RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Leonardo Carignani
www.juzaphoto.com/p/LeonardoCarignani



Recensioni di fotocamere, obiettivi, treppiedi, teste e altri accessori pubblicate da Leonardo Carignani


canon_eos_r8Canon EOS R8

Pro: Autofocus, intuitività, gamma dinamica, resa alti ISO, raffica in elettronico, completa personalizzazione comandi

Contro: Assenza prima tendina meccanica (utile solo come protezione del sensore durante il cambio ottica), corpo molto piccolo

Opinione: Una macchina che trovo straordinaria per il rapporto qualità/prezzo, dal momento che, al netto di sconti e offerte, si porta a casa per 1200-1400 euro. Il sensore è davvero eccellente, con una marea di gamma dinamica e un recupero delle luci veramente fantastico. L'autofocus è il punto forte della fotocamera: non ha nulla da invidiare a nessuna ammiraglia. Interessante anche la capacità di raffica (in modalità otturatore elettronico) fino a 40 scatti al secondo, con af attivo. Trai sensori non stacked, questo è quello con la lettura più veloce, e il rolling shutter si presenta abbastanza raramente, se non con soggetti in rapidissimo movimento. Quindi, sul fronte prestazionale, nulla posso recriminare a questa fotocamera, nella maniera più assoluta. Circa il corpo, ovviamente delle mancanze ci sono, tra cui l'assenza della stabilizzazione sul sensore e la presenza di un singolo slot di memorizzazione, ma sono cose note a chi compra questa macchina. In compenso, i comandi sono completamente personalizzabili e, tra le due ghiere del corpo più quella dell'obiettivo, non sento la mancanza di ulteriori comandi diretti; accedo al menù abbastanza raramente. Le batterie non hanno una grande capacità. Riguardo ai problemi di surriscaldamento, non ne ho riscontrati. Non faccio avifauna ma, in una sessione di ritratto di una quarantina di minuti, con la fotocamera sempre accesa, non ho avuto il benché minimo problema. Personalmente, sono innamorato di questa macchina, e trovo che in questa fascia di prezzo non ci sia niente di meglio.

inviato il 25 Dicembre 2024


sony_a700Sony A700

Pro: Comandi, ergonomia, robustezza, stabilizzazione interna

Contro: Alte sensibilità, assenza lcd superiore

Opinione: Comprata per 90 euro su RCE, in condizioni pari al nuovo e con 8000 scatti, è diventata una fida compagna di viaggio. Inizialmente, nelle prove fatte in casa al suo arrivo, ero dubbioso sulla bontà della macchina. Poi ho imparato ad apprezzarne le tante qualità. È il mio corpo "factotum": quando le circostanze impongono di viaggiare leggeri, nel mio zaino c'è lei. Si è sempre dimostrata all'altezza di ogni situazione, mostrando un ottimo AutoFocus (è dotata come tutte le Sony A di motore interno, con piena compatibilità con ottiche Minolta AF) e una grande precisione nell'esposizione. Il corpo, molto solido e di qualità, è ergonomico e comodissimo da impugnare, con una pletora di comandi diretti a portata di dito. Totalmente superfluo passare per il menù o utilizzare il monitor. Unica piccola pecca è, per me, l'assenza del monitor LCD superiore. Mancanza relativa, perché nel mirino sono riportati tutti i dati. Il corpo è stabilizzato, lo scatto poco rumoroso, la raffica decente, ottima per i suoi tempi. Ah, arriva ad 1/8000! Purtroppo, a fronte dei tanti pregi, la macchina paga un po' lo scotto con una non ottima resa alle alte sensibilità. Alte sensibilità relative, perché la a700 arriva fino a 3200 iso (i 6400 sono in estensione, assolutamente inutilizzabili). Sono gli ovvi limiti dovuti all'età, ma considerate le tante caratteristiche positive, si tratta di una macchina che consiglio veramente caldamente!

