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![]() | Nikon AF-S DX 18-300mm f/3.5-6.3 ED VR Pro: Comodità e leggerezza, scarso flare nel controluce Contro: Quelli facilmente ipotizzabili per un tuttofare come questo Opinione: Dopo averci pensato non poco, e senza aver esaurito la mia non poca titubanza, ho deciso di acquistare (rigorosamente usata) una lente tuttofare estrema. L'idea di partire per le vacanze (che includevano un safari) potendo portare un'unica lente mi allettava troppo, l'idea di non dover cambiare lente ogni 10 secondi in un'ambiente estremamente sabbioso e impolverato anche, quella di non dovermi perdere (potenzialmente) nemmeno uno scatto ancora di più! Così è stato... Tempo fa avevo il Tamron SP 70-300 Di VC USD, quello era il mio benchmark. Tornando al Nikon: comodo è comodo (ca va sans dire), che la qualità non fosse eccelsa me lo aspettavo, soprattutto nelle situazioni più estreme (durante il safari ho scattato tanto con poca luce a soggetti in movimento, ergo: ISO alti, diaframma tutto aperto, tempi rapidi). Ripeto, non è eccelso, ma in molte situazioni sono passato dalla paesaggistica a 18mm al superzoom a 300mm in mezzo secondo, se avessi dovuto appena cambiare la lente certe scene me le sarei perse sicuramente, ho portato a casa scatti a volte non nitidissimi, però li ho portati! La messa a fuoco a volte mi è sembrata lenta e poco precisa (il mio benchmark resta il tamron di cui sopra) ma nulla di imbarazzante. La nitidezza a 300mm@6.3 non è un granché, fino ai 250 se la cava sicuramente meglio. In generale non è nitidissima... Mi ha sorpreso positivamente lo scarso flare alle focali basse (in realtà alla fine mi ero portato anche il tokina 11-16 che è un lama in quanto a nitidezza ma nel flare è penoso..) ed ho portato via buoni scatti anche in quelle occasioni. A 18mm l'effetto barilotto è molto accentuato (nulla che non si risolva in post). La ghiera dello zoom potrebbe essere più fluida. Per concludere: non so se è l'obiettivo che mi porterei dietro per una sessione fotografica ad hoc dove mi posso permettere lo zaino, ma durante il mio viaggio sono stato molto felice di averlo con me. inviato il 28 Agosto 2017 |
![]() | Tamron SP 17-50mm F/2.8 XR Di II VC LD Pro: Qualità/prezzo, apertura Contro: MAF Rumoroso e lentino, il mio tende a sovraesporre (2/3 stop) Opinione: Passando da d3100 a d7100 avevo paura di riscontrare dei limiti oggettivi ed invece...sono rimasto esterrefatto. La nitidezza è molto buona anche su sensori esigenti, magari non alle massime aperture dove resta comunque accettabile. La messa a fuoco confermo essere rumorosa e non un fulmine, ma nulla di grave per l'utilizzo per il quale è pensato. Il mio tende a sovraesporre di circa 2/3 di stop, devo ricordarmi di correggere manualmente sulla macchina quando lo monto. Versatile con il suo range non esteso ma molto utile, i 17mm consentono dei discretti paesaggi mentre a 50mm con f/2.8-4 puoi azzardare qualche ritrattino non male. Il peso è abbastanza importante e ben si bilancia su corpi non troppo leggeri. Il paraluce è ben fatto: solido e generoso nelle dimensioni. Dicono che la versione "liscia" sia più nitida e che lo stabilizzatore a queste focali non serva: sulla prima non metto il becco ma ci credo, sul VC penso che invece possa tornare sempre utile specie se non siete soliti a portare dietro il cavalletto e volete azzardare qualche scatto in condizioni di luce veramente critiche. inviato il 06 Maggio 2013 |
![]() | Nikon D7100 Pro: Nitidezza, maneggevolezza, funzionalità Contro: Ancora da trovare... Forse il prezzo?!? ...e la raffica limitata per chi la usa... Opinione: Ce l'ho non da tanto e non sono riuscito a testarla ancora in ogni tipologia di foto e condizione, tuttavia le impressioni dopo i primi scatti sono molto positive. La mancanza del filtro low pass regala una nitidezza senza pari su macchine dx di questa fascia, a volte persino "troppa" (utilizzata per foto glamour evidenzia ogni piccola imperfezione della pelle o peletto graziato dalla ceretta... :P). Ad ISO medio/alti (1500/2000) conserva un buon livello di dettaglio anche in condizioni di luce difficile ed il rumore generato è molto uniforme e facilmente rimuovibile in post produzione. Il corpo macchina è molto robusto e solido grazie allo scheletro in magnesio ed allo stesso tempo è abbastanza leggero. 24MP e 14bit generano raw abbastanza pesanti (in media tra i 24 ed i 28 MB) e sono supportati solo dalle ultimissime versioni di LR e PS che allo stesso tempo richiedono PC/Mac di ultima generazione (architetture a 64bit...), in alternativa si possono convertire da .nef a .dng aggiungendo non poco tempo al normale workflow. I numerosi pulsanti (e la programmabilità di alcuni di essi) permettono un facile accesso alla maggior parte delle impostazioni, non risulta immediata ed adatta come prima reflex però... L'elevato numero di pixel e l'assenza di lowpass ti fanno fare i conti con il micromosso sempre in agguato! In definitiva: un'ottima semiprofessionale che richiede obiettivi con un buon grado di nitidezza per essere apprezzata (obiettivi da kit e tuttofare non sono suoi amici...), acquisto che rifarei. Di più potrei volere solo una full-frame di ultima generazione... inviato il 27 Aprile 2013 |
![]() | Tamron SP 70-300mm f/4-5.6 Di VC USD Pro: Qualità complessiva della costruzione, prezzo competitivo, nitidezza Contro: Leggermente buio e morbido dopo i 270mm (niente di preoccupante ad ogni modo) Opinione: Sono passato a questo dopo aver tenuto per un paio di mesi la versione precedente non stabilizzata (mod. A017), due mondi paralleli! Molto divertente da utilizzare, la qualità degli scatti quando non è eccezionale resta comunque molto buona anche in condizioni limite (ad es. 300mm e TA). Lo stabilizzatore è molto molto efficace (cosa indispensabile su queste lunghezze focali) anche se un po' rumoroso, l'autofocus è preciso, veloce e silenzioso. Infine è dotato di un paraluce molto efficace e di buona costruzione. Lo consiglio! inviato il 17 Marzo 2013 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me