| inviato il 05 Novembre 2015 ore 21:21
ma la stessa foto non si poteva fare anche con una superzoom che sta in una tasca? |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 21:56
Naturalmente avrei anche potuto usare la compattina Lumix TZ-7 che, fino a quando non ho comprato la Nex, portavo sempre con me e con la quale, in tema di barche a vela, ho scattato queste:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1154941&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1110393&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1110394
Ma mi pare di aver già chiaramente spiegato il perché quando, subito sotto, ho scritto:
“ ..., ma mi diverto ogni tanto a giocare con accrocchi vari. ... „
E nel post successivo, Phsystem ha ulteriormente chiarito il concetto:
“ Negli anni '30 e fino ai primi anni '80 i ragazzi si divertivano molto col gioco del Meccano
Però visto che i tempi sono cambiati adesso si fa la stessa cosa con le macchine fotografiche. L'importante è soprattutto giocare
„ |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 22:17
belle foto, da appassionato di vela anche io ne ho scattate alcune durante gli act di coppa america e al vespucci.
come resa fotografica tra nex e lumix tz è molta la differenza? te lo chiedo perchè vorrei passare dalla mia attuale compatta a una reflex o una mirrorless, ma non so se ne vale davvero la pena, visti l'ingombro e i costi.
|
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 2:11
Grazie dell'apprezzamento per queste mie fotine.
Qui puoi confrontare le dimensioni dei sensori più diffusi:
it.wikipedia.org/wiki/APS-C#/media/File:SensorSizes.svg
Il sensore delle compattine base, che ora hanno sempre meno mercato per la concorrenza degli smarphone, è quello in basso a destra. Lo hanno indicato come 1/2.5", anche se sono in genere da 1/2.3", ma praticamente è la stessa cosa. Puoi toccare con mano la differenza con i sensori APS-C della maggior parte della reflex e mirrorless. Quelle "professionali" hanno il Full Frame, che è quello in cima.
I sensorini da 1/2.3" vanno bene fino a che c'è tanta luce, ma appena alzi gli Iso chiaramente entrano in crisi. Poi la profondità di campo, ovvero il range di distanze entro cui gli oggetti sono a fuoco, va quasi sempre da molto vicino a infinito (in altre parole è quasi tutto a fuoco).
Il sensore più è grande più può permetterti di alzare gli Iso, ridurre la profondità di campo (e di conseguenza isolare il soggetto dallo sfondo) e ha altri vantaggi come la maggior gamma dinamica ecc.
Poi la grandezza del sensore ti da più dettagli a parità di pixel e di qualità dell'obiettivo, perché i fotodiodi (le componenti che generano i pixel) sono più grossi, il loro centro è quindi più distanziato tra gli uni e gli altri, e di conseguenza ogni singolo pixel è meno "impastato" rispetto a quello adiacente* (mi pare di aver letto da qualche parte che in realtà i fotodiodi di un sensore sarebbero un po' più dei pixel - ma comunque penso che l'equazione "più fotodiodi = più pixel" e "stessi pixel e sensore più grosso = fotodiodi più grossi" sia sostanzialmente valida).
Per contro, più il sensore è piccolo più c'è la possibilità di avere un obiettivo con una grande escursione focale, ovvero da grandangolo a zoom spinto (da cui il termini superzoom), con poco ingombro.
Fino a un po' di tempo fa la compatte avevano o questo da 1/2.3" o al massimo uno da 1/1.7", un po' meno minuscolo ma, come puoi vedere nella tabella, sempre piccolo. Comunque allora quelle con 1/1.7" le chiamavano "compatte premium".
Adesso le compatte premium hanno sensori da 1". Ci sono ad esempio la Sony RX100 e la Canon G7 X.
Potrebbero essere un buon compromesso per avere una certa qualità con però dimensioni veramente tascabili. E poi consentono comunque quei controlli manuali, come l'apertura del diaframma e la regolazione dagli Iso che in genere nelle compattine base non si trovano, quindi con loro è possibile farsi un po' le ossa riguardo alla tecnica.
