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 | Pentax ME Super Pro: Mirino splendido ed ergonomia ottimale per mani 'non grandi' Contro: Mancanza del blocco della memoria esposimetrica Opinione: Le mie mani non erano piccole ma la dotai subito con il 50mm F1: 1,2 K, che si rivelò l'accoppiaca macchina obiettivo più felice dalla mia fotografia operativa. Assieme al mirino, che con il 50 ricordo combinare con l'immagine visualizzata dall'altro occhio, rendeva agevole e piacevolissimo inquadrare. La tenni quattro anni poi la mancanza del blocco esposimentrico e la voglia di cambiare, presero il sopravvento... inviato il 07 Aprile 2025 |
 | Leica Summilux-R 50mm f/1.4 E55 Pro: Microcontrasto... sorprendente... Contro: Come al solito... anche 'vintage' i Leitz costano... Opinione: Fu l'obiettivo che mi aiutò a comprendere appieno che la 'diceria' che le ottiche Leitz erano un'altra cosa, era veritiera... con una piena apertura 'da lavoro'. Magari oggi e più facile produrre con tali caratteristiche ma nel novanta non c'era concorrente che potesse vantarlo. Forse nella risolvenza, ma nella 'nitidezza apparente', non c'era storia e pure nella bellezza del colore... ma questa è un'altra storia... inviato il 29 Marzo 2025 |
 | Leica Elmar-M 50mm f/2.8 Pro: La piacevolezza dell'immagine vince su tutto Contro: Facile a opacizzarsi Opinione: Potrebbe essere il motto di questo piccoletto... Obiettivo compattissimo, adoperato su Leica M3 e M4 P quando mi occorreva un insieme discreto, favorito dalla montatura rientrante e ottimamente dimensionata.. Pur privo di paraluce, ebbi sempre immagini piacevoli con colori realistici e mai disturbate da riflessi evidenti. Un piccolo gioiello, purtroppo non longevo per la tendenza delle lenti frontali a opacizzarsi. inviato il 29 Marzo 2025 |
 | Leica Summilux-M 35mm f/1.4 Pro: Fedeltà nel colore e microcontrasto di livello eccelso Contro: dopo decenni, costa ancora uno sproposito Opinione: Fu l'obiettivo Leitz M che sulla Leica a telemetro utilizzai per la maggiore ('90) e ricordo sempre immagini che non mi riusciva di criticare per la resa ottica... i conoscitori di Leitz ai quali neppure oso paragonarmi, gli troveranno qualche difetto, ma io ricordo sempre la gratitudine che provavo verso la ditta Leitz, per avere prodotto questo gioiello... inviato il 29 Marzo 2025 |
 | Nikon 28mm f/3.5 Ai Pro: (Versione AIS). Colore 'vigoroso' e contrasto formidabile. Contro: F3,5... non averlo... Opinione: Immagine di grande pulizia...Purtroppo non ho più le immagini scattate con questo obiettivo ('76 circa con Nikkormat FT3 su cavalletto) che concernevano soprattutto dettagli architettonici negli ambienti rurali. Ricordo con grande soddisfazione la resa negli interni poco illuminati e l'assenza di difetti ottici evidenti. Nel 2015 provai la versione AI , che mi parve però più 'avara' nel trarferimento generale. inviato il 29 Marzo 2025 |
 | Leica M6 TTL Pro: Ergonomia eccellente, silenziosa, 'invisibile'... quella nera... Contro: Costava... ma li valeva... Opinione: Tutto quello che gli altri hanno detto di buono su di lei. Aggiungerei che l'ergonomia era splendida e la struttura era molto piacevole da toccare e maneggiare. Inoltre bellissima... e rimaneva 'attraente' nel tempo, senza venire a noia... Discreta... mai successo che nel fotografare, venissi attenzionato dalle persone. Mirino limpido e telemetro preciso e 'nitido', facilitante a distinguere i tratti del soggetto. Summa... fotografare divertendosi... inviato il 04 Novembre 2024 |
