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 | Huawei P30 Pro Pro: Molto fluido in tutte le operazioni, notevole autonomia, display valido e con discrete possibilità di regolazione colori, comparto fotografico interessante per le esigenze di tutti i giorni, carica velocissima (con il suo caricatore e cavo usb c in dotazione), dual sim, ricezione e stabilità segnale fonia/dati ottima. Funzione telecomando con Ir. Contro: Curvatura vetro, sensore impronta alcune volte impreciso nella rilevazione, mancanza led notifica, interfaccia EMUI non esaltante (provengo da Asus), mancanza di possibilità di associare al singolo contatto o gruppo una sim predefinita per le chiamate, impossibilità di stabilire la sim predefinita per l'invio di sms, menù fotocamera incompleto e confusionario. Senza cover il grip è pessimo (almeno per chi ha le mani con la pelle un po' secca come me). Prezzo troppo alto se acquistato cash. Opinione: Ho il P30 PRO da circa una settimana, preso tramite offerta Tim. Provengo da un Asus Zenfone 3 che mi ha accompagnato per circa 2 anni e mezzo senza grossi problemi, ma l'ho cambiato un po' per necessità di maggiore storage (64GB vs 128GB) e un po' per sfizio e per semplice voglia di cambiare. Ho scelto la colorazione Aurora, molto bello ma, col senno di poi, forse il nero era la scelta più azzeccata. A primo impatto, il telefono è molto bello, con rifiniture e dettagli ben curati. Le dimensioni sono piuttosto generose, ma la principale differenza rispetto al vecchio telefono la noto nello spessore. Attenzione al grip: se avete la pelle secca come me, senza cover è facile che scivoli di mano. Di default il display è impostato su un'eccessiva saturazione (almeno per me) ma si può regolare da menù "Modalità colore e temperatura". La visibilità in pieno sole è solo accettabile. Rimanendo in tema display, dopo qualche ora di ulitizzo mi sono reso conto che il vetro così curvo è si molto bello da vedere, ma può risultare scomodo nell'utilizzo, specie durante la digitazione sui caratteri posti ai lati esterni della tastiera. Parlando di prestazioni, devo dire che per il mio utilizzo prettamente lavorativo (fonia, mail, navigazione, social e fotografia, no gaming) lo trovo uno spettacolo. Non mi metto a fare benchmarks o prove tecniche, ma semplicemente mi baso sull'esperienza d'uso: nessun lag, fluidità ineccepibile qualsiasi operazione si vada ad eseguire, connessione wifi e 3/4g stabile, la batteria è infinita e non sono mai andato a dormire la sera con una carica inferiore al 40%, nonostante l'uso intensivo durante la giornata. Inoltre, utilizzando il caricabatterie e il cavo usb-usb C in dotazione, la ricarica completa è velocissima. L'audio in conversazione è sorprendentemente buono e profondo, nonostante l'assenza della classica capsula auricolare, sostituita da un trasduttore posto sotto lo schermo, che emette vibrazioni che vengono poi trasmesse dallo schermo stesso all'orecchio. La ricezione è ottima, decisamente superiore a quella dello Zenfone 3. E' presente il trasmettitore IR che consente il controllo di TV, Lettori Blu-Ray, Decoder, Condizionatori etc etc. Può tornare utile. Il lettore impronte digitali, si trova sotto al display, è abbastanza reattivo, ma ho notato che spesso "canna" la lettura e non riconosce l'impronta. Lo sblocco è possibile anche via riconoscimento facciale, ma a quanto pare è solo di tipo 2D, pertanto ne viene sconsigliato l'uso da molti. Una delle cose che più mi manca del mio vecchio Asus è il caro vecchio led di notifica. Tra le note negative, c'è l'impossibilità di assegnare a ciascun contatto della rubrica una SIM predefinita: o si imposta la SIM predefinita per tutti, oppure non si imposta e ad ogni chiamata viene richiesta la SIM da utilizzare (mentre in auto con BT chiama di default con l'ultima SIM utilizzata per quel contatto). Passando al comparto foto, è ottimo se si prende per quello che è: uno smartphone! Posteriormente troviamo una lente ultra-grandangolare 16mm equivalenti (20MP), una normale 27mm eq.(40MP ma di defalut è impostata su 10MP) e il "famoso" tele di tipo "periscopico" 125mm eq.(10MP). La qualità delle immagini è decisamente buona e di impatto, segno che il software fa un ottimo lavoro di "post produzione"... andando però ad effettuare degli zoom sulle immagini, si può notare quanto i dettagli siano "spennellati" e creano così un effetto "dipinto ad olio", che però a tutto schermo rendono l'immagine fruibile da telefono e ottima per i social... Per quanto riguarda invece il software dedicato alla fotografia, il menù è un po' incasinato, poco comprensibile e, soprattutto, il menù impostazioni è davvero scarno. Da questo punto di vista quello dell'Asus Zenfone 3 era decisamente più completo e ordinato. Nella mia galleria trovate alcuni scatti di test. inviato il 30 Aprile 2019 |