* Ovviamente si dovrebbe anche considerare il fattore dato dalla risolvenza dell'obiettivo. |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 7:58
Ti ringrazio per le spiegazioni sei stato chiarissimo beh a me servirebbe una macchina che da maggiori dettagli perchè con la vecchia compatta che ho con sensore ccd 1/2.3 da 16 mpxl spesso i dettagli non sono il massimo ed il rumore è alto anche a bassi iso. Non so con una reflex o Ml si noti la differenza di dettaglio in media grande stampa o su pc. Contemporaneamente vorrei una macchina leggera con poco ingombro quindi anche se prendessi una reflex o una ml userei per comodità una sola ottica durante i viaggi. Le compatte premium le ho escluse perchè pur essendo compatte costano quasi quanto reflex e ml, hanno cmq sensori più piccoli e poco zoom. Quindi la scelta è fra una superzoom tipo nikon s9900 sony hx90 oppure reflex o ml con obiettivo tuttofare per le mie esigenze |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 8:36
Roberto ha fatto un'ottimo discorso... Anch'io mi muovo con un'ottica sola e ho una D5300.. Aggiungerei solo che produttore e qualità dei sensori non sono in secondo piano... A parità di "qualità" (sensore ecc..) non è detto che la differenza di dimensioni sia così spaventosa.. VEdi l'ultima Leica SL.. una ML non certo piccolina... ma al primo posto ci va la qualità, qualche cosa si deve sacrificare.
Un link interessante... Attenzione, ho messo in ordine di gamma dinamica, ci sono altri particolari da guardare, ma giusto citando alcuni modelli descritti da Roberto..
www.dxomark.com/cameras/brand-canon#hideAdvancedOptions=false&viewMode
Si nota come un sensore da 1" possa avere una gamma dinamica più estesa di una FF che ha privileggiato altri aspetti.
Si noti ancora che la G7 e la G3 hanno lo stesso sensore. La differenza di prestazione è motivata dall'ottica diversa che "soffoca" le qualità del sensore.
Ho visto alcune foto fatte con la G3 x , sono rimasto impressionatissimo.... considerando che ha uno zoom notevole.. Credo che possa suonarle anche alla mia D5300+16-300.. almeno fino ai 1600 ISO..
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=canon_g3x
|
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 8:50
guarda potrei sacrificare un po di portabilità ad una resa fotografica che sia visibilmente superiore, ho letto anche io che la differenza la fanno le ottiche abbinate al sensore, ed attualmente le reflex e ml in kit non ne hanno, per cui si devono sborsare ulteriori e a volte parecchi soldini per acquisti di lenti migliori, invece alcune compatte con sensori piccoli hanno però lenti di qualità, anche la superzoom sony hx90 ha ottiche Zeiss e ho letto che con buona luce da ottimi risultati e per tutta l'estensione dello zoom. La mia vecchia compatta già con cielo nuvoloso è in difficoltà. La decisione non è facile
Tornando al titolo del post vorrei chiedere a chi la possiede o l'ha provata come è la sony a6000 come comodità , io l'ho provata in negozio e non l'ho trovata comoda per le mie mani, ma forse è questione di abitudine visto che io vengo dalla compattina che si tiene con due dita
Cmq la a6000 perde nel confronto con la d5500
snapsort.com/it/confronta/Nikon-D5500-o-Sony-Alpha-A6000 |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 14:57
“ ho letto anche io che la differenza la fanno le ottiche abbinate al sensore, ed attualmente le reflex e ml in kit non ne hanno,... „
Che le ottiche siano fondamentali è ovvio, era così anche con la pellicola.
Vero anche che gli obiettivi kit, per costare così poco, hanno grossi limiti tecnici.
Ma ho notato che su questo e altri forum c'è una sorta di pregiudizio sfavorevole verso tali lenti, quasi che con i vari 18-55/3.5-5.6 si potessero fare solo foto schifose mentre se uno compra un obiettivo da 1000 e passa € sicuramente lo accettano alla Magnum e gli allestiscono una mostra permanente al MOMA.
Alla fine scatta l'effetto placebo e uno si autoconvince che le foto che fa con lo zoommetto kit facciano tutte schifo a prescindere.
Poi se si va sulle gallerie di Juza o di altri siti si trovano delle notevoli foto di paesaggio o di altri generi in cui si usano diaframmi chiusi, e leggendo gli Exif si scopre che sono fatte con degli sfigatissimi obiettivi kit.
Se si guardano i test MTF di Photozone.de si costata che, perlomeno chiusi di qualche stop, questi zoom non se la cavano poi così male. Poi ovvio che nei ritratti o comunque foto di oggetti che si vogliono isolare, quindi con riduzione della profondità di campo e con esigenza di sfocato "cremoso", questi obiettivi mostrano tutti i loro limiti. E se c'è pochissima luce si devono alzare parecchio gli ISO con conseguente rumore.