inviato il 24 Settembre 2023


sigma_18-200osSigma 18-200mm f/3.5-6.3 DC OS HSM

Pro: Qualità costruttiva, versatilità, prezzo, nitidezza

Contro: Poco luminoso, autofocus lento e non sempre preciso

Opinione: Un obiettivo senza troppe pretese, ma che svolge bene il suo lavoro di tuttofare. La nitidezza, specie al centro del fotogramma, è buona, anche alla focale più estesa. Peccato che la luminosità non sia il suo forte ma, per un obiettivo di questo costo e con una tale escursione focale, credo non si possa pretendere di più. La ridotta distanza minima di messa a fuoco lo rende (anche se ben lontano da un vero macro) abbastanza efficace nei close-up. Restituisce colori saturi e ben contrastati. La resa ottica, quindi, è nel complesso molto soddisfacente. La messa a fuoco non è velocissima, e non sempre precisa, specie sulla mia Sony a100, mentre sulla a700 funziona meglio. Un unico dubbio: l'obiettivo dovrebbe avere il motore di messa a fuoco interno, ma sul mio compare anche la presa di forza... Possibile che quello per Sony A-Mount sfrutti, al contrario delle altre versioni, il motore autofocus della reflex?

inviato il 18 Febbraio 2023


minolta_af28-135Minolta AF 28-135mm f/4-4.5

Pro: Costruzione, poliedricità, dimensioni, nitidezza, colori, bokeh, apertura massima (quasi) costante

Contro: Distanza minima di messa a fuoco

Opinione: Il 28-135, per me, è la lente perfetta. Uno zoom abbastanza compatto, anche se un po' pesante, che copre un vasto assortimento di focali. La nitidezza è ottima già a tutta apertura, e regala uno sfocato bellissimo. Sopra i 100mm diventa un po' più morbido, ma la qualità resta ottima. Una lente straordinaria, con un'apertura massima quasi costante (tra 28 e 135mm perde solo 1/3 di stop). Lo uso su Sony a100, a700 e a900, e la messa a fuoco è rapida (nei limiti di una lente del 1985, quindi ovviamente imparagonabile agli attuali obiettivi con motori ultrasonici) e precisa. Unico difetto, che si sente più pesantemente su full frame che su aps-c, è la distanza minima di messa a fuoco, non proprio ridottissima. Ma tolto questo, è praticamente privo di difetti, e costa pochissimo, quasi niente.

inviato il 18 Gennaio 2023


canon_2000dCanon 2000D

Pro: Peso, qualità fotografica, facilità di utilizzo, prezzo.

Contro: Mancanza di funzioni, costruzione economica.

Opinione: Una macchina onesta, che ben vale ciò che costa. Molto piccola, è incredibilmente leggera. Di contro, tale leggerezza, forse anche eccessiva, dà la sensazione di un corpo costruito in economia. Dal punto di vista fotografico, a meno che non si ricerchino prestazioni eccezionali in campi specifici (fotografia sportiva et similia), non le si può eccepire nulla: il sensore è veramente ottimo, regala fotografie molto nitide anche col plasticotto 18-55 kit. La resa ad alti iso è ottima, considerato il segmento, con immagini assolutamente sfruttabili anche a 3200. La messa a fuoco è sempre precisa, a patto di utilizzare il punto centrale, e relativamente veloce. Purtroppo, essendo pensata per i neofiti, pecca di molte funzioni: niente misurazione spot dell'esposizione, pochissime modalità per il flash, niente regolazione manuale di precisione della maf... Poi pochi comandi diretti: sarà che sono abituato alle mie reflex Sony, che sono un tripudio di ghiere, leve e pulsanti, ma qui per troppe cose bisogna accedere al menù. Ma queste sono piccolezze: si parla di una macchina che costa poco più di 500 euro con ottica. Il rapporto qualità prezzo è ottimo, e tutte le critiche che le ho mosso vanno a decadere, se la si considera come una entry level.

inviato il 02 Dicembre 2022


nikon_s3600Nikon Coolpix S3600

Pro: Leggerezza, design, facilità d'uso, autofocus

Contro: Qualità d'immagine, velocità generale.

