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Alessandro Di Meo www.juzaphoto.com/p/AlessandroDiMeo  |
 | Nikon Z9 Pro: Autofocus, dimensione file, reattività generale, alti iso (rispetto a Sony Alpha 1) Contro: Non ha la zebratura live per le alte luci, meccanismo apertura sportello schede Opinione: La Z9 è una bomba di macchina. Trasmette una rassicurante sensazione di solidità ed è estrememente reattiva sotto ogni aspetto. L'autofocus è il suo punto forte è estremamente preciso, ed in generale invita ad usare le ottiche alla massima apertura anche nella fotografia sportiva. Agli alti iso si comporta sicuramente assai meglio della Sony Alpha 1 che già a 3200 iso inizia ad avere un rumore secondo me assurdo. Con la Z9 ho scattato foto anche a 10.000 iso, che se bene esposte offrono risultati sorprendenti per una macchina che ha comunque un file enorme. Il mirino è anche troppo luminoso e ho dovuto abbassare la luminosità di due tacche per ottenere la foto corrispondente a ciò che vedevo. In questo caso la Sony ha la comodità di poter impostare la zebratura (lampeggiamento delle zone bianche della foto) live nel mirino, che è comoda quando magari si indossano gli occhiali da sole in esterno e si ha un riferimento oggettivo dell'esposizione. Per il momento sulla Z9 si può impostare solo quando si guarda la foto scattata. Altro piccolo neo è il meccanismo di apertura dello sportellino per accedere al vano schede che è meno comodo di quello della D5, però effettivamente il nuovo sistema ha lasciato dello spazio utile per i pulsanti che rispetto alle reflex hanno cambiato posizione. Comodissimo il pulsante laterale per la selezione della modalità di messa a fuoco e super personalizzabile tutta la macchina e i tre pulsanti anteriori. Se avete bisogno di una macchina veloce e affidabile, la Z9 è la vostra macchina. Aggiornamento della recensione: Dopo tre mesi di utilizzo quotidiano, mi trovo a dover aggiungere un "contro". La macchina infatti in condizioni di scarsa luminosità ha serie difficoltà a mettere a fuoco. Nonostante sulla carta ha una lettura EV per l'autofocus di tutto rispetto, all'atto pratico non aggancia o lo fa con estrema lentezza rispetto a quando c'è più luce, parlo di foto scattate di notte con scarsa illuminazione urbana, e anche quando si usa il flash il problema rimane perchè non si riesce (almeno io non ci sono riuscito) a far funzionare la luce di supporto dell'SB 5000 o quella della macchina stessa. La Nikon D5 era decisamente più reattiva e precisa nel mettere a fuoco in situazioni di poca o pochissima luce rispetto alla Z9. Mi auguro che la Nikon risolva questo problema con gli aggiornamenti. N.B. scattando con il Nikon 24-120 f4 Z e con il Nikon 70-200 f2,8 G ED VR II con adattatore per il sistema Z. inviato il 11 Marzo 2022 |
 | Canon EF 24mm f/2.8 IS USM Pro: Nitidezza eccezionale Contro: nessuno Opinione: Ottica con una nitidezza (da f 4 in poi) che non ho mai visto con nessun'altra ottica. Rapporto qualità prezzo veramente ottimo. Piccolo, leggero, ma molto robusto e molto discreto, lo stabilizzatore compensa la relativa bassa luminosità ed aiuta molto anche per i video. Ottimo per paesaggio e street. Al posto dei soliti zoom aiuta a pensare e a muovere i piedi prima di scattare. inviato il 17 Marzo 2020 |
 | Nikon F3 Pro: Robustezza, affidabilità, semplicità, precisione... e a modo suo anche bellezza. Contro: Calcolo esposizione (ma fino ad un certo punto) Opinione: Con la Nikon F3 (io ho la versione HP) ci si potrebbero piantare i chiodi nel muro. E' un carro armato, piccolo ma affidabilissimo in qualsiasi condizione climatica. La uso ancora oggi e non mi ha mai tradito, è l'essenza della fotografia. Ha quello che serve e nulla di più. Con le vecchie ottiche a fuoco manuale permette di lavorare in iperfocale, soprattutto con i grandangolari, e ti rendi conto che è più veloce di qualsiasi autofocus. La ghiera dei tempi è tra le più complete delle analogiche