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Ci siamo... Sono andato in blocco, forse è finita.


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avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2021 ore 12:08

Caro Durden, penso che ci siamo tutti passati per questa fase e anche più volte e credo che i NEMICI che ci portano a rigirarci in questa palude siano diversi:
- avere troppe aspettative su se stessi, cercare quella evoluzione e quel salto di qualità che potrebbe non arrivare mai: non c'è poi niente di male a a fare delle buone foto cercando di non "scoppiare" per una overdose di aspettative e ansie:
- partendo dal punto precedente, tenersi anche un po' alla larga da certe discussioni, dai forum, dai social che ti investono con milioni immagini di ogni genere fotografabile, di ogni luogo fotografabile, con mille tecniche sperimentabili e/o da sperimentare e con milioni di interrogativi. Tutto questo, spesso, a mio avviso, genera ansia;
-io ci metterei anche l'ossessione per le prove, le sperimentazioni fini a se stesse: io mi accorgo di migliorare, un passettino per volta, quasi senza saperlo, utilizzando le tecniche e i materiali che conosco meglio; in questo loop , in questo circolo vizioso dei mille interrogativi che fanno perdere di vista lo scopo della fotografia e la sua bellezza, ci infilerei non solo le mille discussioni sulle macchine fotografiche, sugli obiettivi, le eterne e interminabili opinioni sui social per il tipo di ottiche da usare, da comprare, ma anche le stucchevoli discussioni sul materiale, sulle pellicole, sulle sperimentazioni in camera oscura che possono farti perdere la bellezza dell'immagine concentrandoti sulle strade, sui metodi, nei mille rivoli dei percorsi ( che sono solo percorsi, appunto, che non necessariamente sono appaganti)) per ottenere un qualcosa e che possono prendere il sopravvento come uno tsunami sulla tua voglia di ammirare una tua foto ben fatta o un tuo ricordo legato ad una immagine.
Ho guardato le tue ultime foto e si nota soprattutto che hai perso interesse per il confezionare un prodotto di una certa qualità, con inquadrature approssimate, con grana evidente e senza motivo (anche con il digitale e con ISO bassi, il che fa pensare ad una poca voglia di mettere attenzione nei processi di sviluppo del file), con una scarsa cura dei contrasti che risultano molto piatti, della gamma tonale, con scansioni fatte tanto per farle, per postare una foto con rapidità, senza attenzione e anche, a differenza di quello che dici, senza un vero tema riconoscibile. Potresti ripartire proprio da questo: senza crearti ossessioni, frequenta un corso di postproduzione che ti permetta di capire e sviluppare meglio i tuoi file, soprattutto di provare piacere a governare un processo e non di subirlo. Prova a darti un progettino minimo con un orizzonte non ampio che ti metta in contatto con ciò che fotografi e, quindi, con altre storie, reali, di persone, magari sviluppato o che avvia ricadute nel sociale. Visita qualche mostra solo per il piacere di passare una giornata guardando qualcosa di bello. Cimentati anche in generi fotografici che non conosci e non hai mai frequentato: forse potrebbe darti nuovi traguardi e nuovi stimoli aggirarti in un territorio sconosciuto. Fai qualche viaggio. Gioca con la fotografia e non parlarne troppo.
Un saluto

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2021 ore 21:22

Come alcuni hanno in altre parole detto, il sabato è fatto per l'uomo, non l'uomo per il sabato. La fotografia può diventare un dio... Ti capisco bene! Ma fatti coraggio, 'Qualcuno' ha vinto il Mondo e le sue schiavitù!

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 8:55

Ciao Durden,

anch'io non faccio foto da settimane, ma non fa nulla. Scattare fotografie non fa parte di una prescrizione medica!
In compenso ho adocchiato una bella folding in legno da 10x10 inch (una specie di armadio).
Sono molto indeciso... ;-) mi tenta!!! Eeeek!!!MrGreen

Stai sereno ;-)
Roberto

avatarsupporter
inviato il 02 Giugno 2021 ore 9:17

Io rinnovo l'invito a viaggiare, anche vicino, se puoi. Scoprire luoghi e soggetti è il NOS della fotografia, per me. Bastano anche cose semplici.

Non è possibile che tu abbia visto tutto il bello che c'è entro 100km da casa (un'ora di auto). Cioè... se stai su un'isola a 101km da tutto, in effetti, è possibile... MrGreen

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 9:21

@Skylab59
«..omissis..
In compenso ho adocchiato una bella folding in legno da 10x10 inch (una specie di armadio).
Sono molto indeciso... mi tenta!!!
..omissis..»

Sorry per l'ignoranza ma avrei un paio di domande:
1) Dove trovi i negativi?
2) E come li sviluppi?
3) E... ;-)

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 9:49

Ciao John,
Vorrei riprendere con il collodio umido ( parte 1 e parte 2 ), che è una specie di droga: quando inizi non puoi più smettere (dev'essere il mix di etere e alcol) MrGreen
In alternativa si possono sensibilizzare lastre di vetro mediante emulsione da applicare con il pennello. Poi stampare a contatto, oppure usare la stessa camera come ingranditore, appendendola ad un supporto e aggiungendo sopra lo chassis un elemento contenente una lampada... macchinoso però, ancora tutto da pensare e organizzare.

