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La prima cosa che merita attenzione è l'uso ridottissimo di pellicola: solo tre cineprese (tutte ARRI) per un solo film. È davvero finita un'era.
La seconda sorpresa: Blackmagic Design entra sia con la URSA Mini Pro G2 che con la Pocket 4K.
Per il resto, solito monologo ARRI con diversi modelli (21 camere utilizzate). RED ha sostituito Panavision ormai (3 camere, 2 modelli: Helium e Monstro, entrambe le versioni 8K) e Sony fa la voce grossa con la Venice (8 camere). Assente, un po' a sorpresa, anche Panasonic con le sue VariCam...
Comunque, per me la cosa più divertente è sapere che c'è una macchina da 1.400€, con sensore MFT con la quale ci girano scene di film poi nominati ai Golden Globe che qui però sarebbe vista malissimo perché vuoi mettere il FF! La curiosità più forte è che le due BMD sono in associazione alla mitica ARRI SXT Plus...
Ormai abbiamo strumenti potenti, anzi potentissimi... Panasonic da poco meno di 1000€ che riprendono in 4k,sensore stabilizzato e hanno profili colore flat,che già con un tablet Apple da meno di 1000€ ,si possono produrre cose assurde. Abbiamo actioncam con livello di orizzonte fisso,5k,profilo flat,e stabilizzazione inimmaginabile pochi anni fa. Solo che la gente guarda (giustamente) l'ultima uscita superpompata nella speranza di creare contenuti ,personali e da social, migliori senza riuscirci.
“ Comunque la maggioranza è super 35, il FF non viene giustamente molto cagat... „
Ovviamente ha una visione più cinematica, maggior scelta di lenti e uno sfocato più giusto rispetto alla narrativa.
Per i documentari Canon tende a essere prima scelta più per l'EF che per le sue macchine: gli zoom L, per esempio, usati con gli automatismi, non solo sono reperibili a non alto costo, ma sono ottimi obiettivi. La cosa migliore che ha sfornato mai Canon (tralasciando gli ottimi zoom broadcast) in tutta la sua storia. Oltre le C300 (II e III) ci sono anche altri brand che usano l'EF, tipo la EVA1 della Panasonic e la stessa Pocket 6K... Quello che mi fa strano è usare RED e ARRI per i documentari! Saranno stati documentari da altissimo budget...
Sulla narrativa, as usual, ARRI domina incontrastata. Del resto non c'è bisogno di spiegazione... Mi sorprende l'assenza di Panasonic con le sue VariCam nei 33 film presi in esame da IndieWire (credo siano i 33 in concorso al festival).
EDIT: noto che al Sundance c'è un uso maggiore (relativamente parlando) di pellicola. È comunque un mondo che sta scomparendo.
@Centauro
“ BlackMagic Pocket 4K = Panasonic GH5S „
Non proprio. La GH5S è l'unica Lumix a montare un Sony, il ritaglio dello stesso sensore della A7S II mentre la Pocket 4K dovrebbe montare un Fairchild (se non proprio un AMS personalizzato). Non si capisce bene perché Blackmagic è sempre abbottonata su questa cosa... Il sensore della Pocket non è un MFT, ma un FT con attacco MFT.
@Carlopi Oltre la bravura della squadra per le riprese (hanno montato la ALEXA Mini su un drone?) si capisce perché si sceglie la ARRI il 90% delle volte. Puoi lavorare quanto vuoi in post, ma quell'incarnato non riesci a ottenerlo uguale...
Per alcune scene si, la Mini era sul drone. Per altre hanno utilizzato roba più piccola ma il mio amico non ha visto cosa (erano diversi operatori)....
"Ovviamente ha una visione più cinematica, maggior scelta di lenti e uno sfocato più giusto rispetto alla narrativa."
Sul maggior numero di lenti può essere, non sono così informato... Ma su visione più cinematografica e sfocato più giusto rispetto alla narrativa, mi devi spiegare chi o cosa vieta a chi usa la macchina di usare uno stop inferiore sulla full frame per ricreare il look da s35....
Sono davvero curioso...
Immagino che con la venice, i filmati siano tutti schifosamente con poca pdc, registi incazzati, addetti al fuoco licenziati etc etc..
Perché se il formato s35 o addirittura va bene il m4/3, per film come the Revenant con Di Caprio hanno usato una alexa 65 e una Red epic dragon, tutte con sensore gigantesco?
Immagino che il film sia tutto con un occhio di di caprio a fuoco e l'altro no...
"Non proprio. La GH5S è l'unica Lumix a montare un Sony, il ritaglio dello stesso sensore della A7S II"
Vediamo, la A7SII ha 12 megapixel, ed è full frame, diviso 4 fa 3 megapixel, la gh5s ha 10 megapixel... Qualcosa mi dice, ma ammetto di non essermi laureato in matematica, che la gh5s non può usare il ritaglio del sensore full frame usato sulla A7S-II
@Fico Veramente sulla Venice il look da S35 lo ottieni semplicemente in macchina: ha una funzione molto ben fatta che prende spunto dal modo di usare i sensori della ARRI; in pratica imposti via software l'aspect ratio e ci pensa lei. A pieno formato lo si usa per l'anamorfico... anche se il 3:2 è un po' più raro degli altri formati per l'anamorfico, ma cambia zero. La Venice è una macchina superlativa, il meglio mai creato da Sony... ma è l'unica oltre una vecchia Alexa, ad avere un 3:2 attualmente tra le D-cine in uso.
