JuzaPhoto uses technical cookies and third-part cookies to provide the service and to make possible login, choice of background color and other settings (click here for more info).
By continuing to browse the site you confirm that you have read your options regarding cookies and that you have read and accepted the Terms of service and Privacy.
You can change in every moment your cookies preferences from the page Cookie Preferences, that can be reached from every page of the website with the link that you find at the bottom of the page; you can also set your preferences directly here
Euphydryas provincialis
Boisduval 1828
Nome Volgare: Eufidriade di Provenza
Lunghezza ala anteriore mm. 18-24
Note: rara farfalla, piuttosto vistosa, con colore fondamentale delle ali arancio con macchie gialle, bianche e nere (si tratta comunque di una colorazione piuttosto frequente nell'ambito dei ninfalidi; meno comune è la serie di punti neri disposti ad arco su entrambi i lati delle ali posteriori). Le uova sono deposte ammassate sul lato inferiore delle foglie della pianta nutrice; inizialmente sono gialle ma gradualmente diventano brune e nell'arco di tre settimane schiudono; si rinvengono da maggio a luglio. Lo stadio larvale dura circa dieci mesi, da giugno all'aprile successivo; il bruco, lungo circa 30mm, è nerastro e dotato come nelle altre specie di ninfalidi di tubercoli spinosi assai vistosi; gran parte del ciclo larvale si svolge in modo gregario, con diversi individui viventi assieme entro una sorta di nido di seta; l'inverno viene affrontato dal bruco entro un bozzolo di seta. Le pupa si rinvengono in aprile-maggio e sono sospese con il capo verso il basso entro la vegetazione densa. Gli adulti volano tra la metà di aprile e la metà di luglio. Le popolazioni di E.provincialis sono soggette a sensibili variazioni di anno in anno; tra gli altri fattori, pare importante il ruolo di un imenottero parassita, Cotesia bignellii. Alcuni autori la ritengono una sottospecie di E.aurinia, o addirittura le considerano una specie unica, in effetti le differenze sono molto lievi
Maschio: colore arancio alternato con aree giallo ocracee. Disegni nervulari neri che tendono a formare un reticolo. Nelle ali posteriori ampia fascia submarginale arancio contenente una serie di punti neri. Velatura basale nera più estesa nelle posteriori
Femmina: simile al maschio ma generalmente più grande
Rovescio: colore più pallido. Disegni simili al dritto, ma poco evidenti e di colore grigiastro chiaro.
Uovo: giallo ma gradualmente diventa bruno e nell'arco di tre settimane schiude
Bruco: lungo circa 30mm, è nerastro e dotato come nelle altre specie di ninfalidi di tubercoli spinosi assai vistosi
Pupa: sospesa con il capo verso il basso entro la vegetazione densa.
Distribuzione: Italia settentrionale e Appennini
Habitat: prati e radure dal piano basale a quello montano e cacuminale, sino a circa 2500 metri s.l.m.
Generazioni annuali: con sfarfallamento
Piante nutrici: Genziana cruciata, Genziana lutea, Lonicera etrusca.
Do you have questions or curiosities about this image? Do you want to ask something to the author, give him suggestions for improvement, or congratulate for a photo that you really like?
There is more: by registering you can create your personal page, publish photos, receive comments and you can use all the features of JuzaPhoto. With more than 252000 members, there is space for everyone, from the beginner to the professional.
sent on October 26, 2013 (11:21) | This comment has been automatically translated (show/hide original)
Beautiful butterfly and photos. Congratulations also to the captions that accompany the photos. I hope that many others see your shots of the forum and read the captions that deserve Hello hello Lully :-) Bellissima la farfalla e la foto. Complimenti anche per le didascalie che accompagnano le foto. Spero che tanti altri del forum vedano i tuoi scatti e leggano le didascalie che lo meritano Ciao ciao Lully