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Alberto Parolin www.juzaphoto.com/p/AlbertoParolin  |
 | Nikon D500 Pro: Qualità costruttiva e design, ergonomia, mirino, reattività generale, copertura punti AF, buffer, slot XQD, tenuta dettagli e cromie ad alti iso, download automatico su smartphone con Snap Bridge, jpeg on camera, display tilt e touch. Contro: Snap Bridge tende a disconnettersi, AF in modalità video, preset A-B-C-D richiamabili solo da menù Opinione: bene, dopo oltre 18 mesi di uso sul campo, dopo oltre 100.000 scatti è venuta l'ora di recensire questa piccola grande ammiraglia. Partiamo dalla qualità costruttiva: i polimeri utilizzati, le gomme e la finiture superficiali sono ottimo livello, resistenti all'abrasione, all'umidità e all'uso intensivo. La D500 è una macchina robusta, bella da vedere ed impugnare, eccellente il feedback di tasti e ghiere, con la chicca dei comandi retroilluminati, peccato solo che non sia illuminato il tasto iso e il bocchettone lente. La presa per le dita è profonda e l'appoggio per il palmo e il pollice è ben sagomato. Disposizione comandi tipica delle Nikon professionali, ottima la presenza del joystik, ampie le personalizzazioni dei tasti Fn per richiamare le modalità AF, che però strizzano l'occhio a chi utilizza la scatto in AF-ON. Punto di forza della macchina è il modulo AF a 153 punti, modulo che si fa apprezzare per la vastità dell'area di copertura e per la precisione e velocità di messa a fuoco. La D500 sembra una mitragliatrice inesauribile. Ottima la presenza dello slot XQD che garantisce buffer elevatissimo ma anche una notevole velocità di download delle foto su pc. Il diplay è tilt, ottimo su cavalletto e o per scatti creativi. Molto buona la modalità live view con valori di compensazione molto elevati, utile in notturna e un AF touch tutto sommato rapido e preciso. Male invece l'AF nei video perché manca di fluidità, meglio usare l'af in manuale. Qualità video direi ottima in HD, molto inciso il 4k che però è un crop centrale di 1.48x, ritorna utile se si ulizzato a fine documentaristico su soggetti lontani, meglio se statici perchè il rolling shutter è elevato. Come qualità dell'immagine la D500 ha prestazioni top per quanto riguarda tenuta dettagli e cromie ad alti iso, ho portato a casa e stampato tranquillamente foto ad iso impensabili per una DX. Ottima anche la gamma dinamica a bassi iso. Chiaro che si compara ad una FX i valori di rumore di luminanza sono più elevati. inviato il 03 Gennaio 2018 |
 | Nikon AF-S 20mm f/1.8 G ED Pro: Peso, luminosità, sunstar, sfocato, nitidezza buona. Contro: Ghiera di messa fuoco, diaframma minimo f/16 Opinione: Obbiettivo molto versatile e divertente da usare. Offre una resa molto contrastata con ombre chiuse. Comoda la possibilità di montare filtri a vite da 77mm. E' utilizzabile da tutta apertura ed è inciso a diaframmi intermedi da f/2.8 a f/8 (ma non a livello dei Sigma Art). Offre buoni risultati anche in notturna a patto di tener presente la CA sui bordi. Peccato per la ghiera di messa a fuoco manuale che è lasca. Bellissima invece la resa dei punti luce con un sunstar a 14 punti, forse la migliore lente Nikon sotto questo punto di vista (assieme al 24 1.8 e 28 1.4). Ottimo lo sfocato a diaframmi aperti. Come altre lenti luminose il diaframma più chiuso è solo f/16. Questo può essere un limite nel caso si cerchi maggiore profondità di campo quando si lavora in iperfocale per mettere a fuoco soggetti vicini e sfondo, oppure quando si vogliono allungare i tempi di scatto per effetti creativi. Essendo leggero e relativamente piccolo trova sempre un posto in borsa. I materiali li trovo adeguati al tipo di utilizzo e la finitura antigraffio fa il suo dovere. inviato il 20 Giugno 2017 |
