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 | DJI Osmo Action Pro: stabilizzazione, qualità d'immagine buona Contro: fragilità Opinione: Me ne hanno regalata una lo scorso autunno. L'ho usata poco, poi quest'estate l'ho portata in vacanza. Dopo un pò, ha incominciato a segnalare problemi di surriscaldamento del display anche poco dopo esser stata immersa in acqua (appena sotto la superficie). In breve, il display posteriore ha smesso di funzionare. essendo in garanzia l'ho portata in assistenza e mi hanno ridato una nuova camera. L'ho aperta stasera ed ho trovato l'attacco di plastica in dotazione, quello col nastro biadesivo, già rotto nella scatola. La confezione era assolutamente integra. Fortunatamente mi è rimasto quello della vecchia camera, altrimenti avrei dovuto richiedere un nuovo reso. Ho avuto, prima di questa, una Gopro Hero 4, che non ha mai avuto nessun problema del genere anche se usata intensamente. Non so se è questione di marca, o di standard produttivi nel tempo peggiorati (non ho mai capito la moda dei modelli più recenti, anche di Gopro, dell'eliminare la custodia esterna in plastica trasparente, che dava tutt'altra sensazione), ma non la userò con tanta tranquillità.... inviato il 03 Ottobre 2022 |
 | Canon RF 100-500mm f/4.5-7.1 L IS USM Pro: In ordine di importanza: autofocus, nitidezza, stabilizzazione, peso ed ingombro, ottima compatibilità con RF 1.4X Contro: In ordine di importanza: costo, massima apertura a f/7.1, posizionamento control ring, paraluce un pò da migliorare (finestrella del filtro che si apre sempre) Opinione: Lo uso abbastanza intensamente da febbraio 2022, anche associato al RF 1.4X, principalmente per fotografia naturalistica, ma lo sto apprezzando anche per paesaggio e ritratti, specialmente dinamici e sportivi. Confermo tutte le ottime qualità già descritte, tra cui l'enorme versatilità. Direi che gli aspetti ottici positivi sono tali per cui già dal display della mia R5 si possono apprezzare differenze nel contrasto, saturazione e piacevolezza in genere rispetto ad altre ottiche. Se scatto con focali corte, è possibile riconoscere dal display le foto fatte col 100-500 rispetto ad altre fatte con focali vicine, ma con altre ottiche anche serie L (es. il vecchio EF 24-70 f/4 a 70 mm), proprio per questa piacevolezza visiva. Non che a 500 mm non sia pari, semplicemente non ho lenti con cui confrontare le rese! L'autofocus sposa al meglio gli algoritmi della Eos r5, nel mio caso, non fallendo praticamente mail la messa a fuoco su soggetti fermi o in movimento "normale", e garantendo ottime rese con soggetti in volo, in decollo od in movimento veloce in genere. La stabilizzazione è veramente fantastica, ho scattato ripetutamente foto perfette a 1/20 o 1/15 a mano libera, semplicemente con un punto di appoggio. Rende molto bene, anche se un minimo di perdità di qualità si avverte visualizzando al 100%, con il moltiplicatore RF 1.4x dedicato, con il quale l'autofocus non mostra alcuno scadimento delle prestazioni. Molto comodo da trasportare anche per ore ed in salita, forse lo "stelo" del collare avrebbe potuto essere un pò più corto, così da non spuntare troppo dalle borse o zaini non profondissimi. Altri minori difetti sono il posizionamento del control ring, troppo distante dalle ghiere di zoom e messa a fuoco per essere prontamente a portata di mano (preferisco infatti i comandi in macchina), e la finestrella del paraluce per regolare i filtri che, almeno a me, rimane spesso sempre aperta. Il limite (non difetto) più grosso è ovviamente la luminosità, specialmente in accoppiata col RF 1.4x. Anche in spazi aperti, in tali circostanze, gli ISO salgono molto nelle ore con la luce più bella (2-3 ore a cavallo di alba e tramonto), per garantire tempi di almeno 1/500. Insomma, ogni tanto continuerà a mancarvi un bel supertele f/2.8 o f/4. Infine, ridimensiono un pò la validità del suo utilizzo come macro, sfruttando la corta distanza di messa a fuoco. Ho provato, ma avendo la possibilità di usare un vero macro, avvicinandosi di più al soggetto, è decisamente altra cosa, principalmente per la resa dello sfocato. inviato il 29 Luglio 2022 |
