RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Feininger l'aveva predetto o...?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Feininger l'aveva predetto o...?





avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 0:09

Stiamo dicendo che esistono tanti "pir.la" che pensano che l'attrezzatura costosa li renda dei fenomeni e reputiamo questo comportamento sbagliato in base all'assunto che "non è l'attrezzo che fa l'artista".

Il succo del discorso è questo, no?

Se giudichiamo il comportamento di un individuo o della collettività in base a dei valori stiamo ponendo una questione morale. ;-)

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 0:26

"Come ho detto, c'è una questione morale. Quelli che spendono in attrezzatura fotografica, ma non sono artisti, fenomeni o grandi maestri, danno fastidio. "

Ma danno fastidio a chi?
A me ad esempio non danno fastidio, anzi semmai mi fanno un po' tristezza perchè non godono a pieno di quello per cui hanno pagato (parlo di chi prende una roba da 2000 o 3000 per tenerla Nell armadio o farci dei test che puo già vedere fatti online da qualcun'altro)
Per il resto se la usa per me uno può spendere anche 8000 euro (finanze permettendo) e comprarsi una medio formato ed essere il fotografo più schiappa dell'universo ma metterci tanta passione e amare quello che fa.
Perché allora sono gli 8000 euro meglio spesi della storia ;-)
Tipo non è che devi essere un pilota per comprarti La Ferrari... Puoi goderne anche da guidatore normo-impedito MrGreen



avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 1:03

Ma danno fastidio a chi?

Come "a chi"? MrGreen
Il forum è pieno di post in cui si tira in ballo questa storia (del "pir.la con l'attrezzatura costosa")....e qui non siamo da meno! MrGreen

Mi riferisco a tutti quelli che ribadiscono e condividono questo pensiero, nessuno in particolare. Parlo in generale, come facciamo col famoso "pir.la con l'attrezzatura costosa"...che è un po' tutti e un po' nessuno.

Fastidio o tristezza, come ti pare...il succo del discorso non cambia :-P

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 7:26

Si chiama INVIDIA MrGreen

user39791
avatar
inviato il 20 Giugno 2019 ore 8:02

Certo del tipo guarda quello che usa la BMW per andare al bar. Ma pare che valga solo per certe cose. Un 50L ad esempio è da INVIDIA, un 600 4 è uno strumento normale per uno che fa avifauna. L'essere umano è strano.

avatarsupporter
inviato il 20 Giugno 2019 ore 8:08

Si chiama INVIDIA


E' quel che succede anche nei forum di motori.
Quando viene presentata un'auto tipo Ferrari, Bentley, Mercedes S Klasse ecc., subito spuntano i denigratori, raggruppabili in due tipologie:

Quelli che scrivono: "è un'auto per fighetti figli di papà."
Quelli che scrivono: "è un'auto per cafoncioni arricchiti."

Come se ci fosse un altro modo per avere "la grana" che nascere in una famiglia ricca o benestante oppure guadagnarseli i dindi. Ma in ogni caso ciò è visto come una colpa.
Non penso che ci voglia un Freud o uno Jung redivivo per capire cosa c'è dietro a questo atteggiamento.



Un 50L ad esempio è da INVIDIA, un 600 4 è uno strumento normale per uno che fa avifauna.


Forse è perché i topic in cui si parla di questi aggeggi sono frequestati soprattutto da avifaunisti che spesso hanno già nello zaino qualcosa del genere.

user90373
avatar
inviato il 20 Giugno 2019 ore 8:58

Non è l'attrezzo che fa l'artista.

oppure:
Quel che conta è il risultato, non come lo si ottiene.

Come la mettiamo con:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3224945

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 9:04

A mio modesto parere, in ogni attività umana, a partire da quella dell'ortolano per arrivare all'ingegneria aerospaziale, è necessario avere un bagaglio di conoscienze ed esperienze di base, altrimenti si fanno delle cavolate.
Se non fosse così non sarebbe necessario andare a scuola, all'università, fare corsi...... chiedere consigli ai più esperti....
Se sono un ortolano devo sapere a cosa serve una vanga, una zappa, lo srovescio, come combattere le formiche che mi mangiano le semenze, come si bagna, come si raccoglie, ecc.
Se sono un fotografo devo sapere a cosa serve il diaframma, il tempo di esposizione, gli ISO, ecc.
Devo anche sapere che, se voglio qualità, dovrò indirizzarmi verso buone attrezzature, è normale..... in qualsiasi ambito....
Lo stesso Feinninger ha scritto dei libri importantissimi sulla tecnica fotografica ("Il libro della fotografia" ed "il libro della fotografia a colori" ad esempio che custodisco gelosamente).