Comunque fidati che da una compatta con l'1/2.3 a una reflex o mirrorless, sia pure un'entry-level con lo zoom kit, il salto qualitativo è comunque notevolissimo.
Per quel che ti chiedono di sovrapprezzo rispetto al solo corpo direi che ne vale la pena. Intanto ci si fa pratica con questa tipologia di macchine, che comunque necessitano un po' più di applicazione delle compattine punta e scatta, poi se ci si accorge che lo zoom kit per certe foto va stretto, lo si cambia con uno più sofisticato o gli si affianca qualcos'altro, magari uno o più fissi. Ma a questo punto si ha maturato l'esperienza per fare una scelta ponderata.
“ Cmq la a6000 perde nel confronto con la d5500
snapsort.com/it/confronta/Nikon-D5500-o-Sony-Alpha-A6000 „
Quello è un confronto tra mele e meloni.
Sono due tipologie di macchine differenti. Devi decidere tu se vuoi la portatilità della ML o la versatilità della reflex.
Se punti a una reflex Aps-C considera anche le Pentax: hanno il pentaprisma su tutti i modelli (Canikon sulle entry level ti da il pentaspecchio) e la più vasta gamma di obiettivi Aps-C disponibile (Nikanon privilegia il FF). E lo dico io, nikoniano dal 1980, che, come ho già scritto, ho intenzione di prendere una D610 o D750, ma punto la FF e poi ho già obiettivi Nikon vintage. |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 16:48
Grazie per i consigli, mi hai letto nel pensiero, infatti avevo preso in considerazione oltre a nikon d5200 e a sony a6000 anche Pentax ks1 (o k50) (per i prezzi abbordabili e perchè sembrano offrire qualcosa di diverso dalle altre), ho anche una vecchia lente da 50mm della Pentax di mio padre che vorrei sfruttare. In negozio mi hanno consigliato la a6000 sulle altre. Effettivamente non avendo esperienza con le reflex e con le ML non so se siano comode da portare in spalla per molte ore, sono abituato con la compatta. Della a6000 non mi piace l'aspetto e l'ergonomia che trovo scomoda per le mie mani (l'ho provata dal vivo), mi piace però il mirino elettronico e il display inclinabile per fare foto da angolazioni particolari, della pentax non mi piace il peso, mi piace il desing e il pentaspecchio con la copertura al 100% anche se però non vedrei in tempo reale le modifiche dei parametri di scatto, la nikon sembra coprire alcune esigenze dell'una e dell'altra, peso ridotto, buona ergonomia e compattezza, display articolato ma anche grande qualità di immagine. Come qualità di immagine, dettaglio, rumore questi tre modelli sono più o meno alla pari? |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 17:11
Direi che a questo punto hai i dati che ti servono per fare la tua scelta. Qualunque delle tre macchine tu scegli cadi in piedi e costaterai grossi miglioramenti rispetto alla compattina.
|
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 17:12
 |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 20:34
Le pentax sono davvero ottimi prodotti, superiori ai competitor a parità di prezzo.
Dovessi mai tornare a reflex aps-c (cosa che non farò mai) prenderei in seria considerazione la Pentax.
Per quanto riguarda la Sony a6000, io non ho apprezzato per niente lo zoom in kit, certo è davvero minuscolo ma la qualità finale del file è piuttosto scadente.
Cmq per quel che costa può anche essere preso in considerazione. |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 20:51
Le problematiche del 16-50, particolarmente tra 16 e 19mm e forse più evidenti con i sensori da 24 Mpx che non con quelli da 16, sono ormai conosciute. Però le nota sopratutto chi viene da un altro sistema APS-C o magari superiore; probabilmente meno chi viene da una compattina.
Le mie impressioni d'uso di questo zoommetto kit le ho scritte qui:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=2&t=1537058#7046330 |
| inviato il 06 Novembre 2015 ore 23:02
Prima o poi dovrà uscire questa ML con il nuovo sensore BSI. È da quasi un anno che la danno per imminente.
Forse hanno avuto problemi con il sensore, tempo fa mi pare che si parlasse di surriscaldamento.
Forse l'A6000 è un modello così azzeccato e si vende ancora così bene che preferiscono tirarla in lungo con la sua produzione.
Non è neanche chiaro se questa nuova Axxx sostituirà l'A6000 o le si affianchrà su una fascia superiore.
Come al solito i rumors un giorno dicono una cosa, il giorno dopo l'altra... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