 | Nikon 18mm f/3.5 Ai-S Pro: Ottima qualità generale Contro: Contrasto talvolta troppo 'evidente' Opinione: Superba costruzione. Nitidezza buona/ottima paragonabile ai coevi migliori 18mm tedeschi. Nei confronti degli altri Nikkor, trovavo il contrasto troppo aggressivo e non proprio adeguato a un incarnato 'da matrimonio', ma per il resto (architettura e documentaria anzitutto) la sua 'grinta' forniva immagini impressive e qualitative. Distorsione moderata e non invasiva. Vignettatura mai notata. Riflessi interni mai visti... inviato il 12 Gennaio 2024 |
 | Angenieux 70-210mm f/3.5 Pro: Colori di grande purezza Contro: A piena apertura morbido. Opinione: L'ho avuto dall'85 all'88 su Nikon FA assieme al fratello minore 35/70. Ergonomia eccellente seppur potessse apparire fragile di primo acchitto. Inciso ai diaframmi centrali ma la particolarità è il colore, soprattutto l'incarnato! Certamente della migliore scuola europea. Come denotato per il fratellino, era morbido a piena apertura, seppur restando l'immagine piacevole. Non ricordo aberrazioni visibili. Me ne liberai per colpa di un amico che letteralmente mi perseguitava per venderglieli entrambi. Non potendo evitarlo per questioni di lavoro, dovetti sacrificarli... inviato il 09 Dicembre 2023 |
 | Nikon F2 Pro: Capolavoro di meccanica ed ergonomia Contro: Niente Opinione: Assieme al Nikkor F 55 f1,2, fu il mio abbinamento ottimale dei miei purtroppo rari momenti in cui mi sentivo un 'genuino fotografo documentarista'... Che dire... fu costruita da persone che amavano le cose robuste e ben fatte... bella da vedere e piacevole da utilizzare. Non credo che vi stia un apparecchio che sintetizzi meglio la fototecnica 'sul terreno'. inviato il 25 Ottobre 2023 |
 | Hasselblad 500 C/M Pro: Tutto quello che hanno scritto di buono quelli che mi hanno preceduto. Contro: Niente... (rumorosità perdonabile, considerata la vocazione professionale 'non discreta'). Opinione: Con il senno di poi, vorrei aver posseduto una Leica R in meno e un'Hasselblad C/M in più, invece di averla avuta in prestito in varie occasioni. Per i miei gusti, l'ergonomia del 'cubo' è favolosa per il ritratto ambientato. A prescindere dalla rumorosità, che però è da valutare in accordo ai contesti congeniali dell'apparecchio, la mia 'vocazione artistica' ne avrebbe beneficiato... inviato il 05 Ottobre 2023 |
 | Angenieux 35-70mm f/2.5-3.3 Pro: Colori magici, stupendi Contro: A piena apertura morbido. Opinione: L'ho avuto dall'85 all'88 su Nikon FA assieme al fratello maggiore 70-210. La particolarità è il colore, soprattutto l'incarnato! Equilibrato e realistico e di un timbro che mi dava la sensazione di entrare in un mondo irreale quanto affascinante. Il suo "difetto" era la troppa morbidezza a piena apertura ma era equamente distribuita su tutta l'area del fotogramma contribuendo a restituire un'atmosfera ovattata e sognante. Me ne liberai per colpa di un amico che letteralmente mi perseguitava per venderglieli entrambi. Non potendo evitarlo per questioni di lavoro, dovetti sacrificarli... Allo stesso tempo avevo il Nikkor AIS 35mm f!,4... pure ottimo ma per "colpa" di questo Angenieux che si era incollato alla fotocamera, lo usai raramente. La sensazione visiva era troppo differente a quando guardavo le stampe, il timbro (ai miei occhi) aggressivo del Nikkor era un pugno in un occhio... anzi su tutti e due... inviato il 27 Maggio 2022 |
 | Rollei 35 (40mm Sonnar f/2.8) Pro: Qualità ottica superlativa, essenziale... Contro: Ottica molto contrastata. Meccanica precisa ma da approcciare con attenzione. Opinione: Perfetta come "taccuino" fotografico. Dimensioni adeguate per valigette 24 ore. Ottica di gran qualità ma decisamente contrastata e negli scenari con ombre o forti differenze di luminosità ne va tenuto conto. Comunque, le mie considerazioni vengono dall'era analogica e basate su sviluppi e stampa di negativi e da parte di laboratori non professionali. inviato il 27 Maggio 2022 |
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