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Mike2000 www.juzaphoto.com/p/Mike2000 ![]() |
![]() | Sony FE 50-150mm f/2 GM Pro: Apertura costante f/2.0, Eccellente nitidezza su tutta la gamma focale, Bokeh cremoso e naturale, Autofocus rapido, preciso e silenzioso, Costruzione robusta e tropicalizzata, Ottimo controllo delle aberrazioni cromatiche e distorsioni Contro: Peso e dimensioni importanti, Prezzo elevato, Escursione focale non tradizionale (richiede un po' di adattamento per chi è abituato ai classici 70-200mm), Assenza di stabilizzazione ottica (affidata al sensore della fotocamera) e non compatibile con moltiplicatori di focale. Se qualcuno usa filtri, rischia di pagarli quanto l'ottica stessa visto il diametro richiesto. Opinione: Il Sony FE 50-150mm f/2.0 GM è un obiettivo che rompe gli schemi e si rivolge a fotografi professionisti che cercano prestazioni ottiche al vertice, in particolare per ritratto, eventi e matrimoni. L'apertura costante f/2.0 su tutta la focale offre un controllo creativo superiore: lo sfocato è morbido, tridimensionale e coinvolgente, mentre la possibilità di separare il soggetto dallo sfondo è eccellente anche in condizioni di luce difficili. L'autofocus è reattivo e preciso anche con soggetti in movimento, supportato dalla tecnologia di tracking avanzata delle ultime mirrorless Sony (lo uso su A9III). La qualità costruttiva è in linea con la serie GM: solida, professionale e pronta ad affrontare anche shooting in condizioni climatiche complesse. Va però detto che il peso si fa sentire durante lunghe sessioni e che l'escursione focale insolita può risultare inizialmente spiazzante per chi è abituato agli standard 70-200mm. Inoltre, il prezzo lo colloca in una fascia premium, giustificata però dalle prestazioni che offre. In sintesi, è un obiettivo che esalta la creatività, pensato per chi vuole distinguersi e ottenere risultati di altissimo livello in ogni situazione. Non è per tutti, ma chi lo sceglie sa esattamente cosa vuole: qualità senza compromessi. Oppure versatilità, tipo me, che ho deciso di vendere 50 1.2 GM, 35 1.4 GM, 85 1.4 GMII per rimanere con questo zoom. Adesso mi trovo con due A9III, il 28-70 f2 e il 50-150 f2: senza impazzirmi a portare mille ottiche e cambiare di continuo, perdendo spesso molti scatti, ho un corredo di altissimo livello in due ottiche. Sempre desiderato, finalmente possibile anche su full frame. inviato il 23 Giugno 2025 |
![]() | Sony FE 24mm f/2.8 G Pro: Dimensioni e Peso Estremamente Contenuti: È incredibilmente compatto e leggero, rendendolo ideale per viaggi, street photography e per chi vuole un setup discreto e poco ingombrante. Si bilancia perfettamente su corpi macchina compatti. Nitidezza Impressionante: Offre un'ottima nitidezza al centro già a f/2.8, che migliora ulteriormente diaframmando. È sorprendentemente nitido per le sue dimensioni. Qualità Costruttiva Premium: Nonostante la leggerezza, la costruzione in metallo è solida e resistente alle intemperie. Dispone di un anello del diaframma con click/de-click switch, molto apprezzato per foto e video. Autofocus Veloce e Silenzioso: Dotato di due motori lineari, l'AF è rapidissimo, preciso e praticamente inudibile, ideale per video e situazioni in cui non si vuole disturbare. Versatilità del Grandangolo: Il 24mm è una focale molto versatile per paesaggi, architettura, street photography, ma anche per matrimoni, catturando l'atmosfera e i contesti ampi. Prezzo Ragionevole: Posizionata a un prezzo accessibile per un obiettivo G, offre un ottimo rapporto qualità-prezzo. Contro: Apertura Massima f/2.8: Sebbene accettabile per la maggior parte delle situazioni di luce diurna, f/2.8 non è l'ideale per condizioni di scarsa illuminazione (es. ricevimenti al chiuso, chiesa buia) dove un f/1.8 o f/1.4 farebbe una differenza notevole in termini di raccolta luce e bokeh. Bokeh (Sfuocato): A causa dell'apertura f/2.8 e della natura grandangolare, il bokeh è meno pronunciato e cremoso rispetto a obiettivi più luminosi. Se il bokeh super sfocato è una priorità, questo potrebbe essere un limite. Vignettatura: Presenta una vignettatura