L'errore fondamentale che commettiamo è quando attribuiamo ai nostri strumenti (zappa, chiave inglese, fotocamera, cazzuola, padella....) una funzione da "soggetti" e non da meri strumenti, quindi diventiamo una sorta di collezionisti, il nostro orto va a ramengo, non scattiamo più foto, non ripariamo più la moto, ecc....
E' una trappola in cui tutti possiamo cadere purtroppo......

avatarsupporter
inviato il 20 Giugno 2019 ore 10:11

quindi diventiamo una sorta di collezionisti, ...


Ecco... io ci sono cascato in pieno, e non o remore ad ammettere di essere diventato una sorta di collezionista.

Ma lo ero già con molti altri oggetti.
Ho circa 120 automobiline in scala 1:43* e qualche decina in scala 1:18.
E con quelle non ci vado da nessuna parte.

Un bel po' di soldatini di piombo, soprattutto della Grande Armée di Napoleone, e con quelli non ci posso certo invadere la Polonia.

Più di 10.000 libri, tra narrativa, saggistica, architettura e arte ecc. e, a chi mi chiede se li ho letti tutti, rispondo come, in Guerra e pace, il principe Andrej al buon Pierre Bezuchov quando gli fa la stessa ingenua domanda; ovvero che una biblioteca di cui si sono letti tutti i volumi non è una vera biblioteca.

Comunque, a turno, i miei vintage Nikkor e Zeiss Contax finisco per usarli.

Ad esempio, il Micro Nikkor 105/2.8 Ai-S**, che mi sono regalato lo scorso settembre per i 59 anni, preso su Ebay in
Germania per poco più di 200 € e che sembra appena uscito dalle manifatture giapponesi di Nippon Kogaku; acquistato più che altro con un fine collezionistico (volevo togliermi lo sfizio di avere gli Ai-Ais con tutte le focali da 20 a 180 - lo so, non è una cosa razionale, ma razionalità e collezonismo NON vanno nella stessa frase); dicevo che quel Micro 105 ho finito per usarlo molto più di quanto avessi preventivato, con le fioriture e relative impollinazioni nel mio giardino; e si è dimostrato superiore alle aspettative.
Ad esempio, di questa nelle sue due varianti di taglio, sono infantilmente*** soddisfatto:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3199168&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3222055&l=it



* www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=14&t=2496626#17825304

** Di questo 105/2.8, come di altri Micro Nikkor, ne parla Marco Cavina in questo bellissimo articolo, praticamente un saggio, allegando gli schemi in cui è evidente il doppio CRC:
www.marcocavina.com/articoli_fotografici/Micro_Nikkor/00_pag.htm

*** Se non si fosse ancora capito (dal fatto che colleziono automobiline e soldatini) che a quasi 60 anni sono ancora un bambinone e, quel che è peggio, non ho nessuna intenzione di crescere.

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:20

Roberto..... intendiamoci
Non è peccato! Soprattutto se si parla di vintage.
Io mi ero accorto di rischiare il collezionismo quando arrivai a una quindicina di AI che usavo davvero poco, la loro bellezza mi ha sempre affascinato
Ora li ho ridotti a 3 (20 35 80-200) e qualche volta li uso

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:37

boh si vede proprio che io son fatta diversa e ragiono diverso dagli altri ahahah
e perchè ad esempio un 50L dovrebbe essere da "invidia"?
ho appena guardato quanto cosa, "solo" 1300 euro, roba normale per chi spende tanto in fotografia, voglio dire si spendono 1000-2000-3000 euro per un corpo, cosa vuoi che sia spendere 1300 euro per un obiettivo?
secondo me si torna al fatto che la vita è fatta di priorità, ognuno come è giusto che sia spende i soldi come vuole, se 1300 gli sembrano troppi per un obiettivo che non li spenda (io non li spenderei ad esempio, ma questo non significa che non li ho ma che non ce li voglio mettere, sono due cose completamente diverse e da non confondere), ad un altro sembrano spiccioli perchè segue la sua passione e ne spenderebbe addirittura il doppio.
quindi se non ce li hai spesi questi 1300 euro, di chi è la "colpa"?
parliamoci chiaro, di poveracci qui non c'è nessuno.
dico di gente che ha difficolta ad arrivare in fondo al mese, anzi, mi pare che il tenore del forum sia piuttosto sul medio alto, tra professionisti e amatori con la fissa del collezionismo.
Quindi di nuovo, perchè da invidia?
se io o chiunque per me sceglie di non acquistarlo dovrebbe essere una scelta (sennò il pir*la è lui, non chi l'ha comprato MrGreen), anche perchè se si vuole davvero una cosa ci sono anche modi alternativi per averla, compri un'usato, paghi a rate da mediaworld o trony, risparmi per qualche mese evitando di comprare altre cose superflue, insomma il modo si trova.

