Castello Aragonese - Ischia (NA)
L'8 giugno 1912 il Castello Aragonese d'Ischia viene venduto all'asta dal Demanio dello Stato ad un privato, l'Avv. Nicola Ernesto Mattera, che ne fa la propria residenza e comincia una lunga serie di restauri di tutti quei cespiti e ruderi storici sopravvissuti alle distruzioni e all'incuria del recente passato.
- 1967 Lo Stato e, in particolare, l'allora Ministero della Pubblica Istruzione, impone nel 1967 all'intero Castello un vincolo di inedificabilità assoluta in quanto monumento nazionale.
- 1970-2000 Alcuni tra gli eredi del primo acquirente, e in particolare Gabriele Mattera (1929-2005) con sua moglie Karin e Antonio Mattera (1927-2013), dedicano con passione la propria vita all'opera di riqualificazione del maniero promuovendo e realizzando restauri e manifestazioni culturali.
- 1965 al 2003 si assiste alla vera rinascita del Castello: da ammasso di ruderi invasi da rovi il Castello ritrova anno dopo anno la sua dignità architettonica pur conservando il fascino romantico dei segni della storia; i restauri sono condotti con grande sensibilità e gusto tenendo sempre fede al metodo della "mano leggera" che preservi la patina del Tempo e lo Spirito del Luogo. In questi anni i restauri si susseguono con ritmo incessante garantendo dalla fine degli anni '90 l'apertura al pubblico della massima parte del Castello.