abbastanza evidente a f/2.8, anche se facilmente correggibile in post-produzione. Aberrazioni Cromatiche: Sebbene generalmente ben controllate, in situazioni di alto contrasto si possono notare alcune aberrazioni. Opinione: Il Sony FE 24mm f/2.8 G è un obiettivo che mi ha sorpreso positivamente per la sua capacità di offrire molta sostanza in un formato così minimale. Per un fotografo di matrimonio, questo 24mm non sarà probabilmente l'obiettivo principale per i ritratti intimi o le scene in condizioni di luce estremamente scarse, dove ottiche più luminose (come un 35mm f/1.4 o un 50mm f/1.2) regnano sovrane. Tuttavia, il suo valore emerge prepotentemente come secondo obiettivo grandangolare da avere sempre a portata di mano o come ottica fissa per la copertura del contesto e dell'ambiente. Pensate a scattare l'ampiezza di una cerimonia in una cattedrale maestosa, la vastità di un paesaggio toscano con gli sposi in primo piano, o l'atmosfera di un ricevimento con le luci decorative e l'interazione tra gli invitati. Qui, la sua compattezza e la sua nitidezza eccellono. È l'obiettivo che ti permette di scattare con una mano mentre tieni una borsa (o un calice di prosecco) o saluti un invitato. La velocità e la silenziosità dell'autofocus sono un enorme vantaggio per i momenti dinamici del matrimonio (e per i video). L'anello del diaframma con switch de-click è una chicca da fotografo per chi ama il controllo tattile e per i videomaker. Il compromesso sull'apertura f/2.8 è reale ma accettabile se si integra questo 24mm in un kit più ampio. Non lo comprerei come unico grandangolo se la mia priorità fosse un bokeh estremo o la fotografia in interni senza flash con luce ambiente quasi nulla. Ma se cerchi un'ottica che sia un'estensione discreta del tuo occhio, capace di catturare scene ampie con dettagli superbi, e che non ti pesi mai, allora il Sony FE 24mm f/2.8 G è una scelta eccezionale. Per me, è diventato un inseparabile compagno di viaggio e un'ottima aggiunta al mio kit per i matrimoni, soprattutto per le ampie vedute panoramiche e le riprese di contesto che arricchiscono la narrazione. Praticamente sempre incollato alla mia A7CII (e prima alla A7C). inviato il 23 Giugno 2025 |
![]() | Sony A9 III Pro: Global Shutter: Questo è il "game changer". Elimina completamente il rolling shutter (distorsioni dovute al movimento veloce del soggetto o della fotocamera), il banding (strisce scure con luci a LED/fluorescenti) e la distorsione del bokeh (a diaframmi aperti). Permette di sincronizzare il flash a qualsiasi velocità dell'otturatore, aprendo nuove possibilità creative. Velocità Incredibile: Scatto continuo fino a 120 fps con AF/AE tracking completo, senza blackout nel mirino. Questo significa non perdere mai un momento cruciale. Messa a Fuoco di Ultima Generazione: Il sistema AI-based Real-time Recognition AF è eccezionalmente veloce e preciso, anche in condizioni di luce difficili. Costruzione Robusta e Affidabile: Progettata per l'uso professionale intensivo, con resistenza a polvere e umidità migliorata. Contro: Prezzo Elevato: È una fotocamera di punta con un costo molto significativo, che la rende inaccessibile a molti fotografi. Curva di Apprendimento: Le nuove funzionalità, in particolare la sincronizzazione flash a velocità estreme, richiedono un adattamento e una sperimentazione. Opinione: La Sony A9 III non è semplicemente un'evoluzione, è una rivoluzione tecnologica che sposta in avanti l'asticella delle prestazioni fotografiche. Per il fotografo di matrimonio, sportivo o di eventi che opera in condizioni imprevedibili e che ha bisogno di catturare quell'unico momento decisivo senza alcuna compromissione, la A9 III è uno strumento senza pari. Il global shutter è una benedizione assoluta per la fotografia di matrimonio e d'azione. Pensate a scatti di balli veloci, lanci del bouquet, auto d'epoca o luci stroboscopiche: la totale assenza di distorsioni da rolling shutter e banding apre nuove frontiere creative che prima erano impossibili o estremamente difficili da raggiungere. Poter usare il flash a 1/16000 di secondo significa poter congelare il