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Luke88 www.juzaphoto.com/p/Luke88  |
 | Canon EF-S 18-200mm f/3.5-5.6 IS Pro: Range focali, stabilizzatore Contro: Qualità d'immagine bassa, poco incisivo, non luminoso, AC, non troppo bilanciato, paraluce non incluso Opinione: Ho avuto diverse occasioni di provare questo super zoom perché, andando in vacanza con un amico che lo possiede, ho voluto valutare le sue performance in diverse situazioni di scatto. Iniziamo a dire che l'unico vantaggio che ho trovato nel suo utilizzo è il range di focali: possedere un'ottica che passa da 18 a 200 in poco è come un tuffo nel passato delle compatte!! Penso che possa definirsi un'ottica molto generica per chi non ha alcun interesse particolare (non è un vero wide né un vero tele), adatto per chi esce a fotografare senza un soggetto specifico e senza voler portare con se ottiche da cambiare. Alla fine posso affermare che la qualità d'immagine è discreta da f/8 a f/11, per un superzoom non mi aspettavo molto altro. In conclusione l'unico motivo per il quale lo potrei mai usare è quello di avere un'ottica con la quale fare sopraluoghi e spunti di fotografie da poi rielaborare e rifare con ottiche migliori e più performanti! inviato il 29 Dicembre 2012 |
 | Canon EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM Pro: Nitidezza, range di focali interessante per reportage (16-35 su FF), possibilità di utilizzo filtri, leggero Contro: Prezzo e paraluce non incluso Opinione: Quando ho iniziato ad appassionarmi alla fotografia avevo acquistato un Sigma 10-20 che vendetti dopo meno di un anno poiché non mi soddisfava come resa. Passato un anno buono senza un vero grandangolare sentì, in occasione di alcuni reportage su commissione, la necessità di un'ottica che andasse sotto i 17 mm. del mio Canon 17-55. La prima idea era di rivolgermi a marche come Tamron e Tokina per via del prezzo, forse un po' elevato, del Canon 10-22; alla fine, in seguito ad un'occasione, riuscii ad acquistarmi questa lente. Da subito mi ha lasciato stupito l'incredibile leggerezza che permette di portarlo con sé senza troppi problemi. Come evidenzaino anche altri, concordo con l'affermare che questo obiettivo regali ottimi immagini ad f/8-f/16 per poi decadere un po' (anche per via della diffrazione) a diaframmi più chiusi. La cosa interessante è che a TA sia comunque utilizzabile a patto di non dover fare stampe 2 metri x 3!! Il mio parere è che sia un'eccellente scelta, molto utile per chi piace il formato wide senza doversi buttare necessariamente su una FF. inviato il 29 Dicembre 2012 |
 | Sigma 120-400mm f/4.5-5.6 DG OS HSM Pro: Sistema AF, escursione di focale, stabilizzatore, prezzo Contro: Peso, nitidezza a TA Opinione: Il Sigma 120-400 è stato il mio primo supertele, lo acquistai usato un due anni fa e con quest'ottica mi sono avvicinato alla fotografia naturalistica e sportiva. Ho avuto modo di sfruttarlo in diverse manifestazioni outdoor ed in presenza di buona luce il diaframma è bene chiuderlo ad f/8 per guadagnare in nitidezza, inoltre grazie allo stabilizzatore è possibile un suo utilizzo a mano libera. Sconsiglio di portarlo appresso per un'intera giornata od alla fine il collo e le spalle scricchioleranno!! La messa a fuoco è poi un altro suo punto di forza, il sistema ultrasonico permette di agganciare bene il soggetto, anche se si muove velocemente (es.auto da corsa). Sempre nell'ambito sportivo è utilissima l'escursione di focale così da inquadrare sempre al meglio il soggetto! Nel campo naturalistico mi è stato compagno per diversi scatti e, purtroppo, ho lamentato alcune volte una scarsa qualità a TA; specie se accompagnata da luce radente che non illumina in pieno il soggetto!! Per dovere di cronaca riporto che dopo un 6-7 mesi d'utilizzo ho iniziato a notare un difetto di messa a fuoco (front-focus per la precisione) che si manifestava prima ai bassi mm. (120-200 circa) per poi divenire intollerabie alla massima escursione (400mm.) da lì l'ho portato al Service di Sigma (a Milano) e l'hanno sistemato nel giro di una ventina di giorni. Da allora la qualità, secondo me, si è un po' abbassata, però magari era solo una mia idea!! L'ho venduto solo perché ho preferito a lui il 400L in quanto più leggero, con una MAF istantanea ed una qulità superiore. inviato il 11 Aprile 2012 |