Opinione: Una compatta di bassa gamma che fa dei suoi punti di forza la leggerezza e la facilità d'uso. Premetto che, in relazione ai 125 euro che la pagai nuova otto anni fa, è stato un acquisto perfetto e sarebbe lecito non muoverle nessuna critica. Volendo fare, invece, una disamina generale, qualche appunto ci sta: se i file da 80 a 200 iso sono utilizzabili (meglio non ingrandirli comunque troppo, soprattutto da monitor di PC), già a 400 la qualità cala, e salire ad 800 o, peggio, 1600 e 3200, è un suicidio fotografico. Però con le focali grandangolari, tenendo anche conto della stabilizzazione d'immagine (credo digitale e non ottica, ma che funziona comunque bene), è facile scattare a mano libera con tempi lunghi. Poi la raffica di un fotogramma al secondo... semplicemente non è raffica. Detto ciò, finiti i difetti. La macchina è veramente microscopica, sottilissima, leggerissima, estremamente versatile e facile da utilizzare. L'af è molto veloce e, con mio estremo stupore, ha anche il tracking del soggetto e... udite udite... funziona veramente bene! Grazie all'illuminatore, mette a fuoco in davvero ogni condizione, anche nel buio quasi assoluto. Non credo ci sia molto altro da dire. Fa ovviamente sentire la mancanza di una reflex vera, anche della peggiore in commercio, ma quando si è in viaggio con la necessità di leggerezza e praticità, la si mette in una tasca e via!

inviato il 09 Luglio 2022


sony_a100Sony A100

Pro: Qualità d'immagine, costruzione, ergonomia, colori, parco ottiche

Contro: Autofocus

Opinione: Comprata usata come secondo corpo, con 3200 scatti e tre obiettivi a una cifra ridicola, è stata una vera rivelazione. Più pesante di quanto immaginassi, una volta imbracciata dà una sensazione di qualità e robustezza. L'impugnatura è comoda anche per chi, come me, ha le mani grandi. Il sensore da 10.2 mpx (lo stesso poi montato su a200 e a230) è un ccd veramente notevole. La nitidezza è eccellente, e i colori sono molto saturi anche scattando in raw. Veramente sono rimasto stupito per le immagini che questa macchinetta caccia fuori, da un apparecchio di sedici anni mi aspettavo molto peggio. Piacevole avere a disposizione, vicino l'attacco dell'obiettivo, un pulsante che concede un'anteprima della profondità di campo. E' ricca di impostazioni, tra cui anche l'autofocus con correzione manuale diretta. Veramente tanto gradevole da usare. Ma, ovviamente, considerata l'età, ci sono dei difetti "fisiologici": oltre i 1600 iso non va. Fino a 400 i file sono eccellenti, ma il rumore resta tranquillamente gestibile anche alle sensibilità più alte. L'unica cosa che a mio parere veramente non va è l'autofocus. In situazioni di non perfetta illuminazione, con un obiettivo poco luminoso come il mio Sigma 18-200 f/3.5-6.3, la cosa più conveniente è andare di fuoco manuale. Come evidenziato anche da altri possessori, con lenti luminose (ho provato anche col Minolta 50 f/1.4) la situazione migliora, ma a livelli appena accettabili. Con molta luce, invece, focheggia rapidamente e con precisione. Ma, nel suo complesso, una macchina da cui mi separerò molto difficilmente e che mi piace veramente tanto. Per le mie esigenze, unitamente ad un'ottica tuttofare come il sopracitato Sigma, rappresenta un secondo corpo veramente perfetto!

inviato il 20 Maggio 2022


zenit_122Zenit 122

Pro: Robustezza, compatibilità con tantissime ottiche, presenza autoscatto, blocco del pulsante di scatto per posa B

