JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Secondo me, molti non vogliono sentirsi presi per il culo, della serie: "Bella questa foto!" "Ma guarda che non è una foto! E' un dipinto!" "Ah si??!" (=mi sento un cogliòne, oppure =mi hanno fregato). In molti casi la questione è qui.
Quando frequentavo la scuola di design, ci insegnavano a riprodurre la realtà su carta il più fedelmente possibile (fotorealismo, iperrealismo), e io non ho mai brillato in quest'arte, ma vi garantisco che c'erano studenti (specialmente i giapponesi e i tedeschi) che erano incredibili per abilità. Fare tutti quegli esercizi, però, nonostante io non sia mai spiccato tra quei japu e crucchi, mi ha aiutato a capire come girano le luci, le ombre, i riflessi, le ombre proiettate, le progessioni repentine e quelle più digradate, come e quanto i colori cambino se investiti dalle luci (calde o fredde) o avvolti dall'oscurità. Queste conoscenze le applico alla fotografia (ove necessario) per ottenere risultati il più possibile naturali e riconducibili più al mondo fotografico che a quello grafico/pittorico. Questa è una foto 'irreale' in quanto i colori li reputo troppo saturi, ma la foto è uscita così dal processore della fotocamera(+lente utilizzata e + mie impostazioni di ripresa), quindi l'ho mantenuta così, senza intervenire: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1822158 questa anche: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2030579 questa invece è stata straritoccata: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1834527
(considerate che uso un profilo neutro, sulle impostazioni macchina, per la gestione della saturazione, quindi non saturo o molto saturo, e nemmeno standard o soft).
Quest'altra, così come scattata faceva piuttosto cacàre (per la focale a f1.4 troppo esagerata, che genera aberrazioni cromatiche, cadute di contrasto e balle varie), ma con un paio di accorgimenti sulle guance e sugli occhi, dopo aver azzerato vividezza e saturazione, e regolato luci e ombre, è diventata una foto 'passabile': www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2154492&l=it
Faccio capolino anch'io in questa discussione dicendo la stupidaggine del secolo. Premesso che in post produzione (così come nello scatto della foto per la verità ) sono imbranatissimo, ho notato che con alcune lenti ottengo spesso foto che già ritengo passabili senza particolari interventi; naturalmente Che ne pensate?
Verissimo e tangibile direttamente sul campo. Prova a fare una passegiata di giorno, col sole, e a scattare un po' di foto con un 85 f1.8G Nikon o un 50 f1.4AFD... poi prova a farlo con uno Zeiss apocromatico di ultima generazione, o con un 16-35 f4 Nikon o con un 85 F1.4G (sempre nikon).... Intendiamoci, per contenere tutte le AC e i riverberi di luce, in una certa misura bisogna 'accontentarsi' di dominanti verdi/blu presenti in quasi ogni foto, ma direi che il gioco valga la candela, se si tratta di 'scaldare' semplicemente delle foto con Phs o Lr, piuttosto che ricoverarle per intero Purtroppo queste ultime sono lenti costose, e come diceva un mio amico 'i soldi costano!'
Io poi non sono un esperto, semplicemente mi limito a constatare le differenze che intercorrono tra i vari obiettivi, e in alcuni casi sono molto evidenti.
Chiaro, le foto devono avere i requisiti di partenza, altrimenti... Questa l'ho scattata a iso5000, 1/100 con ottica 135mm f2.8 a TA (con lente correttiva posteriore, quindi f3.5-4 effettivo) e con una D3 (quindi massacrando il risultato finale):
(file convertito) e qui la PP:
(il massimo che mi sono sentito di fare per mantenere una certa naturalezza)
user30556
inviato il 04 Gennaio 2017 ore 20:47
Qualcuno ha gia' fatto il paragone col vestito pronto-moda che trovo azzeccatissimo. Scelgo la marca, il modello, il colore, la stoffa... Poi lo provo davanti allo specchio e penso: "Non mi piace", "Perfetto", "Bello, ma con un ritocchino qua e la.." e passo dalla sartoria. Il problema sta tutto li, nel come te lo vedi addosso e nelle eventuali doti del sarto.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.