| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 10:14
Si, ma hai dimezzato il sensore |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 10:24
Pensa che quando acquistai la Olympus feci delle prove scattando foto nello stesso momento al cane usando cavalletto nikon d7500 e paragonandole a quelle fatte col Panasonic… avevo se non ricordo male pure messo un post di confronto qua… si faceva davvero fatica a distinguerle |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 10:34
Ho notato anche io che ha il naso un po' storto ahah |
user236140 | inviato il 08 Gennaio 2024 ore 10:44
Ti do' un consiglio molto più costruttivo 
la Canon 70D è una macchina datata ed è un pregio, perché?
Perché se cerchi le foto qui su Juza fatte con quella macchina troverai tante foto splendide, da capanno oppure no, e ci trovi persino degli EP!
Ma soprattutto troverai tanti scatti con PP equilibrata, non scatti con PP esasperate come usa oggi, e nel tuo caso, vedere foto esasperate non aiuta perché ti illude di poter fare SUBITO scatti fantastici, cosa che richiede invece molto esercizio
ora, se guardi le foto fatte con la Canon 70D
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=canon_70d
vedrai anche con quali lenti sono state fatte e potrai anche chiedere al fotografo particolari utili quali la distanza dal soggetto e le condizioni atmosferiche, perché fare un gipeto in primavera a 10-20 metri non è come farlo a 100 metri in un'estate siccitosa (molta polvere dispersa)!
nel primo caso basta un OB della mutua che gli altri commentatori qui chiamerebbero una ciofeca
P.S: ho usato la Canon 7D II che ha certamente un modulo AF migliore per la fauna, ma la lente costa pochissimo e sulle distanze medio-corte è ottima, come vedi
mentre per farlo a 100 metri ci va una lente di grande pregio
Quindi occhio alle penne, e soprattutto occhio alle scimmie e agli amici delle suddette
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| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 11:21
@Claudio, apprezzo molto il tuo messaggio! Ho già fatto delle ricerche infatti ora quando scatto confronto le foto con quelle fatte da altri utenti con stessa camera e stessa lente! |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 12:10
Kenta, non te la prendere ma sono annoiato dai confronti ignorafisica fin dai tempi di Melody caffè poi passato a FF |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 12:11
“ Ok stavo guardando il 400 5.6L, non essendo stabilizzato riuscirei comunque a gestirlo? „
No, lo hanno prodotto sapendo che nessuno ci avrebbe ricavato fotografie decenti 
Scherzi a parte: dalle tue domande mi pare di capire che sei agli inizi.
La caccia fotografica, specie se avifauna, richiede attrezzature adeguate ed il concetto di “entry level” non parte da 300€, ma da almeno 2-3 volte tanto.
Il Canon 400/5,6 L è un obiettivo dalle prestazioni ottiche eccellenti, ed ha trovato nuova vita da quando le soglie degli ISO realisticamente utilizzabili si sono alzate parecchio, non ultimo grazie agli attuali SW di sviluppo raw.
Quindi è una ottima scelta, perchè - sulla tua fotocamera - ha un angolo di campo corrispondente a quello di un 640mm su pieno formato, ed una luminosità ancora buona per operare anche in condizioni di luce non ottimale. Poi molto dipende dal tipo di wildlife che tu intendi praticare: da capanno / appostamento oppure vagante? Da capanno, su cavalletto, l'assenza di stabilizzatore è irrilevante. A mano libera dipende: se il pennuto sta volando, devi per forza usare tempi brevissimi, e lo stabilizzatore non serve. Se invece è fermo, beh, allora il rischio del micromosso esiste, e tutto dipende dalla stabilità del tuo braccio o dell'appoggio di fortuna che trovi. Diciamo comunque che con tempi di 1/1000” o più brevi dovresti in ogni caso poter evitare il mosso “tuo”. Quello del pennuto, v. sopra, lo stabilizzatore ferma te, non lui.
Scattata anni fa con quell'obiettivo, cavalletto, capanno.
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| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 12:31
Tranquillo Paolo no problem non me la prendo ci mancherebbe il forum è fatto per confrontarsi capita che ovviamente non si sia d'accordo su certi argomenti |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 13:05
@Giallo63 si sono agli inizi ahah, ho preso il tamron 150-600 g2 perchè proprio come dicevi non avevo ben chiaro il concetto di entry level in questo ambito. Mi sono documentato un po' e ora con questa lente (tamron) mi sto trovando bene, ovviamente so che ci sono lenti e camere migliori ma penso che per iniziare questa accoppiata vada bene! |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 13:07
Kenta, ho scattato nello stesso posto agli stessi soggetti per lo più in volo - per quanto in 2 giornate diverse ma non lontane - con Panasonic G80 + 100-300 II e Canon 80D + Tamron 150-600 G2: non c'è storia, vuoi per il maggior ingrandimento ma soprattutto a livello di autofocus.
Sui soggetti fermi la differenza si vede meno, ma si vede.
Certo, non c'è paragone col peso.
Il grande vantaggio della Lumix è la stabilizzazione che ti consente, assieme al minor peso, tempi impensabili con altro materiale; soggetti permettendo.
Nelle mie gallerie c'è un Tarabusino a mano libera fatto verso le 21 quasi al buio. Non è chissà che foto, ma con la mia Canon a mano libera non l'avrei fatta, forse nemmeno col treppiede: non credo la macchina sarebbe riuscita a mettere a fuoco; in questo senso il mirino Lumix ha consentito di vedere quello che si fotografava.
Idem per una foto al Monte Pelmo con tempi ancora più lenti e buio notevole, sole tramontato da un po'.
E comunque se non erro ha già fatto l'acquisto. |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 13:12
Si io in effetti avevo fatto prove su soggetti statici, e sul tamron 100-400 e non 150-600… il sigma per me era ottimo veramente molto nitido e rapporto qualita prezzo eccellente….pero' 2.2 kili…per conto mio mai piu'…dover camminare con circa 3 kili addosso lo sopportavo a mala pena sul piano figurariamoci in salita…gusti e scelte personali direi |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 13:13
Sisi ho già acquistato |
| inviato il 08 Gennaio 2024 ore 13:14
Claudio Porcellana, si fa tutto con quasi tutto, poi è anche vero che ci si accontenta.
Quel Gipeto é una bella cattura ma ha probabilmente dei difetti d'impostazione - era meglio non fotografare a tutta apertura visto che luce ce n'era e stavi a 200 ISO, ed è anche un po' sottoesposto - e soprattutto di PP, che nella fotografia digitale, in avifauna ancor più, è fondamentale.
Poi è facile giudicare, magari avrei fatto peggio: l'unica volta che ho fotografato il Gipeto - Stelvio - non ho ricavato scatti per me accettabili, un po' per la distanza un po' per l'autofocus non collaborativo come avrei voluto.
Bon. Scusate l'OT. |
user236140 | inviato il 08 Gennaio 2024 ore 14:50
“ @Claudio, apprezzo molto il tuo messaggio! „
Bene, mi fa piacere
anche perché le scimmie incalzano sempre |
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