 | Samyang 14mm f/2.8 IF ED UMC Aspherical Pro: nitidezza, prezzo, peso, ingombro, resistenza al controluce. Contro: distorsione, costruzione economica, manual focus Opinione: Devo dire di essere molto soddisfatto di questa lente. Nitidezza e contrasto sono superlativi in abbinamento alla D750, restituendo un alto livello di dettaglio, paragonabile ad un Sigma Art. E' manual focus ma si riesce a sopperire tranquillamente a questa mancanza usandolo in iperfocale. La resistenza al flare in controluce è notevole, produce inoltro un caratteristico stellato a 6 punte già chiudendo a f/6.3, migliore di molte ottiche grandangolari. La distorsione a baffo è imbarazzante, tuttavia ci si riesce a convivere tenendo in bolla la macchina sull'asse orizzontale, ed eventualmente utilizzando il plugin di correzione distorsione con Lightroom qualora ci fossero presenti delle linee architettoniche nel fotogramma. La costruzione è economica, la lente frontale non è resistente ai graffi e bisogna trattarla con molta cura anche quando si fa pulizia, tuttavia si può chiudere un occhio visto che questa lente viene venduta ad un prezzo abbordabilissimo e la qualità delle foto che è possibile ottenere è stratosferica. E' molto compatto e leggere per cui un posto nello zaino lo trova sempre. inviato il 18 Novembre 2015 |
 | Nikon D750 Pro: Ergonomia, reattività autofocus anche in condizioni di poca luce e anche sui punti laterali, tenuta iso, gamma dinamica, sensore iso-invariant, display basculante, video a 60fps Contro: display che ruota su un solo asse Opinione: Dalla quantità di funzionalità e dalla dislocazione dei comandi, l'impressione che mi ha trasmesso fin da subito, è di come questa macchina sia stata progettata in maniera intelligente trasferendo tutta l'esperienza del costruttore. Compatta e leggera per essere una full frame ma allo stesso tempo ergonomica: l'impugnatura ha molto grip e si "indossa" come un guanto. L'autonomia è molto buona, sono riuscito a superare anche 2000 scatti in una sessione matrimonialistica prima di cambiare la Patona, mediamente la batteria dura 900-1000 scatti e dipende tipo di AF scelto e dall'utilizzo del live view. La raffica è adeguata alla classe della macchina. L'autofocus è molto veloce e reattivo, funziona anche quando si mette davanti alla lente un ND1000. Comodo perché si evita di dover montare e smontare i filtri in continuazione. Sono presenti varie modalità di messa a fuoco tra cui 3D traking per soggetti dinamici che si spostano lateralmente e la modalità a gruppi. Molto performante la modalità di messa a fuoco in continuo specie con modalità GrP e priorità al rilascio , ma dipende dal tipo e dalla luminosità dell'ottica. Comodo il display basculante quando si ha la macchina sul cavalletto o quando di scatta a rasoterra, peccato che ruoti su un solo asse ma sempre meglio di averlo fisso. Ottimo il sistema braketing con tantissime opzioni e soprattutto l'autobraketing cadenzato quando si scatta da remoto o in scatto ritardato. La misura esposimetrica spot è linkabile a tutti i punti di messa a fuoco ed è presente l'utile modalità di esposizione con preserva sulla alte luci. L'esposimetro è affidabile ma non infallibile. Ottimo l'auto iso avanzato ma la sua regolazione è un po' nascosta tra i menù, in aiuto vengono le configurazioni U1 e U2. La qualità delle immagini è molto alta, la nitidezza è un 5-10% superiore alla D600 nonostante gli stessi megapixel, merito del filtro passa basso poco invasivo. In post produzione il file raw consente recuperi sulle ombre allucinanti e di "salvare" scatti sottoesposti pesantemente. Insomma, questa macchina è un piccolo mostro, una macchina instancabile, versatile e ottima per fare di tutto: matrimonialismo, concerti, paesaggistica e anche sport. inviato il 22 Ottobre 2015 |
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