 | Canon EOS R5 Pro: Autofocus, raffica, resa ad alti ISO, IBIS, qualità d'immagine in generale, elevatissima personalizzazione Contro: Costo, tantissimi settaggi di cui esser consapevoli. Opinione: La uso ormai da luglio 2021, principalmente per foto naturalistica e macro per ora. Rispetto alla mia precedente 7D, indubbiamente un altro mondo. Ho letto tanto prima dell'acquisto, mi ricordo molte delle conclusioni a cui arrivavano gli autori delle recensioni, e mi piace impostare questa mia recensione sintetizzandole e confermandole. Quindi: 1) per l'uso naturalistico, questa macchina alza di molto la percentuale di scatti riusciti, che vi potete portare a casa. Bene o male, nel mio caso, le occasione belle, a cui tenevo, sono state quasi sempre sfruttate grazie alla raffica a 20 fps e all'autofocus velocissimo e preciso (eyeAF in particolare, sia su lenti vecchie come il EF 400 f/5.6L, più ancora sul RF 100-500); 2) il mio valore di ISO base è passato da 400 a 1600, e non temo di arrivare a 6400 quando serve, soprattutto quando ciò è funzionale solo ad avere tempi di scatto molto veloci anche in tanta luce; questo consente di fotografare sempre a tempi attorno a 1/2000 anche con lenti non luminosissime, portando a casa quindi immagini ferme di soggetti che partono in volo, scattano, ecc., spesso eventi inattesi; 3) l'IBIS, specialmente accoppiato al RF 100-500, è veramente un aiuto notevole e riesco a scattare a mano libera a 500 o 700 mm a tempi anche di 1/20 s, specie se in appoggio; immaginatevi di fotografare un merlo acquaiolo con l'acqua filante del torrente; è una concreta possibilità seguire a mano libera il soggetto da un sasso all'altro e scattare al momento giusto, anche sfruttando la raffica (a patto che stia fermo durante lo scatto...);4) se la luce a cui scattate è anche solo minimamente buona, la R5 ne renderà piena giustizia e la esalterà, senza dover impazzire con acrobazie particolari in post produzione; ottima, in particolare, la gestione dei controluce e delle situazioni fortemente contrastate; 5) poter ritagliare molto le immagini grazie ai 45 Mpx è veramente un innegabile vantaggio, e dà anche qui la possibilità di avere uno scatto accettabile come risoluzione in molte più occasioni che con una "normale" 20-30 Mpx (lapalissiano, ma quando te ne rendi conto veramente è comunque molto gratificante!); 6) in genere, non vedo l'ora di montare il RF 100-500 e recarmi dove c'è qualche promettente situazione con animali vari, tanto che forse sto trascurando un pò gli altri generi, dato il piacere che questa macchina dà in questo tipo di fotografia! Ho elencato quindi una serie di considerazioni non tecniche, ma di reale soddisfazione derivante dall'uso pratico. Spero servano al di là dei parametri strettamente tecnici, che potrete trovare dovunque. In estrema sintesi, è davvero bello e piacevole usarla. Gli unici difetti sono il costo, indubbiamente. Poi, essendo molto personalizzabile, di contro a volte si sbaglia qualcosa e si va ad alterare i settaggi senza rendersene troppo conto. Per intenderci, un pò come può capitare con uno smartphone molto complesso nei settaggi. Un'ultima nota negativa, comune a tutto il sistema RF. Il fatto di dover montare i tappi delle lenti e della macchina allineando le tacche non è certo molto pratico, soprattutto per chi fa foto in condizioni spesso scomode e sta cambiando velocemente lente (o moltiplicatore) per un soggetto improvvisamente comparso. inviato il 21 Marzo 2022 |
 | Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM Pro: Piuttosto economico, buona nitidezza già chiudendo di uno stop, colori e sfocato molto belli Contro: Fragilità costruttiva Opinione: Ho avuto questa lente per un pò di anni, prima di passare alla versione L. Dal punto di vista ottico, facendo un breve (e non certo esaustivo) confronto, ho notato una maggiore nitidezza a f/2.8 della lente L, ma per il resto anche la versione qui recensita è ottima e molto simile alla L, già chudendo a f/4. Per me che amo scattare a f/2.8 per fare macro naturalistiche un pò fuori dai canoni classici è un pò un limite importante. Tuttavia, nella maggior parte delle occasioni ne sono stato comunque molto soddisfatto per gli anni che l'ho utilizzato. Ben bilanciata, messa a fuoco buona, per essere un macro, su Eos 7D. Riguardo all'utilizzo negli ambienti naturali, ho qualche dubbio sulla qualità costruttiva. Ho dovuto mandare la lente in assistenza per problemi al motore di messa a fuoco dopo qualche anno di utilizzo, che è stato sostituito a costi piuttosto elevati rispetto al prezzo corrente della lente, soprattutto se usata. Parlando con altri possessori della medesima lente qualche problema analogo è saltato fuori. La consiglierei quindi per chi vuole iniziare a fare macro o ne fa un uso saltuario e non gravoso. Altrimenti, in caso di riparazioni, si rischia aggiungere costi ulteriori che portano l'esborso complessivo molto vicino a quello necessario per l'acquisto di un usato in ottime condizioni della versione L. inviato il 11 Febbraio 2022 |
 | Sigma 18-35mm f/1.8 DC HSM Art Pro: Nitidezza elevatissima, luminosità, ottimo sfocato Contro: Autofocus con reflex Canon, peso, mancanza di tropicalizzazione Opinione: Scrivo questa recensione dopo qualche anno di utilizzo su Canon Eos 7D. Confermo la nitidezza eccezionale, già a f/1.8 - f/2.0, che consente di utilizzarlo in condizioni di scarsa luce o per scene notturne. Ho provato a fare delle stampe anche 60x40, e quelle fatte con tale lente sono fra quelle con maggior dettaglio, fra le varie che ho stampato, anche con lenti Canon serie L. Mi sono trovato molto bene sia per cieli stellati, ma anche per fotografare le lucciole, dove l'ampia apertura è risultata fondamentale per evidenziare bene le scie luminose. E' vero, ha uno scarso range di focali, se lo pensate come obiettivo standard. Nel mio caso, tuttavia, per un uso a 360 gradi (paesaggi naturali, notturne, ritratti) raramente mi sono mancati quei 15 mm di escursione lato tele, ovviamente senza pensare di utilizzarlo per ritratti stretti. Il peso è importante, ma ci si fa l'abitudine e non stravolge il bilanciamento dell'accoppiata con la fotocamera. Il difetto maggiore, su Canon reflex, è l'autofocus, decisamente più lento delle lenti della casa madre, e a volte impreciso. L'utilizzo dell'USB Dock migliora un pò le cose, ma non elimina alla radice il problema. Mettete in conto di scattare alcune repliche delle inquadrature a cui tenete di più, rifocheggiando. Il problema è che l'imprecisione non è facilmente categorizzabile, anche se si presenta maggiormente con scene ad alto contrasto. Ripeto, le mie valutazioni sono su Canon 7D, non so se sulle reflex APS-C più recenti sia diverso. Ora sono passato ad Eos R5 (mirrorless), ho provato a montarlo, e che dire. Da questo punto di vista la lente è rinata. Velocità di autofocus maggiore (sempre minore delle lenti Canon), ma soprattutto precisione chirurgica. Potrebbe essere un ottimo investimento se mai uscisse in futuro una mirroless Canon APS-C, dove tale lente veramente sarebbe spettacolare, se l'autofocus fosse come quello della R5. Non esistono molte lenti così strategiche in termini di luminosità e range di focali, al momento. In sintesi, il doverla sostituire con una lente per fullframe mi muove un senso di nostalgia fortissima, tirate le somme. Credo questo basti come bilancio finale. inviato il 06 Agosto 2021 |
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