Revenant è stato girato alba e sera con il fermo durante il giorno. Comunque la Alexa 65 (come pure i formati più grandi, che non sono 3:2 sia chiaro) si usano in sostituzione della vecchia 65mm (o 70mm)... Il formato della Alexa 65 è 2,11:1.
Comunque il S35 si sceglie anche per le lenti: essendo lo standard hollywoodiano, molte lenti non coprono un cerchio maggiore. Prendi le Schneider-Kreuznach Xenar III, per dire. O le Leica Summicron-C T2 che non coprono propriamente il FF (le nuove versioni dovrebbero)... quindi per risparmiare al noleggio.
“ Immagino che il film sia tutto con un occhio di di caprio a fuoco e l'altro no... „
Comunque Fico, io ti rispondo sempre seriamente, ma il tuo modo di voler sempre buttarla in polemica inizia a essere fastidioso. O anche fare il maestrino. Come se Revenant fosse girato da degli amatori con una 5D Mark II e si possano ritrovare un occhio a fuoco e un occhio no... e come se poi Revenant fosse un film da Sundance. Già i film che spesso finiscono al Sundance hanno troupe che noi manco sommando 4 set insieme... Revenant avrà avuto tra troupe e post almeno 3.000 persone a lavorarci... Le frasi come quella che ti ho quotato potresti risparmiartele che se devi fare il maestrino, o almeno che tu sappia di cosa parli: sta storia che ti preme sempre sottolineare la potenza del formato Leica (che per inciso a me piace in fotografia del resto lo hanno inventato a Wetzlar...) ti fa perdere di vista che pochissime d-cine al mondo sono 3:2...
Parlare di tecnologia guardando a Hollywood non ha senso: dovremmo solo prendere ARRI e qualche RED, usare solo Leica Summilux, Cooke S5 e S7, Zeiss Supreme e ARRI DNA Prime etc... e muoverci su carrelli Leonard Chapman (qualche dolly costa quanto un medio appartamento), luci ARRI, Mole-Richardson etc... e così via.
La GH5S monta il IMX299, che è il IMX235 della Sony A7S II creato per il MFT. Non è tecnicamente un ritaglio perché non esistono più i ritagli, ma è rimasto il modo di dire. Comunque non è il sensore della Pocket 4K.
@Sabbiavincent Hai ragione. My bad. Resta il fatto che non hanno lo stesso sensore.
@Centauro Certo, il modo intelligente di usare il sensore della Lumix GH5S è risaputo. Mi pento sempre di non averla mai comprata per la mia azienda che poteva tornare comodo come macchina.
No ascolta davvero, il sensore imx299 non è il ritaglio del imx235, ne nella realtà ne come modo di dire, è un altro sensore che ha solo un numero di megapixel simile, ma messi dentro uno spazio estremamente differente..
In questo caso puoi parlare di ritaglio, non nel tuo..
Per le lenti già detto che non so, quindi mi fido..
Io quando mi riferisco a full frame, intendo la parte 16:9 del sensore, poi è ovvio che c'è anche l'anamorfico ma quello contesto è la tua frase che la grandezza del sensore ti dà uno sfocato più giusto rispetto alla narrativa..
È una bugia, è un nesso logico sbagliato, che sarebbe giusto solo nella condizione in cui non si possa agire sul diaframma delle lenti, cosa che per fortuna non è..
Quando vuoi dare lo sfocato che più ritieni giusto alla tua narrativa, agisci sul diaframma delle lenti, e puoi sfocare molto di più con una m4/3 piuttosto che con una arri 65 volendo..
Io non voglio fare il mestrino, è che esprimi concetti sbagliati... non ho alcun dubbio che tu sia bravissimo sul campo, mi complimento già in anticipo con te, però quando scrivi sul forum scrivi inesattezze una dietro l'altra..
No guarda Fico, qui non c'è nulla di bravo o altro. Io difendo la discussione, non me stesso. C'è questo equivoco di fondo che dobbiamo togliere dal tavolo una volta per tutte: non penso di essere bravo, anzi, sicuramente non lo sono. Frasi come quella che ti ho contestato hanno un sottotesto del tipo: "è arrivato il maestro da Hollywood"... ma io non sto facendo il maestro. Si dovrebbe tenere presente sempre il contesto. Si parlava dei film al Sundance. E del fatto che il S35 domina in quei contesti...
P.S. l'apertura, ad ogni modo, non si usa proprio come se si facesse fotografia still, in campo cinematografico.
Si userà il modo diverso, ma serve a dare la pdc che si vorrebbe, presumo...
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