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Filippo97 www.juzaphoto.com/p/Filippo97  |
 | Sony Distagon T* FE 35mm f/1.4 ZA Pro: pop 3D, colori, bokeh, flare, resa dell'immagine assolutamente unica Contro: varianza della centratura tra esemplari diversi, aberrazioni cromatiche, forte vignettatura a TA Opinione: Se immaginassimo il 35mm GM come un CD audio, questo Zeiss sarebbe uno dei migliori vinili in circolazione. Il 35mm GM é indubbiamente piú preciso, piú ¨obiettivo moderno", piú nitido, con effetti come flare e aberrazioni tenuti molto meglio sotto controllo, ma in ultima analisi anonimo. Per ritrattistica ragazzi, cosa non é questo Zeiss. Provate solo a scattare a f/1.4 controluce o in modo da cercare di indurre il flare e sarete stupiti non da un flare duro e presente quanto piuttosto molto soft, che rende l'immagine con una atmosfera estremamente particolare e mistica che é semplicemente stupenda, con colori come se ci aveste giá applicato un LUT "caldo" e piacevole: praticamente l'immagine é giá pronta straight out of camera senza correzioni, al di lá di eventuale ritocco della pelle. La resa 3D e il bokeh sono qualcosa di assolutamente eccezionale, per ritratti personalmente prenderei tutta la vita questo Distagon versus il GM. Penso sia l'obiettivo con piú vignettatura che abbia mai visto, piuttosto presente fino ad f/2.8, non lo considero un particolare difetto nel 2024 visto che con due clic si corregge se si vuole. aberrazioni cromatiche abbastanza presenti in alcuni scenari, ma non eccessive. Provato anche per astrofoto, non é forse l'obiettivo migliore (il GM in questo caso é meglio, per esposizioni stacked le aberrazioni cromatiche rischiano di sommarsi e a quel punto diventano abbastanza invasive su una foto di quel tipo) ma anche in relazione al prezzo a cui si trova specialmente usato, va bene. Occhio che c'é una certa varietá di nitidezze ai bordi a causa di una estrema variabilitá della centratura dell'obiettivo, il mio é perfettamente centrato ma ho letto di esemplari che non lo sono. inviato il 23 Settembre 2024 |
 | Sony FE 28-70mm f/3.5-5.6 OSS Pro: niente. Forse la stabilizzazione. Contro: tutto Opinione: L'obiettivo peggiore che io abbia mai visto. Da amatore per anni mi ha fatto passare la voglia di scattare, fin quando non mi son deciso a prendere lo Zeiss 35 1.4 e il Sony G 90 2.8 macro che mi hanno fatto riscoprire cosa si può tirar fuori da una fotocamera. Il Nikkor 18-55 kit? In un altro universo come resa, otticamente non c'è storia, vince per grandissimo distacco. Avevo un Samsung S10+ che scattava in raw file migliori che il 28-70 sony, l'S23 ultra che ho ora manco a parlarne, pure loro vincono per gran distacco e parliamo di telefoni cellulari, il primo addirittura del 2019. La costruzione è un abominio di plastica, la gomma delle ghiere pare riciclata da suole di scarpe usate, infatti oggi è sbiancata solo a stare dentro la borsa fotografica. Totale assenza di contrasto, i paesaggi sono ultra compressi, i colori fanno schifo, nitidezza non pervenuta nemmeno a f/8, la qualità fotografica è analoga a quella che si poteva ottenere da una Kodak usa e getta del 2000 se non peggio, gli impieghi in cui si può utilizzare questo obiettivo gli stessi, ovvero al massimo le foto per una constatazione di sinistro. Piuttosto che prendere questo obiettivo scattate con il cellulare, davvero, otterrete una qualità superiore in minor spazio. Mi chiedo cosa ci faccia un obiettivo del genere in kit con macchine fotografiche top di gamma, seriamente hanno il coraggio di offrirlo con la A7 IV? Come prendere una Ferrari e mettere le ruote del carrello Coop al posto delle Pirelli. Risparmiatevi i 200 euro di differenza ed investiteli piuttosto nel 50 1.8 sony, almeno non avrete un soprammobile di cui preoccuparvi solo di come liberarvene. Per chi dice: "eh ma a 50 euro usato..." - no, non lo vorrei nemmeno regalato, piuttosto scatto con l'S23 ultra. inviato il 08 Agosto 2024 |
