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| sent on October 19, 2024 (15:38) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Alcune tra queste fotografie sono state prese il 10 gennaio 2021 tra le 12:25 e le 12:41. Le altre nel 2024, e più precisamente l'11 agosto tra le 10:05 e le 10:49, il 9 settembre tra le 18:40 e le 19:12, il 10 ottobre tra le 16:44 e le 18:15 e il 18 dello stesso mese tra le 18:33 e le 18:45. Per una visualizzazione più dettagliata delle foto consiglio di fare click due volte su di esse. Il primo le apre su Postimages; il secondo attva la massima definizione. Sempre da Via della Moscova:





 Il Primo Palazzo Montecatini visto dalla Piazza Stati Uniti d'America:
 Foto presa sempre dalla Piazza Stati Uniti d'America, più precisamente dal marciapiede antistante alla Ca' Brutta (si vedano le ultime foto della sequenza):
 Questa da pochi metri di distanza:
 A sinistra vediamo il Primo Palazzo Montecatini (1935-1938); a destra il Secondo Palazzo Montecatini (1947-1951). Si noti come 15 anni dopo gli stessi progettisti, Gio Ponti, Antonio Fornaroli ed Eugenio Soncini, abbiano progettato un edificio per vari aspetti simile al primo; riguardo al linguaggio architettonico, alle proporzioni e per il rivestimento in Nuvolato Aprano verde chiaro. Le finestre di entrambi su Via Filippo Turati e Via Principe Amedeo presentano le medesime misure e le stesse distanze tra di esse. La facciata concava del Secondo Palazzo Montecatini fa una sorta di contrappunto a quella convessa del Primo; tuttavia la finestratura a “curtain wall” ne denuncia la più recente realizzazione. www.google.it/maps/@45.4759427,9.1946132,3a,75y,170.61h,99.3t/data=!3m
 In queste foto possiamo constatare come le finestre su Via Filippo Turati e su Via Principe Amedeo di entrambi gli edifici presentino le stesse misure e la stessa distanza tra di loro:


 La bandiera è dovuta la fatto che parte dell'edifcio è adibito a consolato degli Stati Uniti. È previsto il trasferimento in una nuova sede presso Piazzale Acursio.
 Le lastre di vetro con le sottilissime cornici in alluminio sono a filo delle facciate. Tuttavia quelle del Primo Palazzo Montecatini presentano ante incernierate verticalmente, mentre quelle del Secondo, come per evidenziare il loro essere più recenti, sono a bilico e con un'unica lastra. Prospetto su Largo Guido Donegani e Via Filippo Turati del Primo Palazzo Montecatini. L'edificio umbertino alla sua destra era la prima sede milanese della Montecatini, di cui quello che chiamiamo Primo Palazzo ha rappresentato un ampliamento. Contro il bordo destro si intravede la facciata su Largo Guido Donegani del Secondo Palazzo:
 Le già citate finestre a filo della facciata con le esili cornici d'alluminio, unitamente alle pareti rivestite in Nuvolato Aprano e spoglie di ornamenti, oltre al coronamento privo di un vero e proprio cornicione, conferiscono a questo prospetto un carattere di pulizia ed essenzialità che, negli anni '30, sicuramente comunicava una forte idea di modernità.
 In origine questa ala, così come quella simmetrica rispetto alla facciata in Via della Moscova (si vedano le prime foto), era di sette piani oltre al pianterreno. Durante la guerra i bombardamenti causarono gravi danni al palazzo; quindi necessitò un restauro e, in certe parti, una vera e propria ricostruzione che venne affidata agli stessi progettisti, ovvero Gio Ponti, Antonio Fornaroli ed Eugenio Soncini. La dirigenza della Montecatini domandò un piano in più in entrambe le ali; però sembra che Gio Ponti fosse contrario, essendo tale richiesta in contrasto con la sua teoria della “forma finita”, che notoriamente è fondamentale nella sua concezione dell'architettura del design. Oltretutto con i sette piani il rapporto tra larghezza e altezza del propetto visibile in queste due foto era 2:1. Tuttavia pare che Eugenio Soncini abbia obiettato al collega che si trattava di un edificio appartenente alla corrente del Funzionalismo e con otto piani avrebbe funzionato meglio che con sette. Non so se abbia veramente convinto Gio Ponti. Comunque è molto probabile che la decisione finale l'abbiano presa i dirigenti della Montecatini. Nelle due foto qui sopra si noti come, con i sette piani originari, il coronamento del palazzo doveva coincidere col cornicione della contigua vecchia sede. Attualmente sopravanza tale elemento architettonico di un piano. Tuttavia anche il vecchio palazzo (come spesso accade agli edifici storici milanesi) è stato sopraelevato di un piano al di sopra del cornicione e quindi l'altezza dei due palazzi è quasi parificata. Ingresso del Secondo Palazzo Montecatini dal Largo Guido Donegani. A sinistra è la Via Filippo Turati e a destra la Via Principe Amedeo:

