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| sent on March 11, 2014 (20:08)
Che bel fiore! Mi aiuti a conoscerlo e localizzarlo? Sono d'accordo con Michela per l'analisi.
Un saluto, Giuseppe.
What a beautiful flower! Help me to know and locate it? I agree with Michael for the analysis.
Greetings, Joseph. Che bel fiore! Mi aiuti a conoscerlo e localizzarlo? Sono d'accordo con Michela per l'analisi.
Un saluto, Giuseppe. |
| sent on March 11, 2014 (21:05)
Ok Michela proverò, per f40 ho un po' esagerato però i dettagli sono migliori, tu che mi consigli.
Ciao grazie
Ok Michela try to f40 I have a little 'exaggerated but the details are better, you give me advice.
Hello thanks Ok Michela proverò, per f40 ho un po' esagerato però i dettagli sono migliori, tu che mi consigli.
Ciao grazie |
| sent on March 11, 2014 (21:08)
Ciao Giuseppe il fiore è di una pianta grassa (senecio rowleyanus) è formata da una catenella di palline,grazie ciao
Hello Joseph, the flower is a succulent plant (Senecio rowleyanus) is formed by a chain of balls, hello thanks Ciao Giuseppe il fiore è di una pianta grassa (senecio rowleyanus) è formata da una catenella di palline,grazie ciao |
| sent on March 11, 2014 (21:33)
.....in realtà un obiettivo così chiuso comporta proprio il contrario....dettagli peggiori e rischio di diffrazione
Cito un passaggio di un articolo di Juza:
" La profondità di campo è una delle difficoltà principali della fotografia macro. Sono necessari diaframmi relativamente chiusi per avere abbastanza profondità, ma se il diaframma è troppo chiuso la foto peggiora a causa del tempo di scatto lento, sfondo poco piacevole e diffrazione.
In genere, scatto le mie foto macro con diaframmi tra f/8 and f/16; utilizzo f/22 solo quando mi serve veramente il massimo della profondità di campo. E' meglio evitare diaframmi più chiusi di f/16, perchè portano a una grande perdita di nitidezza e contrasto, a causa della diffrazione."
Qui puoi leggere l'articolo completo dedicato alla foto macro:
www.juzaphoto.com/article.php?l=it&article=15
Mentre qui puoi leggere qualcosa sul fenomeno della diffrazione:
www.photorevolt.com/articoli/34/diffrazione-ed-obiettivi
....guarda caso l'autore di questo ultimo articolo è sempre Juza
Ciò detto, per quanto almeno posso dirti dalla mia esperienza, non andare oltre F/16 - F/18.
Ciao Emilio!
Michela
In an objective reality ..... so closed implies just the opposite .... details worst and risk diffraction ;-)
I quote a passage from an article by Juza:
“ The depth of field is one of the main difficulties of macro photography. Baffles are required to have enough depth relatively closed, but if the diaphragm is closed too the picture gets worse due to the slow shutter speed, background unpleasant and diffraction.
Typically, snap my picture macro with apertures between f / 8 and f/16, f/22 use only when I really need the maximum depth of field. It 'best to avoid smaller apertures of f/16, because they bring in a huge loss of sharpness and contrast due to diffraction. „
Here you can slightlyand the full article dedicated to the macro picture:
[URL =] www.juzaphoto.com/article.php?l=it&article=15
While here you can read something about the phenomenon of diffraction:
[URL =] www.photorevolt.com/articoli/34/diffrazione-ed-obiettivi
It happens .... the author of this article is always last Juza ;-)
That said, at least as far as I can tell you from my experience, do not go beyond F/16 - F/18.
Hello Emilio!
Michela .....in realtà un obiettivo così chiuso comporta proprio il contrario....dettagli peggiori e rischio di diffrazione
Cito un passaggio di un articolo di Juza:
" La profondità di campo è una delle difficoltà principali della fotografia macro. Sono necessari diaframmi relativamente chiusi per avere abbastanza profondità, ma se il diaframma è troppo chiuso la foto peggiora a causa del tempo di scatto lento, sfondo poco piacevole e diffrazione.
In genere, scatto le mie foto macro con diaframmi tra f/8 and f/16; utilizzo f/22 solo quando mi serve veramente il massimo della profondità di campo. E' meglio evitare diaframmi più chiusi di f/16, perchè portano a una grande perdita di nitidezza e contrasto, a causa della diffrazione."
Qui puoi leggere l'articolo completo dedicato alla foto macro:
www.juzaphoto.com/article.php?l=it&article=15
Mentre qui puoi leggere qualcosa sul fenomeno della diffrazione:
www.photorevolt.com/articoli/34/diffrazione-ed-obiettivi
....guarda caso l'autore di questo ultimo articolo è sempre Juza
Ciò detto, per quanto almeno posso dirti dalla mia esperienza, non andare oltre F/16 - F/18.
Ciao Emilio!
Michela |
| sent on March 11, 2014 (21:38)
Grazie Michela proverò...?
Thanks Michela try ...? Grazie Michela proverò...? |
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