 | Sony A7 Pro: FF, compattezza, qualità dei file sia JPG che RAW, costo attuale, compatibilità obiettivi Contro: video solo FHD, autonomia, AF lento e assenza di eye AF, ergonomia, WB tendente al giallino (si risolve giá in camera impostando AWB su B1 M1) Opinione: Inizio la recensione dicendo due cose: è una macchina del 2013 e l'obiettivo in kit è probabilmente il peggior fondo di bottiglia che voi abbiate mai preso in mano, quindi se l'avete provata solo con quello capisco le recensioni negative che leggo. Detto ciò, il corpo macchina oggi si trova ad un prezzo assolutamente basso, meno di 400 euro, e a livello fotografico è ancora ora un corpo macchina che per determinati soggetti come paesaggi, street, ritratti (benché manchi l'eye AF, ma vi ricordo anche che fino a qualche decennio fa si scattava solo in manuale e ancora oggi alcuni degli obiettivi piú prestigiosi e costosi al mondo come ad es gli Zeiss Otus sono solo manuali), specialmente in condizioni di illuminazione fino al discreto, permette di sfornare lavori di livello assolutamente professionale. Non è una macchina che mai prenderei oggi per eventi sportivi, astrofoto, avifauna o altri utilizzi in cui cogliere l'attimo é importante. Ma se non avete fretta di scattare, come ai vecchi tempi della pellicola, e quindi avete voglia di vivere l'essenza della fotografia, questa macchina va alla grande. Al buio e in condizioni di luce scarsa invece l'AF diventa quasi inutilizzabile. Purtroppo oggi soffre della concorrenza a pari prezzo con la mark 2 che per 50 euro in piú sull'usato vi permette di avere un AF nettamente migliore, una ergonomia migliore, video in 4K e IBIS, quindi oggi difficile preferirla ancora solo per queste funzioni in più pur avendo qualità fotografiche tutto sommato estremamente simili, però per chi la ha non mi farei problemi a continuare ad usarla, i file risultanti sono davvero ottimi e al pari anche di molte macchine FF attuali (sempre in condizioni di buona luce) specie in associazione con obiettivi moderni come i GM e gli Zeiss, l'obiettivo kit 28-70 ha una qualitá comparabile a quella di uno smartphone di fascia alta, quindi essenzialmente inutilizzabile (niente a che vedere con obiettivi kit come il 18-55 Nikkor, decisamente superiore). Sia la Mark 1 che la mark 2 che condivide lo stesso sensore hanno la nefasta color science Sony tendente al giallino, si fixa in camera (AWB personalizzato B1 M1) o in post ma é una cosa da tenere a mente. La capacitá di recuperare zone sovra e sottoesposte é assurda, il sensore ha un range dinamico assolutamente alla pari delle ammiraglie attuali - posto che si scatti in RAW ovviamente. inviato il 08 Agosto 2024 |
 | Sony FE 90mm f/2.8 Macro G OSS Pro: materiali, nitidezza, bokeh, stabilizzatore Contro: la scala di riproduzione non ruota in AF, rendendo piú difficile capire a che rapporto si sta lavorando. Opinione: Un fantastico obiettivo su tutti i fronti, sia su ritrattistica che su macro sa esprimere tutto il suo potenziale. Ottimo bokeh cremoso, grazie anche alle 9 lamelle del diaframma. Nitidezza eccellente, un rasoio giá a tutta apertura sia ai bordi che ovviamente al centro, ottimo controllo dei flare, qualitá costruttiva superba, con utilizzo di plastica di altissima qualitá e metallo. Molto comoda anche la possibilitá di cambiare da AF a MF semplicemente spingendo in su o in giú la ghiera di messa a fuoco. Il peso non é eccessivo, cosí come le dimensioni, paragonabili alla controparte dei produttori canon e nikon, tuttavia sulle mirrorless sony A7 (specialmente quelle mark 1 come la mia, dove l'impugnatura é ancora quella "piccola") per bilanciarlo meglio sarebbe consigliabile l'uso di un battery grip. Lavora molto bene anche lo stabilizzatore integrato, permettendo di rimuovere il micro mosso anche utilizzando tempi bassi, come 1/15s. Buona la posizione dei tasti, compreso quello di blocco della messa a fuoco. inviato il 02 Novembre 2015 |
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