 | Canon EF-S 17-55mm f/2.8 IS USM Pro: Nitidezza a TA, stabilizzatore, autofocus rapido-preciso-silenzioso, costruzione, luminoso Contro: Prezzo, peso, manca paraluce, range focali Opinione: Lo acquistai dopo aver venduto il 17-85 con il quale non trovai il feeling giusto. All'epoca valutavo l'ipotesi 15-85 che, come range di focali, mi sembrava più vicina al precedente acquisto; poi si intromise un amico che mi fece provare il tokina 16-50 f/2.8 facendomi cader vittama della luminosità 2.8. A questo punto, vista la differenza di prezzo non eccessiva tra il Canon 15-85 ed il 17-55 propensi per il secondo preferendo al range di focali il fattore luminosità. Da allora sono trascorsi 6 mesi, nei quali ho potuto testare l'ottica in molte occasioni: feste sia al chiuso che all'aperto, Natale, teatro, cantine di aziende vinicole, ecc... Grazie alla combinazione autofocus preciso, apertura 2.8, e stabilizzatore, ho potuto scattare anche in situazioni di luce scarsissima senza l'ausilio di flash ottenendo foto nitide e senza mosso con tempi di 1/5s. a 55 mm. Personalmente non lo cambierei con nessun obiettivo e sebbene il costo sia elevato vale ogni euro speso e, se un domani dovessi venderlo, comunque non ci perderei molto visto l'ottimo mercato secondario. Altro fattore interessante: nel mio modello ho riscontrato una buona resistenza al flare (nonostante quello che si legge) e fino ad oggi nessun granello di polvere (visibile ad occhio nudo) è mai penetrato al suo interno (e non si può dire che le cantine od i campi in terra battuta siano esenti dal fattore polvere). Fortunato io? I nuovi modelli sono un po' migliori? A queste domande non so dare una risposta, però arricchisce il valore dell'ottica stessa secondo me!! inviato il 15 Marzo 2012 |
 | Canon EF-S 55-250mm f/4-5.6 IS Pro: Compatto, leggero, stabilizzato, range di focali, "macro" Contro: Buio, poco nitido a 250, solidità (è plastica dura!!) Opinione: Lo ottenni con la reflex ed il 18-55 ed all'inizio lo consideravo il complemento perfetto in termini di focali. Ad un anno e mezzo di distanza è ancora nella mia borsa e, in relazione al prezzo, lo considero il miglior telezoom sul mercato sino all'uscita della II versione. La stabilizzazione è un suo punto di forza, mi ha permesso di utilizzarlo anche in situazioni di scarsa luminosità con ottimi risultati. Altro punto a suo favore è rappresentato dal range di focali che sul formato ridotto si riproduce in un 88-400!! Ottimo se si vuole girare per città o campagne senza la fatica di trasporatre kg di teleobiettivi!! Un'altra piacevole scopreta di questo telezoom è la possibilità di sfruttarlo per immagini "macro" quali foglie, piante, fiori, funghi ed animaletti curiosi grazie al suo rapporto di riproduzione 1:3 ed una distanza di MAF @250 di oltre 1 metro. Tra le pecche c'è sicuramente il fatto che non è un 2.8 quindi il meglio lo esprime ad f/5.6-f/8 per le focali 55-150 e da f/8 ad f/9 salendo sopra i 150mm. Infine al massimo del tiraggio f/8 è la condizione minima per imprimere sul sensore un'immagine che sia abbastanza definita. Nel complesso è uno zoom che suggerisco a chi volesse acquistare un'ottica polivalente per escursioni e la cui priorità è dettata da ingombro e peso, oltre che dal portafoglio. inviato il 18 Ottobre 2011 |
