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Fotografi “importanti” su Juza 3a Parte


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avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:01

Stravolgere può voler dire anche creare schifezze.
Chi è dotato di gusto personale nel rapporto con le immagini non può apprezzare robe strane che non fanno parte della propria storia edella sua evoluzione.


Certo, ma gli autori citati da Angus (tra i seguaci Photonica3 solo per citarne uno) creano schifezze o no?
Per un periodo sono stato un "integralista" dell'immagine, la foto doveva essere la riproduzione più fedele possibile della realtà (è stato un periodo di mezzo) prima e dopo (che sarebbe adesso) sono molto più elastico.

Da "vecchio" analogista curo molto lo scatto, perché le dia non perdonano, così con il digitale dove ho una base di partenza che è la più fedele possibile, da lì poi si può aprire un mondo, certe immagini sono sì irreali ma comunque belle anche se "false", secondo me credere che la fotografia sia una fedele rappresentazione della realtà è una pura illusione, che poi lo si possa fare e in certi ambiti scientifici e documentaristici sia una necessità ok, per il resto sta al nostro gusto, che non sempre è "buon gusto", ma se il tutto deve essere relegato a rigidi canoni estetici e stilistici ci sarebbe un piattume ed un'uniformità desolante.

Se poi andiamo a vedere, la mancanza di gusto e senso estetico non riguarda solo la fotografia, però ricordiamoci sempre che, ad esempio in campo architettonico, certi edifici del passato (più o meno recente) che noi apprezziamo sono spesso rimaneggiamenti e commistioni di stili che si sono sovrapposti nel tempo così come alcuni di questi sono stati fortemente criticati all'inizio per essere apprezzati poi e portati ad esempio. Insomma, forse il gusto estetico non si evolve in tutti alla stessa velocità e quello che oggi sembra una "schifezza" un domani potrà essere un capolavoro ... è già successo anche con la pittura e con la musica!

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:03

Ritoccare è una cosa.
Ritoccare con programmi che usano anche AI è un'altra.
Stravolgere una immagine che non ha nulla a che fare con la fotografia scattata è un'altra ancora.
Creare una immagine senza neanche scattare la foto è....................grafica o qualcosa di altro.

Occorre la stadiazione, arrivato al 4° grado la fotografia è andata.

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:09

NoPhoto
"può creare schifezze" non crea necessariamente schifezze ma neanche crea necessariamente capolavori.
Ci sono tante forme di espressione umana, alcune mirabili, ma non tutte hanno a che fare con la fotografia che è solo una delle tante.
La fotografia, per me, non è mai stata riproduzione fedele della realtà o lo è solo in ambiti particolari e a fini documentari.
Basta fare una foto in bianco e nero, che certamente fa parte della storia e dell'immaginario di qualsiasi fotografo e la realtà non c'entra ma neanche la stravolge.
Una forma di espressione dove la macchina fotografica ed i suoi accessori non servano più per creare una immagine sarà sicuramente qualcosa e magari produrrà capolavori ma non è fotografia.

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:16

Il workflow fotografico è sempre esistito e la PP si faceva anche sotto l'ingranditore, il dodge and burn un tempo si faceva con le mani.
In fase di scatto si deve sempre considerare come sarà poi la PP e come usarla per completare il lavoro.
Sono cambiati gli strumenti e sono diventati molto più potenti e pratici. Si potevano fare cattivi e buoni lavori in camera oscura quanto oggi in camera chiara.
I risultati sono l'unica cosa che conta bisogna saper usare gli ingredienti anche in funzione del “gusto” che si evolve e cambia nel tempo.

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:28

Adamus Noriega dyar bagshaw e soci non creano schifezze....
È una rappresentazione un pochino iperbolica, certo...ma il filone americano quello è...d'altronde anche galen rowell e art wolfe quando scattavano paesaggi con la pellicola non lesinavano certo in saturazione....per gli americani la cura in post fin dai tempi della pellicola partendo da Adams passando per Bukett, Cramer, Neill e soci era maniacale....era inevitabile che con il digitale si arrivasse ad Adamus.
L'errore con loro però è pensare che sia tutta pp...c'è invece dietro gente che si consuma le chiappr a cercare locations, studiare ed attendere la luce più spettacolare....l'AI ahimè credo sopazzerà via questa branca della fotografia che a mio avviso pur con mille difetti conserva ancora un certo fascino....

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:30

"C) fare che non ce ne sbatta una beneamata mazza, continuare a fare quello che ci pare e, w la figx.>"

Quoto questo punto.

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:31

Il ritocco (o altrimenti detta postproduzione) è addirittura doveroso quando serve.
Il gusto si "evolve" ma è molto complicato capire come è perchè e per chi, se è un processo naturale di evoluzione o si tratta di novità indotte.
Però esiste una evoluzione naturale di tutte le cose e quindi anche del gusto, purtroppo non esiste una controprova univoca che lo stiamo interpretando bene ma possiamo solo misurarne il livello di omologazione visibile.