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 12:22

Skylab: penso che nessuno debba preoccuparsi troppo per un periodo di blocco; oltretutto, favorito dalla difficoltà di un anno in cui è stato difficile muoversi, girare, viaggiare anche in spazi limitati, fotografare in pubblico in sicurezza. Forse anche parlarne troppo, come dicevo prima, genera ansia e chiedersi o indagare troppo sui perchè e sulle motivazioni interiori sono convinto peggiori la situazione. Poi, qualcuno ne esce come nel tuo caso appigliandosi a nuove tecniche, nuovi percorsi di laboratorio, nuove sperimentazioni, con l'utilizzo di nuovi mezzi e chi invece può venirne fuori cercando nuove tematiche e/o obiettivi o affinando la tecnica che già conosce per avere un risultato (la fotografia) che lo soddisfi di più. Insomma, c'è chi si concentra su nuove mete e chi su nuovi percorsi, in un certo senso. Qualcuno ( e mi ci metto anche io) non si preoccupa più di tanto: mi è già successo in un periodo in cui ho solo fotografato le mie figlie che crescevano, la mia famiglia e i miei viaggi per avere solo ricordi (niente di artistico!) da riguardare o nel periodo in cui, nel passaggio dall'analogico al digitale, ho dovuto necessariamente rallentare per permettere alle nuove e numerose conoscenze tecniche di maturare, di essere interiorizzate fino ad ottenere, confesso con difficoltà, risultati anche migliori, specie per il colore, di quelli ottenuti con la pellicola e di stampare finalmente il colore in proprio con buoni risultati, cosa per niente semplice. Se mi ricapita, mi concentro soprattutto sul come ottenere un prodotto di maggiore qualità, come suggerivo anche a Durden, senza però perdersi troppo nei vicoli ciechi della sperimentazione fine a se stessa che possono generare frustrazioni. E ogni tanto, nei periodi di stanca, mi salva anche la mia passione per il collezionismo. Quindi, niente paura e niente ansie!

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 12:28

@SkyLab59

Grazie per i links. Ora li leggo, avendo la curiosità di capirci qualcosa Sorriso

Probabilmente trovo tutto nei links, ma in che consiste la stampa a contatto ?

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 14:08

in che consiste la stampa a contatto ?


I negativi possono essere stampati con l'uso dell'ingranditore, che proietta, ingrandendola, l'immagine del negativo sulla carta sensibile che andrà poi sviluppata per ottenere stampe di formati differenti, ma possono anche essere stampati semplicemente ponendo i negativi a contatto con la carta sensibile ed illuminandoli dall'alto. In questo modo si ottengono stampe della stesse dimensioni dei negativi. Si procede in questo modo per ottenere dei provini di stampa, nel caso di negativi di piccole dimensioni, mentre nel caso di negativi più grandi si possono ottenere stampe di dimensioni già soddisfacenti.
Nel caso di negativi grandi la difficoltà può essere trovare un ingranditore adatto al formato, e quindi si può pensare di utilizzare la stessa fotocamera come se fosse un ingranditore, non saprei con quali risultati: sono cose che non ho mai fatto.

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 16:10

@Miopiartistica

Molto interessante.
Grazie

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 18:17

Non chiederti il perché....usa un atteggiamento simil zen. Se ti va di fotografare, fotografa, se non ti va non farlo.
Semplicemente, senza ansie esistenziali

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 18:21

Too many problems. Take it easy.

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 20:00

Non sono mai andato in 'crisi fotografica' e sono circa 50 anni che, in un modo o nell'altro, faccio foto.

Non penso di essere un caso clinico, semplicemente sono un caso differente dal tuo (@Durden)

Per me la fotografia non è un'arte, non è una forma espressiva, non è uno strumento d'affermazione, non è...

Per me la fotografia è un compendio irrinunciabile alla mia memoria (memoria che è di poco più efficiente rispetto a quella di un pesce rosso;-)) e di sicuro non rifiuto il confronto, perché trovo sia molto interessante/stimolante scoprire 'il punto di vista' altrui (fosse anche quello di mia nipote di 6 anniCool)

Poi... ci sono state affermazioni, successi, pubblicazioni, riconoscimenti, stima, apprezzamenti, premi... a volte, col senno di poi, perfino immeritati, niente di esagerato, niente di eccezionale, solo la logica conseguenza di applicare passione in un gioco (la fotografia per me è un gioco) che mi diverte e del quale sento la necessità fisica.

Tutto lì. Ecco perché non andrò mai in crisi, semplicemente perché fotografare per me è fisiologico.
E per te? Datti una risposta e... come ti hanno suggerito: "take it easy"

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 20:28

Non fraintendetemi, non vivo la fotografia come una forma di affermazione o necessità fondamentale.