 | Canon EF-S 17-85mm f/4-5.6 IS USM Pro: Range di focali, Messa a fuoco rapida, stabilizzato, solido Contro: nitidezza, vignettatura, AC, buio Opinione: Lo comprai come sostituto al plasticotto ottenuto all'acquisto della reflex. La prima impressione fu molto positiva, era molto più solido del 18-55 con l'aggancio in metallo ed un peso superiore a quello cui ero abituato. La messa a fuoco fu la seconda sorpresa, molto più rapida dello starter kit ma in condizioni di scarsa luminosità arrancava nell'aggancio del soggetto ripreso. Il range di focali d'altra parte è un punto a suo favore, equivalente di un 27-136, si adatta a molte situazioni. Di contro è piuttosto buio e per ricavare delle foto con buona nitidezza bisogna chiudere di uno o due stop sino ad f/7-f/8, rendendolo poco adatto a teatri, case non illuminatissime, palestre e similari. Altro difetto era la presenza di AB a TA, specie alle focali corte, che lo rendevano inadatto a riprendere forti contrsti cromatici. Nel complesso, come Sarah, non mi sento di consigliarlo in quanto è utile per fotografi che vogliono un obiettivo polifunzionale senza necessità di particolare nitidezza o qualità. inviato il 18 Ottobre 2011 |
 | Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM Pro: Ottimo rapporto qualità prezzo, dotazione iniziale con sacca e paraluce, ghiere resistenti, distorsioni minime, resistenza flare Contro: Nitidezza contenuta, motore AF non velocissimo Opinione: è stato il mio primo grandangolare, forse non perfetto, lo presi in un'offerta e lo trovai abbastanza solido e contenuto sia per le dimensioni che per il peso. La nitidezza non è il massimo: al pari al centro con il Canon od il Sigma 8-16 mentre decade ai bordi. Ad f/11 rende bene nei paesaggi, specie se ad ampio respiro ma richiede un minimo di lavoro in PP in seguito allo scatto. Scattando controluce dimostra una buona resistenza al flare ed una fedeltà ai colori più che accettabile. Nel complesso lo considero una buona ottica per il neofita dei paesaggi con la quale allenarsi ed avvicinarsi a questa area della fotografia senza bisogno di grandi sforzi economici. inviato il 24 Settembre 2011 |
 | Canon EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Pro: Molto nitido a TA, interessante per la ritrattistica "dura" ed utilizzi non Macro, MAF molto veloce, ottica luminosa Contro: Rapporto 1:1 a solo 9 cm Opinione: L'ottica l'ho acquistata in quanto mi serviva un macro per i fiori, pinate, flora varia e con questo obiettivo ho trovato la soluzione ideale al problema. Successivamente grazie alla luminosità ed al dettaglio l'ho utilizzato per alcuni ritratti con ottimi risultati non che alcuni scatti in cantine di aziende vinicole e teatro. Prestato in seguito ad un amico, mi ha testimoniato anche buoni risultati per still-life e food. Per macro su animali ed insetti consiglio invece ottiche più lunghe in quanto i 10 cm. di distanza di lavoro sono insufficienti. inviato il 24 Settembre 2011 |
 | Canon 550D Pro: Possibilità di scattare in RAW o JPEG, 18.0 Megapixel, ottimo rapporto qualità/prezzo, sensore utilizzato dlla 7D, buon grado di personalizzazione, ottimi video; Contro: Sensibilità ISO utilizzabile solo fino a 800 (max. 1.600 ma con poi lavoro incisivo in PP), regolazione degli stessi di uno stop e non di 1/3, massima raffica di 3 foto; Opinione: Da un anno mi sono appassionato alla fotografia ed ho iniziato con la Canon EOS 550D in quanto la ritengo un eccellente strumento di apprendimento. L'ho utilizzata in diverse occasioni: escursioni in montagna, feste, manifestazioni sportive od in appostamenti naturalistici riuscendo spesso a portar a casa almeno una foto che mi ricompensasse dello sforzo. Infine, un altro valore aggiunto è il rapporto qualità/prezzo, non esiterei a consigliarla a chi si volesse affacciare a questo magnifico mondo. inviato il 06 Luglio 2011 |
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