| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 15:34
Buonasera. Chiedo consiglio: dovendo eseguire un lavoro di fotografia composto sia di fotografie di strutture intere che parti di esse/dettagli, sia foto di interni, che corpo macchina consigliereste? E le Lenti? Che brand? Considerando poi di dover stampare il lavoro fotografico eseguito. Grazie in anticipo!  |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 16:08
Se per brand intendi marchio va bene qualsiasi marca dal momento che attualmente sul mercato fotografico tutte le marche hanno ottiche per qualsiasi tipo di fotografia. |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 16:13
se lavori in FF un ottica decentrabile è il minimo,
altrimenti una macchina a corpi mobili e dorso
questo se intendi fotografia di architettura fatta a livello professionale ,
altrimenti basta anche un 24-70 e fai tutto |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 16:39
“ un ottica decentrabile è il minimo,
altrimenti una macchina a corpi mobili e dorso
questo se intendi fotografia di architettura fatta a livello professionale „
Effettivamente per fare le cose seriamente è sufficiente un'ottica decentrabile di appena 2.500 euri 
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| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 16:47
Ma tu al momento di cosa disponi?
Perché magari ti basta quello.
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| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 17:09
Per un solo lavoro, intendo vero/professionale, rischi che i costi dell'attrezzatura siano superiori al guadagno. |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 17:18
Infatti, di che attrezzatura disponi ?
Tieni presente che puoi anche noleggiarla se e' per un lavoro solo.
Se invece ti rimborsano.. allora acquista un bel banco ottico e non sbagli :)
Scherzi a parte, l'attrezzatura la noleggiano, ora il 17 decentrabile forse no, ma secondo me con un 11,24 e un 16,35 e un 24-90 fai tutto quello che devi fare. Cavalletto robusto indispensabile.
Consiglio di scattare con la macchina collegata al pc o tablet in modo da verificare subito le foto, in caso di foto di architettura il visore della macchina e' traditore.
Altro consiglio se usi una macchina con la possibilità di settare nel mirino le linee guida e le diagonali, ti sarà sicuramente di aiuto per verificare le prospettive e lo sviluppo della foto.
Per gli scatti ti consiglio un FF.
Dimenticavo secondo me ti serviranno anche un filtro ND degradante se c'e' il cielo di mezzo. O comunque dei filtri per far rendere al meglio gli esterni.
Per gli interni un flash collegato in remoto dovrebbe bastare.
Facci sapere e vogliamo vedere anche gli scatti :)
Agostino
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| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 17:44
Allora al momento possiedo una 6d con 16-35 L f/4, un 40 f/2.8 e un ts-e 45 f/2.8, treppiede Manfrotto serie 190. Avrei anche un flash esterno volendo, che però ho usato molto raramente, preferendo scattare in orari di favorevole luce ambiente. I miei dubbi sono per i pochi mpx della 6d old, vista la quasi certezza delle stampe finali, e per il vecchio ts-e 45, che già altre volte mi ha dato problemi in certe situazioni "strette". Avrei a disposizione un certo budget di copertura spese, che prevede anche il noleggio dell'attrezzatura (non credo addirittura l'acquisto! ). In caso di noleggio, essendo io di Roma, qualche consiglio su negozi che offrono tale servizio?
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| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 18:34
“ 6d con 16-35 L f/4, un 40 f/2.8 e un ts-e 45 f/2.8, treppiede Manfrotto serie 190 „
non ti serve altro come attrezzatura, è già sovrabbondante |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 20:24
“ I miei dubbi sono per i pochi mpx della 6d old, vista la quasi certezza delle stampe finali ... „
Senza offesa mi scappa da ridere sentir dire di avere dei dubbi per i pochi mpixel della D6.
La D6 ha un sensore FF di 20,4 mpixel con una risoluzione di 5472x3648 pixel. Faccio notare che la Canon 1Dx ne ha 20 e pure la Nikon D5 ne ha 20. Quindi perché pensi che 20 mpixel della D6 siano pochi?  |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 20:32
“ I miei dubbi sono per i pochi mpx della 6d old, vista la quasi certezza delle stampe finali, e per il vecchio ts-e 45, che già altre volte mi ha dato problemi in certe situazioni "strette". „
Hai mai provato a scattare due foto con l'ottica decentrata agli estremi opposti per poi unirle in post?
Dovresti risolvere (o almeno mitigare) entrambi i problemi in un colpo solo |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 20:37
Hai tutto, con un po' di tecnica e post produzione risolvi anche il probla delle linee cadenti senza aver un decentrabile |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 20:45
Vi ringrazio per i vostri suggerimenti. I dubbi che ho mi son venuti perché questo sarebbe il primo lavoro commissionato di una certa rilevanza e vorrei poter offrire un risultato convincente. Fino ad ora mi sono trovato più che bene con la mia attrezzatura (salvo, come dicevo, in alcune occasioni strette col ts-e 45), ma fino ad ora, appunto, a parte due o tre esperienze di fotografia di interni, ho sempre fatto cose mie in fotografia e "mi facevo andar bene" quel che avevo a disposizione. |
| inviato il 18 Dicembre 2019 ore 21:33
Grazie Roberto, molto esaustivo.  |
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