Stelvio National Park in Articoli il 04 Marzo 2018, 11:26 L'estate scorsa mi sono avventurato nella Val Grande, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, transitando attraverso il piccolo, ma molto ben curato e organizzato, centro di Vezza d'Oglio in provincia di Brescia, posto a circa 1080 mt di quota.
La valle è un posto assolutamente fantastico e meraviglioso, capace di apriti il cuore e liberarti la mente. Perfetto per escursionisti, birdwatching, fotografi e amanti della natura in genere.
Infatti è possibile imbattersi in branchi di ungulati, nella fattispecie di cervi e daini, avvistare marmotte e altri animali che popolano armoniosamente la valle.
Sei quasi completamente fuori dal mondo, la rete cellulare è pressoché inesistente con quasi tutti gli operatori, un modo per staccarsi e disintossicarsi dal continuo borbandamento digitale a cui ormai siamo costretti ed in un certo senso legati.
Lo chalet in cui ho soggiornato, seppur abbastanza confortevole, risulta spartano, camino per scaldarsi la sera, boiler per acqua calda rigorosamente a legna, piccolo pannello solare per immagazzinare corrente elettrica, cucina a legna, coperte in pura lana pizzicorante, che ho molto apprezzato durante le fresche serate tipiche della montagna, soprattutto quando ci si trova in quota.
La baita rappresenta il punto di partenza di tutte le mie escursioni.
Posta a circa 1800 mt di altitudine, si presenta costruita rigorosamente in pietra locale e legno, disposta a ridosso di una imponete parete rocciosa, regala una vista mevigliosa ai suoi occupanti.
Davanti è possibile apprezzare un prato enorme, delimitato da un torrente che scorre in maniera vivace, con acqua fredda e rigenerante per la circolazione - in verità è una vera e propria prova di coraggio!!! :))
La notte si cade in un silenzio così profondo che difficilmente troverete in altri luoghi, neanche in un tempio buddista è possibile ritrovare così tanta pace e serenità come in queste vallate.
Attraversato il ponte, incontriamo un sentiero "maestro", che si inerpica dal centro di Vezza d'Oglio permettendo di raggiungere lo chalet in questione.
Se inizialmente troviamo una strada apparentemente percorribile, alternanza a tratti di ciottoli e sterrato, via via che ci addentriamo nel cuore della valle, il sentiero si trasforma in un budello stretto e tortuoso, con avvallamenti insidiosi e sporgenze pericolose, con salite ripide e curve tortuose.
Volendo lo si può percorrere in auto, ma serve un'autorizzazione in quanto riserva naturale, in certi punti buone doti di guida e la probabilità concreta di qualche piccolo intoppo.
Io personalmente ho squarciato una gomma della macchina causa la presenza di un...
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Video con Foto in Tecnica, Composizione e altri temi il 14 Dicembre 2017, 7:27 Ciao a tutti, spesso mi capita di realizzare degli scatti per eventi di diversa natura. Alcune volte, a seconda delle situazioni, mi piace realizzare dei piccoli video con le foto che ho scattato, accompagnati da un sottofondo musicale che rende il tutto più dinamico e fruibile.
Solitamente utilizzo delle App per smartphone, scelta personale perché non ho modo di star sempre a PC, nello specifico Quik e Splice. Indipendentemente dalla App utilizzata, vorrei sapere come impostare le fotografie per aver un ottima visione a monitor PC e anche Televisore. In genere salvo i filmati in formato 1080p e le foto sul lato lungo a 1920px, sbaglio qualcosa? la risoluzione a 300px è troppo alta per i video? Chiedo lumi a chi è più pratico di me in queste cose.
Grazie per le risposte e l'aiuto.
Paolo
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Milkywayhunters e Setix in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 22 Agosto 2017, 15:12 Ciao a tutti, volevo sapere se qualche utente di Juza ha mai utilizzato i programmi sopra elencati. Il primo si riferisce all'elaborazione del cielo stellato, per ottenere ottimi scatti di startrail, via lattea e cielo profondo. In pratica funziona come estensione di Photoshop CC, mediante il quale è possibile intervenire utilizzando gli appositi pannelli e ottenere il massimo dagli scatti in notturna relativi ovviamente al cielo stellato.
Ma se queste operazione possono essere sviluppate benissimo anche con i normali programmi di foto ritocco, il secondo programma Setix lo trovo particolarmente interessante.
Questo al momento esiste solo nella versione per Win, è previsto in autunno anche per Mac, al momento credo che sia ancora gratuito, a differenza del primo che costa poche decine di euro. Il suo scopo è quello di unire decine e decine di scatti fatti con le medesime impostazioni a macchina ferma su cavalletto, molto meglio se con intervallometro, in modo tale che una volte fuse tra loro, creino l'effetto seta delle acque in movimento, senza l'ausilio di filtri, costosi e scomodi per certi versi da utilizzare.
Il tutorial messo a disposizione dal sito sembra funzionare alla grande, però volevo conoscere un parere da qualche utilizzatore ovviamente imparziale.
Buon divertimento.
Paolo
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