movimento alla luce del giorno con un flash, una capacità che cambia completamente l'approccio alla luce. Ne ho due e purtroppo una aveva un problema allo stabilizzatore che però fra AudioVideo Verona (assistenza ufficiale) e Sony Pro Support è stato risolto tutto alla velocità della luce. Anche l'assistenza Sony si è rivelata (per la seconda volta in vita mia) una manna dal cielo eoni avanti a qualsiasi altro brand. La A9 III è una fotocamera di nicchia, ma la sua nicchia è quella di coloro che chiedono l'impossibile e non possono permettersi alcun errore. È per il professionista che valuta la certezza di catturare un'azione perfetta, un'espressione fugace o una scena complessa senza artefatti, al di sopra di un marginale vantaggio in ISO elevati. Non è la fotocamera per tutti, ma per chi può giustificarne il costo e le peculiarità, rappresenta un salto nel futuro della fotografia ad alta velocità e precisione. Per la fotografia di matrimonio, in particolare per momenti dinamici o location con luci artificiali complesse, la A9 III offre un livello di sicurezza e possibilità creative che nessun'altra fotocamera può eguagliare. inviato il 23 Giugno 2025 |
![]() | Sony FE 28-70mm f/2 GM Pro: Nitidezza, sfocato, carattere, versatilità. Contro: Peso e dimensioni Opinione: Una lente per cui ho sempre invidiato i Canonisti. A parte il peso e gli ingombri (che comunque potevano essere ben peggiori, quindi brava Sony ancora una volta), la resa e il carattere degno di lenti vintage che avevo su Leica M ripagano lo sforzo economico e di trasporto. Avere un corredo completo con apertura da fisso è stato il sogno da quando ho iniziato nel 1999 a fotografare. La nitidezza è eccellente in qualsiasi parte del fotogramma a qualsiasi apertura e distanza, ma nonostante ciò non risulta fredda e clinica come il fratellino 24-70 GMII che avevo in precedenza. Lo sfocato è meraviglioso con la sua resa quasi vintage e la gradualità degna dei migliori fissi anni 70-80 lo ha reso il mio obiettivo preferito fra tutti quelli che posseggo (50 1.2 GM, 85 1.4 GMII, 35 1.4 GM, 24 2.8G). Se potete permettervelo, non esitate. inviato il 11 Febbraio 2025 |
![]() | Leica Q3 Pro: Mirino, lcd, af, sensore, design Contro: Af migliorabile, mirino che in scarsa luce scatta molto Opinione: Da possessore di molte Leica M e della prima Q, questa sicuramente è un bel passo avanti per tutto l'ecosistema. Nulla di nuovo sul fronte lente che si conferma sempre ottima sotto ogni punto di vista, nonostante sia sempre il solito 24mm corretto digitalmente a circa 28mm, AF molto più veloce della precedente (ereditato da Panasonic S5II) ma ancora molto indietro rispetto a Sony, per dire. D'altronde questo genere di macchina va goduto per la sua natura relativamente lenta che aiuta a ponderare ogni scatto. Mirino EVF e LCD migliorati tantissimo ma appena la luce è scarsa tutto diventa scattoso (i 120fps, laddove impostati manualmente, si ottengono solo in pieno giorno altrimenti in condizioni di bassa luce arriva anche a 10fps ad occhio e croce). Con nuovo firmware (2.01) è stato migliorato AF e tempo di accensione. In generale sono molto soddisfatto, essendo abituato a pro e contro di questo oggetto che, se usato a modo, trasforma i contro in ulteriori vantaggi. Il sensore, pare di derivazione Sony, è ottimo sotto ogni profilo e lo stabilizzatore è stato migliorato rispetto a Q e Q2, non arrivando però ancora ai livelli di Sony e compagnia. La batteria scende rapidamente in uso "normale" ma garantisce quei 350/400 scatti dichiarati (prenderne sempre due). Ottima la carica USBC, per me non utile quella wireless oltre che smodatamente costosi gli accessori per poterla sfruttare. Con caricabatterie originale la carica avviene in modo esageratamente lento: mi auguro tutto a beneficio della durata delle batterie stesse, visto il costo di 180e l'una. Se un certo tipo di fotografia è quello che amate (reportage, ritratto ambientato, street photography) questa è una possibile macchina definitiva e l'esperienza d'uso tipica di Leica è sempre lì. inviato il 03 Febbraio 2024 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me