RCE Foto

(i) On JuzaPhoto, please disable adblockers (let's see why!)






Login LogoutJoin JuzaPhoto!
JuzaPhoto uses technical cookies and third-part cookies to provide the service and to make possible login, choice of background color and other settings (click here for more info).

By continuing to browse the site you confirm that you have read your options regarding cookies and that you have read and accepted the Terms of service and Privacy.


OK, I confirm


You can change in every moment your cookies preferences from the page Cookie Preferences, that can be reached from every page of the website with the link that you find at the bottom of the page; you can also set your preferences directly here

Accept CookiesCustomizeRefuse Cookies


  1. Galleries
  2. »
  3. Landscape (wilderness)
  4. » Covid-19 Time Travel Report

 
Covid-19 Time Travel Report...

Varie ed eventuali

View gallery (5 photos)

Covid-19 Time Travel Report sent on May 06, 2020 (14:21) by Edecapitani. 6 comments, 431 views. [retina]

1/320 f/7.0, ISO 80, hand held.

Prime ore di un mattino di primavera Covid-19 Mi avvicino al confine del confino condominiale, un'arietta frizzante mi attrae come un richiamo, costeggio la rete che mi separa dalle sanzioni, giungo al cancelletto che mette in comunicazione il giardino con i campi di granturco ed ecco che il varco è insolitamente aperto invitandomi a compiere il passo fatale. Un brivido di eccitazione e timore mi percorre da capo a piedi, mi guardo intorno… nessuno… infilo la mano nella saccoccia dei pantaloni in cui ho riposto l'autocertificazione – non so se la prima, la quarta o la diciannovesima – la tocco per assicurarmi che ci sia veramente, come se fosse il passaporto della mia salvezza e mi inoltro tra i giovani virgulti di granturco. Cammino, cammino ed ecco mi appare dinnanzi la breve macchia di robinie e querce che delimita il campo ad Ovest. La brezza mattutina, il ciarlare degli uccelletti, il dolce e invitante profumo dei fiori di robinia, tutta la sinfonica birbonaia di primavera mi solletica, le nubi in cielo corrono verso sud e portano il cuore lontano. Tasto ancora l'autocertificazione, mi guardo intorno e mi addentro nella macchia. Passo dopo passo cammino e cammino, non so per quanto tempo, non so in qual direzione. Cammino e la macchia diviene un boschetto, il boschetto una foresta sempre più fitta. Che cosa sta accadendo? Controllo ancora la tasca e l'autocertificazione è sempre lì, sono sveglio e vigile in un giorno dell'era Covid-19, lì a pochi metri da me ci deve essere la mia casa, fra poco cominceranno le ronde di zelanti che controllano l'ottemperanza alle disposizioni del dpcr. E cammino e cammino, robinia dopo robinia, quercia dopo quercia, un coniglio selvatico attraversa il sentiero, poi sfreccia un'astuta volpe ed ora una nube si abbassa e mi avvolge. Non percepisco più il trascorrere del tempo e non so più dove sia l'ovest di casa mia, il sud-est del Number1 e il settentrione dei monti lontani di cui conosco i nomi, cima per cima (beh quasi), perché prima di morire li voglio salire tutti quelli che vedo da Paullo, dal monte Rosa alla Presolana, e quelli che indovino dietro le avanguardie. Ed ecco che all'improvviso nella fredda nebbia si apre un altro varco, come un taglio di luce. Capisco che non è la porta del rientro, che faccio? Vada via ai ciapp, lo attraverso e – o mioddio – quel che appare ai miei occhi è come un sogno, simile ad un mondo che ho già attraversato in un altro tempo, tanto tempo fa, simile ma non lo stesso: valli erbose abitate da rare conifere, erte lambite da una pioggia di luce meridiana e impervie torri rocciose che sfidano il cielo – o lo amano – fino a toccarne le nubi. Sono solo, di quella solitudine che ho sempre amato e che fin da ragazzo ho cercato con la bicicletta, con le gambe e con il cuore. Solo in una vastità simile a quella in cui già fui immerso e che cercai vanamente di confinare in una fotografia e la feci pure “panoramica” – oh stolto! – per farci star dentro più vastità possibile. Un luogo simile ma non uguale, ci sono particolari che spostano quel luogo in un'altra dimensione ma non li so descrivere e non so in che dimensione mi trovo. Ehi, laggiù c'è M 49 che sta amabilmente conversando con uno stambecco ed è una cosa strana perché M 49 è un orso “problematico” (così hanno detto concordi i telegiornali) e non dovrebbe essere qui, è stato beccato senza mascherina e messo ai domiciliari in una comunità di recupero per animali difficili non so dove. Non so più cosa pensare – eppure l'autocertificazione è sempre lì nella mia tasca – ma rimango qui. Sì, rimango qui e tu, ombra mia che fedelmente mi segui da 12 lustri, per una volta abbandonami, lasciami qui, torna sui miei passi oltre il varco, attraversa la selva di querce e robinie, attraversa il tempo, prendi il mio posto nel mondo covid-19 per sbrigare le faccende che mi competono, troverai una nuova autocertificazione e le mascherine nel cassetto del comodino. Prenditi pure la mia voce, qui nella solitudine non mi occorre proferir minchiate e per cantare bastano il cuore, gli occhi e il respiro, laggiù invece la mia voce ti renderà credibile. Sii una buona compagna per i miei cari e per Blackie (anche se non credo che lui si farà ingannare), verrai poi a riprendermi quando sarà finita la fase 2.



View High Resolution 19.5 MP  



What do you think about this photo?


Do you have questions or curiosities about this image? Do you want to ask something to the author, give him suggestions for improvement, or congratulate for a photo that you really like?


You can do it by joining JuzaPhoto, it is easy and free!

There is more: by registering you can create your personal page, publish photos, receive comments and you can use all the features of JuzaPhoto. With more than 242000 members, there is space for everyone, from the beginner to the professional.




avatarsenior
sent on May 06, 2020 (15:40) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Beautiful and both, photos and stories and for a moment you let me out of the house, at least with the thought...Congratulations

avatarsupporter
sent on May 06, 2020 (16:12) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Thanks Benny!

avatarsupporter
sent on May 08, 2020 (11:10) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Monumental deeply beautiful tale.
I'm my heartfelt compliments; it's a pity that the current distance doesn't allow me to propose a camera bike ride, with little chatter, to share the pleasure of solitude. For two years I have had a small dream of climbing up to Iseran and I think that this year everything will be like your shot. The power of the mind, however, knows no limits and, on certain occasions, the Covid no longer exists.
a greeting.
Paolo

avatarsupporter
sent on May 08, 2020 (11:14) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Thank you Paul, as soon as possible I'll be happy to do the bike ride. I did the Iseran many years ago: beautiful scenery and pedalable. Even more beautiful and much more challenging than the Galibier, today I do not know if I would do it again

avatarsenior
sent on May 10, 2020 (13:21) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Great beautiful landscape masterfully taken up. Congratulations on the photo and the caption that makes it almost like it's the beginning of a bestseller that awaits follow-up. Greetings and congratulations.

avatarsupporter
sent on May 10, 2020 (14:34) | This comment has been automatically translated (show/hide original)

Thanks Dylan


RCE Foto

Publish your advertisement on JuzaPhoto (info)

Some comments may have been automatically translated with Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contains affiliate links from Amazon and Ebay and JuzaPhoto earn a commission in case of purchase through affiliate links.

Mobile Version - juza.ea@gmail.com - Terms of use and Privacy - Cookie Preferences - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

May Beauty Be Everywhere Around Me