Contro: Mirino buio e con poca copertura, mancanza tempi lenti

Opinione: Questo blocco di acciaio e plastica, nato dopo la dissoluzione della Cortina di ferro, è la quintessenza di ciò che Zenit ha sempre rappresentato: qualcosa di solido, robusto, semplice e, al contempo, magnificamente inaffidabile (questo per sentito dire, visto che la mia si comporta ancora benissimo e non ha mai dato problemi). Contrariamente a ciò che le mie premesse potrebbero far pensare, la 122 è una macchina che mi piace tantissimo. Il corpo ha un'anima metallica pressofusa in singolo blocco, rivestita interamente di plastica nera, poco appariscente ma decisamente funzionale e resistente. Sulla parte superiore, a sinistra, si trova il selettore degli ISO (con sensibilità che arriva fino a 500 ISO) e la manovellina di riavvolgimento del rullino e di apertura del dorso. Sulla destra, invece, il selettore dei tempi. Qui si nota la più grande pecca di questa macchina: i tempi vanno da 1/500 a 1/30. Se il tempo più veloce risulta sufficiente nella maggior parte delle occasioni, la mancanza di tempi lenti si fa sentire prepotentemente fin troppo spesso. Altro difetto della Zenit è il mirino, che è molto buio e con una copertura pessima, e personalmente trovo leggermente difficoltosa la messa a fuoco in condizioni di luminosità non ideale. L'esposimetro, formato da tre semplici led, se e quando funziona, si è rivelato abbastanza preciso. Nel complesso stiamo parlando di una macchina sincera, da battaglia, con poche funzionalità ma sempre pronta a tentare lo scatto. Non ha niente di raffinato, e proprio per la sua crudezza piace e affascina. Discorso a parte lo meritano gli obiettivi: con l'attacco a vite m42, se ne trovano di tutti i tipi con molta facilità e a spese irrisorie. Per la mia ho a disposizione il classico Helios 44-2, una lente molto nitida e con una buona resa ma che, a tutta apertura, soffre di fastidiosissimi riflessi. Ho, inoltre, un Soligor 75-300: lente altrettanto nitida e di buona fattura che ormai vive perennemente attaccata alla mia Zenit (tranne i rari momenti in cui, con l'apposito adattatore, la butto davanti la mia Sony).

inviato il 28 Gennaio 2022


sony_a900Sony A900

Pro: Mirino grosso e luminoso, qualità sensore ancora ai vertici, robustezza e qualità costruttiva, stabilizzatore interno

Contro: Assenza di live view

Opinione: L'Alpha a900, nonostante gli anni che si porta sulle spalle, si rivela ancora oggi un'eccellente reflex. Una digitale molto "analogica", massiccia e pesante, che ben si adatta a mani di grossa taglia. Il corpo (tropicalizzato) è comodo da impugnare, e la qualità costruttiva è elevata. Dopo tredici anni non presenta nessun segno di usura. Comodi i tanti comandi fisici, che evitano perdite di tempo nella consultazione dei menù. Ai tempi della sua uscita era una delle full frame con la migliore risoluzione in commercio, e oggi, a distanza di più di un decennio, non sfigura di sicuro. Confrontata con la a99II, comprata come sua sostituta, da un punto di vista prettamente qualitativo non si notano significative differenze. L'unica caratteristica di questa macchina che posso considerare come un difetto (o, comunque, grossa mancanza), è l'assenza del live view, comodo e ormai quasi indispensabile. La a900 si comporta benissimo pure in condizioni di scarsa luminosità, anche se dai 3200 iso in su il rumore diventa abbastanza avvertibile. Non mi sono mai trovato in condizione di salire al massimo degli iso, 6400. Inoltre il corpo stabilizzato e la compatibilità con le ottiche Minolta consentono di creare un corredo economico ma qualitativamente abbastanza soddisfacente.

inviato il 10 Gennaio 2022




 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me