perchè permette di impostare manualmente da un 2000' a 8 secondi di esposizione. L'unico "neo" è l'assenza dell'ago dell'esposimetro e quindi la di misurazione e il calcolo dell'esposizione va fatta a mente. Il piccolo lcd segna il tempo impostato e i simboli (-), (+-) o (+). Ma non dice di quanto è sovra o sottoesposta, quindi partendo dal (+-), bisogna contare a mente gli stop una volta che si agisce sul diaframma o sul tempo. Però questo è anche un pregio specialmente per chi inizia, perchè aumenta la consapevolezza di cosa si sta facendo e spinge a ragionare sulla scelta dell'esposizione. Se inventassero un dorso digitale da montare sulle vecchie reflex, non ho dubbi, lo userei sulla Nikon F3! inviato il 01 Giugno 2017 |
 | Nikon D5 Pro: Velocissima, affidabile, alti iso eccellenti. Contro: Menù complicato, ergonomia buona ma non ottima, Opinione: A fine aprile sono passato da Canon (1Dx) al sistema Nikon con la D5. Sono un fotografo professionista, per la precisione fotogiornalista e uso la D5 da 20 giorni, quotidianamente e per diverse ore al giorno. A parte il trauma iniziale, baionetta ottica al contrario, zoom al contrario, inserimento schede al contrario... devo dire che questa D5 è veramente una bomba! Non sono mai stato "tifoso" di un marchio piuttosto che di un altro, la mia opinione cerca di essere il più oggettiva possibile. Non mi devo "innamorare" delle macchine fotografiche, ci devo lavorare e voglio uno strumento affidabile, veloce, resistente e il più performante possibile. La macchina ha un autofocus veramente veloce e preciso anche in condizioni critiche, ho scattato foto (in jpeg) a 20.000 iso con luce mista e sfondo scuro di ottima qualità. Il file jpeg è lavorabilissimo e permette di bilanciare il bianco, schiarire le ombre e recuperare sulle alte luci quasi come un file raw. Per motivi deontoligici non posso fare altri tipi di "smanettamenti" ma per quello che serve a me sono più che soddisfatto, sono entusiasta. Nel 2000 ero passato da Nikon (F3 e F4) a Canon e da allora ho sempre usato Canon. Oggi non posso non fare paragoni con la D1x che ho usato fino a meno di un mese fa! Sull'ergonomia non c'è storia, Canon batte Nikon, specialmente sullo scatto in verticale. La macchina si tiene meglio in mano e cambiando l'orientamento i pulsanti sono nello stesso punto, con la Nikon invece cambiano. Alti iso, Nikon batte Canon (ma toccherebbe confrontarla con la 1Dx mark II). Gamma dinamica, Nikon (voto 9) meglio della Canon (voto 8,5). Bilanciamento del bianco automatico darei un pareggio. Nikon ha un menù complicatissimo rispetto al Canon per fare poi sostanzialmente le stesse cose! Con il flash (sb 5000) la superiorità Nikon invece è evidente. Con il nuovo Nikon 70-200 2,8 ho scattato delle foto impressionanti per incisione e precisione af, vero però che il mio vecchio 70-200 f2,8 aveva ormai due anni, mi sembra di ricordare però che così inciso non lo sia mai stato. Ora aspetto di vedere se le pelli della macchina inizieranno a staccarsi come ho visto succedere a tanti colleghi con attrezzatura Nikon. Spero proprio di non perchè sarebbe un dettaglio... assurdo!!! inviato il 23 Maggio 2016 |
 | Nikon AF-S 16-35mm f/4 G ED VR Pro: Incisione, peso, stabilizzatore Contro: A 16mm distorce molto, riflessi, paraluce di plastica scadente. Opinione: Se non si ha il sole alle spalle capita (troppo) spesso di avere fastidiosi riflessi nella foto. A 16 mm la distorsione a barilotto è notevole, per fare architettura necessita assolutamente di post produzione correttiva ma per foto di natura e in generale in esterno non lo si nota. Af molto veloce e in generale ottica molto incisa. Vengo dal mondo Canon, rispetto al 16-35 f2,8 II, è più robusto e più nitido però il paraluce è di una plastica molto più sottile e apparentemente delicata rispetto al Canon. Direi che ha un ottimo rapporto qualità prezzo. inviato il 23 Maggio 2016 |
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