 | Lowepro Flipside 500 AW Pro: Zaino davvero capiente e modulabile. Materiali robustissimi. Comodo e poco affaticante (come postura, non come peso...) anche a pieno carico. Apertura lato schienale (quando si fanno escursioni e gite). Contro: Apertura lato schienale (quando si fanno matrimoni ed eventi). Una singola tasca grande nel comparto principale. Il mio è arrivato senza cinghie interne (Amazon mi ha riconosciuto uno sconto per questo). Lo zaino è davvero molto ingombrante, specie in profondità: in montagna nessun problema, ma ad eventi e matrimoni se non si sta attenti a muoversi... son botte a destra e a manca! Opinione: Uno zaino davvero molto capiente, io nel vano principale tengo 5D III e 6D entrambi con BG montato. Sulla 5d, messa nella parte alta, lascio sempre montata una lente mediamente ingombrante (di solito Tamron 24-70 2.8), poi con i divisori, ho creato gli spazi per tenere la 6d senza lente, 17-40, 50 Art, Canon 85 1.8, Canon 35 IS, Tamron 70-200 2.8 VC, 1 o 2 flash, 4 batterie LP-E6 extra, 8 pile stilo extra, trigger yongnuo, pompetta, 1 contenitore rigido x 8sd e 1 x 6cf. Nel vano anteriore, decisamente ben suddiviso e con tanto di gancetto per le chiavi, metto portafogli, taccuino e penne, chiavi auto, powerbank, telefono, occhiali etc etc... ma mi è capitato anche di metterci il macbook pro retina 13 o un iPad. Nelle 2 tasche laterali ci tengo la tracolla doppia The Barbershop in una e nell'altra una bottiglia d'acqua da 1/2 litro... Ho usato sporadicamente anche il gancio per il treppiede e devo dire che fa il suo lavoro, così come la copertura anti-pioggia. Se indossato su entrambe le spalle, anche a pieno carico l'imbottitura è decisamente comoda e non crea problemi anche solo con gli spallacci (la cinghia ventrale la uso solo in caso di escursioni, mentre per i servizi matrimoniali, per praticità, la lascio sganciata, anche se in effetti aiuta molto a scaricare il peso sul bacino invece di tenersi tutto sulle spalle). I materiali sono oggettivamente molto robusti, così come le cuciture. Non lo tratto certo con i guanti, ma a distanza di 3 anni non ha segni di usura evidenti. Purtroppo il mio zaino è arrivato senza le cinghiette interne, motivo per cui Amazon mi ha riconosciuto un buono sconto sul prezzo di acquisto, ma ho rubato quelle presenti nello zaino Amazon Basic e vanno benissimo. Il fatto che si acceda al vano principale dallo schienale, è un'arma a doppio taglio... nel senso che in base all'uso che se ne fa può essere una enorme comodità (es. durante le escursioni, con la cinghia ventrale ben allacciata e tirata, è sufficiente sfilare gli spallacci, portarsi lo zaino davanti ed aprire le cerniere per accedere a tutta la propria attrezzatura, senza doversi poggiare in terra), così come una potenziale problema (facendo matrimoni o eventi, lo zaino rimane spesso aperto ma poggiato sulla parte anteriore, dove come già detto, tengo effetti personali o anche il laptop, quindi tutto il peso dell'attrezzatura fotografica preme su questi oggetti e non è detto che non crei qualche danno). Una nota negativa va sicuramente all'unica tasca presente nel vano principale: confusionaria e decisamente sottotono come materiale, anche se devo ammettere che sta resistendo bene all'usura. Avrei preferito nettamente almeno 2 tasche grandi, magari trasparenti, tipo quelle presenti negli zaini della Tamrac, così da riuscire a suddividere meglio i propri accessori e trovarli al volo senza dover stare a frugare alla cieca come nel tascone presente nel mio zaino! La capienza però, di contro, ha un prezzo: questo zaino è davvero ingombrante, specialmente in profondità! Finchè si va a fare escursioni non c'è problema, ma quando ci si trova tra la gente, ad eventi o matrimoni, spesso capita di andare a urtare qualcuno o qualcosa... Col senno di poi, probabilmente mi orienterei più su un Tamrac expedition 6 o 7 o equivalenti: intendiamoci, questo Lowepro è un ottimo zaino, per le escursioni credo possa essere davvero il top in questa fascia di prezzo, ma per un uso prettamente "mondano", gli ingombri lo rendono (e la cosa si ripercuote su chi lo indossa) piuttosto goffo e sgraziato. inviato il 09 Ottobre 2018 |
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