| inviato il 13 Ottobre 2022 ore 19:30
Da possessore di 20mm e 55mm sony volevo completare la triade con un 135mm e. Mi domandavo se oltre al ritratto possa farci altro e cosa Grazie a tutti |
| inviato il 14 Ottobre 2022 ore 11:00
secondo me l'errore è credere che esiste una focale per il ritratto, una per il paesaggio, una per la macro etc... In realtà esistono lenti da ritratto o da paesaggio... esempio ho avuto l'85 1.8D nikon che era utilizzabile come focale per il classico taglio americano in verticale ma allo stesso tempo ottimo anche nel paesaggio con un ottimo stellato, non è così per l'85 1.4D che possiedo ora che sebbene è migliore nel ritratto (e non ci son santi .... ) è meno funzionale in altri generi. di 135mm ci sono diverse scelte oggi tra vintage, attacco a (a me piace molto il 135 1.8 zeiss) quanto il nuovo GM e cloni di terze parti, sta tutto a scegliere il 135 dal compromesso più adatto alle proprie esigenze... giusto per intenderci la focale 135 più che sul primo piano è interessante (per lo stacco che ha) sul ritratto a figura intera in verticale, allora se ti interessa questo intile dire serve prendere (anche tra i vintage) almeno un f 2.8, però i 3.5 del passato sono abbastanza pratici chiusi a 5.6 nel paesaggio. |
| inviato il 14 Ottobre 2022 ore 11:08
Il 135 l'ho usato spesso anche per paesaggio. |
| inviato il 14 Ottobre 2022 ore 12:04
Lookaloopy si, io uso un vecchio 135 3.5 OM attualmente sulla sony, ce ne stanno tanti economici, piccini e funzionali chiusi |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 12:47
Il 135 è la focale meno versatile che possa esistere. Non ho mai compreso nemmeno questa leggenda del ritratto. Trovo i 105 macro decisamente più utili. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 12:57
Alex Focus il 135, curiosa focale, deriva dalla Leica a telemetro. Era la massima focale accoppiabile col telemetro e stranamente ha tirato avanti anche con le reflex. Concordo con te sulla scarsa utilità. Un 90 o 100 anche non macro è più versatile e se deve essere tele, che tele sia: almeno 200mm |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 13:15
In effetti col 135mm per il ritratto rischi di stare un po' stretto. Non che non si possa fare, ma forse un 100mm o un 85mm sono meglio. Personalmente sono piuttosto a favore dei fissi nelle focali corte, mentre se cerchi un tele versatile ti suggerirei di prendere uno zoom per molti motivi, principalmente tre: 1) quando serve il tele non sempre ci si può avvicinare o allontanare dal soggetto per sistemare l'inquadratura e quindi spesso lo zoom risolve 2) volendo si possono avere diversi tele di focali diverse per le diverse esigenze, che so, un 100 e un 200, e poi se si vogliono fotografare animali ne serve anche uno lungo. Solo che poi ci vuole lo sherpa. 3) la differenza di qualità tra fissi e zoom non è più quella tragica di 30 anni fa: Michele Vacchiano racconta che a un certo punto si accorse che tra le foto che proponeva alle riviste venivano sistematicamente respinte quelle fatte con gli zoom, per cui a un certo punto smise di usarli. Penso che oggi le cose siano un po' migliorate, riguardo alla resa degli zoom. Voler usare solo fissi a tutti i costi ha senso solo quando serve un obiettivo davvero molto luminoso. Ma serve poi così spesso? EDIT: pensandoci meglio, la prima cosa che dovresti fare è capire se vuoi un tele solo per i ritratti oppure se vuoi un tele tuttofare. Nel secondo caso vale (per me) quel che ho scritto sopra. Nel primo invece un 80 o un 100 un po' luminoso ovviamente è meglio. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 13:50
“ Il 135 è la focale meno versatile che possa esistere. Non ho mai compreso nemmeno questa leggenda del ritratto. Trovo i 105 macro decisamente più utili. „ Riflessione personale e naturalmente legittima ma non didattica poi un 105 macro non sarebbe proprio il top per ritratto, 105 si ma con differente gruppo ottico. non faccio ritratti se non raramente/raramente e anche se ho due 105 ho tre 135, focale che ho sempre amato dalla mia prima reflex a vite cominciando a fare i primi scatti con 28 - 50 e appunto 135, o passando per pentax analogiche e ora nikon il 135 non è mai mancato, trovo i tanti campi ritagli magicamente il soggetto interessato. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 14:39
Il 135 è perfetto tra il mezzobusto e il piano americano. Ti mette all giusta distanza. È molto comodo anche per i bimbi. Per la figura intera richiede molto spazio. Per il visto preferisco il 200mm, con il 135mm mi trovo troppo vicino, inizia la deformazione del volto. Va molto bene anche in architettura o in paesaggio, per cogliere un dettaglio. È un mediotele molto versatile. Ma per quell'uso preferisco il 200mm. Peccato che oggi i 200mm sono una specie quasi estinta. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 15:51
“ Peccato che oggi i 200mm sono una specie quasi estinta. „ Da amante dei 135 ti dico che un paio di 180 li ho ancora, altro taglio interessante come dici. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:08
Io ci ho fatto sport con il Fujifilm 90 F2, è come avere un mini supertele |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:25
@Pie11 +1 il 135 è una lente fantastica “ 20mm e 55mm „ se il range di partenza è questo il 135 è un po lungo; lo scrivo senza pormi il problema dell'utilizzo; probabilmente un 85mm avrebbe più senso in quel contesto. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:57
Michelangelo, vero quello che scrivi, l'ideale sarebbe comunque avere anche il 135. Bisogna poi vedere che Sony usa l'opener, io per esempio sulla A7RIII penso al mio 135 come un vero tele, dato che posso tranquillamente croppare e renderlo un 200 mm (f1,8) senza troppi problemi. |
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