RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie



Shpattov
www.juzaphoto.com/p/Shpattov



avatarDuddue parole... o più!
in Blog il 19 Maggio 2018, 17:46


Vediamo... Parecchi anni fa presi in mano una compatta (mica tanto) HP. Era di mia sorella, erano i primi approcci alla fotografia digitale, nell'era in cui i telefonini avevano fotocamere da 200x200 pixel (forse). Mi ci sono divertito con quella macchinetta, tanto da sentire il bisogno di averne una tutta mia, ma che fosse migliore. Dopo qualche anno mio padre, con estremo sacrificio (lo è stato sul serio), sebbene per niente entusiasta dei miei risultati scolastici (il classico caso di "è brillante, ma non si impegna!"), mi regalò per i 18 anni una bridge, una meravigliosa FUJI S5700, molto più di quanto potessi sognare in quel momento, quando avrei tanto voluto una s5000ebbasta.
Quanto mi sono divertito con quella macchinetta non si può capire, era sempre con me, giorno e notte, campagna e città, estate e inverno. Così per qualche anno... finché non comincio di nuovo a sentire il bisogno di andare oltre. Volevo una reflex, anche piccola, ma la desideravo davvero tanto, talmente tanto da sognarla la notte.
Ma una reflex costa ed anche una piccola entry level è fuori portata per me in quel periodo. In compenso però ho avuto tante occasioni di "giocare" con qualche modello, diverse Nikon (la D40X, prestata per qualche settimana, piccola ma cazzuta!), qualche Canon, sia APS-C che FF (grazie di cuore a tutti gli amici che si sono fidati <3).

Passano gli anni e finalmente arriva l'ennesimo compleanno, in cui mio padre, con uno slancio di affetto e ancora una volta sacrificando tanto, mi regala una D90, proprio la macchina che desideravo e che mai avrei pensato di potere possedere. Cavolo, era mia e ancora non ci credevo! Cioè, stavo lì come un cr3tino, con gli occhi lucidi a guardare prima la scatola e poi il sorriso compiaciuto di mio padre, che probabilmente da giorni non aspettava altro che il momento in cui avrei scartato il mio regalo, se non altro per vedere la mia faccia tramutarsi in una smorfia dal duplice significato di "grazie, ti voglio bene!" e "mi dispiace, non me lo merito".

All'epoca non me ne rendevo ancora conto, ma mio padre ha vissuto veramente per compiacere i suoi figli. Era la sua missione e il suo piacere più grande. Perché le cose che faceva per noi, le faceva sempre con grande impegno e sacrificio, nonostante non navigassimo nell'oro, e noi lo sapevamo questo , perciò ogni "grazie" era davvero sincero. E lui lo sapeva questo .
Cavoli, una volta da piccolo, in uno dei momenti di maggiore difficoltà, mi comprò delle casse da pochi spiccioli per il pc, con il quale giocavo sino a quel momento senza audio. Credo di averlo esageratamente ringraziato per una settimana abbondante, ogni volta che ne avevo l'occasione (si era anche rotto gli zebedei in effetti).

Ma andiamo avanti...
Purtroppo, ad aprile del 2015, un mese dopo la pensione, mio padre entra in ospedale per un'ischemia dell'aorta addominale. L'operazione va bene, ma la quantità di infezioni internamente è incalcolabile. I medici ci dicono che non passerà più di qualche giorno prima di andarsene per sempre, mentre lo tengono in coma farmacologico. Dicono che il caso che sia durato di più negli anni passati, a parità di condizioni, sia durato soltanto un paio di settimane e senza mai potersi svegliare.
Parliamo di una situazione in cui tutti gli organi smettono di funzionare di colpo e vengono mantenuti attivi artificialmente, tramite farmaci e macchinari.
Ma mio padre era un c**zo di toro . Non nell'aspetto, parliamoci chiaro, ma aveva una forza e un'energia tali che uno ad uno tutti gli organi ricominciarono a lavorare, piano piano sempre più autonomamente, finché finalmente viene destato dal coma farmacologico. Inutile descrivere la gioia del momento!
Dopo qualche giorno, ci danno una stanza fuori dalla terapia intensiva, ma sarebbe cominciato un percorso lungo e difficile e chissà per quanto sarebbe durato.

