| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:14
ti serve più tridimensionalità, sicuramente un ottica più spinta dal punto di vista di angolo di campo (maggiore angolo = meno mm di focale), quindi un bel grandangolo. |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:22
“ ti serve più tridimensionalità „ Niente affatto. Gli serve solo imparare a gestire ed elaborare un file. (E cambiare obiettivo non risolverebbe il problema) |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:24
Da queste foto faccio fatica a capire quale sia il problema, intanto sei sicuro di aver selezionato la massima qualità possibile? Il 24-70 l'hai provato sulla tua macchina? |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:34
Ora... questa è una foto uscita la D200 con montato il 18-70 e non è nenache un NEF elaborato "dopo" (che avrebbe garantito qualcosa in più di qualità) ... è un JPG uscito dalla macchina con qualche ritocco (livelli, di solito) Ti sembra che ci sia qualcosa che non va?
 Prima si sfrutta a fondo quello che si ha. Poi, eventualmente, si pensa a "qualcosa di più" Se l'operazione è inversa si spendono soldi inutilmente. |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:37
Una domanda: hai scritto che fai paesaggi ma lo usi il treppiede? Se puoi ti va di dirci il tuo flusso di lavoro dagli scatti alla foto finita? Questo per capire perché non sei soddisfatto di un sistema di ripresa che certamente non è il top ma neanche da foto piatte. |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:40
“ ti serve più tridimensionalità, sicuramente un ottica più spinta dal punto di vista di angolo di campo (maggiore angolo = meno mm di focale), quindi un bel grandangolo. „ Che se non usato molto bene e con cognizione di causa renderà la foto ancora più piatta |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:48
Grazie a tutti per le critiche costruttive, mi aiutano a capire che forse il problema non è la tecnologia ma sono io... Il treppiede lo uso raramente, ma devo ammettere che sulla pp sono totalmente inesperto e in pratica vado a tentativi. |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:50
“ ho caricato qualche scatto „ Secondo me con una buona post già migliorerebbero, prova a condividere i Raw Leggo solo ora e amplio il post “ Il treppiede lo uso raramente, ma devo ammettere che sulla pp sono totalmente inesperto e in pratica vado a tentativi. „ Già l'uso del treppiede abbinato a diaframmi chiusi, 8 o 11 ma anche 16, ti porta inevitabilmente ad una maggior qualità del file poi una buona post ti rende il file una foto |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:54
Un Sigma 12-24 è la scelta giusta per la D200 (e collaudata da me): Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 EX DG HSM www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=sigma_12-24 oppure la seconda versione Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 II DG HSM www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=sigma_12-24_v2 otticamente sono equivalenti, su APS-C rendono molto bene fino agli angoli ed hanno una resa ampiamente superiore alle capacità del sensore. Personalmente preferirei la prima versione che è un po' più compatto. La differenza più evidente tra le due versioni è la resa più calda della prima versione rispetto alla seconda (che non guasta) Le ho avute, ed ampiamente impiegate, tutte e due (su D200-300-7000-7100-7200-800); attualmente ho ancora la seconda versione. Vai tranquillo |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:55
Mah... il treppiede non è che puoi usarlo per tutti gli scatti... e comunque il mio scatto è a mano libera (con tanta luce a che serve il treppiede? Se puoi scattare a 1/500 sec. che mosso vuoi che ci sia con il 18-70?) La Post Produzione è assolutamente fondamentale. Ma non per "inventare qualcosa che non c'è" ma solo per tirare fuori il meglio da quello che c'è nel file. E ho una brutta notizia : la post produzione non si impara dall'oggi al domani. Ci vuole tempo e costanza... vedrai che ogni giorno sarà "meglio"... (segui qualche tutorial non troppo tecnico e fai delle prove... vedrai che piano piano i risultati verranno fuori) |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 21:58
“ (con tanta luce a che serve il treppiede? Se puoi scattare a 1/500 sec. che mosso vuoi che ci sia con il 18-70?) „ Immagino, anzi sono certo, che tu sappia che il treppiede in paesaggistica non serve solo per evitare il mosso... aiuta ad evitare il micromosso, a ricercare la prospettiva migliore, consente un migliore studio dell'inquadratura... PS se guardassi la sua galleria noteresti che di foto scattate a 1/500 non ce ne sono, per le foto che fa lui servirebbe eccome. |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 22:00
Per elaborazione si intende un pò di contrasto e qualche effetto, ... e siamo fuori dalla natura della fotografia, ed entriamo nella computer grafica. per avere qualcosa di meglio dalla realtà bisogna prima capire con l'occhio e la mente come vedresti l'immagine che vuoi catturare, e per renderla ancora più di impatto devi scendere di mm. L'ho provato sulla mia pelle |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 22:09
“ Per elaborazione si intende un pò di contrasto e qualche effetto, ... e siamo fuori dalla natura della fotografia, ed entriamo nella computer grafica. „ Sì vabbè... ciaoooooo... |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 22:12
“ Per elaborazione si intende un pò di contrasto e qualche effetto, ... e siamo fuori dalla natura della fotografia, ed entriamo nella computer grafica. „ E chi l'ha detto? Quindi l'unica fotografia vera è(era perchè non lo producono più da decenni) quella su diapositiva Kodachrome? Perché ti do do un'informazione: un po' di contrasto, anche più di un po', e qualche effetto, un po' più di qualche, lo si aggiungeva già in camera oscura sia in sviluppo, già variare liquido di sviluppo, temperatura, tempo e/o agitazione portava, e porta, ad un grande cambiamento del negativo o della diapositiva, che stampa di fotografie in bianco e nero, negativo e diapositive colore, il cambio di gradazione della carta, di esposizione, di posizione dell'obiettivo e del piano carta, la mascheratura o la bruciatura di parti dell'immagine, la solarizzazione, l'esposizione differenziata di parti della stampa, i differenti modi di sviluppare la carta, stesse variazioni dello sviluppo negativo, portavano a fotografie molto differenti. Oggi si fa esattamente ciò che si faceva allora solo con maggior facilità e meno tempo. |
| inviato il 21 Dicembre 2023 ore 22:14
Sono quasi trent'anni che faccio fotografia, dalla pellicola al digitale cambiando 10 macchine digitali e avendo usato e provato 100 ottiche diverse di tutti i marchi possibili, ed ottiche professionali. La differenza non la fa l'elaborazione, la fa il manico (occhio e ottica). E con questa concludo, perché bisogna mangiarne di "pasta e fagioli" |
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