Per me è stata un qualcosa che mi ha dato momenti di gioia, soddisfazione, interesse per posti nuovi da visitare e persone nuove da conoscere, e che me ha fatto dimenticare per qualche ora i problemi della vita.

Per ora molte di queste cose stanno venendo meno, ovviamente per ragioni mie, che però non conosco.

Il momento lo sto affrontando scalando le marce, ripartendi da capo.

Forse a poco a poco ho messo sempre più della mia vita "normale" nel mio hobby. Per vita normale parlo di quella che mi dà da vivere e mi permette il lusso di avere un hobby.

Forse questa vita normale, che tanto normale non è, così come è fatta di fretta, risultati e competizione, ha inquinato la mia piccola caverna. Quella dove mi rifugiavo.

Non so come spiegarlo, ma è una cosa simile che mi è successa anche lavorativamente e da cui ne posso venire fuori solo cambiando completamente, ma per ragioni più forti di quelle che si possono avere in un hobby non è facile da attuare e diciamolo ci vuole pure fegato a 50 anni, mollare tutto e ripartire da zero :). Con un hobby si può fare.
La fotografia mi è sempre interessata, l'ho capito tardi. E un po' mi dispiace, ad averlo capito prima sarebbe stato meglio. Ho sempre scattato, e a 10 anni leggevo i manuali di tecnica fotografica per usare la reflex di famiglia. Che alla fine usavo solo io.

Quindi mollare la fotografia lo vedo improbabile. Anzi sulle foto a me più care, quelle di famiglia, è da qualche hanno che ho notato un passaggio dal digitale all'analogico, (come si dice più comunente), per il solo motivo che non voglio lasciare quei momenti su un disco rigido, ma su un supporto fisico. Da qui il mio ritorno a Polaroid e pellicole tradizionali a colore che mando a sviluppare per conservare e regalare i momenti più cari

Sulla parte più esterna dell'hobby, c'è stato un calo di interesse nel cercare posti e conoscere persone.

Io praticamente, se non per lavoro, non esco di casa dal marzo scorso. Ora sto ricominciando a poco a poco perché la situazione è veramente diventata intollerabile.

Ringrazio ancora tutti gli interventi, perché mi aiutano a capirmi meglio :)

avatarsenior
inviato il 02 Giugno 2021 ore 22:38

Il momento lo sto affrontando scalando le marce, ripartendi da capo.


Forse questa vita normale, che tanto normale non è, così come è fatta di fretta, risultati e competizione, ha inquinato la mia piccola caverna. Quella dove mi rifugiavo.


Da qui il mio ritorno a Polaroid e pellicole tradizionali a colore che mando a sviluppare per conservare e regalare i momenti più cari


Ora sto ricominciando a poco a poco perché la situazione è veramente diventata intollerabile.


Nikon D7500, Canon 5D Mark IV, Olympus OM-D E-M10, Zenit Helios MC 44M-4 58mm f/2.0, Olympus M.Zuiko Digital 14-42mm f/3.5-5.6 EZ, Olympus M.Zuiko Digital ED 40-150mm f/4-5.6 R, Jupiter-37A 135mm f/3.5, Zenit Helios 44M-6 58mm f/2.0, Olympus E-Zuiko Auto-T 135mm f/3.5, Olympus E-Zuiko Auto-T 135mm f/3.5, Mir-1b 37mm f/2.8, Olympus Zuiko Auto-W MC 28mm f/2.8, Olympus 50mm f/1.8 OM F.Zuiko, Kenko 2.0x MX Teleplus MC4



Indicazioni corredone FF
in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 20 Febbraio 2021, 13:43



le quote evidenziano una confusione di idee,i pensieri sono in contraddizione .......un consiglio non un obbligo.....devi semplificare...l'ansia da prestazione..........devi imparare a rilassarti ......molto difficile da farsi perchè
la partenza è molto personale.....è un processo che deve iniziare dentro di te!

Chi ti parla è una persona di 65 anni,da 40 anni non possiedo nulla ,non ho nulla di hardware,ma ho l'occhio per fotografare il\i momenti ....senza usare nulla.......Dopo l'infarto e poi dopo il by-pass ho imparato a rilassarmi,a vedere le cose entrando o uscendo fisicamente e spiritualmente dalla scena.....di vita familiare,ho imparato ad ascoltare il demone delle persone lunatiche,delle persone eccitate,delle persone morte dentro ,delle persone felici...delle persone disperate.....saper ascoltare senza per forza creare un contradditorio......inizia ad azzerare tutto quello che ti provoca ansia......da juza non è un obbligo ciarlare......io vengo perchè mi piace scoprire il lato nascosto delle persone la sua indole senza giudicare........
La caverna svuotala.....materialmente e spiritualmente...prendi la scopa e butta nel bidone tutto quello che ti crea ansia....ci vuole coraggio...tanto....
ciao
lucio

p.s.
ti ho messo tra gli amici non per amoreggiare ma mi serve a scoprire la serpe che c'è in te...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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