Arriviamo a luglio del 2015 e mio padre migliora giorno per giorno. Si è persino alzato dal letto per un poco e il suo colorito è tornato quasi normale, segno che i danni al fegato stanno rientrando piano piano. Preso dall'euforia del momento, decido di comprare una fantastica Nikon D800 (avevo già cominciato a lavorare da un anno, stavolta niente sacrifici per lui) e fare il grande salto nel mondo delle FF. Un modo per tirarmi anche su di morale, visto il periodaccio in corso.
Purtroppo però, la calma di quel momento fu solo apparente. Mio padre prende un'infezione da batterio multiresistente e quella sarà purtroppo la sua fine. Anche un c**zo di toro ha i suoi limiti , per altro già abbondantemente superati in mesi di lotta contro una situazione impossibile come quella.
Morirà il 19 Agosto del 2015, tornato in quella dannata terapia intensiva, dove negli ultimi giorni non abbiamo potuto vederlo per più di una manciata di minuti alla volta.

Una cosa però l'ho fatta, siamo rimasti soli l'ultimo giorno per qualche secondo, prima di dover lasciare la sala. Lui era sveglio, ma non del tutto vigile. La pressione ormai era bassa nonostante tutta la noradrenalina che gli pompavano nelle vene, lui che era sempre stato iperteso.
E gliel'ho detto, " Grazie! ". Ho detto grazie, ma quello che intendevo in realtà era "Grazie per essere stato mio padre, un modello di vita e un riferimento fermo e costante. Grazie per esserti sacrificato sempre per me, senza mai pretendere nulla. Grazie per avermi voluto bene, in una maniera tale che ritengo sia riservata a pochi fortunati in questo mondo". E lui lo sapeva questo . Ho impresso il ricordo dei suoi occhi che si spalancano e diventano rossi e lucidi.
E questa è stata più o meno l'ultima volta che l'ho visto.

Negli anni a seguire non sono più riuscito a toccare, se non con enorme fastidio, la macchina fotografica. Quanto ho odiato quella D800 , presa nel momento sbagliato e con le intenzioni sbagliate. Ogni tanto avevo il desiderio di andare fuori a fare qualche scatto, poi la guardavo e tornavo a fare altro.
Così, ad Agosto 2017, decido che è il caso che le nostre strade si separino e vendo tutto il corredo, pensando che non avrei mai più desiderato una macchina fotografica.

Mi illudevo però. Un mese fa, finalmente è tornato quel desiderio che non sentivo più da anni di tenere in mano una macchina fotografica e andare in giro a scattare, ma questa volta decido di provare Canon. Rimugino per una settimana abbondante, ma alla fine compro una Canon 5D Mark IV, con la quale mi sto divertendo veramente tanto, sebbene abbia ancora tanto da esplorare di questa macchina, e piano piano sto allargando anche il parco ottiche, tanto che ieri ho comprato una lente che ho sempre guardato con grande desiderio, un 70-200 f.2.8 IS USM II Canon.

Bene, ho buttato giù proprio due righe, giusto per non annoiarVi troppo, diciamo. In realtà questo è sia una sorta di introduzione, che un piccolo sfogo. Ci sarebbe davvero ancora tanto da raccontare su mio padre, che le poche (sebbene non veramente due) righe sopra. E forse un giorno lo farò. Cavolo, se lo merita, eccome!


2 commenti, 220 visite - Leggi/Rispondi





Foto Personale

34 anni, prov. Palermo, 104 messaggi, 116 foto

  ULTIME 10 FOTO PUBBLICATE 

Invia Messaggio Privato   Aggiungi Amico


Shpattov ha ricevuto 28489 visite, 250 mi piace

Attrezzatura: Canon 5D Mark IV, Canon EF 50mm f/1.4 USM, Samyang 12mm f/2.8 ED AS NCS Fisheye , Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS II USM (Per vedere le statistiche di fotocamere, obiettivi e ISO più utilizzati da Shpattov, clicca qui)

Occupazione: Pubblicazione presso Astegiudiziarie.it

Registrato su JuzaPhoto il 09 Luglio 2015

AMICI (5/100)
Gimmy
Elli8546
Daniele Boffelli
Alberto Ghizzi Panizza
Marf259



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me