il paragone per me si potrebbe portare anche nel mondo dei cellulari, c'è chi ama avere sempre il modello nuovo e cambia di continuo, e chi invece come me ha un huawey del 2015.
tu pensi davvero che se volessi non potrei permettermi un iphone 10 (non so nemmeno se ne sono usciti altri nel frattempo) ?
solo che non mi interessa.
quindi perchè dovrei io (parlo per me, ma si può generalizzare) invidiare qualcuno che ce l'ha, visto che è una cosa che non mi interessa nel modo più assoluto e trovo il p8 fin troppo avanzato per quello che devo farci io (ossia telefonare e navigare?)

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 12:05

E poi mica tutti hanno le stesse priorità.....

user39791
avatar
inviato il 20 Giugno 2019 ore 13:30

Ho preso ad esempio il 50L perché è stato a lungo mitizzato sul forum. Potevo dire l'85L ma non cambiava nulla. Io gli avuti tutti i super luminosi di Canon, tutti assieme, e il valore della mia automobile era più basso del valore della loro somma, ma delle automobili non frega nulla a me . Però visto dal di fuori se hai un certo corredo fotografico ti considerano un feticista ricco. E io non appartenevo a nessuna delle due categorie. Però qua usciamo del tutto da considerazioni fotografiche.

avatarsupporter
inviato il 20 Giugno 2019 ore 14:52

Ora li ho ridotti a 3 (20 35 80-200) e qualche volta li uso


Se ben mi ricordo (e se la memoria non mi inganna) il tuo 35 è un f/2 k modificato Ai con il kit originale.
La versione immediatamente precedente al mio Ai dell'80, senz'altro il vetro che più ho usato, per quasi trent'anni in analogico, ora in digitale:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=2&t=1521872#7012795


P.S.: Si, la memoria non mi ingannava. Ho visto che subito prima e subito dopo il post a cui ho messo il link ci sono due tuoi interventi in cui si legge appunto che è un K modificato Ai.

Nel suddetto post parlavo del suo impiego su Aps-C, ma ora lo uso con FF ed è un'altra cosa: ritorna a fare il suo mestiere di grandangolo moderato.

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2019 ore 15:22

Feininger scriveva nei primi anni '60, quando per fotografare una qualche conoscenza tecnica era necessario averla considerato che gli apparecchi più in voga, Rolleiflex e Leica M, ma anche Nikon F, non avevano automatismi di sorta. I più si affidavano o agli esposimetri incorporati nell'apparecchio o usavano esposimetri separati. Oggi impostando la magica lettera P sul selettore potremmo concentrarci sull'immagine da riprendere. Non è più necessaria nemmeno la MF. Nonostante ciò, leggo, qui ed altrove, interessanti quesiti sul calcolo della profondità di campo (ah, ah) e/o sull'uso del sistema zonale (ah, ah, ah, ah, ah), sulla velocità di mf dell'obiettivo x che guadagna ben 0,0001 millisecondi rispetto alla versione precedente, oppure se 24 o 32 MP saranno sufficienti per ottenere un buon ingrandimento, quando i profs, pochi anni fa, lavoravano con 6 MP.....Al tempo del BN, quello che permetteva i massimi interventi da parte del fotografo, si controllava il contrasto con la massima "esporre per le luci e sviluppare per le ombre" o viceversa. Nel matrimoni con la Rolleiflex la messa a fuoco era 3 metri gli sposi, 1,5 metri i primi piani. La messa a fuoco era riservata, quando si faceva, ai grandi gruppi in esterni. Il diaframma a f/8 e il formato della pellicola, unitamente al modesto ingrandimento finale, 18x24 prima, 20x25 poi, sopperivano agli eventuali difetti. I primi Metz 45, con il loro automatismo, furono una specie di amnistia fotografica. Ho avuto modo di parlare con qualche profs, in passato. Le loro conoscenze tecniche erano meno che elementari, però avevano il senso dell'inquadratura, si posizionavano sempre nel posto giusto al momento giusto, sapevano cercare i clienti e farsi pagare, particolare quest'ultimo non trascurabile. Il fotografo che operò al mio matrimonio aveva due rolleicord mentre io, da dilettante, avevo una rolleiflex 3,5f...così, tanto per dire....

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me