Il mio Bramito in Articoli il 27 Settembre 2023, 17:18 Mi avvicinai a quella che viene definita "caccia fotografica" grazie ad un amico, che ringrazio di cuore, il quale mi fece provare questa esperienza qualche anno fa nella valle dell'appennino romagnolo dove siamo cresciuti, chiamata Val Bidente, dall'omonimo fiume.
Già da ragazzo frequentavo spesso i boschi e i fiumi di questo angolo d'Italia, dove nel 1993 fu istituito il Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, che si sviluppa a cavallo tra Emilia Romagna e Toscana, sulla dorsale appenninica che separa le due regioni.
Nonostante queste prime frequentazioni, l'amore intenso per gli ambienti naturali che danno vita a questo pezzo di Romagna e per le straordinarie creature selvatiche che la abitano, si manifestò più chiaramente in me solamente con il sopravanzare dell'età, forse perché prima, come la maggior parte dei giovani, avevo altri interessi o altre priorità.
Comunque non considero questo un male, oppure una perdita di tempo ma anzi, un'opportunità.
Sì, perché questo amore arrivò accompagnato dalla scoperta del mondo della fotografia, non che io prima di allora non avessi mai scattato una foto in vita mia, ma mai con un attrezzatura che andasse oltre ad un telefono cellulare o ad una macchinetta compatta, men che meno avevo mai sentito parlare di post produzione.
In ogni caso il connubio natura-fotografia mi portò a praticare quasi esclusivamente il genere fotografico che viene definito naturalistico, e nel caso specifico del bramito del cervo, a quella che alcuni chiamano appunto caccia fotografica.
Veniamo quindi al nocciolo della questione, cioè alla stagione degli amori del cervo nobile, lo scorso autunno ho avuto la possibilità di dedicare parecchio tempo alla ricerca di questi meravigliosi animali e ho avuto la fortuna di assistere, in una sola stagione riproduttiva, a diversi cervi in bramito, ad un combattimento tra due grossi maschi e, dulcis in fundo, ad un accoppiamento.
Di conseguenza tutte le fotografie che ho deciso di includere in questo articolo sono state da me realizzate in un arco di tempo che va dall'ultima settimana del mese di settembre 2022 ai primi giorni del mese di novembre 2022, e tutto questo nella splendida cornice del Parco Nazionale Foreste Casentinesi.
Sono state poche settimane, che penso però rimarranno nella mia memoria a lungo perché, a parte per il freddo che ho patito durante i vari appostamenti, mi sono emozionato e anche divertito un sacco, e per questo motivo voglio raccontare un'episodio nel quale mi sono ritrovato durante un appostamento pomeridiano: mi ero sistemato a...
18 commenti, 33116 visite - Leggi/Rispondi