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:32

Ritoccare è una cosa.
Ritoccare con programmi che usano anche AI è un'altra.
Stravolgere una immagine che non ha nulla a che fare con la fotografia scattata è un'altra ancora.
Creare una immagine senza neanche scattare la foto è....................grafica o qualcosa di altro.


Come sempre bisogna saper usare i mezzi a disposizione, che poi si usino con giudizio questo è soggettivo.
Beninteso, io sono più allineato al tuo pensiero però, per fare un esempio spicciolo, mi capitano degli scatti con dentro evidenti elementi di disturbo, per carità si possono rimuovere ma in certe situazione ci vuole tanta pazienza ed occhio per mantenere l'integrità e la coerenza dell'immagine, ecco in questi casi un algoritmo gestito dalla AI torna molto utile ... che poi lo stesso algoritmo possa produrre "anche schifezze" con altri strumenti dipende sempre dalla nostra volontà.

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:45

La fotografia, per me, non è mai stata riproduzione fedele della realtà o lo è solo in ambiti particolari e a fini documentari.


E qui cito per quattrocentoventitreesima volta il buon vecchio Andreas Feininger, secondo cui la fotografia può solo raccontare "menzogne positive" nei confronti della realtà
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=9&t=1780926#8408592

Qui ho ripreso l'argomento
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=5&t=2945043#16068022

E qui tento una (forse troppo) sintetica biografia di Feininger
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=8&t=4066083#23955831

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:51

Sono d'accordo, gli elementi di disturbo sono "incidenti", soprattutto per chi fotografa in strada. Toglierli non stravolge nulla anzi racconta meglio ciò che si voleva raccontare, in fondo sarebbe forse bastato aspettare un momento e quel disturbo non ci sarebbe più stato ma il soggetto principale si. A volte invece non si può aspettare, pena perdere tutto, e allora si scatta lo stesso, poi magari si butta via.
Personalmente lascio tutto così com'è e se proprio il disturbo disturba troppo butto via tutto ma non biasimo chi, con maestria, riesce a fare come come se il disturbo non ci fosse stato.
Altre volte ancora il "disturbo" in realtà disturba solo qualcuno, vedo in continuazione usare questa parola e molte volte è totalmente soggettivo farlo. Esiste un concetto di elemento che disturba l'armonia di una composizione ma non è così deterministico.

avatarsupporter
inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:55

@Roberto il buon Feininger è stato il mio primo "eroe", avevo più o meno 20 anni quando ho letto il suo primo libro che trattava solo il bianco e nero, poi ho letto gli altri. In pratica ho imparato tutto li prima di passare alla pratica e l'imprinting resta.
Ricordo quando diceva che a volte aspettava che passasse una nuvola per fare una certa foto che col sole battente sarebbe venuta male......

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 11:09

… in fondo sarebbe forse bastato aspettare un momento e quel disturbo non ci sarebbe più stato ma il soggetto principale si.


Peppe, ogni caso è a se, certi disturbi sono fissi e credimi degradano assai il quadro generale dell'immagine e quello che si vuole trasmettere.

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 12:02

L'errore con loro però è pensare che sia tutta pp...c'è invece dietro gente che si consuma le chiappr a cercare locations, studiare ed attendere la luce più spettacolare....l'AI ahimè credo sopazzerà via questa branca della fotografia che a mio avviso pur con mille difetti conserva ancora un certo fascino....


Concordo, lo scatto lo pensi a tavolino e aspetti le condizioni che ti sei prefissato per eseguirlo.
Circa l'AI, intesa come generatrice di immagini, l'unica soluzione sarebbe quella di classificarla a se e non considerarla più fotografia ... ammesso che questo sia possibile e che si voglia "contenerla" in uno specifico genere ... la vedo però difficile in quanto comunque si parte da immagini reali, poi un domani non so, magari l'AI riuscirà a generare un immagine partendo da un input e in quel caso non verrà più definita fotografia.

Da parte mia voglio pensare che l'utilizzo dell'attrezzatura fotografica sia ancora un piacere preponderante per molti di noi, così come andare a cercare luogo e condizioni ottimali per realizzare uno scatto ... poi ci saranno quelli che invece preferiscono stare davanti ad un monitor e smanettare da PC.

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 12:09

Il problema sarà il pubblico, e la crescente diseducazione alla ricerca dell racconto in favore della pura "ricerca" della spettacolarità visiva di un'immagine...
Derubricare a "non fotografia " la digital art non è una novità...è già così....il problema sarà la verosimiglianza alla realtà della "nuova" digital art

avatarsenior
inviato il 03 Aprile 2023 ore 12:15

per prima cosa vorrei fare i complimenti a tutti...bello leggervi per contenuti e toni... riguardo AI...sono ottimista... sarà come photoshop...e in ogni caso...vedremo il da farsi...personalmente...non l ho mai nascosto... PP Libera... però nonostante questo sono uno che si alza ancora per una alba.....mi fa stare bene... al di la delle foto...

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