un cavalletto adatto a contenerla, anche i software per fare lo stitching (tra l'altro non so usare nemmeno quelli che ho) e non ho nemmeno gli obiettivi.
Vedo la fotografia panoramica come una possibilità un po' remota ma non la escludo perché le gigantografie sono sempre più attraenti.
“ Una immagine da 24Mp stampata a 300dpi senza interpolazione, misurerebbe 50x33cm .. quindi, usando due scatti verticali diventa circa 60x50cm ... e usandone 3, diviene 90x50 circa ... ecc „ .
“ Cos'è che non capisci di questo discorso? „
Come ripeto sono totalmente inesperta ma mi sembra di avere letto da qualche parte che la sovrapposizione deve essere 20/40% perché altrimenti i software non lavorano bene e non deve essere del 50% e oltre perché potrebbero crearsi delle doppie immagini, quindi con due foto da 50x33 penso che si possa creare un'immagine un po' più piccola di 60x50. Senza fare il conto direi al massimo 50x50 circa e con 3 immagini più o meno 50x75. Comunque non cambierebbe molto, basta contare quante ne servono e considerare una certa abbondanza.
Ma non mi sembra così facile. Penso che se facessi una serie di foto da unire avrebbero tutte un'esposizione diversa e poi non riuscirei a capire dov'è il punto nodale, quindi non troverei la giusta prospettiva.(Al centro dell'obiettivo?...In corrispondenza del diaframma?...In corrispondenza del diaframma che si trova al centro dell'obiettivo?...?).
Fotogion:
“ Mah, i colori che non si amalgamano... potrebbe essere il frullatore Nikon, soprattutto quelli "entry level" non hanno una regolazione precisa dei giri. Altre volte, per aumentare la sapidità ma anche per problemi di sicurezza, i progettisti preferiscono evitare le lame troppo "taglienti" . Il fenomeno può essere ovviato (ma ha senso? -siamo tutti un po' fenomeni) sostituendo la D3x00 con una Hasselblad H6D, ma temo che non si trovi un anello adattatore all'altezza dello zoom da kit che hai. „
Accidenti!...Questi della Hasselblad sono sempre sforniti.
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user46920 | inviato il 15 Aprile 2017 ore 0:46
“ Va bene, hai ragione, è quantificabile. E se fossi un po' indecisa sulla quantità, visto che la tecnologia è andata avanti e mi offre di più? „
Ma i tuoi occhi no! ... e te l'ho già spiegato.
 voglio dire: ma il discorso che ho fatto sull'acutezza visiva l'hai saltato a piedi pari? .. gli articoli di Aristide Torelli, hai fatto finta di leggerli e soprattutto di capirli? ... il discorsco sulla risolvenza è stato completamente inutile?
Quando uno perde tempo in un forum a tentar di spiegare qualcosa ad altri, visto che è gratis, spera almeno di aver un feedback positivo = che l'interlocutore capisca la spiegazione o che almeno dica onestamente:
"guarda, non ho capito! ... puoi spiegare meglio?"
Io lo vedo da quello che scrivi che purtroppo non hai capito praticamente nulla sull'acutezza visiva e sul dettaglio ... ma non me l'hai nemmeno detto subito ed invece mi sembra che fai anche una certa resistenza.
Dici che ti interessano questi e quegli articoli, bla bla bla, ma poi se non li apprendi per sfruttarli a tuo vantaggio e quindi non ti servono, mi pare un pò tutto una perdita di tempo inutile, sia per me che per te ... o no?
la frase: "ci vuole un esorcista" ... riassume in pratica questa scena!
E ti ho chiesto appositamente quale fosse il livello o il grado di dettaglio necessario, proprio perché altrimenti non è possibile indicarti una via !!
Se non lo decidi tu quello che ti serve, non è possibile risponderti.
Cerca di darmi una mano ad aiutarti, invece di fare resistenza tipicamente "mascolina", proprio perché stupidamente orgogliosa, ma soprattutto inutile.
C'è la matematica che ci da una mano, la fisica spiega come stanno le cose e quindi come fare .. l'unico dato che manca è:
di quanto dettaglio hai bisogno?
“ mi sembra di avere letto da qualche parte che la sovrapposizione deve essere 20/40% „
per fare il tuo dipinto non ti servono software né sovrapposizioni, ma semplici stampe 50x33cm da scatto singolo, con la miglior qualità possibile per il massimo dettaglio ... poi il resto lo fai tu sulla tela.
Se invece vuoi cercare info specifiche su come fare le sovrapposizioni (tema panoramiche), secondo me è più intelligente aprire un topic ad hoc, così da concentrare meglio le risposte in tema. |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 4:09
Amen |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 8:11
L'occhiodelcigno:
ti confesso che il tuo stile nella comunicazione è totalmente incompatibile con il mio, ma vedo una persona che va in un forum e oltre a distribuire insulti e fare teatro regala il suo tempo e la sua cultura quindi ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato e per tutte le informazioni che mi saranno sicuramente molto utili.
Il discorso sull' acutezza visiva l'ho capito immediatamente ma ho intitolato questa discussione: aps-c e stampa in grande formato e ho cercato di rimanere in tema.
Trovo che la fotografia panoramica sia molto attinente all'argomento di discussione, perché offre la possibilità di fare stampe in grande formato di altissima qualità anche con un sensore aps-c.
A tutti
Inizialmente non pensavo che in questa discussione potessero intervenire così tante persone, regalandomi la loro esperienza. Per me sono stati interessantissimi gli interventi di tutti. Ho guardato con attenzione i vostri spazi nel sito, i vostri siti all'esterno e i vostri video quando ne ho trovati. Mi avete arricchita molto e mi avete dato delle nuove idee.
Come giustamente ha scritto qualcuno, a questo punto bisogna provare...sperimentare...quindi ringrazio davvero di cuore tutte le persone che hanno partecipato a questa discussione e mi prendo una pausa per condurre i miei esperimenti.
Grazie a tutti.
Un saluto
Stefania |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 8:46
Va de retro |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 10:45
Ad eccezione dell'amministratore ritengo di avere il diritto di chiudere questa discussione quando mi pare, visto che l'ho aperta io. Non è meglio lasciare il mio saluto come ultimo post? |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 12:31
Personalmente lo apprezzo molto, il mio era un modo simpatico di salutarti! Buon proseguimento! |
| inviato il 18 Aprile 2017 ore 12:33
Grazie! Anche a te |
| inviato il 30 Luglio 2017 ore 17:04
Ottimo..serviva anche a me leggere queste informazioni. Grazie. |
| inviato il 28 Agosto 2017 ore 9:13
Grazie a te per aver letto. |
| inviato il 27 Dicembre 2017 ore 22:58
Ciao Stefania cerco di rispondere alla tua domanda e ti chiedo per il ritardo.
Allora ho una nikon d 5200 con gli stessi Mp della tua, se fai una stampa con questa risoluzione ti viene una stampa di 50 per 40 circa che è un bel formato.
Con Photoshop si può ingrandire fino a dimensioni eccezionali , a me è capitato di ingrandire l'immagine fino a 2,5 m per 1,8m edera di buona qualità
Ciao e buone feste |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 21:36
Ti ringrazio moltissimo per le informazioni. Buone Feste anche a te.
Ciao
Stefania |
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