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at 32mm, 1/6 f/5.6, ISO 800, tripod. Siracusa, Italy.
Su uno sfondo neutro, poco definito, una mano regge uno specchio, come a voler riflettere il soggetto che lo impugna. In realtà, un'altra mano, incerta e sfocata, ci appare dentro lo specchio, intenta a dialogare con chi, dall'esterno, la osserva, quasi a voler uscir fuori da quella dimensione altra in cui si trova ad essere. --- La presente raccolta di 16 scatti in bianco e nero è il frutto di un progetto fotografico, incentrato sul tema della metamorfosi, il quale ha valenza di Portfolio. Il corrispettivo letterario principale, nonché punto di riferimento costante per una personale interpretazione della tematica in questione è, naturalmente, il famoso racconto "La metamorfosi" dello scrittore tedesco Franz Kafka. Attraverso il mio personale punto di vista, a cavallo tra una leggera propensione all'astrazione, e una concreta cura formale e tecnica di ciascuna inquadratura, la tematica della metamorfosi diviene uno stimolo ed uno spunto per osservare, con incerta oggettività, le molteplici trasformazioni dell'animo umano, i diversi aspetti che esso assume, le mille personalità che racchiude. Il titolo, "Someone else inside me", in italiano "Qualcun'altro dentro me", da un lato, costituisce una premessa al carattere metaforico dell'intero portfolio fotografico, dall'altro, sottolinea l'inquietudine, tipica dell'essere umano, di vivere in un mondo fatto di indeterminatezza e complessità, di non conoscersi davvero fino in fondo, di reprimere, incarcerare, rinchiudere istinti, passioni, sentimenti, emozioni e paure nei meandri più bui del proprio animo. La nostra soggettività ci porta a scoprire ed indagare anche l'ultimo rifugio del nostro "io" interiore, laddove giace in silenzio una parte altra di noi, che ci appare, ora inquietante e mostruosa, ora triste e angosciosa, ora compassionevole, ora pericolosa. Dal punto di vista stilistico, le inquadrature, spesso ricercate, e la scelta del bianco e nero, a volte fortemente contrastato, altre meno incisivo, vogliono essere l'indizio di una poetica che guarda, da un lato, ad una coerenza compositiva e tecnica e che, dall'altro, risulta, allo stesso tempo, sottomessa ai cambiamenti dello stato d'animo umano. Dunque, ecco l'uomo che si cerca dentro se stesso, rinchiuso in una solitudine che logora l'animo tanto quanto lo arricchisce della sua stessa conoscenza. Il contesto dentro il quale si muovono i soggetti raffigurati è, solitamente, poco definito e mira a trasmettere spesso un senso di inquietudine e smarrimento. La metamorfosi è, in questo senso, il continuo e mutevole contatto dialogico tra quello che vogliamo far credere di essere e ciò che realmente siamo: si tratta, dunque, di liberare, di portare alla luce, quella creatura, sconosciuta, istintuale e folle, che vive, rinchiusa nell'ombra, dentro ognuno di noi. ---
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user24517
sent on July 11, 2015 (18:50) | This comment has been automatically translated (show/hide original)