 La fontana è stata disegnata da Gio Ponti. www.fontanedimilano.it/largo-donegani/ milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_agosto_30/fontana-largo-donegani Lo stesso palazzo dall'incrocio tra Via Principe Amedeo e Via Montebello:_
 La facciata su Via Montebello:

 Questo aggetto e queste due superfici, rivestite da piccole piastrelle e che convergono in un angolo ottuso, sono tipiche delle opere di Gio Ponti nel dopoguerra. Si pensi agli edifici per il Politecnico di Milano, al Grattacielo Pirelli, alla villa Planchart, ecc. Ancora il Secondo Palazzo Montecatini da Via Filippo Turati:
 A sinistra uno scorcio su Via Montebello. Sullo sfondo a destra è la Ca' Brutta (Arch. Giovanni Muzio, Pier Fausto Barelli, Vittorino Colonnese - 1919-1923). Proseguendo su Via Via Filippo Turati. A Sinistra il Secondo Palazzo Montecatini, a destra il Primo:
 Contro il bordo destro si intravede la prima sede milanese della Montecatini.
 Sottolineo le finestre a filo parete e la pulizia e l'essenzialità di queste facciate, a cui ho già accennato.
 Interessanti articoli su Gio Ponti e sui Palazzi Montecatini: oami.s3.eu-south-1.amazonaws.com/media/cultura/itinerari/46-gio-ponti. www.aboutartonline.com/il-palazzo-della-montecatini-e-larchitettura-di Altri link: ordinearchitetti.mi.it/it/cultura/itinerari-di-architettura/46-gio-pon ordinearchitetti.mi.it/it/cultura/itinerari-di-architettura/46-gio-pon ordinearchitetti.mi.it/it/cultura/itinerari-di-architettura/19-i-luogh it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Montecatini_(primo) www.lombardiabeniculturali.it/architetture900/schede/p4010-00184/?offs www.michelenastasi.com/portfolio/palazzo-montecatini-milano-1936-38/ www.levelofficelandscape.com/architettura-per-uffici-milano-maestri-de Da Google Maps: www.google.it/maps/@45.4768033,9.1942385,141a,35y,156.62h,52.74t/data= |
| sent on October 25, 2024 (0:27) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Beautiful architectural image with excellent pdr. congratulations! Bella immagine architettonica con ottimo pdr. Complimenti! |
| sent on October 25, 2024 (0:28) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thanks Diodato.
cheers. Grazie Diodato. Ciao. |
| sent on October 25, 2024 (1:55) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Remarkable architecture, and the shots in the comments are even better, all excellent. Architettura notevole, e gli scatti nei commenti sono anche migliori, tutti ottimi. |
| sent on October 25, 2024 (8:42) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thank you so much Claudio.
Have a nice day.
Grazie mille Claudio. Buona giornata. |
| sent on November 03, 2024 (17:33) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
A real illustrated publication of the Milanese palaces !! Masterfully made !! Congratulations Roberto !! PS I'll add a bookmark to reread calmly.. because it's all really interesting !! Una vera e propria Pubblicazione illustrata dei palazzi Milanesi !!! Fatta magistralmente !!! Complimenti Roberto !!!PS ci aggiungo un segnalibro per rileggere con calma.. perché è tutto davvero interessante !!! |
| sent on November 03, 2024 (18:20) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Thank you Gion. The Primo Palazzo Montecatini is a very interesting building from which most of my fellow citizens pass in front of it without paying attention to it; also because it certainly does not have the visual impact it had in 1938 when, as I wrote in a caption in the comments above, it communicated a strong idea of modernity. I'd be willing to bet that many take it for a building from the 1950s and maybe even beyond. Instead, in '38 I suppose some liked it while others disapproved of the lack of pilasters and cornices, arguing that "it is not real architecture". Good evening. Grazie Gion. Il Primo Palazzo Montecatini è un edificio molto interessante, davanti al quale la maggior parte dei miei concittadini passa senza farci caso; anche perché non ha certo l'impatto visivo che aveva nel 1938 quando, come ho scritto in una didascalia nel commento qui sopra, comunicava una forte idea di modernità. Sarei pronto a scommettere che molti lo prendono per un edificio degli anni '50 e forse anche oltre. Invece ne '38 suppongo che ad alcuni piacesse mentre altri disapprovassero la mancanza di lesene e cornicioni, sostenendo che "non è vera architettura". Buona serata. |
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